Farmaci usati nel trattamento dellinsufficienza cardiaca digitalici inotropo
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Farmaci usati nel trattamento dell’insufficienza cardiaca digitalici inotropo positivi non digitalici altri farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 1
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Stadi dell’insufficienza cardiaca Ø Stadio A Potenzialmente a rischio (ipertesi, diabetici, insufficienza coronarica) Ø Stadio B Struttura e funzione cardiaca anormale (esempio anamnesi infarto) ma senza sintomi Ø Stadio C Pazienti sintomatici (i sintomi sono sempre conseguenza di perturbazioni funzionali importanti) Ø Stadio D Pazienti pesantemente sintomatici e refrattari alla terapia convenzionale (addell'insufficienza alto rischio di vita) farmaci usati nel trattamento cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 3
Classificazione funzionale NYHA (New. York Heart Associated) Le classi II, III e IV si riferiscono ai pazienti allo stadio C Ø Classe I Nessuna limitazione dell’attività fisica (stadio A e B) Ø Classe II La sintomatologia (dispnea e fatica) compare in seguito a carichi di lavoro pesanti Ø Classe III La sintomatologia compare in seguito a carichi di lavoro medi Ø Classe IV La sintomatologia è presente a riposo farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 4
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- ischemia attivazione simpatica - gittata cardiaca + + - + forza di contrazione + flusso ematico renale renina angiotensina II aldosterone + frequenza cardiomiopatia + precarico (volume ritorno venoso) + + + postcarico (resistenze periferiche) + + + rimodellamento cardiaco Aumento volume telediastolico e diminuzione Se oltre un certo limite flusso coronarico precarico Offerta di ossigeno frequenza farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Diminuzione del tempo di diastole edema polmonare e diminuita tensione parziale d’ossigeno nel sangue Giuseppe Nocentini, Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia e diminuzione flusso. Dip. coronarico 6
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Volume sistolico = gittata sistolica Modifiche del volume sistolico in funzione del postcarico in un cuore normale e in cuore insufficiente farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Postcarico (resistenze periferiche) Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 8
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Principali farmaci utilizzati nell’insufficienza cardiaca (1) Ø Digitalici Ø Farmaci inotropo positivi non digitalici: simpaticomimetici, inibitori delle fosfodiesterasi Ø ACE-inibitori Ø Vasodilatatori (alfa-antagonisti, nitroderivati, attivatori dei canali del K+) Ø Diuretici Ø Beta-bloccanti (vasodilatanti) farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 10
Principali farmaci utilizzati nell’insufficienza cardiaca (2) Scopo della Terapia: Ø aumentare la gittata cardiaca Ø ridurre la pressione di riempimento ventricolare In caso di sintomi gravi (urgenza) ü diuretici per via endovenosa (d) ü inotropo positivi (simpaticomimetici)(i) ü vasodilatatori (nitroderivati) (v) Nel trattamento cronico ü ACE-inibitori ü diuretici per via orale ü beta-bloccanti ü digitalici ü vasodilatatori farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 11
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emergenza - ischemia attivazione simpatica - gittata cardiaca + + - + i forza di contrazione + flusso ematico renale renina angiotensina II aldosterone + frequenza cardiomiopatia + precarico (volume ritorno venoso) + + + postcarico (resistenze periferiche) v + + + rimodellamento cardiaco Aumento volume telediastolico e diminuzione Oltre un certo limite flusso coronarico precarico i Offerta di ossigeno frequenza farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Diminuzione del tempo di diastole edema polmonare e diminuita tensione parziale d’ossigeno nel sangue d v Giuseppe Nocentini, Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia e diminuzione flusso. Dip. coronarico 13
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DOPAMINA Unica fra le catecolamine ad avere un effetto stimolatorio su: Ø Contrattilità miocardica Ø Flusso ematico renale o Velocità di filtrazione glomerulare o Eliminazione di sodio o Produzione di urina farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 15
DOPAMINA effetti farmacologici D 1 1 1 se si passa da basse ad alte dosi A basse dosi (2 -5 g/Kg/min) vasodilatazione (soprattutto nel distretto renale e splancnico) A dosi intermedie (5 -10 g/Kg/min) effetto inotropo e cronotropo positivo (meno marcato di isoproterenolo) senza significativa variazione delle resistenze periferiche A dosi elevate (20 -50 g/Kg/min) vasocostrizione (necessario il monitoraggio pressorio e della funzionalità renale e miocardia) farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 16
