I NOSTRI VALORI LA NOSTRA IDENTITA q Da

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I NOSTRI VALORI, LA NOSTRA IDENTITA’ q Da 70 anni, solida realtà nel settore

I NOSTRI VALORI, LA NOSTRA IDENTITA’ q Da 70 anni, solida realtà nel settore parafarmaceutico-1^ azienda familiare italiana, 4^ azienda nel ranking q Spiccata visione internazionale grazie al rapporto privilegiato con aziende multinazionali q Profonda conoscenza della farmacia e delle dinamiche di mercato q Brand Leader, sostenuti da innovativi servizi e strumenti di comunicazione per favorire il sell out

DOVE OPERIAMO Farmacia 79, 9% Ortosanitaria 2, 8% Parafarmacia 1, 6% GDO 4, 7%

DOVE OPERIAMO Farmacia 79, 9% Ortosanitaria 2, 8% Parafarmacia 1, 6% GDO 4, 7% * Fatturato 2016 ESTERO 11%

COSA FACCIAMO Produciamo e distribuiamo in Italia e in 26 paesi nel mondo prodotti

COSA FACCIAMO Produciamo e distribuiamo in Italia e in 26 paesi nel mondo prodotti per l’igiene intima femminile realizzati in 100% in cotone. Distribuiamo prodotti a marchio Distribuiamo in Italia brand leader nel Parafarmaco di autorevoli partner internazionali Sviluppiamo strategie e strumenti efficaci per promuovere la crescita del sellout nei mercati dove operiamo

INFORMAZIONE IN & FUORI DALLA FARMACIA CORMAN POLARIX 20 ISF CSO Pharmaitalia 22 ISF

INFORMAZIONE IN & FUORI DALLA FARMACIA CORMAN POLARIX 20 ISF CSO Pharmaitalia 22 ISF Abbott 29 ISF BD 12 ISF Diabetologo Ginecologo Pediatra Farmacia Pediatra

Parliamone con Dottoressa Teglio Lia Medico Chirurgo, specialista in ginecologia ed ostetricia

Parliamone con Dottoressa Teglio Lia Medico Chirurgo, specialista in ginecologia ed ostetricia

Epidemiologia della cistite • Disturbo molto diffuso Il 20% delle donne adulte sviluppa uno

Epidemiologia della cistite • Disturbo molto diffuso Il 20% delle donne adulte sviluppa uno o più episodi di cistite ogni anno • L'incidenza aumenta con l'età:

Incidenza DONNE IN ETA’ ADULTA (> 20 ANNI) : 25, 2 MILIONI 20% incidenza

Incidenza DONNE IN ETA’ ADULTA (> 20 ANNI) : 25, 2 MILIONI 20% incidenza annua 5 milioni di donne

La cistite La Cistite è un’infiammazione della parete vescicale frequentemente provocata da un’infezione che

La cistite La Cistite è un’infiammazione della parete vescicale frequentemente provocata da un’infezione che colpisce le vie urinarie. Escherichia Coli CISTITI Vagina CISTITI RECIDIVANTI VULVOVAGINITI DA ANTIBIOTICI

Quali sono i sintomi Urine frequenti Incontinenza Urine dolorose Ritenzione Urine difficoltose Necessità impellente

Quali sono i sintomi Urine frequenti Incontinenza Urine dolorose Ritenzione Urine difficoltose Necessità impellente di urinare Bruciore Perdita di sangue con l’urina

Le strategie terapeutiche • Terapia Farmacologica (fosfomicina e nitrofurantoina) • Profilassi continua con antibiotici

Le strategie terapeutiche • Terapia Farmacologica (fosfomicina e nitrofurantoina) • Profilassi continua con antibiotici (ciprofloxacina) Ø Integratori o dispositivi medici come coadiuvanti alla terapia farmacologica o come profilassi

