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Dott. Giuseppe ACCIARO – ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. Studi di MILANO - Grattacielo BREDA - Uffici Nord 10° Piano P. zza della Repubblica n. 32 – 20124 Milano g. acciaro@al-associati. it GLI STRUMENTI DI RISANAMENTO DELLA CRISI DI IMPRESA: RIFLESSIONI FUNZIONALI SUI PIANI DI RISANAMENTO E DI RISTRUTTURAZIONE A cura del Dott. Giuseppe ACCIARO Dottore Commercialista in MILANO FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 1

Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di

Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA L’AGENDA DEL POMERIGGIO 1. INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DI GESTIONE DELLA CRISI DI IMPRESA (lo sviluppo legislativo e la ratio: dalla riforma fino al concordato in bianco) 2. GLI STRUMENTI DI RISANAMENTO NON CONCORSULALI DI RISANAMENTO: LA RELAZIONE EX ART. 182 BIS E 67 L. FALL. (Descrizione degli accordi di ristrutturazione del debito e del piano di risanamento ex art. 67 L. fall. ) 3. IL CONCORDATO PREVENTIVO IN GENERALE: ASPETTI PROCEDURALE E SOSTANZIALI (Aspetti Pratici: i documenti del concordato preventivo PIANO PROPOSTA e DOMANDA) 4. IL CONCORDATO CONTINUITÀ AZIENDALE (Caratteristiche specifiche del concordato continuità aziendale) 5. IL PROFESSIONISTA ATTESTATORE: COMPITI, FUNZIONI E RESPONSABILITÀ (Il ruolo del professionista attestatore con approfondimento sui compiti e sui controlli) FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 2 2

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA I PARTE - GLI STRUMENTI DI GESTIONE DELLA CRISI DI IMPRESA: LO SVILUPPO LEGISLATIVO E LA RATIO: DALLA RIFORMA FINO AL CONCORDATO IN BIANCO FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 3 3

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA LA DEFINIZIONE «CONTRATTUALE» DI CONCORDATO Il concordato è un ISTITUTO ASSIMILABILE al CONTRATTO BILATERALE che si caratterizza per il fatto che una delle sue parti, quella costituita dalla massa dei creditori, è di natura COMPOSITA E PLURISOGGETTIVA. * * In M. Vitiello, «Il fallimentarista» , GIUFFRE EDITORE, Titolo Saggio: «il concordato preventivo con classi nella prospettiva liquidatoria e nella prospettiva del risanamento» . FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 4 4

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA RECEPIMENTO DELLA TRIPLICE DIVISIONE DOCUMENTALE Il legislatore ha esplicitato, opportunamente, una distinzione concettuale fondamentale tra: 1. il RICORSO diretto ad ottenere l'ammissione alla procedura, atto rivolto al tribunale; 2. la PROPOSTA DI CONCORDATO, che ha come destinatari i creditori; 3. il PIANO sottostante a ricorso e proposta e che tende a descrivere come la proposta PUÒ ESSERE ONORATA. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 5

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA APPROFONDIMENTO: IL PIANO COME INTEGRAZIONE INFORMATIVA VERSO LA MASSA Il PIANO DEL CONCORDATO può avere finalità liquidatorie o di risanamento, ma necessariamente integra in TERMINI INFORMATIVI: 1. il PROGETTO DI DEFINIZIONE della complessiva esposizione debitoria 2. il SODDISFACIMENTO dei creditori di cui RICORSO al tribunale e PROPOSTA ai creditori costituiscono IL PUNTO DI EMERSIONE. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 6

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA INFORMAZIONE DELLA MASSA DEI CREDITORI PER IL VOTO In tale ottica deve essere interpretata la lett. e) all’art. 161 e quindi " Il piano deve contenere anche …. . le modalità e dei tempi di adempimento della proposta" devono essere lette nella volontà di AUMENTARE E GARANTIRE ULTERIORMENTE la tutela dell'interesse della massa dei creditori ad UNA CORRETTA E COMPLETA INFORMAZIONE in vista della formazione dell'eventuale volontà di adesione alla proposta stessa. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 7

