ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI DEL

ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI DEL TERRITORIO

PREMESSA PRINCIPI ORGANIZZATIVI • FORTE ORIENTAMENTO ALL’UTENZA con la creazione di un front-office unico organizzato; reingegnerizzazione dei processi di lavoro in funzione della soddisfazione dell’utenza; canali di comunicazione telematica, agenda degli appuntamenti, ecc; • ARCHITETTURA DEGLI UFFICI REALIZZATA ATTRAVERSO UNA IMPOSTAZIONE PER PROCESSI intesi come insieme di procedimenti riconducibili ad un unico obiettivo/Funzione; • FLESSIBILITA’ OPERATIVA E VALORIZZAZIONE DEL LAVORO DI GRUPPO – organizzazione per team il cui numero è modulato in funzione delle caratteristiche dimensionali dell’Ufficio e dell’eventuale articolazione su più sedi ; • VALORIZZAZIONE DELLA SUSSIDIARIETA’ TRA LE SEDI – possibilità di poli specializzati di area vasta per funzioni tecniche specifiche a supporto di più strutture territoriali (esempio: assistenza informatica, servizi di prevenzione e protezione) coordinati dagli I. I. L. -

NUOVA ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI • E’ disegnata sulla base della mappatura dei procedimenti di competenza degli Uffici Territoriali, che ne costituiscono le fondamenta e le finalità, affinché essa possa essere sempre più orientata alla realizzazione della missione istituzionale dell’Agenzia; • Favorisce la condivisione dei fini e l’integrazione fra i diversi procedimenti, la circolazione delle informazioni, il monitoraggio della performance, la migliore allocazione delle risorse umane e strumentali, lo sviluppo delle professionalità in funzione della reingegnerizzazione dei Processi. MAPPATURA DEI PROCESSI • Riconduce procedimenti omogenei svolti dagli Uffici Territoriali a Processi costituiti da un insieme di attività collegate tra loro e finalizzate al raggiungimento di un obiettivo.

MAPPATURA DEI PROCESSI VIGILANZA LEGALE • Il Processo Vigilanza comprende tutte le attività caratterizzanti la funzione ispettiva: dall’accesso in azienda, alle verifiche di regolarità, anche amministrativo-contabile, alla contestazione delle violazioni accertate, fino allo svolgimento dei compiti di ufficiali di polizia giudiziaria; • Fornisce l’analisi dei fenomeni di illegalità e riceve indirizzi e stimoli dagli altri Processi (in particolare afferenti ai servizi all’utenza), oltre alle segnalazioni esterne e alle istanze dei lavoratori. • Il Processo Legale comprende tutte le attività connesse a un contenzioso amministrativo o giudiziario in atto o analoghe situazione di conflittualità che richiedano una adeguata competenza giuridica, in particolare nelle materie del diritto civile, amministrativo, e processuale civile (mentre una maggiore competenza in materia di procedura penale si riscontrerà nell’esercizio della funzione di vigilanza). Fornisce assistenza nelle materie giuridiche agli altri processi dell’ufficio comprese le richieste di accesso agli atti, riceve dalla vigilanza i rapporti relativi alle sanzioni amministrative da ingiungere e di curare l’esecuzione forzata.

MAPPATURA DEI PROCESSI SERVIZI ALL'UTENZA PIANIFICAZIONE E FUNZIONAMENTO • Il Processo Servizi all'Utenza comprende tutte le attività relative alle richieste dell’utenza e del territorio, che siano richieste di informazioni o richieste di intervento o di conciliazione delle vertenze di lavoro (compresa la conciliazione monocratica) o di rilascio di autorizzazioni o altri provvedimenti d’ufficio, comprese le convalide delle dimissioni, le inchieste infortuni; • Vi trovano collocazione anche l’Ufficio Relazioni con il Pubblico e l’ispettore di turno. Funge quindi anche da front-office per gli altri Processi, ai quali trasmette le richieste dell’utenza ed eventuali segnalazioni d’ufficio; • Rappresenta il punto di riferimento per l’utenza esterna e le parti sociali, anche nelle materie non strettamente sanzionatorie, quali ad esempio il rispetto della disciplina contrattuale, la difesa del costo del lavoro, la rappresentanza sindacale, la tutela delle fasce più deboli del mercato del lavoro. • Il Processo Pianificazione Controllo e Funzionamento comprende tutte le attività di programmazione, controllo e analisi dei Processi della sede, nonché le attività attinenti alla gestione del personale, e delle risorse finanziarie e strumentali, alla funzionalità dei locali e dei servizi comuni, agli adempimenti contabili e tributari ed alla correttezza e trasparenza delle procedure di acquisto di beni e servizi. Nei limiti di spesa assegnati, assicura agli altri Processi le risorse necessarie al buon andamento dell’ufficio, nonché eventuali soluzioni per un loro utilizzo più efficiente e riceve segnalazioni in merito alle necessità e le priorità dell’Ufficio.

