Metodologia della Comunicazione Scientifica MCS Lezione 2 21112019

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Metodologia della Comunicazione Scientifica MCS Lezione 2 21/11/2019 • • • Scienze tecniche e

Metodologia della Comunicazione Scientifica MCS Lezione 2 21/11/2019 • • • Scienze tecniche e psicologiche 2019 -2020 • • • Tassonomia di bloom: verbi di istruzione La regola delle 5 w Il bravo scittore TS Fasi del processo di scrittura Il metadiscorso e Scivere con logica, flusso e chiarezza: esempio in classe Scrivere per descrivere Esercitazione con definizioni Esercitazione con descrizione di un oggetto (il dente): le vostre descrizioni

evitare messaggi che possano essere soggetti a distorsioni (errori interni/esterni)

evitare messaggi che possano essere soggetti a distorsioni (errori interni/esterni)

struttura della conoscenza critica tassonomia di Bloom (1956) e istruzioni http: //www. uefap. com/writing/function/crit.

struttura della conoscenza critica tassonomia di Bloom (1956) e istruzioni http: //www. uefap. com/writing/function/crit. htm Scrittura critica Scrittura analitica Scrittura descrittiva

§ who? : Io autore (scienziato, studente, professore) § what? : cosa mi ha

§ who? : Io autore (scienziato, studente, professore) § what? : cosa mi ha spinto a fare questo studio (questo scritto) § where? : dove manderò lo scritto (commissione, peer-review journal) § when? : scadenze (laurea STP, concorsuali) § why? : comunicare a fini divulgazione o a fini tecnici (elite scientifica)

… alla fine Dear Author, I am pleased to inform you that your manuscript

… alla fine Dear Author, I am pleased to inform you that your manuscript “[…]” has been accepted for publication in the Journal […]. Congratulations!

oppure…la laurea!

oppure…la laurea!

Il bravo scrittore • Talento? • Ottimo inglese? • Arte? • Ispirazione divina?

Il bravo scrittore • Talento? • Ottimo inglese? • Arte? • Ispirazione divina?

Il bravo scrittore § Ha qualcosa da dire (prima pensa al messaggio e poi

Il bravo scrittore § Ha qualcosa da dire (prima pensa al messaggio e poi si siede a scrivere) § Comunica un’idea chiaramente ed efficacemente (convince il lettore e la comunità scientifica che la sua ricerca è importante) § Usa il pensiero logico § E’ elegante ed ha stile § Poche, semplici regole

Cose aggiuntive che potete fare § § § Leggere, prestare attenzione, imitare Scrivere bozze

Cose aggiuntive che potete fare § § § Leggere, prestare attenzione, imitare Scrivere bozze e scrivere nei giornali Parlare della vostra ricerca Non annoiare il lettore Iniziate a scrivere! Rivedete, correggete, revisionate quello che avete scritto § Tagliate spietatamente § Chiedete feedback § Siate creativi…prendetevi i vostri rischi!

Domandarsi § § Questa frase è facile da capire? Questa frase è piacevole? Questa

Domandarsi § § Questa frase è facile da capire? Questa frase è piacevole? Questa frase comunica qualcosa di rilevante? Questa frase è scritta per informare o per nascondere? § ……. siate critici!

fasi del processo: 1 -5 Compito Abilità richiesta Risultato 1. Leggere e comprendere il

fasi del processo: 1 -5 Compito Abilità richiesta Risultato 1. Leggere e comprendere il compito/domanda e pensare al destinatario 2. Cosa conosci dell’argomento? 3. Ricerca bibliografica in libreria, cataloghi o banche dati Pensiero scientifico (logico, critico, analitico) identificazione dell’argomento Brainstorming diagrammi Abilità di ricerca bibliografica Risorse bibliografiche 4. Studiare e leggere le risorse bibliografiche 5. Pianifica il lavoro Abilità di lettura/comprensione Capacità organizzative Appunti, note e summary Piano

fasi del processo: 6 -9 Compito Competenze Risultato 6. Fai una prima bozza (draft)

fasi del processo: 6 -9 Compito Competenze Risultato 6. Fai una prima bozza (draft) organizzare appunti; sintetizzare; scrivere paragrafi correttamente; usare un programma di scrittura (word) Bozza 1 7. Discuti/presenta il lavoro ad amici/supervisore Abilità di presentazione, ascolto, discussione Lista delle revisioni/cambi amenti 8. Revisiona la prima bozza 9. Correggi → titolo → edita la versione finale → controlla Tutte le competenze precedenti Bozza 2 Elaborato finale

mappa mentale?

mappa mentale?

