I VETTORI Se ti chiedo Che et hai
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I VETTORI
Se ti chiedo: “Che età hai? ” con quanti numeri rispondi? (NUMERI, bada, non “cifre”)
E se ti chiedo: “Che temperatura c’è nell’aula? ” con quanti numeri rispondi?
In tutti i casi è sufficiente 1 numero
In tutti i casi è sufficiente 1 numero Ho 14 anni
In tutti i casi è sufficiente 1 numero Ho 14 anni Ci sono 22 gradi
E se ti ordino: “Spostati di 5 metri” tu che cosa fai?
vai qui?
vai qui?
vai qui?
vai qui?
vai qui?
vai qui?
vai qui?
vai qui? 5 metri
SBAGLIATO!
Allora vai qui?
Allora vai qui?
Allora vai qui?
Allora vai qui?
Allora vai qui?
Allora vai qui?
Allora vai qui?
Allora vai qui? 5 metri
SBAGLIATO!
Come mai non riesci ad andare là dove voglio io?
Come mai non riesci ad andare là dove voglio io?
Come mai non riesci ad andare là dove voglio io?
Come mai non riesci ad andare là dove voglio io?
Come mai non riesci ad andare là dove voglio io?
Come mai non riesci ad andare là dove voglio io?
Come mai non riesci ad andare là dove voglio io?
Evidentemente un solo numero non è sufficiente per darti tutte le informazioni che voglio!
Proviamo così:
40° 55° 82°
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X 40° 55° 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X 82° X
vai qui? 82° X
vai qui? 82° X
vai qui? 82° X
vai qui? 82° X
vai qui? 82° X
vai qui? 82° X
vai qui? 82° X
vai qui? 82° X
5 metri vai qui? 82° X
5 metri SBAGLIATO! vai qui? 82° X
5 metri Sì: ancora sbagliato! Evidentemente nemmeno 2 numeri sono sufficienti a darti l’informazione giusta. 82° X
5 metri Proviamo con una terza informazione 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X 40° 55° 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X verso l’asse X 40° 55° 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X verso l’asse X 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X verso l’asse X 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X verso l’asse X 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X verso l’asse X 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X verso l’asse X 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X verso l’asse X 82° X
Spostati di 5 metri in direzione 82° rispetto all’asse X verso l’asse X X
Bravo! Proprio lì, dovevi andare! X
Bravo! Proprio lì, dovevi andare! X
Occorrono quindi almeno 3 informazioni per comunicare in modo corretto una grandezza come lo spostamento.
Occorrono quindi almeno 3 informazioni per comunicare in modo corretto una grandezza come lo spostamento. Più una quarta informazione, per dirti da dove devi partire.
I matematici hanno inventato uno strumento proprio adatto a questo scopo: il VETTORE
I matematici hanno inventato uno strumento proprio adatto a questo scopo: il VETTORE
Esso ha una intensità
Esso ha una intensità (corrisponde alla sua lunghezza)
Esso ha una intensità una direzione
Esso ha una intensità una direzione (corrisponde alla retta alla quale appartiene il segmento)
Esso ha una intensità una direzione un verso
Esso ha una intensità una direzione un verso (corrisponde all’orientamento della freccia)
Esso ha una intensità una direzione un verso ed un punto di applicazione
Esso ha una intensità una direzione un verso ed un punto di applicazione (corrisponde all’origine della freccia)
I VETTORI SI SOMMANO
Se ti dico: spostati di 2 metri, in direzione x, verso il +, a partire da A poi spostati di 3 metri, in direzione y, verso il +, a partire da dove sei arrivato. Tu che cosa fai? Y + A + X
Se ti dico: spostati di 2 metri, in direzione x, verso il +, a partire da A poi spostati di 3 metri, in direzione y, verso il +, a partire da dove sei arrivato. Tu che cosa fai? Y + A 2 metri B + X
Se ti dico: spostati di 2 metri, in direzione x, verso il +, a partire da A poi spostati di 3 metri, in direzione y, verso il +, a partire da dove sei arrivato. Tu che cosa fai? C + Y 3 metri A 2 metri B + X
