Svolgimento di un torneo con il Sistema Svizzero

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Svolgimento di un torneo con il Sistema Svizzero Olandese Esempio pratico di torneo a

Svolgimento di un torneo con il Sistema Svizzero Olandese Esempio pratico di torneo a 5 turni Seconda edizione Mario Held

I principi di base (I) Per tutti i sistemi Svizzeri indistintamente valgono alcuni principi

I principi di base (I) Per tutti i sistemi Svizzeri indistintamente valgono alcuni principi comuni: – due giocatori non si devono incontrare più di una volta – il bye, che può valere 1 punto o ½ punto, non ha avversario ne’ colore – non si può assegnare il bye a chi abbia già avuto punti senza giocare (per bye o forfeit) – La differenza colore non diventerà >+2 o <-2 per alcun giocatore, eccetto che … – nessun giocatore riceverà lo stesso colore per tre volte di seguito, eccetto che … – se non è possibile garantire entrambe le preferenze di colore, si dovrà garantire la più forte Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 2

I principi di base (II) – le differenze nei punteggi di due giocatori abbinati

I principi di base (II) – le differenze nei punteggi di due giocatori abbinati tra loro dovrebbero essere le minime possibili … – le regole di abbinamento devono essere abbastanza trasparenti che la persona responsabile degli abbinamenti sia in grado di spiegarli inoltre: – le regole per i sistemi svizzeri FIDE abbinano i giocatori in maniera obiettiva ed imparziale, ed arbitri diversi che seguano le regole di abbinamento dovrebbero giungere ad abbinamenti identici. Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 3

I principi di base (III) Il sistema Svizzero Olandese : – focalizza l’attenzione sulla

I principi di base (III) Il sistema Svizzero Olandese : – focalizza l’attenzione sulla minimizzazione delle differenze tra i punteggi dei giocatori abbinati – limita fortemente il ripetersi di eventuali differenze – privilegia specialmente il rigore nell’abbinamento delle prime scacchiere però. . . – il rating utilizzato per ciascun partecipante deve essere congruo alla sua reale forza di gioco – il sistema di abbinamento è un po’ complicato … Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 4

I principi di base (IV) Quanti turni dobbiamo fare? – il numero di turni

I principi di base (IV) Quanti turni dobbiamo fare? – il numero di turni è prefissato dal bando (C. 04. 2: A. 1) ed in generale non può essere modificato in corso di torneo – l’ideale è il Round Robin… – in condizioni ideali, un torneo a sistema Svizzero con T turni individua correttamente il vincitore tra N ≤ 2 T giocatori – per ogni ulteriore posizione in classifica è necessario svolgere uno o talvolta due turni in più (ma in proposito non esiste una regola semplice) – aumentando il numero di turni, le posizioni a pari merito si spostano verso la metà classifica, per cui in pratica non è mai possibile ottenere una classifica completamente univoca Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 5

I principi di base (V) Inoltre : – patte e risultati inattesi possono rallentare

I principi di base (V) Inoltre : – patte e risultati inattesi possono rallentare la convergenza, per cui in generale sarebbe bene avere almeno un turno in più del necessario. Ad esempio: – in un torneo con 8 (7+1) turni di gioco possiamo individuare in modo ragionevolmente attendibile il vincitore tra 128 = 27 giocatori – in condizioni ideali, per individuare primo e secondo servono 4 turni per 8 giocatori, 6 turni per 16 giocatori, 7 turni su 32 giocatori… – in condizioni ideali, per comporre il podio completo (1°, 2° e 3° classificato) servono 6 turni per 8 giocatori, 7 turni per 16 giocatori, 9 turni per 32 giocatori… Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 6

L’ordinamento iniziale (I) La prima cosa da fare è organizzare la lista dei partecipanti.

L’ordinamento iniziale (I) La prima cosa da fare è organizzare la lista dei partecipanti. Il sistema Svizzero Olandese è basato sul rating, perciò i giocatori vanno ordinati per : – – Punteggio Rating Titolo FIDE Alfabetico (salvo diversa indicazione dal bando) L’ordine dei titoli è : GM, IM, WGM, FM, WIM, CM, WFM, WCM , senza titolo Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 7

L’ordinamento iniziale (II) NUMERI DI SORTEGGIO Kevin Elisa Nancy Francesco Davide Bruno Oscar Patrizia

L’ordinamento iniziale (II) NUMERI DI SORTEGGIO Kevin Elisa Nancy Francesco Davide Bruno Oscar Patrizia Roberto Carla Giorgia Marco Luisa Alice FM WIM WFM FM FM IM ---WGM FM CM WIM GM 2250 2350 2100 2300 2400 2500 2100 2050 2000 2400 2250 2150 2500 ID 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Nome Alice Bruno Carla Davide Elisa Francesco Giorgia Kevin Luisa Marco Nancy Oscar Patrizia Roberto Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico Titolo GM IM WGM FM WIM FM FM FM WIM CM WFM ---- Rating 2500 2400 2350 2300 2250 2150 2100 2050 2000 8

Il cartellino Contiene tutti i dati del giocatore : – – ID FSI/FIDE, generalità,

Il cartellino Contiene tutti i dati del giocatore : – – ID FSI/FIDE, generalità, nascita titolo, rating numero di sorteggio eventuali informazioni aggiuntive ed inoltre, per ogni turno: – – – avversario colore float ricevuti risultato punteggio totale Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 9

Il tabellone NUMERO DI SORTEGGIO Giocatore PN Alice 1 Bruno 2 Carla AVVERSARIO Davide

Il tabellone NUMERO DI SORTEGGIO Giocatore PN Alice 1 Bruno 2 Carla AVVERSARIO Davide 1 2 Abb Punti Abb 8 W+ 1 3 TURNO DI GIOCO 3 Punti Abb 4 Punti PUNTEGGIO PROGRESSIVO 5 Abb Punti 4 Elisa 5 COLORE Francesco 6 Giorgia 7 Kevin 8 Luisa 9 RISULTATO PRIMA DEL TURNO: PREFERENZA COLORE DOPO IL TURNO: ABBINAMENTO Mark 10 Nancy 11 Oscar 12 Patricia 13 Robert 14 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 10

Il sorteggio Prima di comporre il primo turno si estrae a sorte il colore

Il sorteggio Prima di comporre il primo turno si estrae a sorte il colore di un giocatore qualunque: – – di solito è il numero 1 della lista da questo derivano i colori di tutti gli altri deve essere un vero sorteggio! è meglio se ad estrarre a sorte non è un giocatore Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 11

Il primo turno (I) Al primo turno: – i giocatori hanno tutti punteggio nullo

Il primo turno (I) Al primo turno: – i giocatori hanno tutti punteggio nullo – di regola non ci sono limitazioni all’abbinamento: (salvo casi speciali) tutti possono giocare con tutti – ci potrebbero essere incontri obbligatori (squadre della stessa società/federazione etc) – il colore atteso di un giocatore è stato estratto a sorte: nel nostro caso, abbiamo estratto il bianco per il n. 1 Il primo turno è uguale per i sistemi Svizzeri Lim, Olandese e Dubov (ma non per il Burstein) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 12

Il primo turno (II) 1. Si dividono i giocatori in due sottogruppi: – –

Il primo turno (II) 1. Si dividono i giocatori in due sottogruppi: – – S 1 = [ 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7] S 2 = [ 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14] 2. Si abbinano il 1° con il 1°, il 2° con il 2° e così via: – otteniamo {1 -8, 2 -9, 3 -10, 4 -11, 5 -12, 6 -13, 7 -14} 3. Si assegnano i colori: – – – al n. 1 si assegna il colore sorteggiato (bianco) tutti i giocatori dispari di S 1 devono avere colore diverso da tutti i giocatori pari, quindi 1, 3, 5, 7 hanno il bianco, mentre 2, 4, 6 hanno il nero i giocatori di S 2 hanno semplicemente colore opposto a quello dei rispettivi avversari Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 13

