Lingua Russa II AL XIX lezione 23042018 A

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Lingua Russa II A-L XIX lezione 23/04/2018 A. A. 2017/2018

Lingua Russa II A-L XIX lezione 23/04/2018 A. A. 2017/2018

Il participio passato attivo

Il participio passato attivo

 • Il participio passato attivo si forma dai verbi di ASPETTO IMPERFETTIVO e

• Il participio passato attivo si forma dai verbi di ASPETTO IMPERFETTIVO e PERFETTIVO con l’aggiunta dei SUFFISSI -ВШ- (se il tema del passato termina in VOCALE) e -Ш- (se termina in CONSONANTE) dell’AGGETTIVO. e delle DESINENZE

 • La particella -СЯ resta INVARIATA, anche quando il participio termina per VOCALE.

• La particella -СЯ resta INVARIATA, anche quando il participio termina per VOCALE.

 • I verbi in -СТИ (VII classe) (il cui tema del passato termina

• I verbi in -СТИ (VII classe) (il cui tema del passato termina in vocale, mentre il tema del futuro semplice termina con le consonanti -Дo -Т-) formano il participio passato attivo dal tema del presente o del futuro semplice.

 • I verbi della stessa classe, ma con desinenza atona (КЛАСТЬ, КРАСТЬ, ПАСТЬ,

• I verbi della stessa classe, ma con desinenza atona (КЛАСТЬ, КРАСТЬ, ПАСТЬ, СЕСТЬ) formano il participio passato attivo dal tema del passato: КЛАВШИЙ, КРАВШИЙ, ПАВШИЙ, СЕВШИЙ.

 • Il participio passato attivo del verbo ИДТИ è ШЕДШИЙ.

• Il participio passato attivo del verbo ИДТИ è ШЕДШИЙ.

 • I verbi con il suffisso -НУ- (IV classe) che può cadere nella

• I verbi con il suffisso -НУ- (IV classe) che può cadere nella formazione del passato possono formare il participio passato attivo da entrambe le forme del passato, ma nel russo moderno si preferisce la forma priva del suffisso -НУ-.

 • Fanno eccezione ИСЧЕЗНУТЬ (scomparire), che ha solo la forma ИСЧЕЗНУВШИЙ, e УВЯНУТЬ

• Fanno eccezione ИСЧЕЗНУТЬ (scomparire), che ha solo la forma ИСЧЕЗНУВШИЙ, e УВЯНУТЬ (appassire), il cui participio passato attivo è УВЯДШИЙ.

 • In quanto voce verbale il participio passato attivo esprime un’azione antecedente a

• In quanto voce verbale il participio passato attivo esprime un’azione antecedente a quella della proposizione principale. Se il tempo della principale è PASSATO, il participio passato attivo può esprimere CONTEMPORANEA ad essa. anche un’azione

 • In russo formano il participio passato attivo sia i verbi TRANSITIVI sia

• In russo formano il participio passato attivo sia i verbi TRANSITIVI sia quelli INTRANSITIVI (in it. solo quelli intransitivi). Il participio passato attivo viene reso in italiano mediante una SUBORDINATA RELATIVA o, con gli intransitivi, da un PARTICIPIO.

 • In funzione aggettivale, il participio passato attivo indica una condizione che è

• In funzione aggettivale, il participio passato attivo indica una condizione che è il risultato dell’azione del verbo: ЗАСОХШИЙ ЦВЕТОК (fiore secco), ПРОМОКШАЯ ОДЕЖДА (abiti inzuppati).

 • Processo o azione che si ripete Должен + НСВ • Azione singola

• Processo o azione che si ripete Должен + НСВ • Azione singola o risultato Должен + СВ • Con la negazione Не должен + НСВ

Uso degli aspetti all’infinito • Alcuni verbi vogliono dopo di sé l’infinito di un

Uso degli aspetti all’infinito • Alcuni verbi vogliono dopo di sé l’infinito di un determinato aspetto.

