La comunicazione del rischio L Savadori Le organizzazioni
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La comunicazione del rischio L. Savadori
Le organizzazioni Pubbliche Private Onlus … Il pubblico Comunicazione dei rischi e dei benefici Prodotti Politiche Servizi … Costi/guadagni Economici Legali Etici … Consumatori Cittadini Lavoratori …
La comunicazione del rischio: obiettivi A Dare informazioni corrette sui rischi e sui benefici B Cambiare quello che pensa la gente C Cambiare i comportamenti della gente
• A • • B • Informare non è sufficiente per cambiare le credenze su questioni vecchie (ma può determinare le credenze su questioni nuove). Per cambiare/creare le credenze: a) b) c) d) • C Se l’obiettivo è informare, si può fare a diversi livelli (say-it vs. understand it). Quando non esiste una best practice, informare è l’unico obiettivo praticabile, perché permette scelte informate. • • Esperienza diretta (non sempre praticabile); Esperienza indiretta/gruppo di riferimento (difficile da attuare) Comunicazione/advertising (quasi mai efficace) Cultura/educazione (intervento molto lento) Se l’obiettivo è cambiare i comportamenti, informare non è la strategia vincente (e non necessariamente serve). Per cambiare i comportamenti la via più diretta è tramite le policies: (a) leggi, (b) tasse, (c) nudging/defaults. N. B. da usare solo se esiste una best practice.
Ottimo manuale pratico per comunicare il rischio (informare) Pubblicazione: Fischhoff, B. (2012). Communicating risks and benefits: An evidence based user's guide. Government Printing Office. Published by the Food and Drug Administration (FDA), US Department of Health and Human Services, August 2011. Communicating Risks and Benefits: An Evidence-Based User’s Guide is available on FDA’s Web site at: http: //www. fda. gov/Science. Research/Special. T opics/Risk. Communication/ default. htm
Come nasce una motivazione Affect + piacere volere
dopo Affect + volere
Come nasce la percezione del rischio Affect - dolore evitare
dopo Affect - evitare
Piacere vs. volere • Per guidare le azioni future il piacere ed il dispiacere devono essere appresi, ricordati, ed attribuiti ad oggetti o eventi rilevanti, in modo che tali oggetti o eventi assumano la salienza incentivante, ovvero si associno ad un affetto anticipato, che cattura l’attenzione e guida il comportamento di ricerca. – Il piacere = il piacere sperimentato sul momento – Il volere = anticipazione del piacere • Il «volere» sembra essersi evoluto come un modo con cui il cervello guida l’azione futura, sulla base delle conseguenze buone o cattive delle azioni passate. • Esiste il «volere» senza il «piacere» e il «piacere» senza «volere» .
• Il sistema dopaminergico è legato alla motivazione da incentivazione, cioè al «volere» . • Piuttosto che creare sensazioni di piacere di per sé, la sua attività cerebrale sembra indurre gli individui a ripetere l’evento che ha determinato l’infusione di dopamina, indipendentemente dal fatto che produca piacere o dispiacere.
Affect e scelte rischiose • La risposta di avvicinamento/evitamento è adattiva e chi non riesce a creare un «affect» mostra dei deficit decisionali. – Es. il caso Phineas Cage e pazienti frontali
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(Bechara et al. , 2004) 15
(Bechara, 2004) 16
The strategies of human reason probably did not develop. . . without the guiding force of the mechanisms of biological regulation, of which emotion and feeling are notable expressions. Moreover, even after reasoning strategies become established … their effective deployment probably depends. . . on a continued ability to experience feelings. Antonio Damasio; 1994, p. xii 17
L’affect avrebbe il ruolo di modulare il comportamento servendo da «valuta corrente» psicologica che riflette il valore di ogni singola azione che compiamo
Il rischio è valutato dalle persone essenzialmente sulla base di “sentimenti immediati” (gut feelings). Se il sentimento che provano verso la tecnologia è positivo, allora i rischi sono giudicati bassi ed i benefici alti, se il sentimento che provano è negativo, allora i rischi sono alti ed i benefici bassi. (fonte: Alhakami and Slovic, 1994).
I rischi ed i benefici nella realtà sono positivamente correlati I rischi ed i benefici nella mente sono negativamente correlati
L’euristica affettiva Finucane, M. L. , Alhakami, A. , Slovic, P. e Johnson, S. M. (2000)
L’euristica affettiva Finucane, M. L. , Alhakami, A. , Slovic, P. e Johnson, S. M. (2000)
Cibo biotecnologico Benefici per l'uomo Esperti Danni per l'uomo Pubblico Medicine biotechnologiche Benefici per l'uomo Esperti Danni per l'uomo Pubblico Cibo biotecnologico Benefici per l'ambiente Danni per l'ambiente Esperti Pubblico Medicine biotecnologiche Benefici per l'ambiente Danni per l'ambiente Esperti Pubblico Savadori, L. , Savio, S. , Nicotra, E. , Rumiati, R. , Finucane, M. , & Slovic, P. (2004). Expert and public perception of risk from biotechnology. Risk Analysis, 24(5), 1289 -1299.