Il primo turno (III) 4. Si ricontrolla accuratamente il turno ottenuto – {1 -8,

Il primo turno (III) 4. Si ricontrolla accuratamente il turno ottenuto – {1 -8, 9 -2, 3 -10, 11 -4, 5 -12, 13 -6, 7 -14} 5. Si riordinano (se necessario) le scacchiere per: – – – punteggio del giocatore a punteggio maggiore somma dei punteggi di entrambi i giocatori pairing id del giocatore a punteggio maggiore 6. Si pubblica il turno – ATTENZIONE: salvo casi eccezionali, una volta pubblicato il turno non deve più essere modificato (a meno che non violi i criteri assoluti …) 7. Si raccolgono i risultati e si aggiorna il tabellone Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 14

Risultati del I° turno 1 2 3 4 1 (0. 0) - 8 (0.

Risultati del I° turno 1 2 3 4 1 (0. 0) - 8 (0. 0) 9 (0. 0) - 2 (0. 0) 3 (0. 0) - 10 (0. 0) 11 (0. 0) - 4 (0. 0) 1 -0 0 -1 1 -0 ½-½ 5 6 7 5 (0. 0) - 12 (0. 0) 13 (0. 0) - 6 (0. 0) 7 (0. 0) - 14 (0. 0) 1 -0 0 -1 1 -0

Tabellone dopo il I° turno Giocatore PN 1 2 Abb Punti Alice 1 8

Tabellone dopo il I° turno Giocatore PN 1 2 Abb Punti Alice 1 8 W+ 1 Bruno 2 9 B+ 1 Carla 3 10 W+ 1 Davide 4 11 B= 0. 5 Elisa 5 12 W+ 1 Francesco 6 13 B+ 1 Giorgia 7 14 W+ 1 Kevin 8 1 B- 0 Luisa 9 2 W- 0 Mark 10 3 B- 0 Nancy 11 4 W= 0. 5 Oscar 12 5 B- 0 Patricia 13 6 W- 0 Robert 14 7 B- 0 Abb 3 Punti Abb 4 Punti Abb 5 Punti Abb Punti -BYE Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 16

Le preferenze di colore (I) La differenza di colore è la differenza tra il

Le preferenze di colore (I) La differenza di colore è la differenza tra il numero W di volte in cui il giocatore ha avuto il bianco ed il numero B di volte in cui ha avuto il nero: CD = W – B. – – CD > 0 : ha avuto più spesso il bianco CD < 0 : ha avuto più spesso il nero Se W = B (i colori sono pareggiati): – – CD = +0 CD = -0 se l’ultimo colore avuto è il bianco se l’ultimo colore avuto è il nero Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 17

Le preferenze di colore (II) Prima dell’abbinamento, si può determinare la preferenza di colore

Le preferenze di colore (II) Prima dell’abbinamento, si può determinare la preferenza di colore (o “colore atteso”) di ciascun giocatore. La preferenza è: 1. assoluta – se CD ≥ 2 o CD ≤ -2 – se gli ultimi due colori avuti erano uguali – attende il colore che ha avuto meno volte (nel primo caso) o meno recentemente (nel secondo caso) – salvo casi particolari, deve ottenere il colore atteso; se questo non fosse proprio possibile, flotta Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 18

Le preferenze di colore (III) La preferenza è: 1. forte – se CD =

Le preferenze di colore (III) La preferenza è: 1. forte – se CD = ± 1 – attende il colore che ha avuto meno volte 2. debole – se CD = ± 0 – attende il colore che ha avuto meno recentemente In entrambi questi casi, il giocatore dovrà preferibilmente ottenere il colore atteso; se questo non è proprio possibile, può prendere anche il colore opposto, ma comunque non flotta! Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 19

Le preferenze di colore (IV) Nell’abbinare un turno pari: – di norma, i giocatori

Le preferenze di colore (IV) Nell’abbinare un turno pari: – di norma, i giocatori hanno svolto un numero dispari di partite; perciò le preferenze, di norma, sono solo forti od assolute; – solo i giocatori che abbiano saltato un numero dispari di partite possono avere una preferenza debole – in questo caso, possiamo cambiare questa preferenza in modo da pareggiare i numeri di giocatori che aspettano rispettivamente il bianco ed il nero – per distinguerla, la chiamiamo preferenza variabile Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 20

Le preferenze di colore (V) Nell’abbinare un turno dispari: – di norma, i giocatori

Le preferenze di colore (V) Nell’abbinare un turno dispari: – di norma, i giocatori hanno svolto un numero pari di partite; perciò le preferenze, di norma, sono solo deboli od assolute; – solo i giocatori che abbiano saltato un numero dispari di partite possono avere una preferenza forte – salvo casi particolari (ulteriori float) dobbiamo trattare questa preferenza come se fosse assoluta – per distinguerla, la chiamiamo preferenza semiassoluta Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 21

Le preferenze di colore (VI) Indicazione della preferenza di colore: – – – assoluta:

Le preferenze di colore (VI) Indicazione della preferenza di colore: – – – assoluta: lettera maiuscola: W, forte o debole: lettera minuscola: variabile: minuscola tra parentesi: semiassoluta: maiuscola tra parentesi: nessuna: …………… B w, (w), (W), (A) b (b) (B) Note: 1. preferenze di colore forti e deboli non si possono mai trovare insieme in uno stesso turno (ne possiamo però incontrare forti e variabili oppure semiassolute e deboli) 2. un giocatore ritardatario alla sua prima partita non ha alcuna preferenza di colore Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 22

II° Turno: preferenze di colore Giocatore PN 1 2 Abb Punti Abb Alice 1

II° Turno: preferenze di colore Giocatore PN 1 2 Abb Punti Abb Alice 1 8 W+ 1 b Bruno 2 9 B+ 1 w Carla 3 10 W+ 1 b Davide 4 11 B= 0. 5 w Elisa 5 12 W+ 1 b Francesco 6 13 B+ 1 w Giorgia 7 14 W+ 1 b Kevin 8 1 B- 0 w Luisa 9 2 W- 0 b Mark 10 3 B- 0 w Nancy 11 4 W= 0. 5 b Oscar 12 5 B- 0 -BYE Patricia 13 6 W- 0 b Robert 14 7 B- 0 w 3 Punti Abb Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 4 Punti Abb 5 Punti Abb Punti 23

Criteri di abbinamento (I) Principio di base: tutti i giocatori devono incontrare avversari di

Criteri di abbinamento (I) Principio di base: tutti i giocatori devono incontrare avversari di forza il più possibile simile alla propria, e quindi anche con lo stesso punteggio. In certi casi però, per soddisfare le esigenze dell’abbinamento, il giocatore dovrà “flottare”, ossia giocare con avversari a punteggio minore (“downfloat”) o maggiore (“upfloat”) Criteri assoluti 1. due giocatori non si possono incontrare più di una volta; un giocatore che abbia già avuto ½ punto o più senza giocare non può più avere il bye 2. la preferenza di colore assoluta deve essere onorata, salvo che all’ultimo turno per giocatori con punteggio > 50% (“top scorer”), purché questo non causi ulteriori float 1. Queste sono condizioni irrinunciabili – per soddisfarle, se necessario il giocatore può flottare Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 24

Criteri di abbinamento (II) Criteri relativi 3. la differenza di punteggio tra due giocatori