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA IL CONCORDATO CON RISERVA Importante facolta è quella introdotta dal comma 6 del nuovo art. 161 L. F. che prevede che: «…L'imprenditore può depositare il ricorso contenente la DOMANDA DI CONCORDATO unitamente ai bilanci relativi agli ultimi tre esercizi, RISERVANDOSI di presentare la PROPOSTA, il PIANO e la DOCUMENTAZIONE di cui ai commi secondo e terzo ENTRO UN TERMINE FISSATO DAL GIUDICE, compreso fra sessanta e centoventi giorni e prorogabile, in presenza di giustificati motivi, di non oltre sessanta giorni. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 8

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Dott. Giuseppe ACCIARO – ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA Studi di MILANO - Grattacielo BREDA - Uffici Nord 10° Piano IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. P. zza della Repubblica n. 32 – 20124 Milano ANTICIPAZIONE DELLA DOMANDA COERENZA CON LA TRIPLICITA DEI DOCUMENTI La novita’ del concordato «con riserva» con la quale si tende a riconosce al debitore la POSSIBILITÀ di ANTICIPARE LA DOMANDA DI CONCORDATO E I SUOI EFFETTI va ricondotta alla gia’ anticipata distinzione concettuale tra: 1. DOMANDA/RICORSO indirizzata al Tribunale; 2. PROPOSTA destinata ai creditori; 3. Il PIANO sottostante e destinato anch’esso ai creditori ed in via mediata al TRIBUNALE. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 9 9

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA II PARTE GLI STRUMENTI DI RISANAMENTO NON CONCORSUALI DI RISANAMENTO: ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO E DEL PIANO DI RISANAMENTO EX ART. 67 L. FALL. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 10 10

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA L’ART. 67 : I CAPOVERSO Studi di MILANO - Grattacielo BREDA - Uffici Nord 10° Piano P. zza della Repubblica n. 32 – 20124 Milano Art. 67. - Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie. «Sono revocati, salvo che l'altra parte provi che non conosceva lo stato d'insolvenza del debitore: ……… NON sono soggetti all'azione revocatoria: d) gli atti, i pagamenti e le garanzie concesse su beni del debitore purché posti in essere in esecuzione di un PIANO che appaia IDONEO A CONSENTIRE 1. il risanamento della esposizione debitoria dell'impresa e 2. ad assicurare il riequilibrio della sua situazione finanziaria; FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 11 11

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Dott. Giuseppe ACCIARO – ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA Studi di MILANO - Grattacielo BREDA - Uffici Nord 10° Piano IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. P. zza della Repubblica n. 32 – 20124 Milano L’ART. 67 : II CAPOVERSO LA GARANZIA DEL PROFESSIONISTA TERZO ……… un PROFESSIONISTA INDIPENDENTE designato dal debitore, iscritto nel registro dei revisori legali ed in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 28, lettere a) e b) deve attestare 1. la veridicità dei dati aziendali e 2. la fattibilità del piano; FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 12 12

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA III PARTE IL PIANO DI RISANAMENTO ATTESTATO EX ART. 182 BIS L. FALL. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 13 13

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Dott. Giuseppe ACCIARO – ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA Studi di MILANO - Grattacielo BREDA - Uffici Nord 10° Piano IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. P. zza della Repubblica n. 32 – 20124 Milano L’ART. 182 BIS : I CAPOVERSO 182 Bis - Accordi di ristrutturazione dei debiti. L'imprenditore in STATO DI CRISI può domandare, depositando la documentazione di cui all'articolo 161, l'omologazione di UN ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI stipulato con i creditori rappresentanti almeno il sessanta per cento dei crediti. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 14 14

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Dott. Giuseppe ACCIARO – ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA Studi di MILANO - Grattacielo BREDA - Uffici Nord 10° Piano IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. P. zza della Repubblica n. 32 – 20124 Milano L’ART. 182 BIS : I CAPOVERSO 182 Bis - Accordi di ristrutturazione dei debiti. …. . unitamente ad una relazione redatta da un professionista, designato dal debitore, in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d) sulla veridicità dei dati aziendali e sull'attuabilità dell'accordo stesso con particolare riferimento alla sua idoneità ad assicurare l'integrale pagamento dei creditori estranei finanziaria; FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 15 15

