IL SISTEMA DELLA SICUREZZA NELLE IMPRESE ARTIGIANE IN

IL SISTEMA DELLA SICUREZZA NELLE IMPRESE ARTIGIANE IN PIEMONTE Campus Luigi Einaudi Torino – 23 novembre 2016 IL RUOLO E LE FUNZIONI DEI RLS/RLST CRITICITA’ E POTENZIALITA’ Luciano Angelini Aggregato di Diritto del lavoro - Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Condirettore di Olympus – Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione e giurisprudenza sulla sicurezza sul lavoro Luciano Angelini - 23 novembre 2016 1

Convenzione per lo sviluppo della cultura della sicurezza e tutela della salute nelle imprese artigiane (15 dicembre 2014) Realizzazione di una Sezione dedicata nell’ambito del Portale dell’Osservatorio Olympus (olympus. uniurb. it) nella quale sono raccolti, dopo opportuna selezione, materiali diversi (dottrina, normativa, giurisprudenza, contrattazione ecc. ) che hanno come comune denominatore la promozione e il sostegno delle attività portate avanti dagli Organismi bilaterali/paritetici del comparto artigiano Organizzazione di eventi culturali, di convegni e seminari anche con finalità formativa per operatori, imprese e lavoratori Redazione di relazioni, pareri, approfondimenti tematici e consulenze Università di Urbino – Osservatorio Olympus EBAP- EBAT – EBIART- EBAM (Opram) Luciano Angelini - 23 novembre 2016 2

Seminario su L’evoluzione della disciplina della salute e sicurezza sul lavoro: il ruolo degli attori collettivi e della formazione Urbino Progetto 4 dicembre 2012 ABC per la crescita: Artigianato, Bilateralità, Competitività Prof. Luca Nogler - Università di Trento) Relazioni: Discipline vecchie e nuove in tema di rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza (Luciano Angelini, in WPO n. 20/2013) Gli organismi paritetici nel decreto legislativo 81/2008 (Chiara Lazzari, in WPO n. 21/2013) LA RAPPRESENTANZA DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA SOGGETTI, FUNZIONI, EFFICACIA, CRITICITA’ Luciano Angelini - 23 novembre 2016 3

Convegno Ebam/Opram Modelli di rappresentanza e forme di tutela della salute e sicurezza (Pesaro – 30 settembre 2016) Relazioni Questioni aperte in materia di rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza (Luciano Angelini – olympus. uniurb. it) Tutela della salute e della sicurezza nelle tipologie contrattuali flessibili dopo il Job Act e ruolo del rappresentante dei lavoratori (Chiara Lazzari – olympus. uniurb. it) LA RAPPRESENTANZA DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA SOGGETTI, FUNZIONI, EFFICACIA, CRITICITA’ Luciano Angelini - 23 novembre 2016 4

Approfondimenti: Chiara Lazzari, Il pieno riconoscimento del ruolo degli Organismi Paritetici, Paritetici in olympus. uniurb. it (Convegno EBAT/Opra – Torino 11 dicembre 2015) Paolo Pascucci, L’asseverazione dei modelli di organizzazione e di gestione, gestione in WPO, n. 43/2015 LA RAPPRESENTANZA DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA SOGGETTI, FUNZIONI, EFFICACIA, CRITICITA Luciano Angelini - 23 novembre 2016 5

Art. «Tutela 9 St. lav. della salute e dell’integrità fisica» I lavoratori, mediante loro rappresentanze, hanno diritto di controllare l'applicazione delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e di promuovere la ricerca, l'elaborazione e l'attuazione di tutte le misure idonee a tutelare la loro salute e la loro integrità fisica. art. 9 statuto dei lavoratori ancora vigente? Luciano Angelini - 23 novembre 2016 6

D. lgs. n. 81/2008 – Sezione VII CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Art. 47 – RLS 48 – RLST 49 – RLS di sito produttivo 50 – Attribuzioni del RLS 51 – Organismi paritetici 52 – Sostegno alla piccola e media impresa, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali e alla pariteticità art. 9 statuto dei lavoratori ancora vigente? Luciano Angelini - 23 novembre 2016 7

D. lgs. n. 81/2008 – Sezione VII CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Art. 47, co. 1: Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di comparto, aziendale e di sito produttivo Art. 47, co. 3: Nelle aziende o unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno (RLS) oppure è individuato per più aziende nell'ambito territoriale o del comparto produttivo (RLST) Art. 48, co. 1: Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST) esercita le competenze del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di cui all'articolo 50 con riferimento a tutte le aziende o unità produttive del territorio o del comparto di competenza nelle quali non sia stato eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS). art. 9 statuto dei lavoratori ancora vigente? Luciano Angelini - 23 novembre 2016 8