Criteri di abbinamento (II) Criteri relativi 3. la differenza di punteggio tra due giocatori abbinati deve essere la minima possibile, idealmente zero 4. le preferenze di colore devono essere rispettate quanto più possibile 5. nessun giocatore deve avere lo stesso float due volte di seguito … 6. … ne’ avere lo stesso float che ha avuto due turni prima Queste non sono condizioni irrinunciabili – per soddisfare questi criteri, se necessario, si possono applicare trasposizioni e scambi, ma nessun giocatore deve flottare per questo Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 25

Gruppi di punteggio (I) Un gruppo di punteggio omogeneo (“homogeneous score bracket”) è un

Gruppi di punteggio (I) Un gruppo di punteggio omogeneo (“homogeneous score bracket”) è un insieme di giocatori con un determinato punteggio, uguale per tutti – se un giocatore non ha alcun possibile avversario nel gruppo di punteggio (perché ha già giocato con tutti o perché ha una preferenza di colore assoluta che non può in alcun modo essere soddisfatta), è incompatibile e passa al gruppo di punteggio successivo (downfloater) – i rimanenti giocatori del gruppo di punteggio si abbinano tra loro – se al termine dell’abbinamento un giocatore resta spaiato, passa al gruppo di punteggio successivo (downfloater) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 26

Gruppi di punteggio (II) Un gruppo di punteggio che contenga giocatori flottanti da gruppi

Gruppi di punteggio (II) Un gruppo di punteggio che contenga giocatori flottanti da gruppi superiori si chiama gruppo di punteggio eterogeneo (“heterogeneous score bracket”) e si abbina in due fasi: – per primi si abbinano i downfloater; i loro avversari, che incontrano un giocatore a punteggio superiore, sono detti upfloater - questi incontri sono marcati sul cartellino del downfloater con una freccia in giù (↓ o v) e sul cartellino dell’upfloater con una freccia in su (↑ o ^) – i giocatori che restano spaiati costituiscono un gruppo residuo (“remainder group”), che viene sempre trattato come fosse omogeneo – un gruppo eterogeneo in cui almeno la metà dei giocatori siano downfloater si deve trattare come fosse omogeneo Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 27

Abbinamento: II° Turno (I) Identifichiamo il primo gruppo di punteggio: – [1 b, 2

Abbinamento: II° Turno (I) Identifichiamo il primo gruppo di punteggio: – [1 b, 2 w, 3 b, 5 b, 6 w, 7 b] @ 1 punto [C. 1] compatibilità: verifichiamo se: – ci sia qualche giocatore che ha già incontrato tutti – ci sia qualche giocatore che, a causa di preferenze assolute di colore, non possa giocare con nessuno – un tale giocatore dovrebbe flottare, o tornare nel suo gruppo originale se è già un downfloater – nel nostro caso, i giocatori sono tutti compatibili e quindi possiamo procedere al passo successivo Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 28

Abbinamento: II° Turno (II) [C. 2] Determinazione di P 0, M 0, P 1,

Abbinamento: II° Turno (II) [C. 2] Determinazione di P 0, M 0, P 1, M 1: – P 0 è il max numero di coppie che si possono formare ed è la metà dei giocatori del gruppo, arrotondata all’intero [A. 6 b]: P 0=3 – M 0 è il numero di downfloater entranti [A. 6 c]: M 0=0 – P 1 è il numero iniziale di coppie (per gruppi omogenei o residui) da abbinare effettivamente: P 1 = P 0 = 3 – M 1 è il numero iniziale di downfloater (per gruppi eterogenei) da abbinare effettivamente: M 1 = M 0 = 0 – Via via che si prosegue con l’abbinamento, potrebbe essere necessario ridurre P 1 o M 1 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 29

Abbinamento: II° Turno (III) [C. 2] Determinazione di X 1, Z 1 – X

Abbinamento: II° Turno (III) [C. 2] Determinazione di X 1, Z 1 – X 1 è il numero minimo di coppie che non possono rispettare tutte le preferenze di colore, e quindi anche di giocatori che non ricevono il colore atteso – W=2, w=0 attendono il bianco, B=4, b=0 attendono il nero, a=0 non hanno preferenza [A. 8] – B+b > W+w X 1 = P 0 – W – w – a = 1 1 coppia non potrà soddisfare le attese di colore – Z 1 è il numero minimo di coppie che non possono rispettare tutte le preferenze forti di colore – tutti i giocatori hanno giocato al primo turno, quindi non abbiamo preferenze variabili: Z 1 = X 1 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 30

Abbinamento: II° Turno (IV) [C. 3] Impostazione delle condizioni – – – – [C.

Abbinamento: II° Turno (IV) [C. 3] Impostazione delle condizioni – – – – [C. 3 a] Gruppo di punteggio omogeneo: P = P 1 = 3 [C. 3 b] B 2 è attivo [C. 3 c] il turno è pari [A. 7 d] non è necessario [C. 3 d] X = X 1 = 1, (il turno è pari) Z = Z 1 = 1 [C. 3 e] B 5 non serve (non sono previsti downfloater) [C. 3 f] B 6 non serve (non sono previsti downfloater) [C. 3 g] B 5 non serve (non sono previsti upfloater) [C. 3 h] B 6 non serve (non sono previsti upfloater) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 31

Abbinamento: II° Turno (V) [C. 4] formiamo i sottogruppi S 1 ed S 2

Abbinamento: II° Turno (V) [C. 4] formiamo i sottogruppi S 1 ed S 2 con P=3 – nei sottogruppi, per ogni giocatore indichiamo il numero di sorteggio, la preferenza di colore, e gli eventuali float degli ultimi due turni (qui non ce ne sono!) – S 1 = [ 1 b, 2 w, 3 b] – S 2 = [ 5 b, 6 w, 7 b] [C. 5] ordiniamo i sottogruppi S 1 ed S 2 – l’ordinamento è quello già visto (punteggio, rating, titolo, alfabetico) e quindi, in linea di massima, i sottogruppi “nascono” già in ordine Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 32

Abbinamento: II° Turno (VI) [C. 6] iniziamo l’abbinamento: il primo elemento di S 1

Abbinamento: II° Turno (VI) [C. 6] iniziamo l’abbinamento: il primo elemento di S 1 viene abbinato al primo di S 2, il secondo al secondo e così via, come per il primo turno: S 1 1 b 2 w 3 b S 2 5 b 6 w 7 b Tre coppie non rispettano le preferenze di colore, ma X = 1 : si va al passo successivo! Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 33

A tra poco … Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 34

A tra poco … Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 34

Trasposizioni (I) Se con l’ordinamento normale di S 1 ed S 2 non si

Trasposizioni (I) Se con l’ordinamento normale di S 1 ed S 2 non si riesce a produrre un abbinamento, si prova ad alterare l’ordine di S 2 fino ad ottenere un risultato accettabile. Principio base: le scacchiere più “alte” vanno toccate il meno possibile! Si parte dal fondo della lista, scambiando tra loro i giocatori più “in basso” possibile: i tentativi da fare sono quindi, nell’ordine: – S 2 = [5 b, 7 b, 6 w] ; [6 w, 5 b, 7 b] ; [6 w, 7 b, 5 b] ; [7 b, 5 b, 6 w] ; [7 b, 6 w, 5 b] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 35

Trasposizioni (II) Per ricordare (o costruire!) l’ordine delle trasposizioni: – si assegna ad ogni