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Dott. Giuseppe ACCIARO – ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA Studi di MILANO - Grattacielo BREDA - Uffici Nord 10° Piano IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. P. zza della Repubblica n. 32 – 20124 Milano L’ART. 182 BIS : LA FUNZIONE DELLA RELAZIONE EX ART. 182 Bis Il professionista attestatore deve dare un proprio giudizio: «sull'attuabilità dell'accordo stesso con particolare riferimento alla sua idoneità ad ASSICURARE l’INTEGRALE PAGAMENTO dei creditori estranei nel rispetto dei termini nel rispetto dei seguenti termini: a) entro centoventi giorni dall'omologazione, in caso di crediti già scaduti a quella data; b) entro centoventi giorni dalla scadenza, in caso di crediti non ancora scaduti alla data dell'omologazione FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 16 16

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA IV PARTE IL CONCORDATO PREVENTIVO IN GENERALE: ASPETTI PROCEDURALE E SOSTANZIALI: I DOCUMENTI DEL CONCORDATO PREVENTIVO PIANO PROPOSTA E DOMANDA FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 17 17

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Dott. Giuseppe ACCIARO – ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA Studi di MILANO - Grattacielo BREDA - Uffici Nord 10° Piano IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. P. zza della Repubblica n. 32 – 20124 Milano IL CONCORDATO CON RISERVA: DEPOSITO DI UN SOLO DOCUMENTO Il sesto comma dell'art. 161 l. fall. consente al debitore in crisi di presentare al tribunale soltanto IL RICORSO diretto ad ottenere L'AMMISSIONE alla procedura di concordato per ottenere i benefici protettivi immediati dell’AUTOMATIC STAY CON RISERVA di depositare PIANO, PROPOSTA e l'ulteriore documentazione prescritta dall'art. 161 comma 2 e 3, entro un TERMINE FISSATO DAL GIUDICE. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 18 18

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA I TERMINI DELLA RISERVA Il termine per INTEGRARE la domanda è compreso tra i SESSANTA e CENTOVENTI GIORNI ed è PROROGABILE ma soltanto in presenza di GIUSTIFICATI MOTIVI di non oltre SESSANTA GIORNI. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 19

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA TERMINE DEL DEBITORE IN PREFALLIMENTARE L'ultimo comma dell'art. 161 è infine espressione della MAGGIOR DIFFIDENZA DEL LEGISLATORE rispetto alle ipotesi in cui la domanda di concordato con riserva venga presentata in pendenza di un procedimento per la dichiarazione di fallimento. In tali casi il TERMINE per l'integrazione della documentazione non potrà essere superiore ai SESSANTA GIORNI prorogabili, in presenza di giustificati motivi, di non oltre sessanta giorni. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 20

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA MODIFICHE DEL DECRETO DEL FARE: NUOVI DOCUMENTI PER IL DEPOSITO DELLA DOMANDA CON RISERVA L’art. 82 del decreto del fare recependo le critiche pervenute da confindustria ha previsto che: 1. All'articolo 161, sesto comma, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo periodo, dopo le parole "ultimi tre esercizi" sono aggiunte le seguenti "E ALL'ELENCO NOMINATIVO DEI CREDITORI CON L'INDICAZIONE DEI RISPETTIVI CREDITI"; FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 21

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA MODIFICHE DEL DECRETO DEL FARE: L’ANTICIPAZIONE DELLA NOMINA DEL COMMISSARIO GIUDIZIALE 1. All'articolo 161, sesto comma, sono apportate le seguenti modificazioni: «…. . b) sono aggiunti, in fine, i seguenti periodi: "Con il decreto di cui al primo periodo, il tribunale PUO' NOMINARE IL COMMISSARIO GIUDIZIALE di cui all'articolo 163, secondo comma, n. 3, e si applica l'articolo 170, secondo comma. Il commissario giudiziale, quando accerta che il debitore ha posto in essere una delle condotte previste dall'articolo 173, deve riferirne immediatamente al tribunale che, nelle forme del procedimento di cui all'articolo 15 e verificata la sussistenza delle condotte stesse, puo', con decreto, dichiarare improcedibile la domanda e, su istanza del creditore o su richiesta del pubblico ministero, accertati i presupposti di cui agli articoli 1 e 5, dichiara il fallimento del debitore contestuale sentenza reclamabile a norma dell'articolo 18. ". FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 22