Dalle linee guida

Dalle linee guida

Dalla ricerca dell’università degli studi di Torino una tecnologia brevettata

Dalla ricerca dell’università degli studi di Torino una tecnologia brevettata

Alla base di una formulazione efficace AZIONE ANTIADESIVA/PROTETTIVA Inibisce l’adesione batterica alla parete vescicale

Alla base di una formulazione efficace AZIONE ANTIADESIVA/PROTETTIVA Inibisce l’adesione batterica alla parete vescicale D-Mannosio Ononide AZIONE ANTI-ADESIVA AZIONE ANTIINFIAMMATORIA Impedisce l’impianto di E. coli sui recettori dell’epitelio vaginale facilitandone il distacco e l’espulsione tramite l’urina Favorisce la diuresi e lenisce i sintomi provocati dall’infezione batterica quali bruciore e dolore

Quando il farmacista può consigliare Cistiset Advance • In monoterapia, ai primi sintomi di

Quando il farmacista può consigliare Cistiset Advance • In monoterapia, ai primi sintomi di cistite • Bruciore urinario con urinocoltura negativa • In prevenzione, a cicli, in caso di cistiti recidivanti • In associazione all’antibiotico per potenziarne l’effetto

Patologie vulvo-vaginali

Patologie vulvo-vaginali

La flora vaginale presenta caratteristiche comuni alla flora presente negli altri ecosistemi microbici dell’uomo

La flora vaginale presenta caratteristiche comuni alla flora presente negli altri ecosistemi microbici dell’uomo • • Complessità Relativa stabilità Scarsa virulenza Inter-relazione tra altri batteri e tra questi e l’ospite

 • La flora batterica che costituisce l’ ecosistema vaginale è rappresentata da diversi

• La flora batterica che costituisce l’ ecosistema vaginale è rappresentata da diversi microrganismi. • I più comuni sono i lattobacilli, o bacilli di Döderlein

MICROFLORA VAGINALE L’elemento principale è la presenza di lattobacilli come batteri dominanti la microflora

MICROFLORA VAGINALE L’elemento principale è la presenza di lattobacilli come batteri dominanti la microflora vaginale Lattobacilli 106 -108 cfu/g Stafilococchi coagulasi-negativi, Streptococchi, GBS, Enterococchi, Gardnerella, Corynebacterium, Bacteroides, Fusobacterium, Vellionella, Mobiluncus, Ureaplasma. . . Enterobacteriaceae (10% donne) (E. coli )

I lattobacilli • Sono influenzati dagli ormoni estrogeni (scarsi nell’infanzia e dopo la menopausa)

I lattobacilli • Sono influenzati dagli ormoni estrogeni (scarsi nell’infanzia e dopo la menopausa) • Producono acido lattico, che assicura un p. H acido all’ambiente vaginale 29/10/2020 21

I rapporti qualitativi e quantitativi dei microrganismi residenti variano in funzione dell’età e soprattutto

I rapporti qualitativi e quantitativi dei microrganismi residenti variano in funzione dell’età e soprattutto dell’attività ormonale della donna Età Estrogeni Neonatale +++ Prepubere Epitelio p. H Microbiota + 4 -5 Lattobacilli + - 7 Coliformi Fertile ++++ ++ 4 - 4, 5 Lattobacilli Menopausale + - 7 Coliformi Stratificazione dell’epitelio vaginale Glicogeno

Ruolo protettivo della flora vaginale I lattobacilli mettono in atto una serie di meccanismi

Ruolo protettivo della flora vaginale I lattobacilli mettono in atto una serie di meccanismi protettivi per difendere la mucosa vaginale dall’aggressione dei microbi patogeni Inibizione della crescita dei patogeni Inibizione dell’adesione dei patogeni Inibizione della moltiplicazione dei patogeni

Lo squilibrio della flora batterica vaginale • Terapie antibiotiche locali e sistemiche • Lavande