Trasposizioni (II) Per ricordare (o costruire!) l’ordine delle trasposizioni: – si assegna ad ogni giocatore una cifra, crescente dal più alto (primo) al più basso (ultimo) – ad esempio, 5, 6 e 7! – con queste cifre, si costruiscono tutti i numeri possibili, quindi si ordinano in direzione crescente : 567, 576, 657, 675, 756, 765 – ciascun numero costruito rappresenta una delle possibili trasposizioni del sottogruppo S 2 – va scelta la trasposizione corrispondente al numero più piccolo che permetta di costruire l’abbinamento – la prima trasposizione della lista corrisponde sempre al sottogruppo originale Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 36

Abbinamento: II° Turno (VII) [C. 7] scegliamo la prima trasposizione e ritentiamo [C. 6]:

Abbinamento: II° Turno (VII) [C. 7] scegliamo la prima trasposizione e ritentiamo [C. 6]: S 1 1 b 2 w 3 b S 2 5 b 7 b 6 w Ora solo la coppia (1, 5) non rispetta le preferenze di colore; visto che X = 1, accettiamo l’abbinamento. Nota bene: troviamo il colore “imperfetto” nella coppia più alta possibile, perché la filosofia del sistema Olandese privilegia l’abbinamento “a forza equa” rispetto a quello “a colori equi”. Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 37

Abbinamento: II° Turno (VIII) Identifichiamo il secondo gruppo di punteggio e ricominciamo il ciclo:

Abbinamento: II° Turno (VIII) Identifichiamo il secondo gruppo di punteggio e ricominciamo il ciclo: – [4 w, 11 b] @ 1/2 punto [C. 1] compatibilità: – 4 è incompatibile per [C. 1] (ha già giocato con tutti), quindi flotta al gruppo di punteggio successivo – 11 è restato solo e spaiato, quindi flotta al gruppo di punteggio successivo – non c’è rimasto nessuno, procediamo al gruppo a zero punti Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 38

Abbinamento: II° Turno (IX) L’ultimo gruppo di punteggio è eterogeneo: – [4 w, 11

Abbinamento: II° Turno (IX) L’ultimo gruppo di punteggio è eterogeneo: – [4 w, 11 b][8 w, 9 b, 10 w, 13 b, 14 w] – 12 è assente, quindi riceve zero punti, nessun avversario, nessun colore [C. 1] compatibilità: – tutti i giocatori sono compatibili (hanno almeno un avversario possibile) – il gruppo di punteggio è dispari, quindi un giocatore resterà spaiato e riceverà il bye: 1 punto, nessun avversario, nessun colore, downfloat Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 39

Abbinamento: II° Turno (X) [C. 2] Determinazione di P 0, P 1, M 0,

Abbinamento: II° Turno (X) [C. 2] Determinazione di P 0, P 1, M 0, M 1, X 1, Z 1: – – W = 4, w = 0, B = 3, b = 0, a = 0 P 1 = P 0 = 7/2 (arrotondato all’intero inferiore) = 3 M 1 = M 0 = 2 X 1 = 0, Z 1 = 0 [C. 3] Impostazione di X, P e dei criteri: – P = M 1 = 2 (il gruppo è eterogeneo e trattato come tale, quindi in S 1 dovremo collocare solo i due downfloater) – X = X 1 = Z 1 = 0 – tutti i criteri sono attivati [C. 4, C. 5] formiamo ed ordiniamo i sottogruppi : – S 1 = [4 w, 11 b] – S 2 = [8 w, 9 b, 10 w, 13 b, 14 w] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 40

Abbinamento: II° Turno (XI) [C. 6] abbinamento – L’abbinamento naturale porge le coppie 4

Abbinamento: II° Turno (XI) [C. 6] abbinamento – L’abbinamento naturale porge le coppie 4 -8 e 11 -9, che però non rispettano il colore, e X = 0 ; perciò dobbiamo passare ad una trasposizione. S 1 S 2 4 w 11 b 8 w 9 b 10 w 13 b 14 w [C. 7] trasposizione – la prima trasposizione utile deve sostituire gli avversari di 4 e 11 con altri che aspettino il colore opposto – è facile verificare che questa è [9 b, 8 w, 10 w, 13 b, 14 w] – con questa ritorniamo a [C. 6] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 41

Abbinamento: II° Turno (XII) [C. 6] abbinamento – l’abbinamento porge ora le coppie 4

Abbinamento: II° Turno (XII) [C. 6] abbinamento – l’abbinamento porge ora le coppie 4 -9 e 11 -8, che sono accettabili. – ci resta il gruppo residuo omogeneo [10 w, 13 b, 14 w] S 1 4 w 11 b S 2 9 b 8 w 10 w 13 b 14 w – annotiamo la trasposizione corrente (9, 8, 10, 13, 14) ed il valore attuale di P (P=2), che ci potrebbero servire in caso di backtracking – P = P 1 – M 1 = 3 – 2 = 1 (dobbiamo formare una coppia) – l’abbinamento prosegue ripartendo dal punto [C. 4] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 42

Abbinamento: II° Turno (XIII) [C. 4, C. 5] sottogruppi – S 1 = [10

Abbinamento: II° Turno (XIII) [C. 4, C. 5] sottogruppi – S 1 = [10 w] – S 2 = [13 b, 14 w] [C. 6] abbinamento – L’abbinamento porge la coppia 10 -13 – 14 resta spaiato e riceve il bye e il downfloat Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 43

Abbinamento: II° Turno (XIV) Assegnazione del colore: i criteri – – [E. 1] Soddisfare

Abbinamento: II° Turno (XIV) Assegnazione del colore: i criteri – – [E. 1] Soddisfare entrambe le preferenze [E. 2] Soddisfare la preferenza più forte [E. 3] Alternare i colori rispetto alla storia [E. 4] Soddisfare la preferenza del più forte Assegnazione del colore: le coppie – 1 b-5 b, 2 w-7 b, 3 b-6 w, 4 w-9 b, 11 b-8 w, 10 w‑ 13 b, assente 12, bye 14 – per la prima coppia: [E. 4] – per tutte le altre: [E. 1] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 44

Risultati del II° turno 1 5 (1. 0) 1 - 1 0 (1. 0)

Risultati del II° turno 1 5 (1. 0) 1 - 1 0 (1. 0) 2 2 (1. 0) - 7 (1. 0) 6 (1. 0) - 3 (1. 0) 3 10 ½½ 4 4 (0. 5) 1 - 9 0 (0. 0) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 45

Tabellone dopo il II° turno Giocatore PN 2 1 3 Abb Punti Abb Alice

Tabellone dopo il II° turno Giocatore PN 2 1 3 Abb Punti Abb Alice 1 8 W+ 1. 0 5 B- 1. 0 w Bruno 2 9 B+ 1. 0 7 W+ 2. 0 b Carla 3 10 W+ 1. 0 6 B= 1. 5 w Davide 4 11 B= 0. 5 9 W↓+ 1. 5 b Elisa 5 12 W+ 1. 0 1 W+ 2. 0 B Francesco 6 13 B+ 1. 0 3 W= 1. 5 b Giorgia 7 14 W+ 1. 0 2 B- 1. 0 w Kevin 8 1 B- 0. 0 11 W↑- 0. 0 b Luisa 9 2 W- 0. 0 4 B↑- 0. 0 w Mark 10 3 B- 0. 0 13 W+ 1. 0 b Nancy 11 4 W= 0. 5 8 B↓+ 1. 5 w Oscar 12 5 B- 0. 0 -BYE 0. 0 (W) Patricia 13 6 W- 0. 0 10 B- 0. 0 w Robert 14 7 B- 0. 0 +BYE↓ 1. 0 (W) 4 Punti Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico Abb 5 Punti Abb Punti PREFERENZ A ASSOLUTA! 46