Il risultato di questa operazione è che: sei partito da A e sei arrivato in C Y C + 3 metri A 2 metri B + X
Il risultato di questa operazione è che: sei partito da A e sei arrivato in C come se fossi andato direttamente da A a C Y C + 3 metri A 2 metri B + X
Il risultato di questa operazione è che: sei partito da A e sei arrivato in C come se fossi andato direttamente da A a C Y C + 3 metri A 2 metri B + X
Il risultato di questa operazione è che: sei partito da A e sei arrivato in C come se fossi andato direttamente da A a C Y C + In altre parole possiamo dire che il vettore S è la somma dei vettori S 1 ed S 2. S S 2 S = S 1 + S 2 S 1 A B + X
E se ti avessi detto: spostati di 3 metri, in direzione y, verso il +, a partire da A poi spostati di 2 metri, in direzione x, verso il +, a partire da dove sei arrivato. Tu che cosa avresti fatto? Y + A + X
E se ti avessi detto: spostati di 3 metri, in direzione y, verso il +, a partire da A poi spostati di 2 metri, in direzione x, verso il +, a partire da dove sei arrivato. Tu che cosa avresti fatto? B + Y 3 metri A + X
E se ti avessi detto: spostati di 3 metri, in direzione y, verso il +, a partire da A poi spostati di 2 metri, in direzione x, verso il +, a partire da dove sei arrivato. Tu che cosa avresti fatto? B C + Y 2 metri 3 metri A + X
E se ti avessi detto: spostati di 3 metri, in direzione y, verso il +, a partire da A poi spostati di 2 metri, in direzione x, verso il +, a partire da dove sei arrivato. Tu che cosa avresti fatto? B C + Y 2 metri 3 metri A + X
E se ti avessi detto: spostati di 3 metri, in direzione y, verso il +, a partire da A poi spostati di 2 metri, in direzione x, verso il +, a partire da dove sei arrivato. Tu che cosa avresti fatto? B C + Questo è lo stesso risultato Y 2 metri dell’operazione precedente! quindi: 3 metri S 1 + S 2 = S 2 + S 1 che è la proprietà commutativa rispetto alla somma. A + X
Y + A C + X
Y + A C + X
Y + A C + X
Y + A C + X
Questo procedimento va sotto il nome di REGOLA DEL PARALLELOGRAMMA in quanto la risultante della somma di due vettori corrisponde alla diagonale di un parallelogrammo i cui lati sono gli stessi vettori C + Y A + X
Vediamo un esempio
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P V P
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P V P Come si procede
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione V P
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione V P
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P V P Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P V Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione 2 - si tracciano le parallele ai vettori che passano per le punte delle “frecce” P
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P V Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione 2 - si tracciano le parallele ai vettori che passano per le punte delle “frecce” P
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P V Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione 2 - si tracciano le parallele ai vettori che passano per le punte delle “frecce” P
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P V Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione 2 - si tracciano le parallele ai vettori che passano per le punte delle “frecce” P 3 - si traccia la diagonale che congiunge i punti di applicazione allo spigolo opposto del parallelogramma
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione V S 2 - si tracciano le parallele ai vettori che passano per le punte delle “frecce” P 3 - si traccia la diagonale che congiunge i punti di applicazione allo spigolo opposto del parallelogramma
Vediamo un esempio Sommiamo il vettore V al vettore P V S P Il vettore S così ottenuto è la somma dei vettori Ve. P Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a mettere in comune i punti di applicazione 2 - si tracciano le parallele ai vettori che passano per le punte delle “frecce” 3 - si traccia la diagonale che congiunge i punti di applicazione allo spigolo opposto del parallelogramma