Accordo interconfederale applicativo del decreto legislativo 81/2008 nel comparto artigiano - (13/9/2011) Art. 2 - Ruoli, compiti e funzioni del RLS Le Parti firmatarie del presente Accordo valutano che il RLST operante nel sistema della bilateralità artigiana (Organismi paritetici) è la forma di rappresentanza più adeguata alle realtà imprenditoriali del comparto artigiano e, in tal senso, sono impegnate affinché tale modello si affermi in maniera generalizzata Nell'ambito dell'esercizio dei diritti dei lavoratori, in merito all'individuazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, le Parti firmatarie concordano che la figura del RLST venga istituita in tutte le imprese che occupano fino a 15 lavoratori In tali imprese, qualora siano stati istituiti e regolarmente formati ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. n. 81/2008 i RLS, gli stessi sono rieleggibili solo qualora le parti sociali di riferimento concordino la prosecuzione del RLS aziendale RLS vs. RLST nel comparto artigiano Modelli alternativi con possibilità di dialogo Luciano Angelini - 23 novembre 2016 9

Perplessità sulla condizione di residualità in cui la contrattazione artigiana relega il modello di rappresentanza aziendale (RLS) a favore di quella territoriale Qual è il ruolo della contrattazione collettiva nella disciplina di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori? Art. 47, co. 5: Il numero, le modalità di designazione o di elezione del RLS, nonché il tempo di lavoro retribuito e gli strumenti per l'espletamento delle funzioni sono stabiliti in sede di contrattazione collettiva Art. 48, co. 2: Le modalità di elezione o designazione del RLST sono individuate dagli accordi collettivi nazionali, interconfederali o di categoria, stipulati da associazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale Art. 50, co. 3: Le modalità per l'esercizio delle funzioni da parte del RLS/RLST sono stabilite in sede di contrattazione collettiva nazionale RLS vs. RLST nel comparto artigiano Modelli alternativi con possibilità di dialogo Luciano Angelini - 23 novembre 2016 10

La legge affida alla contrattazione collettiva il compito di rendere davvero effettiva la rappresentanza collettiva Condivisibile prefigurare in capo alla contrattazione collettiva anche una «funzione orientativa» dei lavoratori nel considerare la rappresentanza territoriale più efficace di quella aziendale in quanto a competenze, capacità relazionali e dinamiche operativo/collaborative Il valore aggiunto del modello di rappresentanza territoriale si esprime anche attraverso la rete degli Organismi paritetici, paritetici ai quali il legislatore riconosce anche il ruolo di prima istanza di riferimento per la soluzione di controversie relative all’applicazione dei diritti di rappresentanza, informazione e formazione, comprese le attribuzioni degli RLS, come specificate in sede di contrattazione (art. 47, co. 5, d. lgs. n. 81/2008) RLS vs. RLST nel comparto artigiano Modelli alternativi con possibilità di dialogo Luciano Angelini - 23 novembre 2016 11

Tuttavia, il diritto dei lavoratori a scegliere direttamente un proprio RLS nelle imprese fino a 15 lavoratori resta radicato direttamente nella legge Art. 47 d. lgs. n. 81/2008 Co. 2 - In tutte le aziende, o unità produttive, è eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Co. - di 3: Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è: norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno - oppure è individuato per più aziende nell'ambito territoriale o del comparto produttivo RLS vs. RLST nel comparto artigiano Modelli alternativi con possibilità di dialogo Luciano Angelini - 23 novembre 2016 12

Interpello 25 ottobre 2016, n. 16 Quesito Regione Marche: se nell’ambito delle società in cui operino esclusivamente soci-lavoratori, a causa del divieto di eleggibilità sia attiva che passiva come RLS posto dall’Accordo interconfederale dell’Artigianato, sia da considerarsi necessario il ricorso alla rappresentanza territoriale o di sito produttivo Responso: - visto l’art. 2, co. 1 lett. a) del decreto 81/2008 che equipara il socio lavoratore di cooperativa o di società al lavoratore; lavoratore - visto l’art. 47, comma 2 che prevede la presenza in tutte le aziende di un Rappresentante dei lavoratori - se, anche in virtù della contrattazione collettiva, non si procede alle elezioni di cui ai commi 3 e 4 dello stesso art. 47 (RLS) Le funzioni di rappresentante devono essere esercitate dal RLST o dal RLSSP RLS/RLST nelle società di soci-lavoratori Luciano Angelini - 23 novembre 2016 13