 • Vogliono sempre l’IMPERFETTIVO i verbi che: • - esprimono inizio, continuazione e

• Vogliono sempre l’IMPERFETTIVO i verbi che: • - esprimono inizio, continuazione e conclusione dell’azione (НАЧИНАТЬ-НАЧАТЬ iniziare, ПРОДОЛЖАТЬ- ПРОДОЛЖИТЬ continuare, КОНЧАТЬ-КОНЧИТЬ finire, ПРИНИМАТЬСЯ-ПРИНЯТЬСЯ mettersi a, СТАТЬ cominciare, БРОСАТЬ-БРОСИТЬ smettere, ПЕРЕСТАВАТЬПЕРЕСТАТЬ smettere)

 • - esprimono interruzione dell’azione: • НАДОЕДАТЬ-НАДОЕСТЬ stancare/venire a noia, УСТАВАТЬ-УСТАТЬ РАСХОТЕТЬ non

• - esprimono interruzione dell’azione: • НАДОЕДАТЬ-НАДОЕСТЬ stancare/venire a noia, УСТАВАТЬ-УСТАТЬ РАСХОТЕТЬ non volere stancarsi, più/rinunciare, ОТГОВАРИВАТЬ-ОТГОВОРИТЬ dissuadere.

 • Vogliono sempre dopo di sé l’INFINITO PERFETTIVO i verbi che suggeriscono l’idea

• Vogliono sempre dopo di sé l’INFINITO PERFETTIVO i verbi che suggeriscono l’idea del risultato, sia positivo sia negativo, soprattutto se usati al perfettivo, come УСПЕТЬ fare in tempo, УДАТЬСЯ riuscire, ЗАБЫТЬ dimenticare, ОСТАТЬСЯ restare, СМОЧЬ potere, СУМЕТЬ farcela, УМУДРИТЬСЯ ingegnarsi, УХИТРИТЬСЯ trovare il modo, ПОСЧАСТЛИВИТЬСЯ avere la fortuna di.

 • Quando l’azione espressa dal verbo all’infinito è singola, viene usato spesso il

• Quando l’azione espressa dal verbo all’infinito è singola, viene usato spesso il PERFETTIVO, soprattutto dopo i VERBI MODALI e quelli FRASEOLOGICI (ХОТЕТЬ, МОЧЬ, ПРОСИТЬ. . . ) e dopo le FORME MODALI (МОЖНО, НУЖНО, ДОЛЖЕН. . . ), poiché si tratta di azioni che, sebbene non abbiano ancora avuto luogo, sono percepite come necessarie, possibili o auspicabili, pertanto sentite come RISULTATIVE.

 • L’IMPERFETTIVO si usa, invece, quando si sollecita a intraprendere immediatamente l’azione singola:

• L’IMPERFETTIVO si usa, invece, quando si sollecita a intraprendere immediatamente l’azione singola: • Пора ехать!

 • Queste frasi si differenziano da quelle con il perfettivo perché il parlante

• Queste frasi si differenziano da quelle con il perfettivo perché il parlante si rapporta direttamente al momento in cui l’azione deve iniziare. Con il perfettivo invece si può dare un consiglio, esprimere una volontà, dire ciò che si ritiene necessario o chiedere il permesso di compiere un’azione, senza per queste che l’azione debba essere compiuta subito.

 • ПОРА può avere significato temporale e venir usato con l’IMPERFETTIVO per sollecitare

• ПОРА può avere significato temporale e venir usato con l’IMPERFETTIVO per sollecitare a compiere l’azione subito oppure può avere significato morale e venir usato prevalentemente con il PERFETTIVO per sottolineare che l’azione è necessaria: • Пора понять, что так не поступают! • Пора понимать, что так не поступают!

 • L’INFINITO IMPERFETTIVO si usa anche per esprimere l’azione che non è più

• L’INFINITO IMPERFETTIVO si usa anche per esprimere l’azione che non è più rinviabile o che è inevitabile: • Надо принимать срочные меры. • Хочешь не хочешь, надо подчиняться.

 • L’INFINITO IMPERFETTIVO per esprimere un’azione imminente si può anche usare in posizione

• L’INFINITO IMPERFETTIVO per esprimere un’azione imminente si può anche usare in posizione autonoma, in frasi impersonali: • Скоро ей рожать. • Нам ещё делать пересадку.

