LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA DEL PERSONALE DELLA SCUOLA

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LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA DEL PERSONALE DELLA SCUOLA ASTI, 4 -4 -2016

LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA DEL PERSONALE DELLA SCUOLA ASTI, 4 -4 -2016

La conferma in ruolo con riferimento alla nota 36167 del 5/11/2015 e del D.

La conferma in ruolo con riferimento alla nota 36167 del 5/11/2015 e del D. M. 850 DEL 27/10/2015 (esplicative della Legge 107/2015).

Nota 36167 del 5/11/2015 In caso di differimento della presa di servizio, anche da

Nota 36167 del 5/11/2015 In caso di differimento della presa di servizio, anche da quanto disposto dall’art. 1 commi 98 -99 della L. 107/2015, il periodo di prova e anno di formazione può essere svolto nell’a. s. di decorrenza giuridica della nomina, anche presso l’istituzione scolastica statale ove è svolta una supplenza al 30/6 - 31/8 purché su medesimo posto o classe di concorso.

D. M. 850/2015 ART. 3 C. 5 LETTEA C Il servizio deve essere effettuato

D. M. 850/2015 ART. 3 C. 5 LETTEA C Il servizio deve essere effettuato nello stesso grado di istruzione della classe di immissione in ruolo.

CHI SONO I DOCENTI COINVOLTI NELL’ANNO DI PROVA E FORMAZIONE

CHI SONO I DOCENTI COINVOLTI NELL’ANNO DI PROVA E FORMAZIONE

 • i docenti che si trovano al primo anno di servizio con incarico

• i docenti che si trovano al primo anno di servizio con incarico a tempo indeterminato; • I docenti per i quali sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione e prova o che non abbiano potuto completarlo negli anni precedenti. In ogni caso la ripetizione comporta la partecipazione alle connesse attività di formazione che sono da considerarsi parte integrante dell’anno di prova.

 • i docenti per i quali sia stato disposto il passaggio di ruolo.

• i docenti per i quali sia stato disposto il passaggio di ruolo. N. B. NOVITA’ LAQUEST’ANNO DI CONSISTE NELLA RIPETIZIONE DELLA PROVA E FORMAZIONE PER CHI OTTIENE IL PASSAGGIO DI RUOLO (il docente in questo caso viene considerato come un “neo immesso “in ruolo)

particolare attenzione bisogna porre per tutti quei docenti che, assunti in ruolo con decorrenza

particolare attenzione bisogna porre per tutti quei docenti che, assunti in ruolo con decorrenza giuridica all’ 1/9/2015, hanno rinviato l’assunzione in servizio all’ 1/7/2016 o all’ 1/9/2016 perché hanno scelto di rimanere in servizio con la supplenza accettata prima della convocazione per l’immissione in ruolo. CHI FRA QUESTI PUO’ SVOLGERE L’ANNO DI PROVA E DI FORMAZIONE ANCHE SE SUPPLENTE?

- il docente assunto scuola primaria sostegno che svolge supplenza scuola infanzia su sostegno

- il docente assunto scuola primaria sostegno che svolge supplenza scuola infanzia su sostegno e viceversa: - docente assunto su I grado sostegno che svolge supplenza II grado sempre su sostegno e viceversa; - docente assunto su primaria comune che svolge supplenza su posto sostegno ma sempre alla primaria e viceversa; - docente assunto su I grado (qualsiasi classe di concorso) che svolge supplenza su posto di sostegno ma sempre I grado e viceversa;

- docente assunto su II grado (qualsiasi classe di concorso) che svolge supplenza su

- docente assunto su II grado (qualsiasi classe di concorso) che svolge supplenza su posto sostegno ma sempre al II grado e viceversa; - Il docente assunto su I grado classe di concorso X che svolge supplenza su stessa classe di concorso o classe di concorso Y ma sempre nel I grado. ATTENZIONE!!! in questo caso solo se X e Y rientrano nello stesso ambito disciplinare di cui al D. M. 3541/1998.

- Il docente assunto al II grado classe di concorso X che svolge supplenza

- Il docente assunto al II grado classe di concorso X che svolge supplenza su stessa classe concorso o nella classe di concorso Y ma sempre nel II grado ATTENZIONE!!! in questo caso solo se X e Y rientrano nello stesso ambito disciplinare di cui al D. M. 3541/1998. Per scuola infanzia e scuola primaria posto comune: l’anno di prova e formazione potrà essere svolto solo nello stesso ordine di scuola di immissione

in ruolo (ruolo primaria/supplenza primaria, ruolo primaria; ruolo infanzia/supplenza infanzia) L’attività di formazione, è

in ruolo (ruolo primaria/supplenza primaria, ruolo primaria; ruolo infanzia/supplenza infanzia) L’attività di formazione, è comunque svolta con riferimento al posto o alla classe di concorso di immissione in ruolo.