Se l’obiettivo da perseguire è quello di assicurare una rappresentanza collettiva efficace in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, occorre ripensare la condizione di radicale alternatività fra i due modelli, l’aziendale e il territoriale In tale prospettiva, la contrattazione dell’edilizia ci offre alcuni importanti esempi di: - possibile convivenza operativa e funzionale fra RLS e RLST nell’ambito di una stessa azienda - possibile ruolo di coordinamento degli RLS di imprese affidatarie o appaltatrici svolto da RLST o RLS di sito produttivo RLS vs. RLST nel comparto artigiano Modelli alternativi con possibilità di dialogo Luciano Angelini - 23 novembre 2016 14

Convivenza operativa e funzionale fra RLS e RLST nell’ambito del «Modello aziendale di rappresentanza» Contratto provinciale dell’Aquila 2011 (edilizia e affini) Il versamento della quota per la Cassa Edile, seppur obbligatorio soltanto per le imprese ove non sia stato eletto e designato un RLS aziendale, resta dovuto per tutte quelle imprese che pur avendo al loro interno un RLS vogliono comunque avvalersi di un RLST Contratto provinciale dell’Aquila 2016 (edilizia e affini) Incremento della quota premiale dello 0, 10% sugli oneri contributivi per l’accesso alla bilateralità per tutte quelle imprese che pur avendo un RLS richiedano, nel semestre, per almeno una volta, l’intervento del RLST RLS vs. RLST nel comparto artigiano Modelli alternativi con possibilità di dialogo Luciano Angelini - 23 novembre 2016 15

Assunzione di un ruolo di coordinamento degli RLS da parte del RLST o del RLLSP nell’ambito del «Modello aziendale di rappresentanza» Contratto provinciale edilizia e affini Vicenza 2012 provinciale edilizia e affini Venezia 2012 1. Nelle opere nelle quali siano coinvolte più imprese, il ruolo di coordinatore dei RLS compete: - al RLS dell’impresa affidataria o appaltatrice al RLS individuato tra quelli operanti nel sito produttivo 2. Tale coordinatore potrà avvalersi del supporto del RLS territoriale o del RLSSP RLS vs. RLST nel comparto artigiano Modelli alternativi con possibilità di dialogo Luciano Angelini - 23 novembre 2016 16

Il legislatore considera il buon coordinamento della funzione rappresentativa uno degli strumenti strategici per conseguire più alti livelli di effettività ed efficacia nello svolgimento dell’attività rappresentativa soprattutto quando essa deve svolgersi in contesti difficili In tale prospettiva si inquadra l’istituzione nel 2008 del Rappresentante dei lavoratori di sito produttivo, di cui occorre svilupparne le potenzialità, prevedendo: A) l’obbligatorietà della sua elezione/individuazione B) la sua presenza oltre gli ambiti imposti dalla rigida nozione di sito produttivo, estesa cioè alle altre forme di interconnessione organizzativa fra imprese, quali i GRUPPI e le RETI RLS vs. RLST nel comparto artigiano Modelli alternativi con possibilità di dialogo Luciano Angelini - 23 novembre 2016 17

Spetta ai datori di lavoro comunicare all’INAIL i nominativi dei RLS aziendali L’omessa comunicazione comporta una sanzione pecuniaria da 50 a 300 euro (artt. 18, co. 1, lett aa; art. 55, co. 5, lett. l, decreto 81/2008) Spetta agli Organismi paritetici gestire l’anagrafe degli RLST, dandone informazione a lavoratori, aziende, Organi di Vigilanza e all’INAIL, unitamente all’indicazione delle imprese aderenti al Sistema della Pariteticità (art. 48, co. 6 - art. 51, co. 8 e 8 bis, decreto 81/2008), Per poter adempiere a tale obbligo di comunicazione, gli OP devo sapere con certezza se in una determinata azienda siano stati eletti o designati RLS interni Con la recentissima istituzione del SINP (d. m. n. 183/2016), cui l’INAIL deve trasmettere anche i dati relativi alle comunicazioni datoriali sui nominativi degli RLS interni, la procedura informativa dovrebbe essersi finalmente completata La procedura definita per il settore artigiano in Piemonte, Piemonte che prevede l’invio, da parte del OP, ad ogni impresa del comparto di una lettera contenente il bollettino per il pagamento della contribuzione o, alternativamente, la comunicazione dell’elezione del RLS interno, è appropriata Tuttavia, è teoricamente possibile che, se l’impresa decidesse comunque di effettuare il versamento nonostante la presenza di un RLS aziendale, la si potrebbe erroneamente far rientrare nella rappresentanza territoriale Procedura informativa sul Modello di rappresentanza adottato nell’impresa Luciano Angelini - 23 novembre 2016 18