logica, flusso e chiarezza

logica, flusso e chiarezza

logica, flusso e chiarezza Ciò che volete esprimere dovrebbe essere pianificato in modo tale

logica, flusso e chiarezza Ciò che volete esprimere dovrebbe essere pianificato in modo tale che il lettore possa seguire le vostre argomentazioni passo per passo. Inoltre le vostre frasi dovrebbero essere così chiare e facili da comprendere “that the reader forgets that he is reading and knows only that he is absorbing ideas” (Baker 1955)

Facciamo una prova

Facciamo una prova

avete 15 sec per comprendere la frase

avete 15 sec per comprendere la frase

There seems to be some evidence that may suggest that there are major defects

There seems to be some evidence that may suggest that there are major defects in this new application. The true problems are still unknown and we believe that these must be studied as necessary.

quanti di voi l’anno compresa ?

quanti di voi l’anno compresa ?

riproviamo

riproviamo

This new application presents some major defects, which will require further studies

This new application presents some major defects, which will require further studies

quanti di voi l’anno compresa ?

quanti di voi l’anno compresa ?

a parità di tempo relativo la seconda è più efficace perché?

a parità di tempo relativo la seconda è più efficace perché?

eliminando il metadiscorso There seems to be some evidence that may suggest that there

eliminando il metadiscorso There seems to be some evidence that may suggest that there are major defects in this new application. The true problems are still unknown and we believe that these must be studied as necessary. This new application presents some major defects, which will require further studies

Quanto è facile scrivere per descrivere? § Definizione § Dettagli descrittivi • Posizione •

Quanto è facile scrivere per descrivere? § Definizione § Dettagli descrittivi • Posizione • Struttura • Grandezza/peso • Forma • Funzione • ….

Giochiamo con le definizioni www. uefap. com/writing/function/defining. htm

Giochiamo con le definizioni www. uefap. com/writing/function/defining. htm

il mentore: giusto/sbagliato? The mentor supports and helps you with any school based problems

il mentore: giusto/sbagliato? The mentor supports and helps you with any school based problems sbagliato una definizione non è ne una descrizione ne un esempio

il mentore: giusto/sbagliato? The mentor supports and helps you with any school based problems

il mentore: giusto/sbagliato? The mentor supports and helps you with any school based problems The mentor is an influential senior sponsor or supporter X↔Y ↔ = è un, può essere chiamato, può essere definito, è un tipo di

struttura retorica § X è. . . § X è conosciuto come. . .

struttura retorica § X è. . . § X è conosciuto come. . . § X può essere definito come. . . § X è un tipo di Y che. . .

monografia: giusto/sbagliato? una monografia inquadramento su specifico fornisce un un argomento

monografia: giusto/sbagliato? una monografia inquadramento su specifico fornisce un un argomento

monografia: giusto/sbagliato? una monografia fornisce un inquadramento su un argomento specifico → NO è

monografia: giusto/sbagliato? una monografia fornisce un inquadramento su un argomento specifico → NO è una descrizione è un libro

monografia: giusto/sbagliato? una monografia fornisce un inquadramento su un argomento specifico → NO è

monografia: giusto/sbagliato? una monografia fornisce un inquadramento su un argomento specifico → NO è una descrizione è un libro → NO è generica è uno scritto che tratta un argomento specifico

Giochiamo con le descrizioni www. uefap. com/writing/function/describe. htm

Giochiamo con le descrizioni www. uefap. com/writing/function/describe. htm

2 funzioni principali Struttura Posizione

2 funzioni principali Struttura Posizione

descrivere un oggetto: dente 1. Richiama la label 2. Definisci la struttura 3. Riferisciti

descrivere un oggetto: dente 1. Richiama la label 2. Definisci la struttura 3. Riferisciti espicitamente alle parti illustrate 4. Descrivi relazioni di posizione fra parti prima principali e poi secondarie Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa Dentin= dentina ü Facciamolo in gruppi

confrontiamo

confrontiamo

autori Each tooth has three parts: the crown, the root and the pulp cavity

autori Each tooth has three parts: the crown, the root and the pulp cavity [see Figure 7. 1]. The crown is the exposed part of the tooth, which is outside the gum. It is covered with a hard substance called enamel. The ivory-coloured internal part of the crown below the enamel is the dentin. The root of a tooth is embedded in the jaw and covered by a bony tissue called cementum. The pulp cavity in the centre of the tooth contains the blood vessels and nerves. 1. Label richiamata → SI 2. Struttura definita → SI 3. Riferimenti alle parti illustrate → SI 4. Descrizione di relazioni di posizione fra parti prima principali e poi secondarie → SI

E voi?

E voi?