DOPAMINA Usi terapeutici ü Shock cardiogeno, settico ed ipovolemico (bassa gittata e funzionalità renale compromessa) ü Insufficienza cardiaca congestizia (nelle fasi acute) Effetti avversi ü Tachicardia ü Aritmie (incidenza minore di isoproterenolo) ü Nausea, vomito ü Ipertensione e vasocostrizione periferica farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 17
DOBUTAMINA simpaticomimetico diretto a prevalente azione 1 Ø Effetto inotropo positivo (aumento della gittata e del volume sistolico) Ø Effetto cronotropo positivo (poco marcato se il dosaggio si mantiene al di sotto di 20 g/Kg/min) Le resistenze periferiche in genere non cambiano, se non a dosaggi molto elevati o in pazienti ipertesi farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 18
DOBUTAMINA Usi terapeutici ü Scompenso cardiaco (chirurgia cardiaca, insufficienza cardiaca congestizia, infarto miocardio) 2 -10 g/Kg/min Effetti avversi ü Pazienti ipertesi possono presentare risposte pressorie esagerate e tachicardia (riduzione della velocità di infusione) ü Aritmie ü Pericolo di estensione dell’infarto miocardico (comune a tutti gli agenti inotropo positivi) farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 19
DOPAMINA E DOBUTAMINA DA (µg / Kg / min) Dobutamine <2 DA 1 / DA 2 2 -5 ß 1 >5 ß 1 + a ß 1 Contractility ± ++ ++ ++ Heart Rate ± + ++ ± Arterial Press. ± + ++ + ± + - ± ++ ± Receptors Renal perfusion Arrhythmia farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 20
DOPAMINA E DOBUTAMINA L’USO DI QUESTI FARMACI VA RISERVATO AL TRATTAMENTO DELL’EMERGENZA Infatti, nel trattamento a lungo termine: - riducono la sopravvivenza, accelerando la progressione della malattia - danno tachicardia, aumentano il consumo d’ossigeno cardiaco e peggiorano l’ischemia miocardica - predispongono all’insorgenza di aritmie - comparsa di tachifilassi e tolleranza farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 21
INIBITORI DELLE FOSFODIESTERASI III Amrinone Milnirone farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 22
Inibitori delle fosfodiesterasi III Ø Derivati biperidinici: amrinone (emivita 2 -3 ore), milrinone (emivita 30 -60 min, potenza 10 x) Ø Derivati imidazolici: enoximone Ø Chinolonici: vesnarinone, flosequinan Usati esclusivamente per la terapia parenterale, a breve termine, dell’insufficienza cardiaca farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 23
Inibitori delle fosfodiesterasi III effetti cardiovascolari diretti ed indiretti conseguenti all’aumento dei livelli di c. AMP Ø Vasodilatazione arteriosa e venosa postcarico Ø contrattilità miocardica gittata farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 24
Inibitori delle fosfodiesterasi III Principali effetti avversi Ø Trombocitopenia (dose dipendente, meno frequente con milrinone) Ø Epatotossicità Ø Disturbi gastrointestinali Ø Ipotensione Ø Aritmie (più frequenti con milrinone) A causa della maggiore selettività per le PDE III e della più breve emivita, il farmaco più usato è il milrinone farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 25
Inibitori delle fosfodiesterasi III SIMILMENTE AI SIMPATICOMIMETICI L’USO VA RISERVATO AL TRATTAMENTO DELL’EMERGENZA Infatti, nel trattamento a lungo termine: - riducono la sopravvivenza, accelerando la progressione della malattia - danno tachicardia, aumentano il consumo d’ossigeno cardiaco e peggiorano l’ischemia miocardica - predispongono all’insorgenza di aritmie farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 26
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Farmaci utilizzati nell’insufficienza cardiaca cronica Scopo della Terapia: mantenimento Ø aumentare la gittata cardiaca Ø favorire un rimodellamento cardiaco e vasale positivo e sfavorire il rimodellamento che precipita lo scompenso ü diuretici per via orale (d) prevenzione/cura ü digitalici ü vasodilatatori (v) ü ACE-inibitori (a) ü beta-bloccanti (b)(solo insufficienza classe III cioè fino al moderato/grave) farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 28
Farmaci utilizzati nell’insufficienza cardiaca cronica Scopo della Terapia: Ø aumento sopravvivenza Ø miglioramento dei sintomi con miglioramento dello stato funzionale e della qualità di vita Ø rallentamento della progressione o, addirittura, miglioramento permanente dello stato funzionale Ø limitare gli effetti avversi Ø diminuire il numero di ospedalizzazioni e la spesa per l’accudimento del paziente farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 29
Trattamento cronico dell’insufficienza cardiaca 1. riduzione del carico di lavoro del cuore a. b. c. Attività di moderata entità ( vasodilatazione) Diminuzione peso Diminuzione della pressione 2. riduzione assunzione sodio, no fumo, riduzione dello stress 3. Diuretici dell’ansa (prima scelta, scompenso lieve)(d) 4. Diuretici dell’ansa + ACE-inibitori (a) (seconda scelta, scompenso lieve-moderato) 5. Diuretici dell’ansa + beta-bloccanti (b) (seconda scelta in alternativa, scompenso lieve-moderato classe III inclusa) 6. Diuretici + ACE-inibitori + beta-bloccanti + digossina (terza scelta, scompenso lieve-moderato classe III inclusa) 7. Diuretici + digitalici (scompenso grave, classe IV) 8. Eventuale aggiunta vasodilatatori (v) e spironolattone farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 30