RLS e RLST esercitano in modo necessariamente diverso il ruolo di rappresentanza, secondo le modalità e le procedure definite in sede di contrattazione collettiva, che dovrà operare nel rispetto delle disposizioni di legge Parere Olympus rilasciato alla Direzione Prevenzione e Promozione salute della Regione Marche sull’art. 50, co. 1, lett- b) del decreto 81/2008, sulla consultazione del RLST in ordine alla valutazione dei rischi all’individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione in azienda quando si operi all’interno della bilateralità artigiana Quesito: visto il contenuto degli accordi nazionali e regionali dalla bilateralità artigiana (Accordo 2011 , punti 2. 1. 13 – 2. 1. 16), valutare se l’obbligo di consultazione del RLST può ritenersi legittimamente assolto con l’invio del documento di valutazione all’OP. Consultazione degli RLST Parere Olympus in tema di valutazione dei rischi Luciano Angelini - 23 novembre 2016 19

La Consultazione ha ad oggetto una documentazione non ancora definitiva – dovendo essere per definizione preventiva e tempestiva - derivante dalla attività di valutazione dei rischi effettuata dal datore di lavoro, in collaborazione con RSPP e medico competente, ove presente. Decidendo di incanalare verso l’OP tutta la documentazione aziendale prodotta per adempiere l’obbligo di valutazione dei rischi, l’Accordo applicativo mette in condizione il RLST di essere efficacemente consultato Esaminata la documentazione ricevuta, il RLST potrà agire nel modo e nelle forme che riterrà più opportuni, compreso l’eventuale accesso in azienda, oppure potrà ritenere già positivamente conclusa l’attività di consultazione La Direzione Prevenzione e Promozione della salute nei luoghi di lavoro della Regione Marche ha comunicato ai Direttori dei Servizi che tale interpretazione ha valore di indirizzo finalizzato ad omogenizzare le loro attività istituzionali di vigilanza e controllo. Consultazione degli RLST Parere Olympus in tema di valutazione dei rischi Luciano Angelini - 23 novembre 2016 20

La salute e la sicurezza dei lavoratori flessibili (a termine, somministrati, intermittenti, Co. co) risulta esposta a maggiori rischi in ragione soltanto della particolare natura del loro rapporto di lavoro, lavoro a prescindere dall’oggettiva pericolosità dell’attività svolta RLS/RLST sono chiamati ad agire su più fronti per tutelare i lavoratori flessibili 1. In sede di consultazione sulla valutazione dei rischi Ai sensi dell’art. 28, co. 1, d lgs. n. 81/2008, la valutazione dei rischi deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, lavoratori ivi compresi quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione 2. Vigilare sui divieti che inibiscono il ricorso al lavoro flessibile Si tratta di alcuni divieti posti dalla disciplina specifica sui contratti flessibili (a termine, somministrati, intermittenti) che ne inibiscono l’utilizzo nelle aziende in cui il datore di lavoro non abbia adempiuto correttamente l’obbligo di valutazione dei rischi, rischi intendendosi per tale anche la mancata analisi dei particolari rischi collegati all’inserimento nell’organizzazione aziendale di tali lavoratori (d. lgs. n. 81/2015, art. 14. co. 1, lett. c), art. 20, co. 1, lett. d), art. 32, co. 1 lett. d). RLS/RLST la tutela dei lavoratori flessibili Luciano Angelini - 23 novembre 2016 21