N. B. NON POTRANNO SVOLGERE L’ANNO DI PROVA E FORMAZIONE I DOCENTI CHE STANNO

N. B. NON POTRANNO SVOLGERE L’ANNO DI PROVA E FORMAZIONE I DOCENTI CHE STANNO SVOLGENDO UNA SUPPLENZA SU UN ORDINE E GRADO DIVERSO DI SCUOLA RISPETTO A QUELLO DI ASSUNZIONE IN RUOLO; O SE ANCHE ALL’INTERNO DELLO STESSO GRADO LE CLASSI DI CONCORSO NON APPARTENGONO ALLO STESSO AMBITO DISCIPLINARE. NEOIMMESSI. SUPPLENZA SU SOSTEGNO SENZA SPECIALIZZAZIONE DA’ DIRITTO AD ANNO DI PROVA E FORMAZIONE PER ASSUNTI SU POSTO COMUNE.

ESEMPI. Il docente assunto su A 043 I grado non può svolgere l’anno di

ESEMPI. Il docente assunto su A 043 I grado non può svolgere l’anno di prova e formazione se sta svolgendo una supplenza su A 050 II grado e viceversa; il docente assunto su A 043 I grado non può svolgere l’anno di formazione e prova se sta svolgendo una supplenza su sostegno II grado e viceversa; il docente assunto per la classe di concorso C 320 (docente tecnico-pratico di

II grado, ma in servizio con incarico t. d. al 30/6 sulla classe di

II grado, ma in servizio con incarico t. d. al 30/6 sulla classe di concorso A 076 sempre II grado, non può svolgere l’anno di prova e formazione perché non appartengono allo stesso ambito disciplinare. Nella riunione del 18/11/2015 il Miur ha comunicato che i docenti assunti neela fase C utilizzati in altro ruolo o grado potranno comunque svolge l’anno di formazione e prova (eccezione alla regola) comunicazione ufficiale e scritta solo di alcuni USR.

180 GIORNI DI SERVIZIO E 120 DI ATTIVITÀ DIDATTICA L'art. 1 comma 116 della

180 GIORNI DI SERVIZIO E 120 DI ATTIVITÀ DIDATTICA L'art. 1 comma 116 della Legge 80/2015 dispone che il superamento del periodo di formazione e di prova è subordinato allo svolgimento del servizio effettivamente prestato per almeno centottanta giorni, dei quali almeno centoventi per le attività didattiche.

Nei CENTOTTANTA GIORNI sono computate tutte le attività connesse al servizio scolastico, ivi compresi

Nei CENTOTTANTA GIORNI sono computate tutte le attività connesse al servizio scolastico, ivi compresi i periodi di sospensione delle lezioni e delle attività didattiche, gli esami e gli scrutini ed ogni altro impegno di servizio, ad esclusione dei giorni riferibili a ferie, assenze per malattia, congedi parentali, permessi retribuiti e aspettativa. Va computato anche il primo mese del periodo di congedo di maternità dal servizio per gravidanza

vanno considerati, purché ricadenti in un periodo effettivo di periodo effettivo servizio: • tutte

vanno considerati, purché ricadenti in un periodo effettivo di periodo effettivo servizio: • tutte le domeniche, i giorni festivi e le festività soppresse, le vacanze pasquali e natalizie. • il periodo fra il 1° settembre e l'inizio delle lezioni, se sono previste attività di programmazione didattica. • i periodi d'interruzione dell'attività didattica dovuti a ragioni di pubblico servizio (chiusura scuole, elezioni ecc). • i giorni dedicati agli esami e scrutini, compresi gli esami di Stato, se vi si partecipa per la classe di concorso di insegnamento.

 • il primo mese di congedo per maternità/interdizione dal lavoro per gravi complicanze.

• il primo mese di congedo per maternità/interdizione dal lavoro per gravi complicanze. • il periodo di servizio oltre al 30 aprile, per docenti rientrati in servizio e impiegati in attività didattiche rientrino nella classe di concorso di titolarità. • la frequenza di corsi di formazione e aggiornamento indetti dall'amministrazione scolastica, compresi quelli organizzati a livello di istituto il periodo prestato in qualità di dirigente incaricato. • il servizio prestato in qualità di componente le commissioni giudicatrici dei concorsi a cattedre.