PROCESSI E PROCEDIMENTI PROCESSO Insieme di attività realizzate attraverso procedimenti che, partendo da un input e aggiungendovi valore (attraverso l’impiego di risorse umane, tecnologiche, strutturali, di knowhow, etc. ), produce output (prodotti finiti, definiti e misurabili) per un cliente, interno o esterno. PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI (di competenza dell’ITL) Si sviluppano all’interno di ciascun Processo e sono composti dall’insieme di attività da svolgere per la produzione di un determinato atto.

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI IIL COORDINAMENTO VIGILANZA • Indirizzo operativo, razionalizzazione e coordinamento dell’attività di vigilanza in materia di lavoro e di legislazione sociale degli organi impegnati nell’azione di contrasto al lavoro irregolare, anche mediante la costituzione dei gruppi di intervento straordinario; • Sviluppo di sinergie in materia di vigilanza per la sicurezza e salute sui luoghi di lavoro anche nell’ambito del Comitato Regionale di coordinamento ex art. 7 del D. L. gs 81/08; • Prevenzione e promozione, su questioni di ordine generale, presso i datori di lavoro e le OO. SS. di categoria finalizzata al rispetto della normativa in materia lavoristica e previdenziale; • Compiti e funzioni delle Commissioni Regionali di programmazione dell’attività ispettiva INL – INPS e INAIL; • Gestione dei protocolli d’intesa attivati dall’Amministrazione; • Coordinamento operativo delle task force costituite d’iniziativa e dei gruppi di interventi straordinario, anche a composizione integrata; • Sviluppo dei rapporti con il sistema delle Regioni e degli Enti Locali e con gli altri Organismi per la realizzazione di interventi sinergici in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; • Coordinamento dell’attività di vigilanza delle IITTL in materia di diritto del lavoro e legislazione sociale, in materia di sicurezza, di igiene del lavoro, radiazionizzanti nonché in materia di controllo impianti e macchine soggette alle Direttive di mercato ed altre attività di competenza istituzionale; • Coordinamento e programmazione vigilanza congiunta FF. SS. ; • Partecipazione a Commissioni Tecniche previste in ambito Interregionale per legge, accordi o regolamenti; Monitoraggio e analisi delle rilevazioni statistiche degli IITTL in materia di vigilanza

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI IIL LEGALE • • Funzioni e compiti del Comitato dei Rapporti di lavoro: Trattazione dei ricorsi amministrativi previsti dalla legge, avverso i verbali ispettivi, le diffide accertative per crediti patrimoniali ed i provvedimenti concernenti l’accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti; Ricorsi avverso i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale (Art. 14 D. L. gs 81/08); Rappresentanza e difesa in giudizio; Coordinamento dell’attività legale degli IITTL; Monitoraggio dell’attività del contenzioso degli IITTL; Raccolta e inserimento sentenze Banca Dati Contenzioso.