Abbinamento: III° Turno (I) Gruppo di punteggio @ 2 punti – – [2 b,

Abbinamento: III° Turno (I) Gruppo di punteggio @ 2 punti – – [2 b, 5 B] , X = 1, P = 1 compatibili si abbinano 2 -5 Gruppo di punteggio @ 1. 5 punti – – [3 w, 4 b↓, 6 b, 11 w↓] , X = 0, P = 2 coppie non compatibili: (3, 6) e (4, 11) S 1 = [3 w, 4 b↓] S 2 = [6 b, 11 w↓] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 47

Abbinamento: III° Turno (II) C. 6 C. 7 S 1 S 2 3 w

Abbinamento: III° Turno (II) C. 6 C. 7 S 1 S 2 3 w 6 b 4 b↓ 11 w↓ S 1 S 2 3 w 11 w↓ 4 b↓ 6 b B. 1 a B. 4 nulla di fatto, dobbiamo passare a [C. 8] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 48

Scambi (I) Se con le trasposizioni in S 2 non si riesce a produrre

Scambi (I) Se con le trasposizioni in S 2 non si riesce a produrre un abbinamento, si prova a scambiare un giocatore tra S 1 ed S 2 fino ad ottenere un risultato accettabile. Principio base: l’abbinamento va alterato il meno possibile! – in pratica, si scambia il giocatore più basso di S 1 con il più alto di S 2, quindi si ricomincia da [C. 6]; – se non si arriva all’abbinamento, si scambia l’ultimo di S 1 con il secondo di S 2, e si ricomincia; – se ancora non va, si prova a scambiare il penultimo di S 1 con il primo di S 2 e si ricomincia; Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 49

Scambi (II) La regola è: – scambiare numeri con la minima differenza possibile –

Scambi (II) La regola è: – scambiare numeri con la minima differenza possibile – a parità di differenza, scambiare il più basso di S 1 – ad es. , in [1, 2, 3, 4][5, 6, 7, 8] si tentano nell’ordine: 5 -4, 6 -4, 5 -3, 7 -4, 6 -3, 5 -2, 8 -4, 7 -3, 6 -2 … Nota bene: gli scambi del primo e dell’ultimo sono inutili! Se con un solo scambio non si riesce a produrre un abbinamento, si prova a scambiare due giocatori, poi tre e così via, fino ad ottenere un risultato accettabile – la regola è sempre la stessa – il regolamento fornisce le tabelle per gli scambi di 1 e 2 giocatori e la procedura generale Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 50

Abbinamento: III° Turno (III) [C. 8] Scambio di (4, 6) – – C. 6

Abbinamento: III° Turno (III) [C. 8] Scambio di (4, 6) – – C. 6 S 1 = [3 w, 6 b] S 2 = [4 b↓, 11 w↓] S 1 S 2 3 w 4 b↓ 6 b 11 w↓ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 3 -4 , 11 -6 51

Abbinamento: III° Turno (IV) Gruppo di punteggio @ 1 punto – – – C.

Abbinamento: III° Turno (IV) Gruppo di punteggio @ 1 punto – – – C. 6 C. 7 [1 w, 7 w, 10 b, 14(W)] , X = 1, P = 2 coppie non compatibili: (7, 14) S 1 = [1 w, 7 w] ; S 2 = [10 b, 14(W)] S 1 S 2 1 w 10 b 7 w 14(W) S 1 S 2 1 w 14(W) 7 w 10 b Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico B. 1 a 14 -1 , 7 -10 52

Abbinamento: III° Turno (V) Gruppo di punteggio @ 0, 5 punti – [] ,

Abbinamento: III° Turno (V) Gruppo di punteggio @ 0, 5 punti – [] , X = 0, P = 0 … Gruppo di punteggio @ 0 punti – C. 6 [8 b↑, 9 w↑, 12(W), 13 w] X = 1, P = 2 S 1 S 2 8 b↑ 12(W) 9 w↑ 13 w Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 12 -8 , 9 -13 53

Risultati del III° turno 1 2 (2. 0) - 5 (2. 0) ½-½ 2

Risultati del III° turno 1 2 (2. 0) - 5 (2. 0) ½-½ 2 3 (1. 5) - 4 (1. 5) ½-½ 3 11 (1. 5) - 6 (1. 5) 0 F-1 F 4 14 (1. 0) - 1 (1. 0) 0 -1 5 7 (1. 0) - 10 (1. 0) 1 -0 6 12 (0. 0) - 8 (0. 0) ½-½ 7 9 (0. 0) - 13 (0. 0) 1 -0 forfait: 11 non si è presentato – 1 punto, no avversario, no colore, downfloat a 6 – 0 punti, no avversario, no colore, no downfloat a 11 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 54

Tabellone dopo il III° turno 1 Giocatore 2 3 4 PN Abb Punt i

Tabellone dopo il III° turno 1 Giocatore 2 3 4 PN Abb Punt i Abb Punti Abb Alice 1 8 W+ 1. 0 5 B- 1. 0 14 B+ 2. 0 W Bruno 2 9 B+ 1. 0 7 W+ 2. 0 5 W= 2. 5 B Carla 3 10 W+ 1. 0 6 B= 1. 5 4 W= 2. 0 b Davide 4 11 B= 0. 5 9 W↓+ 1. 5 3 B= 2. 0 w-↓ Elisa 5 12 W+ 1. 0 1 W+ 2. 0 2 B= 2. 5 b Francesco 6 13 B+ 1. 0 3 W= 1. 5 +BYE 2. 5 (b)↓ Giorgia 7 14 W+ 1. 0 2 B- 1. 0 10 W+ 2. 0 b Kevin 8 1 B- 0. 0 11 W↑ - 0. 0 12 B= 0. 5 w-↑ Luisa 9 2 W- 0. 0 4 B↑- 0. 0 13 W+ 1. 0 b-↑ Mark 10 3 B- 0. 0 13 W+ 1. 0 7 B- 1. 0 w Nancy 11 4 W= 0. 5 8 B↓+ 1. 5 -BYE 1. 5 (w)↓ Oscar 12 5 B- 0. 0 -BYE 0. 0 8 W= 0. 5 (b) Patricia 13 6 W- 0. 0 10 B- 0. 0 9 B- 0. 0 W Robert 14 7 B- 0. 0 +BYE ↓ 1. 0 1 W- 1. 0 (b)↓ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 5 Punti Abb Punt i 55

Abbinamento: IV° Turno (I) Gruppo di punteggio @ 2, 5 punti – – –

Abbinamento: IV° Turno (I) Gruppo di punteggio @ 2, 5 punti – – – C. 6 [2 B, 5 b, 6(b)↓] X = 1, P = 1 coppie non compatibili: (2, 5) S 1 = [2 B] ; S 2 = [5 b, 6(b)↓] S 1 S 2 2 B 5 b B. 1 6(b)↓ C. 7 S 1 S 2 2 B 6(b)↓ 6 -2 , float: 5 5 b Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 56

Abbinamento: IV° Turno (II) Gruppo di punteggio @ 2 punti – – – C.