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA MODIFICHE DEL DECRETO DEL FARE: IL PARERE DEL COMMISSARIO IN CASO DI COMPIMENTO DI ATTI STRAORDINARI 2. All'articolo 161, settimo comma, regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, dopo le parole "sommarie informazioni" sono aggiunte le seguenti: "E DEVE ACQUISIRE IL PARERE DEL COMMISSARIO GIUDIZIALE, SE NOMINATO". FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 23

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA MODIFICHE DEL DECRETO DEL FARE: IL NUOVI OBBLIGHI INFORMATIVI PERIODICI 3. L'articolo 161, ottavo comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, e' sostituito dal seguente: "Con il decreto di cui al sesto comma, primo periodo, il tribunale DEVE DISPORRE gli obblighi informativi periodici, anche relativi 1. alla gestione finanziaria dell'impresa e 2. all'attività compiuta ai fini della predisposizione della proposta e del piano, che il debitore deve assolvere, con PERIODICITA' ALMENO MENSILE e sotto la VIGILANZA DEL COMMISSARIO GIUDIZIALE SE NOMINATO, sino alla scadenza del termine fissato. FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 24

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA MODIFICHE DEL DECRETO DEL FARE: LA SANZIONE DEI MANCATI OBBLIGHI INFORMATIVI 3. L'articolo 161, ottavo comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, e' sostituito dal seguente: "In caso di violazione di tali obblighi, si applica l'articolo 162, commi secondo e terzo. …. » Ossia il procedimento che prevede la dichiarazione di INAMMISSIBILITA DELLA PROPOSTA FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 26

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA MODIFICHE DEL DECRETO DEL FARE: LA SANZIONE IN CASO INIDONEITA’ DELLA ATTIVITTA’ DESCRITTA NEGLI OBBLGHI INFORMATIVI 3. L'articolo 161, ottavo comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, e' sostituito dal seguente: «…Quando risulta che l'attività compiuta dal debitore e‘ MANIFESTAMENTE INIDONEA alla predisposizione della proposta e del piano, il tribunale, anche d'ufficio, sentito il debitore e il commissario giudiziale se nominato, abbrevia il termine fissato con il decreto di cui al sesto comma, primo periodo. Il tribunale puo' in ogni momento sentire i creditori. ". FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 27

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA L’ART. 177 L. F. : IL CONSENSO MANIFESTATO CON LA MAGGIORANZA «OMOGENEA» L’art. 177 Lf 1 comma prevede che: 1° Capoverso «il concordato e' approvato dai creditori che rappresentano la maggioranza dei crediti ammessi al voto. 2° Capoverso Ove siano previste diverse classi di creditori, il concordato e' approvato se tale maggioranza si verifica inoltre nel maggior numero di classi. » classi FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 30 30

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA DECRETO DI OMOLOGA ED EFFICACIA DEL CONCORDATO: CONSENSO ESPRESSO A MAGGIORANZA DIVENTA LEGITTIMO Il consenso può reputarsi LEGITTIMO solo a seguito dell’esercizio dei POTERI DI ETEROTUTELA riconosciuti all’organo giurisdizionale il quale a seguito dei poteri di controllo allo stesso riconosciuti emette IL DECRETO DI OMOLOGA e rende efficace e produttivo di effetti ESDEBITATORI L’ACCORDO (legittimo incontro tra Proposta ed Accettazione) FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 31 31

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA LA TUTELA DELLA POSIZIONE DEL CREDITORE DISSENZIENTE (Senza classi) Al creditore (dissenziente) è garantito in funzione del principio della EFFETTIVITA DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE (correlato all’art. 24 Cost. ) Il diritto di agire in giudizio e richiedere IL CONTROLLO GIURISDIZIONALE affinchè si dimostri che il suo credito possa essere soddisfatto in misura maggiore sul patrimonio del debitore rispetto alla misura indicata NELLA PROPOSTA FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 32 32