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI IIL COORDINAMENTO SERVIZI ALL'UTENZA • Sviluppo dei rapporti con il sistema delle Regioni e degli Enti locali con gli altri Organismi per la realizzazione di interventi sinergici sul mercato del lavoro e sulle politiche de lavoro; • Supporto nell’analisi del mercato del lavoro e nel monitoraggio degli indicatori di contesto; • Coordinamento ed analisi delle rilevazioni statistiche degli IITTL in materia di conciliazione delle vertenze individuali e collettive; • Esami di abilitazione dei centralinisti privi della vista; • Tenuta Albo regionale terapisti della riabilitazione non vedenti; • Procedura concorsuale Esami di Stato di abilitazione alla professione di Consulente del lavoro, secondo i Decreti direttoriali di indizione delle sessioni di esame; • Rilascio dei certificati di abilitazione all’esercizio della professione di consulente del lavoro ex art. 3 L. 12/1979; • Istruttoria conferimento Onorificenza «Stella al merito del lavoro» e relativa Commissione a livello della regione in cui insiste ciascun IIL; • Coordinamento degli IITTL in materia di autorizzazioni, vertenze individuali e collettive; • Coordinamento delle relazioni esterne ed interne dell’IIL (URP).

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI IIL FUNZIONAMENTO • Gestione del personale, trattamento di quiescenza del personale della regione, contenzioso del personale e procedimenti disciplinari; • Programmazione e rendicontazione economico – finanziaria; • Gestione amministrativo-contabile dei contratti per l’acquisto di beni, servizi e forniture; • Raccordo con l’Amministrazione centrale al fine di garantire l’uniformità e l’efficace gestione delle risorse umane ai fini del buon andamento degli Uffici; • Gestione dei contratti di locazione e manutenzione degli immobili; • Gestione patrimoniale attività del consegnatario; • Gestione delle Commissioni tecniche interne (scarto atti d’archivio e fuori uso beni); • Affari generali e servizi comuni (centralino, servizio postale, coordinamento del protocollo; gestione della posta elettronica); • Organi collegiali di competenza; • Liquidazione competenze accessorie al personale; • Rimborsi spese per partecipanti Commissioni dell’IIL; • Istruttoria per la corresponsione dell’indennità per mancato reddito ai volontari lavoratori autonomi del corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico del club alpino italiano; • Coordinamento delle attività connesse alla funzionalità dei sistemi informativi; • Monitoraggi statistici.

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI IIL PIANIFICAZIONE E CONTROLLO • Rappresentanza istituzionale negli Organi e Organismi regionali previsti dalla normativa vigente; • Indirizzo, monitoraggio e controllo delle attività di competenza; • Supporto alle Direzioni Centrali anche per attività di programmazione dell’INL, in attuazione al Controllo di gestione e valutazione delle performance; • Relazioni sindacali e contrattazione decentrata; • Formazione e aggiornamento del personale; • Analisi del territorio e programmazione strategica; • Acquisizione ed elaborazione dei dati per la verifica e la valutazione dei risultati realizzati dagli Ispettorati Territoriali del Lavoro in relazione agli obiettivi programmati; • Auditing interno; • Monitoraggi delle attività della sede; • Standard di qualità dei servizi e promozione delle pari opportunità e delle buone prassi; • Adempimenti in materia di Anticorruzione e Trasparenza; • Adempimenti in materia di Tutela della privacy; • Segreteria di Direzione.

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI ITL CAPOLUOGO DI REGIONE SENZA IIL RACCORDO REGIONALE • Supporto all’IIL nello svolgimento delle attività istituzionali ad esso assegnate al fine di garantire l’uniformità dei processi di lavoro, la semplificazione delle procedure e la veicolazione del flusso informativo; • Trattamento di quiescenza del personale della regione; • Procedura concorsuale Esami di Stato di abilitazione alla professione di Consulente del lavoro, secondo i Decreti direttoriali di indizione delle sessioni di esame; • Rilascio dei certificati di abilitazione all’esercizio della professione di consulente del lavoro ex art. 3 L. 12/1979; • Istruttoria conferimento Onorificenza «Stella al merito del lavoro» e relativa Commissione a livello regionale su delega dell’IIL; • Esami di abilitazione dei centralinisti privi della vista; • Tenuta Albo regionale terapisti della riabilitazione non vedenti; • Monitoraggi statistici regionali richiesti dall’IIL.