Lo squilibrio della flora batterica vaginale • Terapie antibiotiche locali e sistemiche • Lavande vaginali e prodotti antisettici inadatti • Spirale (IUD) 29/10/2020 24

Lo squilibrio della flora batterica vaginale ê Lattobacilli é Altri batteri (più frequente: Gardnerella

Lo squilibrio della flora batterica vaginale ê Lattobacilli é Altri batteri (più frequente: Gardnerella vaginalis) Vaginosi batterica

Vaginosi e vaginiti • • Vaginosi batteriche Vaginiti micotiche Vaginiti da Trichomonas Vaginiti allergiche

Vaginosi e vaginiti • • Vaginosi batteriche Vaginiti micotiche Vaginiti da Trichomonas Vaginiti allergiche o iatrogene

Le vaginosi batteriche Definizione: Infezioni vaginali spesso non accompagnate da uno stato di infiammazione

Le vaginosi batteriche Definizione: Infezioni vaginali spesso non accompagnate da uno stato di infiammazione della vagina. Sono caratterizzate da una rapida proliferazione di batteri che si sostituiscono ai normali abitanti, i bacilli di Döderlein.

Le vaginosi batteriche Epidemiologia: • Rappresentano la forma più comune di infezione vaginale (50%

Le vaginosi batteriche Epidemiologia: • Rappresentano la forma più comune di infezione vaginale (50% del totale) • Interessano il 10 -15% delle donne in età fertile • Più frequenti nelle donne sessualmente attive

Le vaginosi batteriche Agenti eziologici: • Coccoidi (Gardnerella) • Anaerobi (Mycoplasma, Bacteroides, Corynebacterium) •

Le vaginosi batteriche Agenti eziologici: • Coccoidi (Gardnerella) • Anaerobi (Mycoplasma, Bacteroides, Corynebacterium) • Aerobi (E. coli, stafilococchi, enterococchi)

VAGINOSI BATTERICHE Ecosistema normale Vaginosi p. H 3, 5 - 4, 4 > 4,

VAGINOSI BATTERICHE Ecosistema normale Vaginosi p. H 3, 5 - 4, 4 > 4, 5 Lattobacilli H 202 96% 0% - 5% N. germi/ml < 10 7 > 10 Anaer/aerobi 2/5 : 1 100/1000 : 1 G. vaginalis 0% - 5% 50% - 70% Mobiluncus 15% - 30% 60% - 75% 7

Le vaginosi batteriche Fattori di rischio: • • • Rapporti sessuali (lo sperma innalza

Le vaginosi batteriche Fattori di rischio: • • • Rapporti sessuali (lo sperma innalza il p. H vaginale) Scarsa igiene Uso eccessivo di detergenti non adatti IUD Uso di indumenti attillati, biancheria sintetica, assorbenti in cellulosa, ecc.

Le vaginosi batteriche Sintomatologia: • • In ~ 50% dei casi sono asintomatiche Perdite

Le vaginosi batteriche Sintomatologia: • • In ~ 50% dei casi sono asintomatiche Perdite bianche o grigie Odore sgradevole A volte dolore durante i rapporti sessuali

Le vaginosi batteriche Terapia: • Dispositivi topici naturali (ripristino ambiente vaginale corretto) • Antimicrobici

Le vaginosi batteriche Terapia: • Dispositivi topici naturali (ripristino ambiente vaginale corretto) • Antimicrobici sistemici e/o topici, solo se si presentano più di tre recidive

Le vaginosi batteriche Prevenzione delle recidive: • • Curare l’igiene intima Evitare lavande vaginali

Le vaginosi batteriche Prevenzione delle recidive: • • Curare l’igiene intima Evitare lavande vaginali inadatte Evitare l’uso di spray e di saponi a p. H neutro Evitare indumenti intimi troppo stretti e o sintetici e assorbenti di cellulosa