Primi Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa

Primi Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa Dentin= dentina E’ un organo che si trova nella bocca e svolge una funzione principale nella presa del cibo e nella masticazione. Il dente è ancorato alla gengiva tramite le radici, mentre le parti che spuntano dalla gengiva sono collo e corona. E’ esternamente ricoperto da smalto ed è diviso in strati. Gli strati più interni sono: dentina, polpa e infine ci sono le radici che escono dalla parte finale del dente. Non presente nella figurairilevante- metadiscorso 1. Label richiamata → NO

Primi Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa

Primi Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa Dentin= dentina E’ un organo che si trova nella bocca e svolge una funzione principale nella presa del cibo e nella masticazione. Il dente è ancorato alla gengiva tramite le radici, mentre le parti che spuntano dalla gengiva sono collo e corona. E’ esternamente ricoperto da smalto ed è diviso in strati. Gli strati più interni sono: dentina, polpa e infine ci sono le radici che escono dalla parte finale del dente. Non chiaro riferimento a NOstruttura 1. Label richiamata → 2. Struttura definita → SI – ma non si comprende 3. Riferimenti alle parti illustrate → SI 4. Descrizione di relazioni di posizione fra parti prima principali e poi secondarie → NO

Secondi Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa

Secondi Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa Dentin= dentina • Come riportato nella figura 7. 1, la struttura del dente si divide in parte visibile, chiamata “corona”, rivestita dallo “smalto” e in parte non visibile, composta più in superficie da “dentina” e più in profondità da “polpa” e infine “radice”. A livello del “colletto” si inserisce nella “gengiva”. 1. Label richiamata → SI 2. Struttura definita → SI (poteva essere più esplicita) 3. Riferimenti alle parti illustrate → SI 4. Descrizione di relazioni di posizione fra parti prima principali e poi secondarie → NO

Terzi Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa

Terzi Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa Dentin= dentina Il dente è una parte importante della masticazione la cui funzione è quella di sminuzzare e ridurre in piccoli pezzi il cibo. È composto da vari livelli fino alla gengiva: la parte esterna, più solida, è denominata corona, composta da uno strato di smalto che protegge la dentina; quest’ultima circonda la polpa dentale che tramite il canale radicolare, arriva fino al tessuto osseo. Non presente nella figurairilevante- metadiscorso 1. Label richiamata → SI 2. Struttura definita → NO (vari livelli non descrive la struttura…. Quanti? ) 3. Riferimenti alle parti illustrate → SI 4. Descrizione di relazioni di posizione fra parti prima principali e poi secondarie → NO

Quarti Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa

Quarti Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa Dentin= dentina • Il dente è una struttura ossea presente nella cavità orale dei mammiferi. La funzione primaria dell'insieme dei denti (la dentatura) è quella della presa del cibo. In genere, nei mammiferi i denti assolvono anche alla funzione della masticazione del cibo. Nell’uomo sono presenti vari tipologie di denti: canini, molari, incisivi. Relativamente alla figura 7. 1: nella parte superiore (esterna alla gengiva) troviamo la corona. La corona è la porzione del dente visibile all'interno del cavo orale. Essa è costituita negli strati più profondi dalla polpa, contenuta nella camera pulpare, attorno a questa si trova uno strato di dentina, a sua volta ricoperta da smalto che ha una funzione protettiva. Quest'ultimo strato è il più esterno e quello comunemente visibile. Al di sotto della corona vi sono le radici, separate da essa tramite il colletto. 1. Label richiamata → SI Non presente nella figur 2. Struttura definita → NO irilevante- metadiscorso 3. Riferimenti alle parti illustrate → SI (confusa) 4. Descrizione di relazioni di posizione fra parti prima principali e poi secondarie → SI

Quinti Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa

Quinti Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa Dentin= dentina • La fig. 7. 1 raffigura una sezione trasversale delle parti anatomiche costituiscono il dente; come si vede in figura si distinguono tre parti principali: la corona, visibile nella parte superiore, il colletto e la radice, non visibili, perché affondano nella gengiva. In figura, in particolare si distinguono tre strati: il più esterno, lo smalto, uno intermedio, detto dentina, e più internamente troviamo la polpa, che a sua volta si biforca allungandosi formando il canale della radice, situato nella parte inferiore del dente. 1. Label richiamata → SI 2. Struttura definita → SI 3. Riferimenti alle parti illustrate → SI 4. Descrizione di relazioni di posizione fra parti prima principali e poi secondarie → SI

Sesti Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa

Sesti Crown= corona Gum= gengiva Neck= colletto Root= radice Enamel= smalto Pulp cavity= polpa Dentin= dentina Il livello della gengiva ci permette di distinguere nel dente una parte esterna, detta corona, da una interna, composta da colletto e radice. Il dente è suddiviso in tre strati: lo smalto, che lo ricopre esternamente, la dentina, che si trova al suo interno e la polpa, che si prolunga nella radice attraverso un canale, detto canale della radice 1. Label richiamata → NO 2. Struttura definita → SI ma assieme a relazioni 3. Riferimenti alle parti illustrate → SI 4. Descrizione di relazioni di posizione fra parti prima principali e poi secondarie → SI

ottima classe

ottima classe