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI ITL VIGILANZA • Accertamenti, verifiche, ispezioni e regolazione in materia di lavoro e di ammortizzatori sociali; • Accertamenti, verifiche, ispezioni in materia previdenziale ed assicurativa; • Tutela dei crediti patrimoniali dei lavoratori (diffida accertativa); • Vigilanza e accertamenti tecnici per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro nell’ambito delle competenze istituzionali; • Prevenzione e promozione, su questioni di ordine generale, presso i datori di lavoro finalizzata al rispetto della normativa in materia lavoristica e previdenziale; • Accertamento sul numero dei dipendenti occupati nell’impresa ai fini dell’ottenimento di agevolazioni creditizie e di contributi; • Contestazione di illecito amministrativo; • Prescrizione obbligatoria; • Diffida; • Disposizione; • Sospensione dell’attività imprenditoriale; • Altri accertamenti demandati al personale ispettivo (ammortizzatori sociali, patronati, finanziamenti pubblici, ecc. ).

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI ITL • • • Adozione delle ordinanze di ingiunzione o archiviazione sui rapporti a seguito di contestazione di illeciti amministrativi; Annullamento o revoca del provvedimento di ordinanza di ingiunzione; Rateazione ordinanze di ingiunzione; Rimborso somme indebitamente versate a titolo di sanzioni amministrative; Procedura di riscossione coattiva; Discarico/sgravio (parziale/totale) somme iscritte a ruolo; Rappresentanza e difesa in giudizio; Ricorsi amministrativi avverso illeciti amministrativi (art. 16 D. Lgs. 124/04); Ricorsi amministrativi avverso diffide INAIL (art. 16 D. P. R. 1124/1965). LEGALE

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI ITL SERVIZI ALL'UTENZA • Relazioni esterne ed interne dell’ITL (URP) e Ispettore di turno; • Interdizione anticipata/post partum dal lavoro per lavoratrici madri addette a lavori vietati o pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino; • Abilitazione alla conduzione dei generatori di vapore (1): rilascio certificato; • Abilitazione alla conduzione dei generatori di vapore/impianti termici (2): rinnovo/duplicato/rilascio per equipollenza; • Autorizzazione installazione sistemi di controllo a distanza; • Autorizzazione impiego minori nel settore dello spettacolo; • Autorizzazione riduzione del riposo intermedio nell’orario di lavoro di bambini e adolescenti; • Autorizzazione adibizione degli adolescenti a lavori pericolosi, faticosi e insalubri; • Autorizzazione impiego adolescenti nelle lavorazioni effettuate con il sistema dei turni a scacchi; • Autorizzazione frazionamento del riposo settimanale in due periodi da 12 ore – personale pubblici spettacoli; • Sottoscrizione di un contratto di lavoro a tempo determinato in deroga; • Convalida dimissioni delle lavoratrici in caso di matrimonio; • Convalida dimissioni delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri di figli fino a tre anni; • Dimissioni telematiche;

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI ITL SERVIZI ALL'UTENZA • Parere sulle richieste di nulla osta all’assunzione di lavoratori extracomunitari Sportello unico per l’immigrazione; • Autorizzazione visite personali di controllo; • Vidimazione registri tirocini formativi; • Attestazione dei debiti del datore di lavoro deceduto nei confronti dei propri dipendenti; • Attestato di conducente per cittadini extracomunitari; • Rilascio o rinnovo dell’attestato di idoneità alla direzione tecnica degli impianti nucleari; • Patente di abilitazione alla conduzione degli impianti nucleari: rilascio e rinnovo patente; • Inchieste amministrative infortuni sul lavoro (ex inchieste pretorili); • Certificazione dei contratti di lavoro, di appalto e/o subappalto, anche in ambienti confinati; • Costituzione collegio di conciliazione e arbitrato in materia di sanzioni disciplinari; • Tentativi obbligatori e facoltativi di conciliazione davanti alla Commissione Provinciale; • Conciliazione monocratica; • Vertenze collettive (es. cambio di appalto in caso di previsione nei CCNL); • Comitato dei garanti e rappresentatività sindacale.