3. Acquisire informazioni sull’uso dei contratti flessibili in azienda Raccordandosi con le Organizzazioni Sindacali o mediante l’OP, RLS-RLST possono ottenere l’accesso alle informazioni che il datore di lavoro è tenuto a trasmettere in merito al ricorso ai contratti di lavoro flessibile (numero contratti, durata, numero e qualifica dei lavoratori coinvolti) 4. Sistema di informazione e di formazione specifici e aggiuntivi In attuazione di quanto disposto dalla direttiva n. 91/383/Cee e dal legislatore, verificare che si sia predisposto un sistema complementare di informazione e/o di una sorveglianza medica appropriata per i lavoratori flessibili. Rispetto alla definizione di questa disciplina aggiuntiva, RLS e RLST si avvalgono delle attribuzioni di cui all’art. 50 comma 1, d. lgs. 81/2008: - lett. h (promuovere l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione idonee) e - lett. d (essere consultato in merito all’organizzazione della formazione di cui all’art. 37). 5. Fare ricorso alle autorità competenti (servizi ispettivi) Qualora le misure di prevenzione e protezione dei rischi previste per i lavoratori flessibili e i mezzi destinate ad attuarle non siano considerati idonei a garantire la salute e sicurezza dei lavoratori flessibili (art. 50, comma 1, lett. a) RLS/RLST la tutela dei lavoratori flessibili Luciano Angelini - 23 novembre 2016 22

La riunione periodica (art. 35, d. lgs. n. 81/2008) è un importante istituto che valorizza il ruolo e le funzioni dei RLS/RLST in quanto rappresenta il principale strumento di confronto e di partecipazione tra tutte le componenti del sistema di prevenzione, ovvero Datore di lavoro, RSPP, Medico competente, RLS/RLST Nel corso della riunione il datore di lavoro sottopone all’esame dei partecipanti: a) il documento di valutazione dei rischi; b) l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria; c) i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l’efficacia dei DPI; d) i programmi di informazione e formazione di dirigenti, preposti e lavoratori. Nel corso della riunione possono essere individuati: a) codici di comportamento e buone prassi per prevenire infortuni e malattie professionali; b) obiettivi di miglioramento della sicurezza complessiva sulla base delle linee guida per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. RLS/RLST e riunione periodica Luciano Angelini - 23 novembre 2016 23

Nelle aziende e nelle unità produttive che occupano più di 15 lavoratori, il datore di lavoro, direttamente o tramite il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, indice almeno una volta all’anno la riunione periodica (art. 35, co. 1). La riunione ha altresì luogo in occasione di eventuali significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, compresa la programmazione e l’introduzione di nuove tecnologie che hanno riflessi sulla sicurezza e salute dei lavoratori. In tali ipotesi, nelle unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori è facoltà del RLS/RLST chiedere la convocazione di un’apposita riunione. Il Punto 2. 2. 1 dell’Accordo applicativo artigianato 2011, dopo aver disposto che le riunioni devono essere convocate con almeno 5 giorni lavorativi di preavviso con un ordine del giorno scritto, ha precisato che nelle aziende che occupano oltre 15 lavoratori, tali riunioni devono tenersi almeno una volta all'anno ed essere convocate direttamente dal datore di lavoro, mentre nelle aziende che occupano fino a 15 lavoratori è facoltà del RLS/RLST richiedere tale convocazione Non avendo fatto alcun riferimento alle specifiche ipotesi che ai sensi di legge consentirebbero lo svolgimento della riunione periodica su richiesta del RLS/RLST nelle aziende fino ai 15 lavoratori, possiamo considerare anche questo come uno dei casi in cui la contrattazione collettiva ha introdotto una regolamentazione dell’istituto della riunione periodica migliorativa rispetto alla disciplina di legge? RLS/RLST e riunione periodica Luciano Angelini - 23 novembre 2016 24

Per valere come esimente dalla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni ex d. lgs. n. 231/2001, il modello di organizzazione e di gestione (MOG) deve essere adottato ed efficacemente adottato in base all’art. 30, d. lgs. 81/2008, 81/2008 assicurando un sistema aziendale per l’adempimento di tutti gli obblighi relativi anche alla consultazione dei rappresentanti dei lavoratori (lett. c) Il riferimento alla sola consultazione non esclude che il modello debba assicurare al rappresentante dei lavoratori l’esercizio pieno di tutte le altre prerogative attribuitegli dalle legge e dalla contrattazione collettiva RLS/RLST e modelli di organizzazione e di gestione Luciano Angelini - 23 novembre 2016 25

In dottrina sono stati espressi dubbi rispetto al MOG sulla piena fungibilità tra RLS e RLST, con la conseguenza che in presenza di un RLST non potrebbe aversi un MOG con efficacia esimente. L’RLST sarebbe un «soggetto estraneo» rispetto al funzionamento delle logiche organizzative che garantiscono la funzionalità del MOG Al contrario, il ruolo dell’RLST può essere addirittura più efficace di quello di un RLS per quanto concerne il controllo collettivo sulle dinamiche del MOG RLS/RLST e modelli di organizzazione e di gestione Luciano Angelini - 23 novembre 2016 26