Si può procedere anche in un altro modo V P
Si può procedere anche in un altro modo Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena V P
Si può procedere anche in un altro modo V Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena P
Si può procedere anche in un altro modo V Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena P 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Si può procedere anche in un altro modo Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena V P S 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Si può procedere anche in un altro modo Come si vede il risultato è identico al precedente V Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena P S 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Si può procedere anche in un altro modo Come si vede il risultato è identico al precedente V V P S S P Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Questo procedimento si chiama: “poligono funicolare”, ed è comodo quando i vettori sono molti V Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena P S 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Questo procedimento si chiama: “poligono funicolare”, ed è comodo quando i vettori sono molti Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Questo procedimento si chiama: “poligono funicolare”, ed è comodo quando i vettori sono molti Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Questo procedimento si chiama: “poligono funicolare”, ed è comodo quando i vettori sono molti Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Questo procedimento si chiama: “poligono funicolare”, ed è comodo quando i vettori sono molti Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
Questo procedimento si chiama: “poligono funicolare”, ed è comodo quando i vettori sono molti S Come si procede 1 - si spostano i vettori parallelamente a sé stessi, fino a metterli in fila, come a costruire una catena 2 - si congiunge il punto di applicazione del primo vettore con la “freccia” dell’ultimo
I VETTORI SI SOTTRAGGONO
Basta considerare che:
Basta considerare che: +V
Basta considerare che: +V -V
Prova da solo, per esercizio, a determinare il vettore: S=A-B B A
Prova da solo, per esercizio, a determinare il vettore: S = A + ( - B) B A
Prova da solo, per esercizio, a determinare il vettore: S = A + ( - B) -B A
Prova da solo, per esercizio, a determinare il vettore: S = A + ( - B) -B A
Prova da solo, per esercizio, a determinare il vettore: S = A + ( - B) -B A
Prova da solo, per esercizio, a determinare il vettore: S = A + ( - B) -B S A
I VETTORI SI SCOMPONGONO
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA 50 +
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA 50 + QUANTE SOLUZIONI CI SONO?
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA 50 +
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA 50 30 + 20
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA 50 12 + 38
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA 50 100 + -50
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA 50 0 + 50
PROBLEMA 1 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA 50 + CI SONO INFINITE SOLUZIONI
PROBLEMA 2 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA E CHE UNO DEI DUE SIA 40 50 +
PROBLEMA 2 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA E CHE UNO DEI DUE SIA 40 50 40 + 10
PROBLEMA 2 SCOMPORRE UN NUMERO IN DUE NUMERI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL NUMERO DI PARTENZA E CHE UNO DEI DUE SIA 40 50 40 + 10 1 SOLA SOLUZIONE!
PROBLEMA 3 SCOMPORRE UN VETTORE IN DUE VETTORI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL VETTORE DI PARTENZA
a
a
a
a
a ANCHE QUI CI SONO INFINITE SOLUZIONI