 • il periodo compreso tra l'anticipato termine delle lezioni a causa di elezioni

• il periodo compreso tra l'anticipato termine delle lezioni a causa di elezioni politiche e la data prevista dal calendario scolastico (C. M. 180 dell'1 1. 7. 1979). • i periodi di aspettativa per mandato parlamentare.

Nel conteggio dei 180 giorni non vanno considerati: • i giorni di ferie, di

Nel conteggio dei 180 giorni non vanno considerati: • i giorni di ferie, di assenza per malattia (compreso l'infortunio) e di aspettativa per ragioni familiari o altre aspettative (a meno che la legge che le regola non preveda esplicitamente che sono considerate nel periodo di prova). le vacanze estive. • I periodi di congedo di maternità/interdizione dal lavoro (escluso il primo mese), di congedo parentale o di malattia del bambino, anche se retribuiti, previsti dal T. U. 151/2001. • i permessi retribuiti e non retribuiti (es. congedo matrimoniale, permessi per motivi personali, per lutto, legge 104/92 ecc. ).

Per quanto riguarda le attività didattiche, nei centoventi giorni sono considerati sia i giorni

Per quanto riguarda le attività didattiche, nei centoventi giorni sono considerati sia i giorni effettivi di lezione sia i giorni impiegati presso la sede di servizio per ogni altra attività preordinata al migliore svolgimento dell'azione didattica, ivi comprese quelle valutative, progettuali, formative e collegiali.

DOCENTE IMMESSO IN RUOLO IN REGIME DI PART-TIME O SPEZZONE ORARIO (NEL CASO DI

DOCENTE IMMESSO IN RUOLO IN REGIME DI PART-TIME O SPEZZONE ORARIO (NEL CASO DI PRESA DI SERVIZIO DIFFERITA) Il superamento del periodo di formazione e prova è subordinato allo svolgimento del servizio effettivamente prestato per almeno centottanta giorni nel corso dell'anno scolastico, di cui almeno centoventi per le attività didattiche. Fermo restando l'obbligo delle 50 ore di formazione previste, i centottanta giorni di servizio e i centoventi giorni di attività didattica sono proporzionalmente ridotti per i docenti neoassunti in servizio con prestazione o orario inferiore su cattedra o posto.

Pertanto chi è assunto in ruolo in regime di part time dovrà comunque svolgere

Pertanto chi è assunto in ruolo in regime di part time dovrà comunque svolgere per intero e senza nessun riproporzionamento le 50 ore di formazione, mentre i 180 gg e i 120 di attività didattica vanno riproporzionati in ragione all'orario. Ciò ovviamente vale anche per chi ha ottenuto un passaggio di ruolo e richiesto il part time. ES: ho 9 ore invece di 18, dovrò svolgere 90 gg. dei 180 previsti e 60 dei 120 previsti. Con 6 ore su 18, quindi, farò 60 ore dei 180 gg. e così via. Ovviamente lo stesso calcolo va effettuato per gli immessi in ruolo sulla primaria in relazione alle 24 ore settimanali. Rimane l'obbligo delle 50 ore di formazione.

Proroghe del periodo di prova Proroga mancata prestazione dei 180 gg e anno formazione

Proroghe del periodo di prova Proroga mancata prestazione dei 180 gg e anno formazione 120 gg non ci sono limiti alla proroga Proroga art. 439 D. l. vo 297/1994 sostituito dall’art. 119 della L. 107/2015 (esito sfavorevole) può essere prorogata per un solo anno

Retrodatazione giuridica ed economica della conferma Astensione obbligatoria per maternità a partire dal 2°

Retrodatazione giuridica ed economica della conferma Astensione obbligatoria per maternità a partire dal 2° mese. La retrodatazione è concessa, con lo stesso beneficio di chi supera regolarmente la prova, se sommando i 5 mesi di astensione obbligatoria con i giorni utili alla prova si raggiunge ugualmente i 180 giorni.

La retrodatazione decorre dal 1° settembre dell’anno scolastico precedente una sola volta. Pertanto se

La retrodatazione decorre dal 1° settembre dell’anno scolastico precedente una sola volta. Pertanto se un docente ha più proroghe e soltanto all’ultima non supera la prova per astensione obbligatoria, la retrodatazione si determina soltanto nell’anno scolastico precedente, cioè per quello per cui l’astensione obbligatoria è stata determinante per il mancato superamento della prova

Il personale ATA – RICONOSCIMENTO DEI SERVIZI il personale ata: assistente amministrativo codice Noi.