Le vaginiti micotiche Epidemiologia: • Rappresentano il 30% delle infezioni vaginali • Il 5%

Le vaginiti micotiche Epidemiologia: • Rappresentano il 30% delle infezioni vaginali • Il 5% delle donne presenta una forma ricorrente • Rischio di sovradiagnosi

Le vaginiti micotiche Agente eziologico: • Candida albicans, normalmente presente nell’organismo, in alcune circostanze

Le vaginiti micotiche Agente eziologico: • Candida albicans, normalmente presente nell’organismo, in alcune circostanze diventa patogeno • Altre specie glabrata, crusei, non albicans

Le vaginiti micotiche Fattori di rischio: • Diabete • Gravidanza • Terapia antibiotica sistemica

Le vaginiti micotiche Fattori di rischio: • Diabete • Gravidanza • Terapia antibiotica sistemica ad ampio spettro • Terapia cortisonica • Condizioni di immunodepressione • Indumenti attillati o biancheria intima sintetica e assorbenti di cellulosa

Le vaginiti micotiche Sintomatologia: • Prurito intenso • Perdite bianche dense, simili al latte

Le vaginiti micotiche Sintomatologia: • Prurito intenso • Perdite bianche dense, simili al latte cagliato

Le vaginiti micotiche Complicanze: Recidive frequenti (nel ~ 50% dei casi)

Le vaginiti micotiche Complicanze: Recidive frequenti (nel ~ 50% dei casi)

Le vaginiti micotiche Terapia: • Prodotti topici per il riequilibrio della flora batterica e

Le vaginiti micotiche Terapia: • Prodotti topici per il riequilibrio della flora batterica e il mantenimento del p. H acido • Antimicotici specifici topici (ovuli vaginali) o sistemici (nelle forme recidivanti)

Le vaginiti micotiche Prevenzione delle recidive: • • Trattamento del partner Curare l’igiene intima

Le vaginiti micotiche Prevenzione delle recidive: • • Trattamento del partner Curare l’igiene intima Evitare lavande vaginali inadatte Evitare indumenti intimi troppo stretti e o sintetici e assorbenti di cellulosa

Le vaginiti allergiche o iatrogene Epidemiologia: Rappresentano il ~10% delle vaginiti

Le vaginiti allergiche o iatrogene Epidemiologia: Rappresentano il ~10% delle vaginiti

Le vaginiti allergiche o iatrogene Agenti eziologici: • • Saponi, deodoranti, carta igienica profumata

Le vaginiti allergiche o iatrogene Agenti eziologici: • • Saponi, deodoranti, carta igienica profumata Lubrificanti dei profilattici Componenti di ovuli, creme, lavande vaginali Assorbenti di cellulosa

Le vaginiti allergiche o iatrogene Sintomatologia: • Prurito • Bruciore intenso • Perdite inodori

Le vaginiti allergiche o iatrogene Sintomatologia: • Prurito • Bruciore intenso • Perdite inodori

Le vaginiti allergiche o iatrogene Diagnosi: • Anamnesi • Clinica (presenza di eritema ed

Le vaginiti allergiche o iatrogene Diagnosi: • Anamnesi • Clinica (presenza di eritema ed edema della mucosa vulvo-vaginale) • Microbiologica (per esclusione)

Le vaginiti allergiche o iatrogene Terapia: • Rimozione dell’agente allergizzante • Terapia sintomatica locale

Le vaginiti allergiche o iatrogene Terapia: • Rimozione dell’agente allergizzante • Terapia sintomatica locale (decongestionante)

Considerazioni finali • La vaginosi batterica e le vaginiti sono disturbi frequenti e spesso

Considerazioni finali • La vaginosi batterica e le vaginiti sono disturbi frequenti e spesso recidivanti e costituiscono uno dei principali motivi di consultazione ginecologica • Spesso non viene posta una diagnosi eziologica (coccoidi, candida, trichomonas, ecc. )