Si usa l’IMPERFETTIVO se viene negata l’azione espressa dall’infinito, soprattutto dopo i verbi: СТАРАТЬСЯ

Si usa l’IMPERFETTIVO se viene negata l’azione espressa dall’infinito, soprattutto dopo i verbi: СТАРАТЬСЯ (cercare di) СТРЕМИТЬСЯ (aspirare a) ХОТЕТЬ (volere) НАМЕРАВАТЬСЯ (aver intenzione) РЕШИТЬ (decidere)

СОБИРАТЬСЯ (accingersi) ОБЯЗАТЬСЯ (assumersi l’obbligo di) ПОКЛЯСТЬСЯ (giurare) ОБЕЩАТЬ (promettere) ДОГОВОРИТЬСЯ (accordarsi) УСЛОВИТЬСЯ (mettersi

СОБИРАТЬСЯ (accingersi) ОБЯЗАТЬСЯ (assumersi l’obbligo di) ПОКЛЯСТЬСЯ (giurare) ОБЕЩАТЬ (promettere) ДОГОВОРИТЬСЯ (accordarsi) УСЛОВИТЬСЯ (mettersi d’accordo) ПЫТАТЬСЯ (tentare di) La particella negativa si trova davanti all’infinito.

 • Se l’infinito dipende dal verbo МОЧЬ con l’IMPERFETTIVO esprimiamo l’AUTORIZZAZIONE a NON

• Se l’infinito dipende dal verbo МОЧЬ con l’IMPERFETTIVO esprimiamo l’AUTORIZZAZIONE a NON compire l’azione; con il PERFETTIVO esprimiamo la supposizione che l’azione non si verifichi (in questo caso, potere in italiano è al condizionale).

 • Con l’IMPERFETTIVO si esprime l’azione inutile o l’atteggiamento negativo di chi parla

• Con l’IMPERFETTIVO si esprime l’azione inutile o l’atteggiamento negativo di chi parla verso di essa; l’azione viene considerata superflua o addirittura disapprovata (la particella negativa si trova davanti al verbo o alla forma modale che regge l’infinito).

 • L’inutilità dell’azione viene espressa sempre con l’IMPERFETTIVO, anche quando la costruzione sintattica

• L’inutilità dell’azione viene espressa sempre con l’IMPERFETTIVO, anche quando la costruzione sintattica non è negativa, ma INTERROGATIVA. • Зачем вызывать врача?

 • Quando l’infinito dipende dalla forma НЕ ДОЛЖЕН con l’IMPERFETTIVO si raccomanda di

• Quando l’infinito dipende dalla forma НЕ ДОЛЖЕН con l’IMPERFETTIVO si raccomanda di non compiere l’azione o si vieta di compierla; con il PERFETTIVO si esprime la supposizione che essa non si verifichi (condizionale in italiano).

 • Se l’infinito dipende dalla forma НЕЛЬЗЯ (НЕВОЗМОЖНО) con l’IMPERFEFETTIVO si esprime il

• Se l’infinito dipende dalla forma НЕЛЬЗЯ (НЕВОЗМОЖНО) con l’IMPERFEFETTIVO si esprime il divieto (anche morale) di compiere l’azione, con il PERFETTIVO si esprime l’impossibilità materiale di compierla.

 • Si può usare l’IMPERFETTIVO per esprimere l’impossibilità di compiere l’azione se il

• Si può usare l’IMPERFETTIVO per esprimere l’impossibilità di compiere l’azione se il significato lessicale del verbo esprime il processo. • Здесь слышком заниматься. шумно, невозможно

 • Quando l’infinito si trova in posizione autonoma, con l’IMPERFETTIVO si esprime l’inutilità

• Quando l’infinito si trova in posizione autonoma, con l’IMPERFETTIVO si esprime l’inutilità dell’azione o il divieto; con il PERFETTIVO si esprime l’impossibilità di compiere l’azione o di ottenere il risultato.