Abbinamento: IV° Turno (II) Gruppo di punteggio @ 2 punti – – – C. 6 [5 b][1 W, 3 b, 4 w-↓, 7 b] P 0 = P 1 = 2, M 0 = M 1=1, X = X 0 = X 1 = Z 1 = 0 coppie non compatibili: (1, 5), (3, 4) eterogeneo: P = M 1 = 1 S 1 = [5 b] ; S 2 = [1 W, 3 b, 4 w-↓, 7 b] S 1 5 b S 2 1 W 3 b 4 w-↓ 7 b Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico B. 1 57

Abbinamento: IV° Turno (III) C. 7 S 1 5 b C. 7 S 2

Abbinamento: IV° Turno (III) C. 7 S 1 5 b C. 7 S 2 3 b 1 W 4 w-↓ 7 b S 2 4 w-↓ 1 W B. 4 4 -5 3 b 7 b Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 58

Abbinamento: IV° Turno (IV) Gruppo di punteggio residuo (omogeneo) @ 2 punti – –

Abbinamento: IV° Turno (IV) Gruppo di punteggio residuo (omogeneo) @ 2 punti – – – C. 6 [1 W, 3 b, 7 b] P = P 1 – M 1 = 1, X = 0 coppie non compatibili: nessuna S 1 = [1 W] ; S 2 = [3 b, 7 b] S 1 1 W S 2 3 b 7 b Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 1 -3 , float: 7 59

Abbinamento: IV° Turno (V) Gruppo di punteggio @ 1. 5 punti – – C.

Abbinamento: IV° Turno (V) Gruppo di punteggio @ 1. 5 punti – – C. 6 [7 b][11 w-↓] M 1 = 1, X = 0, P 1 = 1 coppie non compatibili: nessuna Eterogeneo: P = M 1 = 1 S 1 = [7 b] ; S 2 = [11 w-↓] S 1 7 b S 2 11 w-↓ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 11 -7 60

Abbinamento: IV° Turno (VI) Gruppo di punteggio @ 1 punto – – – C.

Abbinamento: IV° Turno (VI) Gruppo di punteggio @ 1 punto – – – C. 6 C. 7 [9 b-↑, 10 w, 14(b)-↓] X = 0, P = 1 coppie non compatibili: nessuna S 1 = [9 b-↑] ; S 2 = [10 w, 14(b)-↓] S 1 S 2 9 b-↑ 10 w 14(b)-↓ S 1 S 2 9 b-↑ 14(b)-↓ 10 w Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico B. 6 B. 4 61

i Abbinamento: IV° Turno (VII) 14(b) non può cambiare colore per [A. 7] C.

i Abbinamento: IV° Turno (VII) 14(b) non può cambiare colore per [A. 7] C. 8 C. 7 S 1 S 2 10 w 9 b-↑ 14(b)-↓ S 1 S 2 10 w 14(b)-↓ 9 b-↑ B. 6 10 -14 , float: 9 Nota bene: non perché in precedenza ha avuto solo upfloat, e le due cose non interagiscono. Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 62

Abbinamento: IV° Turno (VIII) Gruppo di punteggio @ 0. 5 punti – – C.

Abbinamento: IV° Turno (VIII) Gruppo di punteggio @ 0. 5 punti – – C. 6 C. 7 [9 b-↑][8 w-↑, 12(b)] X = 0, P = 1 coppie non compatibili: (8, 12) eterogeneo S 1 = [9 b-↑] ; S 2 = [8 w-↑, 12(b)] S 1 S 2 9 b-↑ 8 w-↑ 12(b) S 1 S 2 9 b-↑ 12(b) 8 w-↑ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico B. 6 B. 4 63

Abbinamento: IV° Turno (IX) Gruppo eterogeneo: non si applicano [C. 8] (non si fanno

Abbinamento: IV° Turno (IX) Gruppo eterogeneo: non si applicano [C. 8] (non si fanno scambi ) e [C. 9] (ritorno dal residuo); si passa ad attenuare i criteri restrittivi! C. 10 a Disattivare B. 6 per gli upfloater e ripartire da C. 4. – poiché l’abbinamento deve essere alterato il meno possibile, disattivo solo [B. 6] per un solo giocatore e ricomincio con questo gruppo di punteggio dalla formazione dei sottogruppi; – se necessario, in seguito proverò a disattivarlo per due giocatori, tre. . . – saltando C. 3, eventuali criteri già disattivati non vengono riattivati (per riattivare un dato criterio bisogna rientrare nel relativo paragrafo del punto C. 3) e questo permette di disattivare anche più criteri contemporaneamente. Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 64

Abbinamento: IV° Turno (X) Gruppo di punteggio @ 0. 5 punti – – –

Abbinamento: IV° Turno (X) Gruppo di punteggio @ 0. 5 punti – – – C. 6 [9 b-↑][8 w-↑, 12(b)] x = 0, p = 1 coppie non compatibili: (8, 12) eterogeneo S 1 = [9 b-↑] ; S 2 = [8 w-↑, 12(b)] [B. 6] è disattivato per un solo giocatore S 1 S 2 9 b-↑ 8 w-↑ 12(b) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 8 -9 , float: 12 65

Abbinamento: IV° Turno (XI) Gruppo di punteggio @ 0 punti – – C. 6

Abbinamento: IV° Turno (XI) Gruppo di punteggio @ 0 punti – – C. 6 [12(b)][13 W] X = 0, P = 1 coppie non compatibili: nessuna eterogeneo S 1 = [12(b)] ; S 2 = [13 W] S 1 S 2 12(b) 13 W Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 13 -12 66

Risultati del IV° turno 1 6 (2. 5) - 2 (2. 5) 0 -1

Risultati del IV° turno 1 6 (2. 5) - 2 (2. 5) 0 -1 2 4 (2. 0) - 5 (2. 5) ½-½ 3 1 (2. 0) - 3 (2. 0) 1 -0 4 11 (1. 5) - 7 (2. 0) 1 -0 5 10 (1. 0) - 14 (1. 0) ½-½ 6 8 (0. 5) - 9 (1. 0) ½-½ 7 13 (0. 0) - 12 (0. 5) 1 -0 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 67

A tra poco … Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 68

A tra poco … Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 68

Tabellone dopo il IV° turno Giocatore PN 1 2 3 4 5 Abb Punti

Tabellone dopo il IV° turno Giocatore PN 1 2 3 4 5 Abb Punti Abb Alice 1 8 W+ 1. 0 5 B- 1. 0 14 B+ 2. 0 3 W+ 3. 0 b Bruno 2 9 B+ 1. 0 7 W+ 2. 0 5 W= 2. 5 6 B+ 3. 5 w Carla 3 10 W+ 1. 0 6 B= 1. 5 4 W= 2. 0 1 B- 2. 0 w Davide 4 11 B= 0. 5 9 W↓+ 1. 5 3 B= 2. 0 5 W↑= 2. 5 b↑ Elisa 5 12 W+ 1. 0 1 W+ 2. 0 2 B= 2. 5 4 B↓= 3. 0 W↓ Francesco 6 13 B+ 1. 0 3 W= 1. 5 +BYE 2. 5 2 W- 2. 5 (B)-↓ Giorgia 7 14 W+ 1. 0 2 B- 1. 0 10 W+ 2. 0 11 B↓- 2. 0 w↓ Kevin 8 1 B- 0. 0 11 W↑- 0. 0 12 B= 0. 5 9 W↑= 1. 0 b↑ Luisa 9 2 W- 0. 0 4 B↑- 0. 0 13 W+ 1. 0 8 B↓= 1. 5 w↓ Mark 10 3 B- 0. 0 13 W+ 1. 0 7 B- 1. 0 14 W= 1. 5 b Nancy 11 4 W= 0. 5 8 B↓+ 1. 5 -BYE 1. 5 7 W↑+ 2. 5 (B)↑ Oscar 12 5 B- 0. 0 -BYE 0. 0 8 W= 0. 5 13 B↓- 0. 5 (W)↓ Patricia 13 6 W- 0. 0 10 B- 0. 0 9 B- 0. 0 12 W↑+ 1. 0 b↑ Robert 14 7 B- 0. 0 +BYE↓ 1. 0 1 W- 1. 0 10 B= 1. 5 (W) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico Punti 69