prevenzione - ischemia a attivazione simpatica - gittata cardiaca + + b forza di contrazione + flusso ematico renale renina angiotensina II aldosterone + frequenza - - + cardiomiopatia + precarico (volume ritorno venoso) + + a + postcarico (resistenze periferiche) v b + + + a, b rimodellamento cardiaco Aumento volume telediastolico e diminuzione Oltre un certo limite flusso coronarico a b precarico Offerta di ossigeno frequenza farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Diminuzione del tempo di diastole edema polmonare e diminuita tensione parziale d’ossigeno nel sangue d v b Giuseppe Nocentini, Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia e diminuzione flusso. Dip. coronarico 31
-BLOCCANTI trattamento dell’insufficienza cardiaca Ø bisoprololo (beta 1 selettivo) Ø metoprololo (beta 1 selettivo) Ø carvedilolo (beta non selettivo e alfa 1) Riduzione della mortalità in pt. con insufficienza cardiaca di classe III farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 32
-BLOCCANTI trattamento dell’insufficienza cardiaca Ø ripristino della risposta recettoriale -adrenergica (per aumento densità 1) Ø riduzione della richiesta energetica (per diminuzione frequenza cardiaca effetto antianginoso) Ø protezione dagli effetti tossici del sovraccarico di catecolamine Ø effetto antiaritmico Ø effetto antiossidante e antiproliferativo ( rimodellamento positivo cardiocircolatorio) farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 33
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i digitalici farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 36
Cellula muscolare cardiaca: l’ingresso di calcio dall’esterno della cellula a seguito della depolarizzazione (1) e la liberazione di calcio da parte del reticolo sarcoplasmatico (2) attiva la contrazione cardiaca 1 2 farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 37
la pompa Na+-K+ mantiene un gradiente elettrochimico farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 38
Il gradiente elettrochimico permette il funzionamento di 1 pompe antiporto che contribuisce alla velocissima diminuzione della concentrazione di Ca++ all’interno della cellula farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 39
La diminuzione della concentrazione di Ca++ all’interno della cellula è dovuta anche a due pompe che consumano ATP farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 40
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I glicosidi cardioattivi legano la pompa Na+-K+, inibendola Ca++ Na+ K+ 2 Aumento della contrattalità 1 farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 43
I glicosidi cardioattivi legano preferibilmente la forma fosforilata della subunità alfa della pompa Na+-K+ Il potassio extracellulare promuove la defosforilazione della subunità alfa della pompa La iperpotassiemia antagonizza alcuni degli effetti tossici della digitale farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 44
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GLICOSIDI DIGITALICI effetti farmacologici 1. azione inotropa positiva diretta 2. azione diretta e indiretta sulla eccitoconduzione Vedi lezione antiaritmici 3. attivazione sia diretta che indiretta del parasimpatico e riduzione del tono adrenergico effetto cronotropo negativo 4. modulazione sia diretta che indiretta del sistema renina -angiotensina farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 46
GLICOSIDI DIGITALICI attivazione sia diretta che indiretta del parasimpatico e riduzione del tono adrenergico Effetto cronotropo negativo Essenzialmente ad azione sopraventricolare 1. Indiretta sull’attivazione simpatica e parasimpatica • conseguente all’aumento della contrattilità 2. effetti parasimpatico mimetico cardioselettivo • Sensibilizzazione dei barocettori • Stimolazione centrale del vago • Facilitazione della trasmissione muscarinica a livello delle cellule muscolari cardiache 3. effetti antiadrenergico • Diminuzione della sensibilità alle catecolamine a livello del nodo senoatriale e atrio-ventricolare farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 47
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GLICOSIDI DIGITALICI modulazione sia diretta che indiretta del sistema renina-angiotensina La diminuzione della secrezione reninica deriva da • Inibizione della pompa del sodio a livello della macula densa • Aumento del flusso renale • Azione antiadrenergica • Miglioramento del quadro emodinamico La diminuzione della renina si osserva anche nel soggetto sano trattato con digitalici a dimostrazione del fatto che non è (solo) una conseguenza dei miglioramenti emodinamici dovuti alla ripresa della piena funzionalità cardiaca farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 49