Vanno d’accordo, ma i giudizi hanno sempre una corr. neg. Pesticidi Benefici per l'uomo Organic Food Danni per l'uomo Esperti Pubblico r= -. 415** Benefici per l'uomo Danni per l'uomo Esperti Pubblico r = -. 661** Savadori, L. , Savio, S. , Nicotra, E. , Rumiati, R. , Finucane, M. , & Slovic, P. (2004). Expert and public perception of risk from biotechnology. Risk Analysis, 24(5), 1289 -1299.
Benefits/ Harm to humans Benefits/ Harm to environment Expert Public Difference (z value) FOOD/GMO plants -. 639** -. 166 -3. 06*** -. 354** -. 375** n. s. FOOD/GMO Animals -. 743** -. 251 -3. 62*** -. 547** -. 506** n. s. PLANTS/GMO Plants -. 294* -. 427** n. s. -. 639** -. 498** n. s. PLANTS/GMO Animals -. 604** -. 320** -1. 89* -. 695** -. 484** -1. 70* MED SUBST /GMO Microrg. -. 693** -. 360** -2. 48** . 193 . 258 n. s. MED TRANSPL/ GMO Human -. 556** -. 544** n. s. . 372** -. 011 -2. 11* MED TRANSPL/GMO Animal -. 328* -. 497** n. s. . 442** -. 204 3. 54** Pesticides -. 415** -. 661** -1. 72* -. 512** -. 587** n. s. Organic food -. 628** -. 582** n. s. -. 654** -. 642** n. s.
Quando il ruolo delle emozioni aumenta ? • In situazioni di carico cognitivo – Complessità del compito – Quantità di informazione – Richieste di memoria • Stress – Pressione temporale – dolore – Cattivo stato di salute • Età più anziana • Incapacità individuale a comprendere informazioni di tipo probabilistico • Quando gli esiti sono molto emotivi e suscitano immagini 28
Immagini
ODIO
GIOIA
TUMORE
CONTAMINAZIONE
MANIPOLAZIONE GENETICA
NANOTECNOLOGIE
Le reazioni automatiche al rischio by-passano il sistema conscio (si attivano anche in assenza di consapevolezza).
Da: Daniel Kahneman «Pensieri lenti vs. veloci» 38
Minacce subliminali • Le due immagini furono sottoposte all’attenzione di soggetti sdraiati nello scanner cerebrale. Ciascuna figura fu mostrata per meno di due centesimi di secondo e subito mascherata da «rumore visivo» , come quadrati scuri e chiari che si susseguivano a caso. • Il neuroimaging ha mostrato una risposta intensa dell’amigdala alla figura minacciosa che il soggetto non aveva riconosciuto. Pubblicazione: Paul J. Whalen et al. , Human Amygdala Responsivity to Masked Fearful Eye Whites, in «Science» , 306, 2004: 39
L’amigdala Da: http: //it. wikipedia. org/wiki/Amigdal a Da: http: //www. meteoweb. eu/2013/09/sal ute-lamigdala-funge-da-centralinaanticipando-di-molto-doloreconseguente-a-perdite/224279/ 40
La legge della somiglianza CIANURO DI SODIO Rozin, Millman & Nemeroff, 1986
La legge della somiglianza CIANURO DI SODIO Rozin, Millman & Nemeroff, 1986
La legge della somiglianza CIANURO DI SODIO Rozin, Millman & Nemeroff, 1986
Ruolo dell’affect nella comunicazione del rischio • L’affect aggiunge significato all’informazione: senza l’affect, l’informazione manca di significato e non verrà usata nel giudizio e nella decisione • L’affect è un ingrediente importante del comportamento razionale. • L’affect a volte porta a decisioni non efficaci. 44
11 Settembre 2001: attacco terroristico alle torri gemelle, N. Y. , USA Due tipi di danni: 1. danni diretti: per le conseguenze immediate dell’azione terroristica ci sono state circa 3000 vittime. 2. danni indiretti: per le conseguenze che non erano sotto il controllo dei terroristi, ma che hanno un’origine psicologica si sono avuti altri danni (per esempio, danni finanziari nel settore aereo, perdita di ( da Gigerenzer , 2006) posti di lavoro nel settore turistico, etc. ). 45
…“the total estimated number of Americans who lost their lives on the road by trying to avoid the risk of flying is 1, 595. ”… 46
( da Gigerenzer , 2006)
Un po’ di storia dal paradigma psicometrico all’euristica affettiva
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