PROBLEMA 4 SCOMPORRE UN VETTORE IN DUE VETTORI TALI CHE LA LORO SOMMA DIA IL VETTORE DI PARTENZA E CHE LE LORO DIREZIONI SIANO NOTE
IN QUESTO CASO C’E’ UNA SOLUZIONE [2] a [1]
IN QUESTO CASO C’E’ UNA SOLUZIONE VEDIAMO COME SI PROCEDE [2] a [1]
a) si manda la parallela alla direzione [1] che passa per la “punta” del vettore a [2] a [1]
a) si manda la parallela alla direzione [1] che passa per la “punta” del vettore a [2] a [1]
b) si manda la parallela alla direzione [2] che passa per la “punta” del vettore a [2] a [1]
b) si manda la parallela alla direzione [2] che passa per la “punta” del vettore a [2] a [1]
In questo modo si costruisce un parallelogramma i cui lati coincidono con le direzioni [1] e [2] e la cui diagonale è a [2] a [1]
In questo modo si costruisce un parallelogramma i cui lati coincidono con le direzioni [1] e [2] e la cui diagonale è a [2] a [1]
Per cui questi sono i vettori componenti [2] a [1]
Per cui questi sono i vettori componenti a 2 [2] a a 1 [1]
ESERCIZIO
NEL DESERTO, UN TIZIO PARTE DAL PUNTO A E PERCORRE 30 KM VERSO NORD A
NEL DESERTO, UN TIZIO PARTE DAL PUNTO A E PERCORRE 30 KM VERSO NORD B 30 Km A
N NE NO E O S UN SUO AMICO, PARTENDO SEMPRE DA A, SI B MUOVE PRIMA IN DIREZIONE NORD-EST, POI , ESSENDOSI 30 Km ACCORTO DI AVER SBAGLIATO STRADA, IN DIREZIONE NORD-OVEST A
QUANDO I DUE SI INCONTRANO, IN B, QUANTA STRADA HA PERCORSO L’AMICO? B 30 Km N NE NO E O A S
SOLUZIONE
30 Km N NE NO E O A S
NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE 30 Km N NE NO E O A S
NO NE l 30 Km N NE NO E O A S
NO NE l 30 Km N NE NO E O A S Poiché è 90°, e è 45°, questa è la metà di un quadrato
NO NE Per il teorema di Pitagora: l l 2 + l 2 = 302 30 Km N NE NO E O A S Poiché è 90°, e è 45°, questa è la metà di un quadrato
NO NE Per il teorema di Pitagora: l l 2 + l 2 = 302 2 l 2 =N 900 30 Km NE NO E O A S Poiché è 90°, e è 45°, questa è la metà di un quadrato
NO NE Per il teorema di Pitagora: l l 2 + l 2 = 302 2 l 2 =N 900 NO l 2 = 30 Km NE 450 E O A S Poiché è 90°, e è 45°, questa è la metà di un quadrato
NO NE Per il teorema di Pitagora: l l 2 + l 2 = 302 2 l 2 =N 900 NO l 2 = Ol 30 Km NE 450 ~ 21, 21 Km E A S Poiché è 90°, e è 45°, questa è la metà di un quadrato
NO L’amico percorre in tutto circa 42, 4 Km. NE Per il teorema di Pitagora: l l 2 + l 2 = 302 2 l 2 =N 900 NO l 2 = Ol 30 Km NE 450 ~ 21, 21 Km E Poiché è 90°, e è 45°, questa è la metà di un quadrato A S fine
- I vettori devono accertarsi che gli stranieri
- Ecco il segno s'innerva
- Chiedo scusa alla favola antica
- Shabih e payambar akbar lyrics
- Vettori regola del parallelogramma
- Barbara vettori
- Prodotto vettoriale matlab
- Prodotto vettoriale zanichelli
- I vettori e le forze zanichelli
- Vettori plasmidici zanichelli
- Vettori antiparalleli prodotto scalare
- Prodotto vettoriale triplo
- Prodotto scalare tra vettori
- Vettore episomale
- Vettori unitari
- Effetto joule
- Dato il segmento ab di lunghezza unitaria
- Seno e coseno tabella
- Barbara vettori
- La vita che avrai non sarà mai distante dall'amore che dai
- Che che kooley
- Facesti come quei che va di notte che porta il lume
- Frasi oggettive esplicite
- Phm hai
- Jis naam me hai mukti lyrics
- Ankb-001
- Chu hai college of higher education
- Lông vằn lông vện mắt xanh
- Hai thùng chứa được tất cả 600 lít nước
- Hai avuto modo di
- मांग रहे हो
- Hai ngư dân đứng bên một bờ sông cách nhau 250m
- Oui hai
- Chương trình con có hai loại là
- Iqamat
- Vua nào thần tốc quân hành
- để nguyên nước chấm cổ truyền
- Bibi zehra ye dua hai
- Madd e leen
- Napoleon crossing the alps neoclassical or romantic
- Hai s
- Hai surveillance
- Vyaktitva kya hai
- Cách nhân hai đơn thức
- Cách chứng minh hai đường thẳng song song
- Hai pt được gọi là tương đương khi
- Quran ke nuzool ka asal maqsad kya hai
- Iar te-ai cufundat in stele
- Sej sleeper
- Maut ki aaghosh main jab thak ke so jati hai baap lyrics
- Campiile asire
- Contoh diary tentang diri sendiri
- Cho hai mặt cầu kim loại đồng tâm