Il RLST deve essere in possesso di specifiche cognizione tecnico pratiche, aver maturato esperienza e fatto un percorso di formazione particolare, non comparabile per durata e contenuti con quella di un RLS aziendale (art. 48, co. 7, d. lgs. 81/2008) L’azione del RLST si svolge in sinergia con quella degli OP: essi sono i due pilastri su cui si regge il sistema di bilateralità/pariteticità in materai di salute e sicurezza dei lavoratori Agli OP il legislatore ha attribuito la funzione specifica di asseverare l’adozione e l’efficace implementazione dei MOG, attività complessa che richiede il possesso di capacità e competenze professionali significative L’attività degli RLST potrebbe rivelarsi ancora più efficace nel caso in cui l’adozione di MOG semplificati si diffondesse nelle società di piccole dimensioni in forme sempre più standardizzate RLS/RLST e modelli di organizzazione e di gestione Luciano Angelini - 23 novembre 2016 27

Nell’ambito della normativa in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, RLS/RLST non risultano essere (quasi) mai destinati di specifici obblighi di comportamento, fatta eccezione per le disposizioni in materia di privacy e quelle relative al c. d. «segreto industriale» , relativamente alle informazioni contenute nel DVR e nel DUVRI e in ordine ai processi lavorativi di cui siano venuti a conoscenza (art. 50, co. 8, d. lgs. 81/2008) In tali casi, in capo a RLS/RLST è configurabile una responsabilità civile per il risarcimento del danno cagionato al datore di lavoro (art. 2043 c. c. ) Per lo svolgimento delle funzioni di RSL/RSPP non sono previste sanzioni penali e/amministrative, come avviene per tutte le altre figure che caratterizzano il sistema prevenzionale aziendale RLS/RLS Quali responsabilità? Luciano Angelini - 23 novembre 2016 28

Per RLS e RLST sussistono, invece, profili di responsabilità giuridicamente rilevanti per quanto concerne la loro sfera «professionale/disciplinare» , ovvero nella loro veste di «lavoratori» . Sul punto, occorre degli RLST distinguere le figure degli RLS da quelle Gli RLS sono lavoratori alle dipendenze del datore di lavoro presso il quale svolgono anche la loro funzione rappresentativa Gli RLST sono anch’essi lavoratori vincolati all’adempimento di specifici obblighi contrattuali, a fronte del quale sono previste specificne sanzioni RLS/RLS Quali responsabilità? Luciano Angelini - 23 novembre 2016 29

RLS interno Come ogni lavoratore, il RLS risponde ai sensi dell’art. 20 del d. lgs. n. 81/2008 Rispetto agli altri lavoratori, il RLS ha responsabilità che assumono profili inevitabilmente più ampi e richiedono livelli di diligenza più elevati connessi: - alla particolare formazione ricevuta, che incide sulla valutazione della colpa (art. 20, co. - all’obbligo di segnalare: a) le deficienze dei mezzi e dei dispositivi, utilizzare correttamente le attrezzature, le sostanze e i preparati pericolosi 1) b) le condizioni di pericolo grave e incombenti di cui sia venuto a conoscenza o abbia ricevuto notizia dai colleghi in quanto RLS, adoperandosi anche direttamente in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità, per eliminarlo o ridurlo (art. 20, co. 2, lett. e) RLS/RLS Quali responsabilità? Luciano Angelini - 23 novembre 2016 30

Alla RLST luce dei protocolli e/o degli accordi collettivi che ne disciplinano nomina, ruolo e compiti, è prevista la revoca del mandato prima della scadenza o la decadenza dall’incarico per violazione (ad es. ): - degli obblighi informativi o di partecipazione alle attività istituzionali nell’ambito OP - della programmazione concordata in sede OP relativamente ad accessi, visite e consultazioni oppure, a seguito: - di usi non strettamente connessi alla funzione o in violazione del segreto sulle notizie ricevute in ragione del mandato - dello svolgimento di attività di carattere sindacale - dell’abuso di posizione, al fine di ottenere vantaggi per sé o per altri RLS/RLS Quali responsabilità? Luciano Angelini - 23 novembre 2016 31

In ricordo di Marina Rudan LA FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO A DIECI ANNI DALLA NASCITA DI OLYMPUS Martedì 6 dicembre 2016 Ore 14. 00 -18. 30 Dipartimento di Giurisprudenza Aula Magna Via Matteotti, 1 - Urbino Convegno Olympus Luciano Angelini - 23 novembre 2016 32