Considerazioni finali • Nel caso delle vaginosi batteriche l’obiettivo deve essere quello di ristabilire

Considerazioni finali • Nel caso delle vaginosi batteriche l’obiettivo deve essere quello di ristabilire l’equilibrio dell’ecosistema vaginale, piuttosto che combattere un’infezione • Le terapie antibiotiche sistemiche comportano anche effetti indesiderati e agiscono sulla flora batterica dell’organismo

Considerazioni finali • I farmaci antimicotici sono molto efficaci ma dovrebbero essere impiegati solo

Considerazioni finali • I farmaci antimicotici sono molto efficaci ma dovrebbero essere impiegati solo nelle vaginiti micotiche accertate • Vista l’alta incidenza delle recidive è evidente il ruolo della prevenzione

Considerazioni finali • Impedire che la vaginosi si trasformi in vaginite – da un

Considerazioni finali • Impedire che la vaginosi si trasformi in vaginite – da un semplice squilibrio della flora vaginale a un’infezione franca • Agire sui meccanismi naturali di difesa dell’ecosistema vaginale: l’epitelio, il p. H, l’equilibrio tra i microrganismi presenti, le condizioni generali di salute della donna.

Trattamenti In farmacia esistono specifici trattamenti con attivi di origine vegetale che: -aiutano ad

Trattamenti In farmacia esistono specifici trattamenti con attivi di origine vegetale che: -aiutano ad alleviare rapidamente e prevenire i disturbi causati dalle infezioni vaginali; -aiutano a ripristinare l'equilibrio della flora vaginale e ad ottimizzare il p. H, intervenendo prima che l'infezione richieda l'utilizzo di antibiotici e/o farmaci, talvolta causa di resistenze batteriche ed effetti collaterali.

Cos è il complesso 2 QR ØLa collaborazione tra Bioclin e il dipartimento di

Cos è il complesso 2 QR ØLa collaborazione tra Bioclin e il dipartimento di biologia molecolare di Amsterdam ha portato all’identificazione e successivo brevetto del complesso 2 QR: § copolimero ottenuto per filtrazione molecolare dall’Aloe Barbadensis

L’alternativa naturale per i disturbi vaginali

L’alternativa naturale per i disturbi vaginali

Terapia anti-adesiva 2 QR VS antibiotici ØBlocca dall’origine la colonizzazione batterica e micotica che

Terapia anti-adesiva 2 QR VS antibiotici ØBlocca dall’origine la colonizzazione batterica e micotica che porta all’infezione( batteriostatico e micostatico) ØNon danneggia la flora vaginale sana (lattobacilli) ØAzione antiinfiammatoria (blocca rilascio di istamina, inattiva bradichinina e cascata ac. Arachidonico) ØNon ha effetti collaterali ØUtilizzabile in gravidanza, allattamento e nelle bambine

Actigel Dispositivo medico di classe II A L’ALLEATO NATURALE CHE CONTRASTA FISIOLOGICAMENTE LE VAGINOSI

Actigel Dispositivo medico di classe II A L’ALLEATO NATURALE CHE CONTRASTA FISIOLOGICAMENTE LE VAGINOSI BATTERICHE E NON BATTERICHE Aspetto: gel trasparente, di colore leggermente ambrato Odore: delicato

Formulazione 2 QR AL 95%: ESTRATTO DI ALOE BARBADENSIS • Con p. H di

Formulazione 2 QR AL 95%: ESTRATTO DI ALOE BARBADENSIS • Con p. H di 4, 0 un tampone acido ideale per l’ambiente vaginale, nel quale induce un p. H di 4, 0 -4, 5 che favorisce la proliferazione della flora batterica vaginale fisiologica rappresentata dai lattobacilli. MANNANO • Conferisce al gel le caratteristiche di adesività: il gel aderisce prontamente alle mucose vulvo-vaginali inducendo un p. H 4, 0 -4, 5