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI ITL PIANIFICAZIONE CONTROLLO E FUNZIONAMENTO • • • Gestione del personale, contenzioso del personale e procedimenti disciplinari; Relazioni sindacali e contrattazione decentrata; Formazione e aggiornamento del personale; Programmazione e rendicontazione economico – finanziaria; Gestione amministrativo-contabile dei contratti per l’acquisto di beni, servizi e forniture; Gestione dei contratti di locazione e manutenzione degli immobili; Gestione dei beni mobili – attività del consegnatario; Affari generali e servizi comuni (centralino, servizio postale, coordinamento del protocollo; gestione della posta elettronica); Liquidazione competenze accessorie (missioni, straordinari ed incentivi);

PRINCIPALI PROCEDIMENTI/ATTIVITA’ RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI PROCESSI DEGLI ITL PIANIFICAZIONE CONTROLLO E FUNZIONAMENTO • Istruttoria per la corresponsione dell’indennità per mancato reddito ai volontari lavoratori autonomi del corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico del club alpino italiano; • Conduzione e mantenimento dei sistemi informatici, assistenza hardware e software; • Analisi del territorio e programmazione strategica; • Auditing interno; • Monitoraggi delle attività della sede; • Controllo di gestione e valutazione delle performance; • Adempimenti in materia di Anticorruzione e Trasparenza; • Adempimenti in materia di Tutela della privacy; • Segreteria di Direzione.

ARCHITETTURA DEGLI UFFICI TEAM PROCESSO Insieme di risorse umane e strumentali che generano valore in riferimento ad un unico Processo/attività in relazione ai procedimenti che lo compongono (Vigilanza, Legale, Servizi all'Utenza, Pianificazione Controllo e Funzionamento). E’ costituito da un insieme di unità di personale che svolgono i medesimi compiti all’interno dello stesso processo e necessitano, al fine del raggiungimento degli obiettivi dell’Ufficio, di un coordinamento funzionale improntato ad una maggiore efficacia ed efficienza dell’azione svolta.

ARCHITETTURA DEGLI UFFICI: 4 PROCESSI VIGILANZA (U. R. P. ) SERVIZI ALL'UTENZA LEGALE PIANIFICAZIONE CONTROLLO E FUNZIONAMENTO

L’unità organizzativa PROCESSO • E’ possibile l’accorpamento di due Processi (ad eccezione del Processo Vigilanza e del Processo Legale). In questo caso, qualora si possano generare Team, il nome di questi dovrà coincidere con il nome dei processi accorpati; • Negli II. TT. L. a doppia sede è previsto per entrambe le sedi un solo Processo Pianificazione Controllo e Funzionamento, mentre potranno essere duplicati tutti gli altri processi; • Negli II. L. e negli Ispettorati territoriali di Milano, Roma e Napoli è possibile prevedere la separazione del Processo Pianificazione e Controllo dal Processo Funzionamento.

L’Unità di Raccordo Regionale • Ad eccezione di Roma, Napoli, Milano e Venezia, nelle sedi capoluogo di Regione con più di due province e per la Calabria nell’ITL Reggio Calabria, è prevista l’Unità di raccordo regionale, coordinata da un Responsabile, al fine di garantire il necessario assolvimento delle funzioni istituzionali degli II. L. (ad esempio istruttoria ricorsi al Comitato, monitoraggi e rilevazioni statistiche). Nelle Regioni Valle d’Aosta, Umbria, Molise e Basilicata le attività previste per le Unità di Raccordo Regionale sono svolte, ratione materiae, nell’ambito di ciascun Processo.

L’unità organizzativa TEAM • Al Team vengono assegnate una o più competenze specifiche in relazione alle attività da svolgere; • La nomenclatura dei Team da costituire all’interno dei Processi è definita e non può essere modificata; • Nei casi in cui in un team siano assegnati dei componenti che operano anche in altri processi, il numero delle unità effettive del Team è dato dalla somma delle quote di assegnazione di tutti i suoi componenti. Qualora la somma generi risultati decimali questi non concorrono a costituire unità. • All’interno di ciascun Processo dovranno essere presenti almeno due Team, nel caso in cui non ci siano i numeri per generare almeno due team il personale farà capo direttamente al Responsabile del Processo (non ci può essere un Processo con un solo Team).

L’Unità di PROGETTO • In ogni ambito di riferimento qualora sia necessaria la collaborazione tra diversi uffici per specifiche attività di carattere trasversale, il Direttore Interregionale d’intesa con la Direzione Centrale competente può costituire Unità di Progetto che investono più Ispettorati territoriali. Il personale inserito nell’Unità di Progetto resta in carico all’ufficio di assegnazione nel quale svolge con prevalenza la propria attività.