Il personale ATA – RICONOSCIMENTO DEI SERVIZI il personale ata: assistente amministrativo codice Noi. Pa KA 03 TEMPO IND. KS 03 – KT 03 TEMPO DET. collaboratore tecnico KA 02 TEMPO IND. KS 02 – KT 02 TEMPO DET. collaboratore scolastico KA 01 TEMPO IND. KS 01 – KT 01 TEMPO DET. D. S. G. A. KA 09 T. I.

Art. 4 c. 13 del d. P. R. 399/88 ART. 66 DEL ccnl DEL

Art. 4 c. 13 del d. P. R. 399/88 ART. 66 DEL ccnl DEL 4/8/1995 E SEQUENZA CONTRATTUALE ART. 142 DEL CCNL 24/7/2003. l’art. 66 c. 6 del CCNL del 4/8/1995 ha recepito la legge 576/70 e el’art. 4 D. P. R. 399/88 in materia di riconoscimentoi dei servizi prestati anteriormente alla nomina in ruolo – equiparazione con i docenti

Periodo di prova del personale ATA (CCNL 24/07/2003) 2 mesi per i profili di

Periodo di prova del personale ATA (CCNL 24/07/2003) 2 mesi per i profili di cui alle aree KA 01 E KA 02 4 mesi per i restanti profili

La domanda di riconoscimento dei servizi Il riconoscimento dei servizi non di ruolo è

La domanda di riconoscimento dei servizi Il riconoscimento dei servizi non di ruolo è a domanda La domanda deve essere presentata in carta semplice Alla domanda devono essere allegati il titolo di studio ed una dichiarazione dei servizi debitamente validata dall’ufficio che effettua la ricostruzione. La domanda di riconoscimento dei servizi può essere presentata solo dopo aver superato il periodo di prova ed ottenuto la conferma in ruolo.

Modalita’ e decorrenza dei riconoscimenti. Il riconoscimento del servizio non di ruolo ai fini

Modalita’ e decorrenza dei riconoscimenti. Il riconoscimento del servizio non di ruolo ai fini della carriera decorre dal superamento del periodo di prova o dell'anno di formazione, ossia dalla conferma in ruolo, della nomina in prova, per il personale A. T. A

Valutazione dei servizi del per sonale ATA I servizi sono valutati per il periodo

Valutazione dei servizi del per sonale ATA I servizi sono valutati per il periodo effettivamante prestato I benefici decorrono dalla data di assunzione in servizio nel ruolo

Servizi pre-ruolo riconoscibili al personale ATA Servizi Riconosciuti: • tutti i servizi prestati nelle

Servizi pre-ruolo riconoscibili al personale ATA Servizi Riconosciuti: • tutti i servizi prestati nelle scuole statali (non nelle scuole pareggiate e/o parificate) Servizi Non riconosciuti: • servizi prestati nelle scuole non statali, • nelle Università, • alle dipendenze degli Enti locali.

Modalità di calcolo dei giorni di servizio I mesi sono calcolati pari a 30

Modalità di calcolo dei giorni di servizio I mesi sono calcolati pari a 30 giorni di servizio indipendentemente dall’effettiva durata ( 28, 30, o 31 giorni ), partendo dal giorno in cui inizia il periodo di servizio; Le frazioni di mese ( meno di 30 giorni ) vengono calcolate da calendario (delibera C. C. n. 2 del 26. 05. 1992)

Le fasce di anzianità ante CCNL 2011 Fascia di anzianità che si matura e

Le fasce di anzianità ante CCNL 2011 Fascia di anzianità che si matura e spetta da anni 0 a anni 2 da anni 0 e fino ad anni 2 mesi 11 e giorni 29 da anni 3 a anni 8 da anni 3 e fino ad anni 8 mesi 11 e giorni 29 da anni 9 a anni 14 da anni 9 e fino ad anni 14 mesi 11 e giorni 29 da anni 15 a anni 20 da anni 15 e fino ad anni 20 mesi 11 e giorni 29 da anni 21 a anni 27 da anni 21 e fino ad anni 27 mesi 11 e giorni 29 da anni 28 a anni 34 da anni 28 e fino ad anni 34 mesi 11 e giorni 29 da anni 35

Le fasce di anzianità CCNL 5/8/2011 Fascia di anzianità che si matura e spetta

Le fasce di anzianità CCNL 5/8/2011 Fascia di anzianità che si matura e spetta da anni 0 a anni 8 da anni 0 e fino ad anni 8 mesi 11 e giorni 29 da anni 9 a anni 14 da anni 9 e fino ad anni 14 mesi 11 e giorni 29 da anni 15 a anni 20 da anni 15 e fino ad anni 20 mesi 11 e giorni 29 da anni 21 a anni 27 da anni 21 e fino ad anni 27 mesi 11 e giorni 29 da anni 28 a anni 34 da anni 28 e fino ad anni 34 mesi 11 e giorni 29 da anni 35

RICOSTRUZIONE CCNL 5/8/2011 sia per i docenti che per gli ata ART. 2 C.