Quando consigliare Actigel Ø Quando la cliente lamenta i sintomi di un’infezione in fase

Quando consigliare Actigel Ø Quando la cliente lamenta i sintomi di un’infezione in fase acuta (prurito, irritazione, dolore, perdite, etc …), e/o richiede un anestetico locale, un deodorante intimo oppure è in gravidanza. Sulle bambine che presentano secrezioni vaginali con prurito e bruciore Per le fasi acute in caso di: -qualsiasi infezione (fasi iniziali di candida o vaginosi batterica); -infezioni miste, quando ancora non è stata effettuata una diagnosi; -esame ginecologico imminente; -cattivo odore intimo.

Floraplus Dispositivo medico di classe II A PER LA PREVENZIONE E TRATTAMENTO DEI PROBLEMI

Floraplus Dispositivo medico di classe II A PER LA PREVENZIONE E TRATTAMENTO DEI PROBLEMI VAGINALI RICORRENTI (CANDIDA)

Funzioni del prodotto e formulazione { Pool prebiotico (aminoacidi e vitamine): stimola la flora

Funzioni del prodotto e formulazione { Pool prebiotico (aminoacidi e vitamine): stimola la flora lattobacillare e l’ambiente vaginale interno { Sistema bioadesivo: ripristina il p. H vaginale { 40% 2 QR: svolge azione batteriostatica e micostatica, anti infiammatoria e lenitiva

Quando consigliare Floraplus Flora. Plus, gel prebiotico per ripristinare la flora vaginale in caso

Quando consigliare Floraplus Flora. Plus, gel prebiotico per ripristinare la flora vaginale in caso di: -qualsiasi infezione ricorrente da Candida o batterica (cistite); -concomitante assunzione di antibiotici e/o antimicotici che causano un depauperamento della flora vaginale, conseguente riduzione dei lattobacilli buoni. Flora. Plus può essere utilizzato in gravidanza e allattamento.

Liquigel Dispositivo medico di classe II A LA RISPOSTA NATURALE ALLA SECCHEZZA VAGINALE E

Liquigel Dispositivo medico di classe II A LA RISPOSTA NATURALE ALLA SECCHEZZA VAGINALE E AI PROBLEMI CORRELATI Aspetto: gel trasparente, giallo chiaro Odore: inodore

Formulazione • • • ESTRATTO DI ALOE BARBADENSIS Azione idratante/emolliente e antinfiammatorio 2 QR

Formulazione • • • ESTRATTO DI ALOE BARBADENSIS Azione idratante/emolliente e antinfiammatorio 2 QR al 25% azione antibatterica e lenitiva BETAINA sostanza naturale che si estrae dalla barbabietola agisce come OSMOREGOLATORE (è un trasportatore di liquidi, li assorbe e li trattiene per 24 ore) Ha azione osmoregolatrice ed idratante LA GOMMA XANTANO sostanza naturale addensante bioadesivo dotato di caratteristiche simili a quelle della saliva (studiato in odontoiatria) GLICERINA E GLICERIL CAPRILATO sostanze dotate di attività idratante, lubrificante e batteriostatica il gliceril caprilato ha un’elevata compatibilità cutanea (utilizzato nei cosmetici ipoallergenici).

Quando consigliare Liquigel Ø Ø Ø Quando la cliente richiede un prodotto lubrificante o

Quando consigliare Liquigel Ø Ø Ø Quando la cliente richiede un prodotto lubrificante o dei profilattici, lamenta sintomi come fastidio, irritazione e dolore durante i rapporti; è in fase di allattamento, assume la pillola contraccettiva acquista un prodotto per la menopausa.