PROCESSO VIGILANZA • • • Nell’ambito del Processo Vigilanza è inserito il personale che non svolge attività di vigilanza per adempiere alle funzioni amministrative integrate ai processi ispettivi (diffide accertative, assistenza nella lettura dei contratti, conciliazioni monocratiche); All’interno del Processo Vigilanza è possibile istituire il Team Amministrativo Vigilanza composto da almeno sei unità di personale che non svolge attività di vigilanza, compreso il Responsabile del Team; All’interno del Processo Vigilanza viene gestito l’osservatorio per la cooperazione; Negli II. L il Processo Vigilanza prende il nome di Processo di Coordinamento della Vigilanza; Al Processo Vigilanza fanno riferimento anche i Gruppi Carabinieri per la tutela del lavoro ed i Nuclei Carabinieri Ispettorato del lavoro che dipendono funzionalmente rispettivamente dai Direttori interregionali e dai Direttori territoriali.

I TEAM del Processo Vigilanza • Ciascun Team potrà essere composto sia da ispettori tecnici che da ispettori ordinari. Negli uffici ci saranno vari Team che assumeranno la denominazione: Ispezione 1, 2, 3 etc. ; • Il numero dei Team è correlato alla consistenza numerica del personale ispettivo presente nel Processo Vigilanza; • Potrà essere costituito l’apposito Team Amministrativo Vigilanza, di supporto amministrativo all’attività ispettiva, con il personale che non svolge attività di vigilanza composto da almeno 6 unità, compreso il Responsabile del Team. Qualora non ci siano i numeri per generare il team il personale farà riferimento direttamente al Responsabile del Processo.

La composizione dei TEAM del Processo Vigilanza Fino a 20 unità Almeno 7 unità 2 Team Da 21 a 34 Almeno 7 unità Max 4 Team Da 35 a 50 Almeno 8 unità Max 6 Team Più di 50 unità Almeno 10 unità Min 5 Team Le unità del Team si intendono comprese del loro Responsabile

• In ogni ambito di riferimento possono essere istituite Unità di progetto di vigilanza a tempo determinato coordinate dall’Ispettorato Interregionale al fine di programmare e gestire ispezioni in ambiti specifici ed in particolare nell’ambito della vigilanza in materia di salute e sicurezza. UNITA’ DI PROGETTO VIGILANZA

PROCESS O VIGILANZ A E’ composto da due o più TEAM: – Team Ispezione 1 – Team Ispezione 2 – Team Ispezione 3, e così via… – Team Amministrativo Vigilanza (opzionale e se vi sono almeno sei unità di personale compreso il Responsabile). Negli II. L il Processo Vigilanza prende il nome di Processo di Coordinamento della Vigilanza

PROCESSO VIGILANZA esempio di architettura PROCESSO Vigilanza TEAM Ispezione 1 TEAM Ispezione 3 TEAM Ispezione 2 TEAM Amministrativo Vigilanza Minimo 6 unità

PROCESSO SERVIZI ALL'UTENZA Negli Uffici con un numero di addetti > a 12 può essere composto da due o più TEAM: - Team Conflitti e Autorizzazioni 1 - Team Conflitti e Autorizzazioni 2 - Team Conflitti e Autorizzazioni 3 e così via… Negli II. L il Processo prende il nome di Processo di Coordinamento Servizi all’Utenza

PROCESSO SERVIZI ALL'UTENZA esempio di architettura PROCESSO Servizi all'Utenza TEAM Conflitti e Autorizzazioni 1 Minimo 6 unità TEAM Conflitti e Autorizzazioni 2 Minimo 6 unità Conflitti e Autorizzazioni 3 Minimo 6 unità

PROCESSO LEGALE Negli Uffici con un numero di addetti > a 12 può essere composto da due o più TEAM: – Team Contenzioso 1 – Team Contenzioso 2 – Team Contenzioso 3 e così via…. .

PROCESSO LEGALE esempio di architettura PROCESSO Legale TEAM Contenzioso 1 Contenzioso 3 Minimo 6 unità TEAM Contenzioso 2 Minimo 6 unità

PROCESSO PIANIFICAZIONE CONTROLLO E FUNZIONAMENTO Negli Uffici con un numero di addetti > a 18 può essere composto da tre TEAM: - Team Pianificazione e controllo; - Team Personale; - Team Contabilità. E’ possibile l’accorpamento di 2 Team. Nell’ambito del processo trova collocazione il personale addetto alle attività informatiche di cui si avvale, per la conduzione dei sistemi, la competente Direzione Centrale.