RICOSTRUZIONE CCNL 5/8/2011 sia per i docenti che per gli ata ART. 2 C. 2 il personale che alla data del 1/9/2010 e’ gia’ titolare di ricostruzione di carriera o e’ destinatario di ricostruzione carriera con anzianita’giuridica tra i 3 -8 anni, e’ collocato nella nuova fascia 0 -8 + differenza retributiva data dalla differenza tra lo stip. a. 3 ccnl precedente e l’iniziale del suddetto contratto. art. 2 c. 3 questo assegno e’ mantenuto fino al compimento dei 9 anni. - il personale che al 1/9/2011 e’ destinatario di ricostruzione di carriera con anzianita’ giuridica fino agli 8 aa 11 mm 29 gg. e’ collocato nella nuova fascia 0 -8

Modalita’ e decorrenza dei riconoscimenti. - Il servizio pre-ruolo e’ riconosciuto come segue: Fino

Modalita’ e decorrenza dei riconoscimenti. - Il servizio pre-ruolo e’ riconosciuto come segue: Fino a concorrenza dei 4 anni, interamente ai fini giuridici ed economici; se il pre- ruolo e’ superiore ai 4 anni, i primi 4 anni interi a cui va sommato i 2/3 dell’eccedenza ai fini giuridici ed economici

L’ anzianità valutata ai fini economici si recupera (D. P. R. 399 art. 4

L’ anzianità valutata ai fini economici si recupera (D. P. R. 399 art. 4 c. 3): • 16 anni insegnanti laureati di scuola secondaria superiore • 18 anni altri insegnanti e D. S. G. A. • 20 anni personale ATA

Differenze in materia di riconoscimento dei servizi tra personale docente ed ATA DOCENTI I

Differenze in materia di riconoscimento dei servizi tra personale docente ed ATA DOCENTI I benefici economici decorrono dalla data di conferma in ruolo Il servizio pre-ruolo viene riconosciuto ad anni scolastici interi PERSONALE ATA I benefici economici decorrono dalla data di decorrenza economica della nomina in ruolo Il servizio pre-ruolo viene riconosciuto per il periodo effettivamente prestato

Uguaglianze Tra Personale Docenti ed ATA La domanda di ricostruzione della carriera può essere

Uguaglianze Tra Personale Docenti ed ATA La domanda di ricostruzione della carriera può essere presentata solo dopo il superamento del periodo di prova Il periodo intercorrente tra la decorrenza giuridica della nomina in ruolo e la decorrenza economica (assunzione in servizio) è considerato servizio di ruolo.

Decorrenze giuridiche ed economiche • Il tempo intercorrente tra la decorrenza giuridica e quella

Decorrenze giuridiche ed economiche • Il tempo intercorrente tra la decorrenza giuridica e quella economica è considerato come servizio di ruolo ai fini della progressione della carriera • L’anno coperto da decorrenza giuridica se prestato sullo stesso posto o stessa classe di concorso e/o classe di concorso affine è utile ai fini del superamento dell’anno di prova

Interruzioni e ritardi nella progressione della carriera • Aspettativa per motivi di famiglia •

Interruzioni e ritardi nella progressione della carriera • Aspettativa per motivi di famiglia • Aspettativa per motivi di studio e ricerca • Aspettativa per ricongiungimento del coniuge all’estero • Aspettativa non retribuita (anno sabbatico) • Aspettativa recupero tossicodipendenze

(Congedo biennale retribuito) Congedo per la formazione Esoneri dipendenti pubblici contratti presso Università Proroga

(Congedo biennale retribuito) Congedo per la formazione Esoneri dipendenti pubblici contratti presso Università Proroga eccezionale dell’aspettativa Ulteriore assenza per malattia Provvedimenti disciplinari Assenza ingiustificata

PROSSIMA LEZIONE GIORNO 18/04/2016

PROSSIMA LEZIONE GIORNO 18/04/2016