Abbinamento: V° Turno (I) Ultimo turno: – – dobbiamo ignorare [B. 2] per i

Abbinamento: V° Turno (I) Ultimo turno: – – dobbiamo ignorare [B. 2] per i top scorer (giocatori con almeno il 50% dei punti), se questo permette di evitare ulteriori downfloat potremo quindi avere ↑-↑/↓-↓ potremo anche avere ↑↑/↓↓ potremo perfino avere CD = 3, oppure BBB/NNN Gruppo di punteggio @ 3, 5 punti – – [2 w] X = 0, P = 0 float: 2 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 70

Abbinamento: V° Turno (II) Gruppo di punteggio @ 3 punti – – C. 1

Abbinamento: V° Turno (II) Gruppo di punteggio @ 3 punti – – C. 1 C. 6 [2 w][1 b, 5 W↓] M 1=1, X = 0, P = 1 coppie non compatibili: (1, 5), (2, 5) eterogeneo S 1 = [2 w] ; S 2 = [1 b, 5 W↓] 5 non è compatibile S 1 S 2 2 w 1 b Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico float: 5 2 -1 71

Abbinamento: V° Turno (III) Gruppo di punteggio @ 2, 5 punti – – C.

Abbinamento: V° Turno (III) Gruppo di punteggio @ 2, 5 punti – – C. 6 [5 W↓] [4 b↑, 6(B)-↓, 11(B)↑] M 1=1, X = 1, P 1 = 2 coppie non compatibili: (4, 5), (4, 11) Eterogeneo, P = 1 S 1 = [5 W↓] ; S 2 = [4 b↑, 6(B)-↓, 11(B)↑] S 1 S 2 5 W↓ 4 b↑ B. 1 6(B)-↓ 11(B)↑ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 72

Abbinamento: V° Turno (IV) La prima trasposizione utile è: C. 7 S 1 S

Abbinamento: V° Turno (IV) La prima trasposizione utile è: C. 7 S 1 S 2 5 W↓ 6(B)-↓ 5 -6 4 b↑ 11(B)↑ Gruppo di punteggio residuo (omogeneo) @ 2, 5 punti – – [4 b↑, 11(B)↑] x = 1, p = 1 coppie non compatibili: (4, 11) C. 8 non serve: non c’è niente da scambiare! C. 9 disfo l’abbinamento del downfloater (5) e riprovo con una diversa trasposizione Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico B. 1 73

Abbinamento: V° Turno (V) La successiva trasposizione utile è: C. 7 S 1 S

Abbinamento: V° Turno (V) La successiva trasposizione utile è: C. 7 S 1 S 2 5 W↓ 11(B)↑ B. 5 4 b↑ 6(B)-↓ C. 10 a Esaurite le trasposizioni, disattivo [B. 6] e ricomincio da [C. 4] C. 10 b Esaurite le trasposizioni, disattivo [B. 5] e ricomincio da [C. 3 h] (ripristina [B. 6]) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico ! … B. 5 74

Abbinamento: V° Turno (VI) SENZA [B. 5] C. 6 S 1 S 2 5

Abbinamento: V° Turno (VI) SENZA [B. 5] C. 6 S 1 S 2 5 W↓ 4 b↑ B. 1 6(B)-↓ 11(B)↑ C. 7 S 1 S 2 5 W↓ 6(B)-↓ 4 b↑ 5 -6 B. 1 su (4, 11) 11(B)↑ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 75

Abbinamento: V° Turno (V) La successiva (e ultima) trasposizione utile è: C. 7 S

Abbinamento: V° Turno (V) La successiva (e ultima) trasposizione utile è: C. 7 S 1 S 2 5 W↓ 11(B)↑ B. 5 4 b↑ 6(B)-↓ 5 -11 Gruppo di punteggio residuo (omogeneo) @ 2, 5 punti – [4 b↑, 6(B)-↓] X = 1, P = P 1 – M 1 = 1 4 -6 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 76

Abbinamento: V° Turno (VI) Gruppo di punteggio @ 2 punti – – – [3

Abbinamento: V° Turno (VI) Gruppo di punteggio @ 2 punti – – – [3 w, 7 w↓] X = 1, P = 1 coppie non compatibili: nessuna S 1 = [3 w] ; S 2 = [7 w↓] S 1 3 w C. 6 S 2 7 w↓ 3 -7 Storia colore: – – 3: WBWB 7: WBWB Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 77

Abbinamento: V° Turno (VII) Gruppo di punteggio @ 1, 5 punti – – –

Abbinamento: V° Turno (VII) Gruppo di punteggio @ 1, 5 punti – – – C. 6 [9 w↓, 10 b, 14(W)] X = 0, P = 1 coppie non compatibili: (10, 14) S 1 = [9 w↓] ; S 2 = [10 b, 14(W)] S 1 9 w↓ S 2 10 b 9 -10, float: 14 14(W) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 78

Abbinamento: V° Turno (VIII) Gruppo di punteggio @ 1 punto – – C. 6

Abbinamento: V° Turno (VIII) Gruppo di punteggio @ 1 punto – – C. 6 [14(W)][8 b↑, 13 b↑] M 1 = 1, X = 0, P 1 = 1 coppie non compatibili: nessuna eterogeneo, P = M 1 = 1 S 1 = [14(W)] ; S 2 = [8 b↑, 13 b↑] S 1 S 2 14(W) 8 b↑ B. 5 13 b↑ C. 7 S 1 S 2 14(W) 13 b↑ B. 5 8 b↑ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 79

Abbinamento: V° Turno (IX) C. 8 non è applicabile (gruppo eterogeneo) C. 10 a

Abbinamento: V° Turno (IX) C. 8 non è applicabile (gruppo eterogeneo) C. 10 a disattivo [B. 6] e ricomincio C. 10 b disattivo [B. 5] e ricomincio C. 6 S 1 S 2 14(W) 8 b↑ ! … B. 5 13 b↑ 14 -8, float: 13 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 80

Abbinamento: V° Turno (X) Gruppo di punteggio @ 0, 5 punti – – C.

Abbinamento: V° Turno (X) Gruppo di punteggio @ 0, 5 punti – – C. 1 [13 b↑][12(W)↓] M 1 = 1, X = 0, P = 1 coppie non compatibili: (13, 12) Eterogeneo, trattato come omogeneo (50% downfloater) ultimo gruppo di punteggio S 1 S 2 13 b↑ 12(W)↓ B. 1 Da C. 1 si va direttamente a C. 12 a tentare il backtracking, rimandando il flottante nel suo gruppo di punteggio originale C. 12 14 -8, float: 13 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico … 81

Abbinamento: V° Turno (XI) Gruppo di punteggio @ 1 punto – – Rientro da

Abbinamento: V° Turno (XI) Gruppo di punteggio @ 1 punto – – Rientro da C. 12 S 1 = [14(W)] ; S 2 = [8 b↑, 13 b↑] float vietato: 13 unica alternativa: … C. 10 ([B. 6], [B. 5]) S 1 S 2 14(W) 13 b↑ B. 5 8 b↑ 14 -13, float: 8 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 82

Abbinamento: V° Turno (XII) Gruppo di punteggio @ 0, 5 punti – – C.