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA IL FUNZIONAMENTO DELLA MAGGIORANZA OMOGENEA E «GENUINA» * Il caso di omogeneità degli interessi LA MAGGIORANZA DELLA COMUNITÀ DEI CREDITORI in teoria garantisce che il voto di accettazione della maggioranza persegua l’interesse di tutti i creditori appartenenti alla comunità dei creditori mentre il CREDITORE DISSENZIENTE in funzione di tale impostazione dovrebbe essere un creditore che COMMETTE UN ERRORE perchè non è in grado di percepire quale sia il suo reale interesse. * Cosi il tribunale di Milano in alcuni provvedimenti FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 33 33

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA L’art. 160 Comma 1 Lt. C: LE CLASSI L’art. 160 Lt Lf. 1 Comma prevede che: «L'imprenditore che si trova in stato di crisi puo' proporre ai creditori un concordato preventivo sulla base di un piano che puo' prevedere: ……. c) la suddivisione dei creditori in classi secondo posizione giuridica e interessi economici omogenei; d) trattamenti differenziati tra creditori appartenenti a classi diverse. » FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 34 34

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA LA PREVISIONE DELLA DOPPIA MAGGIORANZA IN CASO DI CLASSI ED IL RAFFORZAMENTO DELL’ETEROTUTELA GIURISDIZIONALE L’art. 180 rubricato giudizio di omologazione al secondo comma prevede che «…. Se NON SONO PROPOSTE OPPOSIZIONI, il tribunale, verificata la regolarità della procedura e l'esito della votazione, omologa il concordato con decreto motivato non soggetto a gravame. Se SONO STATE PROPOSTE OPPOSIZIONI, il Tribunale assume i mezzi istruttori richiesti dalle parti o disposti di ufficio, anche delegando uno dei componenti del collegio. Nell'ipotesi di cui al secondo periodo del primo comma dell'articolo 177 se UN CREDITORE APPARTENENTE AD UNA CLASSE DISSENZIENTE ovvero, nell'ipotesi di mancata formazione delle classi, I CREDITORI DISSENZIENTI CHE RAPPRESENTANO IL 20 PER CENTO DEI CREDITI AMMESSI AL VOTO, contestano la convenienza della proposta, il tribunale può omologare il concordato qualora ritenga che il credito possa risultare soddisfatto dal concordato in misura non inferiore rispetto alle alternative concretamente praticabili (1). >> FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 35

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA L’ATTENUAZIONE/DEROGA DELLA REGOLA GENERALE DELLA PAR CONDICIO CREDITORUM: Art. 2741 Cod. Civ. L’art. 2741 Cod. Civ. Rubricato «Concorso dei creditori e cause di prelazione» recita: «I creditori hanno EGUALE DIRITTO di essere soddisfatti sui beni del debitore , salvo le cause legittime di prelazione. Sono cause legittime di prelazione i privilegi, il pegno e le ipoteche. » FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 36

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA V PARTE IL CONCORDATO CONTINUITÀ AZIENDALE CARATTERISTICHE SPECIFICHE FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 37 37

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA VI PARTE IL PROFESSIONISTA ATTESTATORE: COMPITI, FUNZIONI E RESPONSABILITÀ FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 38 38

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Dott. Giuseppe ACCIARO – IL CONCORDATO PREVENTIVO Approfondimenti su aspetti inerenti il piano di risanamento e di ristrutturazione nella relazione ex art. 67 -182 Bis e 160 L. F. ESPERTO IN OPERAZIONI STRAORDINARIE E GESTIONE CRISI DI IMPRESA - FINE – A cura del Dott. Giuseppe ACCIARO Per qualsiasi chiarimento g. acciaro@al-associati. it Ringrazia per l’attenzione www. strategicpartners. it FOYER DELL’AUDITORIUM DELLA BANCA POPOLARE DI LODI Via Polenghi Lombardo 13 - LODI 10 Marzo 2015 Slide n. ro 39