- Senior anglo vernacular certificate (sav)
- ông hai hì hục vỡ một vạt đất rậm
- Dr lynn yu
- Hai anh sơn và hà vừa được thừa kế
- Setting mein jana hai
- Davanti a questo amore
- Hai s
- Hai tr
- 1 crore
- Côn trùng có hại
- Hai kiu
- Hai cây cùng có một tên
- Bibi zehra ye dua hai
- Ngo cong truong
- đồng bằng duyên hải miền trung
- Shyanta kya hai
- Logon se na umeedi azadi hai
- Hai in codru cu verdeata
- Quando hai appena
- Gấp tàu thủy hai ống khói
- Mừng sinh nhật chúa vinh quang
- Ram nam me lin hai dekhat sabme ram
- Kj no 4
- Tuấn và hải ở cạnh nhà nhau
- Aye meri bibi noha irfan haider
- Tìm ma trận nghịch đảo
- Hemagglutination
- Pfms was earlier known as
- Fee sabeelillah
- Mấy giờ rồi
- Hai phan xuong lam duoc 1200
- Hai lighting control
- Zenzen dekimasen
- đông nam á đất liền và hải đảo
- Hai tun
- Foreshadowing definition
- Amore è un desio che ven da core
- Pronone relativo
- Da cóc mà bọc trứng gà
- Analisi del testo voi che per li occhi mi passaste il core
- Relative pronouns
- Per correr miglior acque parafrasi
- Vulcanismo secondario
- Leggi ponderali
- Testo cinematografico
- Che guevara
- Il ragazzo che serve la messa
- Non sa più nulla è alto sulle ali analisi
- O creator che illumini
- Che cos'è la circonferenza rettificata
- Struttura del testo drammatico
- Ius latino comparativo
- đèo ngang chế
- Tassonomia batterica
- Scienza che studia i movimenti del corpo
- Conte ugolino parafrasi
- Cose una stella
- Che 333
- Parti del corpo in italiano per stranieri
- Sintagmi cosa sono
- Formula molecolare
- Che cos'è la psicologia sociale
- Un buon insegnante è colui che
- Che cos'è rna
- Paesaggio modellato da forze endogene
- Bambino nella culla la luna e il sol
- Cicerone opere
- A quale genere letterario appartiene i promessi sposi
- Proemio tasso
- Penna che scrive da sola
- è donando che si riceve
- Pianura padana dove si trova
- Le cose che ho imparato nella vita di paulo coelho
- I 2/5 del libro che stiamo leggendo
- Miraggio che rende le immagini capovolte
- Dr. khairul anuar che azmi
- Nave incagliata fanali
- Nusaf traduzione
- Che cos'è un articolo partitivo
- Che cos'è la preghiera
- Hình ảnh chế độ a pác thai
- Complementi indiretti
- Che quadro è
- Oltre la spera che più larga gira parafrasi
- Non c e amore piu sincero di quello del cibo
- Il controllo budgetario e il sistema di reporting
- Spezzata chiusa intrecciata con 5 lati
- Un conto
- La ragazza che corre sul balcone
- Salute a te o nilo che sei il signore dei pesci
- Oggetti che pesano 1 grammo
- Verbo amare attivo
- Che cose
- Ho capito che ti amo
- Se lasciate che affiora in voi stessi
- Testo narrativo corto
- Impronte dei solidi
- Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto
- Che 201
- Struttura testo teatrale
- Amori saffici
- Piove sulle tue ciglia nere
- Aggettivo qualificativo amico
- Le diagonali del parallelogramma sono perpendicolari
- Esempi di forze endogene
- Quy trình sản xuất viên nang cứng
- Oh che bello
- Preghiera alla madre saba
- Xiaoyu che
- Prudenza con le persone che conosci in rete
- Che quadro è
- Il diario mappa
- Democrito che il mondo a caso pone
- Cos'è la metacomunicazione
- Versi piani tronchi e sdruccioli
- La carta geografica è una rappresentazione
- L'unica razza che conosco è quella umana
- La novella che cos è
- Minerale che si sfalda in lamine sottili
- Fabula testo narrativo
- Che nazione è galles
- Linea spezzata aperta intrecciata
- Concessiva subordinata
- Vertebrati che vivono in acqua
- Le sostanze che colorano la fiamma
- Locuzione prepositiva
- Proporzione leve
- Scusa che ore sono
- Nomi alterati
- La vita ci insegna
- Actividades con pronombres demostrativos
- Il privilegio ottoniano
- Pegup
- La proposizione incidentale
- Cosa è la mafia
- Che colori confondono i daltonici
- Cos'è una preposizione semplice
- Pronomi personali complemento forma atona
- Progetto la città che vorrei