I Vantaggi del Cotone

I Vantaggi del Cotone

A chi ci rivolgiamo Ø Donne con pelle sensibile e attente al proprio benessere

A chi ci rivolgiamo Ø Donne con pelle sensibile e attente al proprio benessere Ø In Italia quasi il 50% delle donne lamenta uno o più episodi di infezione vaginale ogni anno. Ø Ogni anno oltre 2 milioni di consultazioni mediche sono da attribuire alle infiammazioni vulvo vaginali che causano prurito e bruciore, arrossamenti, irritazioni e allergie. Tra i principali fattori di rischio c’è la scelta dell’assorbente e/o del salvaslip sbagliato che non lascia respirare la pelle

Quale tipo di assorbente? Assorbenti e proteggislip in cellulosa e/o materiale plastico possono alterare

Quale tipo di assorbente? Assorbenti e proteggislip in cellulosa e/o materiale plastico possono alterare la fisiologia dell’ambiente vulvo-vaginale, provocano dermatiti e non consentono traspirabilità Le donne predisposte a flogosi vulvo-vaginali necessitano di assorbenti e proteggislip ipoallergenici in fibre naturali.

I vantaggi del cotone: TRASPIRABILITÀ CELLULOSA, le cui fibre sono: -corte -piene -fitte COTONE,

I vantaggi del cotone: TRASPIRABILITÀ CELLULOSA, le cui fibre sono: -corte -piene -fitte COTONE, le cui fibre sono: -lunghe -cave -lineari

I vantaggi del cotone: TRASPIRABILITÀ CELLULOSA SVANTAGGIO = micro-clima caldo umido COTONE VANTAGGIO =

I vantaggi del cotone: TRASPIRABILITÀ CELLULOSA SVANTAGGIO = micro-clima caldo umido COTONE VANTAGGIO = fibra naturale traspirabile alterazioni del p. H Micro clima non alterato

Caratteristiche degli assorbenti in cotone TRASPIRANTI ASSORBENZA «NATURALE» La traspirabilità evita il formarsi di

Caratteristiche degli assorbenti in cotone TRASPIRANTI ASSORBENZA «NATURALE» La traspirabilità evita il formarsi di macerazione e lo sviluppo di colonie batteriche responsabili dei cattivi odori e delle alterazioni del p. H. Trattiene i liquidi fino a 30 volte il proprio peso, per questo non vengono aggiunti polimeri super assorbenti

Caratteristiche degli assorbenti in cotone E’ COMPATIBILE CON IL p. H fisiologico Non altera

Caratteristiche degli assorbenti in cotone E’ COMPATIBILE CON IL p. H fisiologico Non altera la naturale acidità delle mucose vaginali MORBIDEZZA E COMFORT Elimina i problemi dovuti all’attrito continuo e prolungato

Caratteristiche degli assorbenti in cotone IPOALLERGENICI CLINICAMENTE TESTATI Studiati e testati per ridurre il

Caratteristiche degli assorbenti in cotone IPOALLERGENICI CLINICAMENTE TESTATI Studiati e testati per ridurre il rischio di irritazioni e allergie Test clinici hanno evidenziato l’efficacia di assorbenti e proteggi slip in puro cotone nella prevenzione di vaginiti, dermatiti, allergie, prurito e bruciore vulvare.

I ginecologi raccomandano assorbenti in cotone Il 75 % circa dei ginecologi dichiara di

I ginecologi raccomandano assorbenti in cotone Il 75 % circa dei ginecologi dichiara di indagare le abitudini della donna rispetto all’uso dell’assorbente Il 75% dei ginecologi dichiara di consigliare la donna rispetto all’uso degli assorbenti L’ 80% dei ginecologi sostiene che l’uso di assorbenti sia associato alla presenza di vulviti allergiche Il 98% dei ginecologi ritiene che l’uso di assorbenti in cotone riduca il rischio di vulviti irritative

Un mondo di prodotti NATURALI, che accompagnano la donna in tutte le fasi della

Un mondo di prodotti NATURALI, che accompagnano la donna in tutte le fasi della sua vita

GRAZ E

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