Abbinamento: V° Turno (XII) Gruppo di punteggio @ 0, 5 punti – – C. 12 C. 13 [8 b↑][12(W)↓] M = 1, X = 0, P = 1 coppie non compatibili: (8, 12) eterogeneo, trattato come omogeneo (50% downfloater) ultimo gruppo di punteggio S 1 S 2 8 b↑ 12(W)↓ B. 1 I tentativi di backtracking sono ormai esauriti. . . 14 -8, float: 13 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico … 83

Abbinamento: V° Turno (XIII) Gruppo di punteggio “collassato” ([C. 13]) – – {[14(W)][8 b↑,

Abbinamento: V° Turno (XIII) Gruppo di punteggio “collassato” ([C. 13]) – – {[14(W)][8 b↑, 13 b↑]}[12(W)↓] M 1 = 3, X = 0, P 1 = 2 coppie non compatibili: (8, 12), (12, 13) eterogeneo ultimo gruppo di punteggio S 1 ≥ S 2 va trattato come gruppo omogeneo – – con questo nuovo gruppo si riparte da capo [14(W), 8 b↑, 13 b↑, 12(W)↓] X = 0, P=2 S 1 = [14(W), 8 b↑] S 2 = [13 b↑, 12(W)↓] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 84

Abbinamento: V° Turno (XIV) C. 6 C. 7 C. 8 S 1 S 2

Abbinamento: V° Turno (XIV) C. 6 C. 7 C. 8 S 1 S 2 14(W) 13 b↑ 8 b↑ 12(W)↓ S 1 S 2 14(W) 12(W)↓ 8 b↑ 13 b↑ S 1 S 2 14(W) 8 b↑ 13 b↑ 12(W)↓ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico B. 1 B. 4 B. 1 85

Abbinamento: V° Turno (XV) C. 7 S 1 S 2 14(W) 12(W)↓ 13 b↑

Abbinamento: V° Turno (XV) C. 7 S 1 S 2 14(W) 12(W)↓ 13 b↑ 8 b↑ B. 4 B. 3 Con questo gruppo di punteggio non ci sono altre possibilità di abbinamento; alternative: 1. rinunciare a [B. 4] ed accettare un abbinamento imperfetto come “il minore dei mali”, oppure 2. applicare nuovamente [C. 13]: si disfa l’abbinamento del penultimo Gd. P, che ora è quello a 1, 5 punti; poiché qui non ci sono altri abbinamenti possibili, si collassa questo Gd. P con il nostro, facendo flottare tutti i giocatori, ma … Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 86

Abbinamento: V° Turno (XVI) [B. 4] è un criterio relativo, e per i criteri

Abbinamento: V° Turno (XVI) [B. 4] è un criterio relativo, e per i criteri relativi non si flotta! Quindi: – – la seconda alternativa non è percorribile dobbiamo riesaminare gli abbinamenti scartati accettando il “meno peggio”, ossia il primo tra quelli che infrangono i criteri meno importanti ed in minor numero; accettiamo quindi le coppie (14, 12) ed (8, 13) Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 87

Abbinamento: V° Turno (XVII) Procedimento formale: – – – esaurite tutte le combinazioni, si

Abbinamento: V° Turno (XVII) Procedimento formale: – – – esaurite tutte le combinazioni, si arriva a [C. 10 e] dove poniamo X = 1 anche così non raggiungiamo l’abbinamento, ed arriviamo di nuovo a [C. 10 e], dove poniamo X = 2 con questo nuovo valore di X, l’abbinamento diventa finalmente lecito Infine, assegniamo il colore: – – 14: B-WB, 12: B-WB 14 -12 [E. 4] 8: BWBW, 13: WBBW 13 -8 [E. 3] Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 88

Risultati del V° turno 1 2 (3. 5) - 1 (3. 0) 0 -1

Risultati del V° turno 1 2 (3. 5) - 1 (3. 0) 0 -1 2 5 (3. 0) - 11 (2. 5) 1 -0 3 4 (2. 5) - 6 (2. 5) ½-½ 4 3 (2. 0) - 7 (2. 0) 1 -0 5 9 (1. 5) - 10 (1. 5) ½-½ 6 14 (1. 5) - 12 (0. 5) 1 -0 7 13 (1. 0) - 8 (1. 0) ½-½ Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 89

Tabellone dopo il V° turno Giocatore PN 2 1 3 4 5 Abb Punti

Tabellone dopo il V° turno Giocatore PN 2 1 3 4 5 Abb Punti Abb Punti Alice 1 8 W+ 1. 0 5 B- 1. 0 14 B+ 2. 0 3 W+ 3. 0 2 B↑+ 4. 0 Bruno 2 9 B+ 1. 0 7 W+ 2. 0 5 W= 2. 5 6 B+ 3. 5 1 W↓- 3. 5 Carla 3 10 W+ 1. 0 6 B= 1. 5 4 W= 2. 0 1 B- 2. 0 7 W+ 3. 0 Davide 4 11 B= 0. 5 9 W↓+ 1. 5 3 B= 2. 0 5 W↑= 2. 5 6 W= 3. 0 Elisa 5 12 W+ 1. 0 1 W+ 2. 0 2 B= 2. 5 4 B↓= 3. 0 11 W↓+ 4. 0 Francesco 6 13 B+ 1. 0 3 W= 1. 5 +BYE 2. 5 2 W- 2. 5 4 B= 3. 0 Giorgia 7 14 W+ 1. 0 2 B- 1. 0 10 W+ 2. 0 11 B↓- 2. 0 3 B- 2. 0 Kevin 8 1 B- 0. 0 11 W↑- 0. 0 12 B= 0. 5 9 W↑= 1. 0 13 B= 1. 5 Luisa 9 2 W- 0. 0 4 B↑- 0. 0 13 W+ 1. 0 8 B↓= 1. 5 10 W= 2. 0 Mark 10 3 B- 0. 0 13 W+ 1. 0 7 B- 1. 0 14 W= 1. 5 9 B= 2. 0 Nancy 11 4 W= 0. 5 8 B↓+ 1. 5 -BYE 1. 5 7 W↑+ 2. 5 5 B↑- 2. 5 Oscar 12 5 B- 0. 0 -BYE 0. 0 8 W= 0. 5 13 B↓- 0. 5 14 B↑- 0. 5 Patricia 13 6 W- 0. 0 10 B- 0. 0 9 B- 0. 0 12 W↑+ 1. 0 8 W= 1. 5 Robert 14 7 B- 0. 0 +BYE↓ 1. 0 1 W- 1. 0 10 B= 1. 5 12 W↓+ 2. 5 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 90

Qualche osservazione sul tabellone. . . Di cosa si lamentano di solito i giocatori?

Qualche osservazione sul tabellone. . . Di cosa si lamentano di solito i giocatori? Giocatore PN Risultati Colori Sequenza Punti Sequenza CD Alice 1 +-+++ 4. 0 WBBWB -1 Bruno 2 ++=+- 3. 5 BWWBW +1 Carla 3 +==-+ 3. 0 WBWBW +1 Davide 4 =+=== 3. 0 BWBWW +1 Elisa 5 ++==+ 4. 0 WWBBW +1 Francesco 6 +=*-= 3. 0 BW-WB 0 Giorgia 7 +-+-- 2. 0 WBWBB -1 Kevin 8 --=== 1. 5 BWBWB -1 Luisa 9 --+== 2. 0 WBWBW +1 Mark 10 -+-== 2. 0 BWBWB -1 Nancy 11 =+*+- 2. 5 WB-WB 0 Oscar 12 -*=-- 0. 5 B-WBB -2 Patricia 13 ---+= 1. 5 WBBWW +1 Robert 14 -*-=+ 2. 5 B-WBW 0 Sistema Svizzero Olandese - Un esempio pratico 91

“… ma se in vece fossimo riusciti ad annoiarvi, credete che non s'è fatto

“… ma se in vece fossimo riusciti ad annoiarvi, credete che non s'è fatto apposta. ” Grazie per l’attenzione