RACCONTARE LA MATEMATICA IL TEOREMA DI PITAGORA UN











































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RACCONTARE LA MATEMATICA IL TEOREMA DI PITAGORA: UN INTRIGO MATEMATICO DA SEMPRE. . . SIN DALL'INFANZIA!

Costruisci un foglio di forma circolare

Disegna dentro di esso due triangoli

METTIAMO GLI OCCHIALI DELLA MATEMATICA

Che differenze hai trovato nell’usare questo foglio? La geometria si occupa della forma e delle dimensioni delle figure ma non della POSIZIONE!

IMPORTANTE. . GUARDATEVI SEMPRE ALLO SPECCHIO!

TEOREMA è una proposizione che, a partire da condizioni iniziali arbitrariamente stabilite (ipotesi), trae delle conclusioni (tesi), dandone una dimostrazione

ETIMOLOGIA proposizione, regola d’arte o di scienza, trovata e stabilita a forza di considerazioni e investigazioni

La somma degli angoli interni di un triangolo è un angolo piatto (attribuito alla scuola pitagorica)

PITAGORA (570 -500 a. C. ) Matematico e filosofo greco che fondò una scuola a Crotone in Calabria (Magna Grecia)

LA SCUOLA PITAGORICA A questa scuola erano ammesse anche le donne(fatto assai strano per quell’epoca!) Era una sorta di società segreta dove venivano imposte delle regole di vita molto rigide (ad es. erano tutti vegetariani) e dove era vietato divulgare all’esterno le scoperte fatte all’interno della scuola

Uno dei simboli della scuola pitagorica era il pentagono stellato

numero delle diagonali (d) di un poligono? PROVIAMO

QUADRILATERO (n=4, d=2)

PENTAGONO (n=5, d=5)

ESAGONO (n=6, d=9)

Quante diagonali escono da un vertice? Nel quadrilatero UNA Nel pentagono DUE Nell’esagono TRE …. .

GENERALIZZANDO Quadrilatero 1=4 -3 Pentagono 2=5 -3 Esagono 3=6 -3 Diagonali uscenti da un vertice: n-3

COMPLESSIVAMENTE Quadrilatero 1 x 4: 2 Pentagono 2 x 5: 2 Esagono 3 x 6: 2 d=n(n-3): 2

RIASSUMIAMO CON UNA TABELLA n 3 4 5 6 7 8 9 n-3 0 1 2 3 d=n(n-3)/2 0 2 5 9

IL TEOREMA DI PITAGORA UNA SCOPERTA CHE CAMBIO’ LA VITA DEI PITAGORICI



Le terne pitagoriche possono essere primitive o derivate

Primitive Derivate Una terna pitagorica si dice primitiva se a, b e c non hanno divisori comuni Se (a, b, c) è una terna pitagorica, lo è anche (da, db, dc), dove d è un numero naturale qualsiasi; il numero d è quindi un divisore comune dei tre numeri da, db, dc.

Stabilisci se le seguenti terne sono pitagoriche e fra queste quali sono primitive ( 3, 4, 5) (5, 6, 7) ( 5, 12, 13) ( 7, 24, 25) (9, 12, 15) ( 8, 15, 17)


DIMOSTRAZIONE DEL TEOREMA DI PITAGORA

IPPASO DA METAPONTO (allievo di Pitagora) Fece una scoperta applicando il teorema del maestro ai triangoli rettangoli isosceli

LA SCOPERTA DEGLI IRRAZIONALI

COSA SUCCESSE? Poiché Pitagora aveva sempre sostenuto che tutti i numeri erano interi o rapporto di interi (i razionali) la scoperta degli irrazionali non doveva essere ASSOLUTAMENTE divulgata all’esterno Ippaso contravvenne a questa regola e venne trovato morto in riva al mare con la stella pitagorica marchiata a fuoco sul petto (Pitagora sostenne che era stato colpito dalla furia di Giove) In realtà è certo che fu Pitagora stesso ad organizzare una congiura per assassinare Ippaso

Il triangolo rettangolo isoscele è la metà di un quadrato (gli angoli acuti misurano 45°)

Dimostrazione del teorema di Pitagora per il triangolo rettangolo isoscele

I due cateti sono uguali Se l=10 applicando il teorema di Pitagora avremo d² = 10² + 10² da cui d = √ 2. 10² = √ 2. √ 10² = 10√ 2

quadrato la diagonale è l√ 2

particolare con gli angoli acuti di 30° e 60° (metà di un triangolo equilatero)

Il cateto minore è metà dell’ipotenusa Se BC=10 avremo AC=5 Applicando il teorema di Pitagora: AB² = BC² - AC² Cioè AB = √ 100 -25 = √ 75 75 non è un quadrato perfetto per cui: √ 75 = √ 25. 3= √ 25. √ 3= 5. √ 3

Per cui in un triangolo equilatero l’altezza è l/2√ 3

tenda da sole per il balcone in figura

a 3 m di altezza dal pavimento del balcone, che è largo 1 m. La tenda deve sporgere 0, 5 m dalla ringhiera che è alta 1 m Scrivi i calcoli che fai per trovare la lunghezza x della tenda e infine riporta il risultato

LA GEOMETRIA FRATTALE

LA GEOMETRIA FRATTALE E IL TEOREMA DI PITAGORA

BUON LAVORO