Summary effetto digitalici - ischemia attivazione simpatica - gittata cardiaca + + - + forza di contrazione + flusso ematico renale renina angiotensina II aldosterone + frequenza cardiomiopatia + precarico (volume ritorno venoso) + + + postcarico (resistenze periferiche) + + + rimodellamento cardiaco Aumento volume telediastolico e diminuzione Oltre un certo limite flusso coronarico precarico Offerta di ossigeno frequenza farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Diminuzione del tempo di diastole edema polmonare e diminuita tensione parziale d’ossigeno nel sangue Giuseppe Nocentini, Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia e diminuzione flusso. Dip. coronarico 50
GLICOSIDI DIGITALICI effetti farmacologici rilevanti a dosi terapeutiche 1. azione inotropa positiva 2. azione cronotropa negativa Questo comporta Ø aumento della gittata cardiaca e della frazione di eiezione Ø diminuzione del volume del ventricolare Ø diminuzione degli edemi farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 51
ischemia miocardica con insufficienza cardiaca e fibrillazione atriale ischemia miocardica no insufficienza cardiaca farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 52
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Il grave problema della variabilità farmacocinetica farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 57
Changes in serum digoxin concentration and therapeutic response as a function of dose in patients with atrial fibrillation on two rapid oral digitalization regimens. The solid lines represent computer modeling of expected digoxin levels, and the dashed lines represent the observed increase in cardiac contractility based on measurements of changes in systolic time intervals that had been validated by direct intraventricular hemodynamic monitoring. The lower oral dosing regimen (black lines) consisted of an initial dose of 0. 75 mg at time 0, then 0. 25 mg every 6 hr; higher oral dosing regimen (blue lines) of 1. 50 mg at time 0 and 0. 50 mg every 6 hr. Note that the higher dosing regimen resulted in only about a 15% greater increase in cardiac contractility, but at a higher risk of inducing toxicity. (From Kolibash et al. , 1989) farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 58
Glicosidi digitalici indicazioni terapeutiche e monitoraggio della concentrazione plasmatica Ø Insufficienza cardiaca congestizia Ø Aritmie sopraventricolari La concentrazione plasmatica di digossina deve essere non superiore a 1, 4 ng/ml. Fino a questa concentrazione non si osserva tossicità acuta. Dal momento che un grosso studio ha evidenziato una diminuzione della sopravvivenza nei pt. con digossiemia compresa tra 1 e 1, 4 alcuni autori suggeriscono di mantenere la digossiemia a 1 ng/ml Il dosaggio deve essere effettuato dopo una settimana di trattamento e devono trascorrere almeno 6 ore tra l’assunzione dell’ultima dose e il prelievo farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 59
Glicosidi digitalici controindicazioni Blocco AV Bradicardia Marcata ipokaliemia farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 60
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Glicosidi digitalici Effetti avversi alle dosi non tossiche Ø Effetti pro-aritmogeni (aritmie ectopiche atriali e ventricolari), disturbi nella conduzione seno-atriale e atrio-ventricolare (soprattutto in seguito ad interazione con altri farmaci) Ø Lievi disturbi gastrointestinali Ø Senso di fatica e malessere Ø Ginecomastia (rara) Ø Effetti di tipo B • alterazioni ematologiche (raro) • allergie cutanee (relativamente frequenti): prurito, eritemi, angioedema farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 63
Glicosidi digitalici l’intossicazione digitalica Gastrointestinali Anoressia, nausea, vomito, dolore addominale (costrizione arteriolare mesenterica) Psichiatrici Delirio, fatica, malessere, confusione, vertigini, sogni anomali Visivi disturbi nella visione dei colori, aloni Respiratori risposta aumentata all’ipossia Cardiaci Effetti proaritmogeni (aritmie ectopiche atriali e ventricolari), disturbi nella conduzione seno-atriale e atrio-ventricolare farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 64
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Segno di una inibizione sistemica della pompa Na+-K+ farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi di Perugia 68
Glicosidi digitalici Principali interazioni farmacologiche Farmaco Meccanismo Effetto Colestiramina Assorbimento livelli plasmatici di digossina 25% Propafenone, chinidina, verapamil, amiodarone, calcio antagonisti, ciclosporina Clearance livelli plasmatici di digossina 75 -100% Eritromicina, omeprazolo Assorbimento Metabolismo livelli plasmatici di digossina 40 -100% Diuretici (esclusi risparmiatori potassio) Ipokaliemia, aumento dell’automatismo tossicità Effetti pericolosi sulla conduzione e antagonismo sulla Giuseppe Nocentini, Dip. Medicina Clinica e Sperimentale, Università deglicontrattilità Studi di Perugia 69 Contrattilità Beta-bloccanti, verapamil, Conduzione SA e farmaci usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca diltiazem AV
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