PROCESSO PIANIFICAZIONE CONTROLLO E FUNZIONAMENTO esempio di architettura PROCESSO Pianificazione Controllo e Funzionamento TEAM Personale Minimo 6 unità TEAM Pianificazione controllo Minimo 6 unità Contabilità Minimo 6 unità

Provvedimenti di Organizzazione • L’articolazione dell’organizzazione in Processi e Team è definita nel suo complesso dal Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro che procederà alla ripartizione degli stessi per ciascuna sede. • Il Direttore dell’INL adotterà il provvedimento di organizzazione complessiva sulla base delle ipotesi di organizzazione elaborate da ciascun Direttore di sede in relazione ai criteri generali illustrati. • Le ipotesi di organizzazione elaborate dai Direttori degli I. T. L. saranno trasmesse al Direttore dell’INL per il tramite del Direttore Interregionale di riferimento che ne verifica la rispondenza ai criteri dettati.

ESEMPIO 1: INTERREGIONALE Direttore IIL Coordinamento Servizi all'Utenza Legale Coordinamento della Vigilanza

ESEMPIO 1: UFF. CAPOLUOGO REG. Direttore ITL Unità di Raccordo Regionale • Team Contenzioso 1 • Team Contenzioso 2 • Team Contenzioso 3 • Team Conflitti e Autorizzazioni 1 • Team Conflitti e Autorizzazioni 2 Servizi Legale all'Utenza Pianificazione Vigilanza e Controllo e Coordinamento Funzionamento tecnico • Team Pianificazione Controllo e Funzionamento • Team Personale • Team Contabilità • Team Ispezione 1 • Team Ispezione 2 • Team Ispezione 3 • Team Amministrativo Vigilanza

ESEMPIO 1: UFFICIO GRANDE Direttore ITL • Team Contenzioso 1 • Team Contenzioso 2 • Team Contenzioso 3 • Team Conflitti e Autorizzazioni 1 • Team Conflitti e Autorizzazioni 2 Servizi all'Utenza Legale Vigilanza • Team Personale • Team Contabilità • Team Ispezione 1 • Team Ispezione 2 • Team Ispezione 3 • Team Ispezione 4 • Team Amministrativo Vigilanza N. B. : Tutti i processi generano Team tranne il Processo Pianificazione e Controllo il cui personale resta in carico al Responsabile di Processo.

ESEMPIO 1: UFFICIO MEDIO-GRANDE Direttore ITL • Team Contenzioso 1 • Team Contenzioso 2 • Team Conflitti e Autorizzazioni 1 • Team Conflitti e Autorizzazioni 2 Servizi all'Utenza Pianificazione Controllo e Funzionamento Legale Vigilanza • Team Pianificazione Controllo • Team Personale e Contabilità • Team Ispezione 1 • Team Ispezione 2 • Team Ispezione 3 • Team Amministrativo Vigilanza N. B. : Tutti i processi generano Team. Il Processo Pianificazione Controllo e Funzionamento genera un Team per la Pianificazione e controllo e un Team accorpato per il Personale e Contabilità.

ESEMPIO 1: UFFICIO MEDIO Direttore ITL Servizi all'Utenza Legale Pianificazione Controllo e Vigilanza Funzionamento • Team Personale • Team Contabilità N. B. : • Team Ispezione 1 • Team Ispezione 2 • Team Amministrativo Vigilanza Il Processo Legale e quello dei Servizi all'Utenza non generano più di un Team dedicato e pertanto la Funzione resta in capo al Responsabile del Processo. Il personale addetto alla funzione di Pianificazione Controllo, non generando Team, resta in carico al Responsabile del Processo.

ESEMPIO 1: UFFICIO PICCOLO Direttore ITL • Team Servizi all'Utenza • Team Pianificazione Controllo e Funzionamento Servizi all'Utenza Pianificazione Controllo e Funzionamento Legale Vigilanza • Team Ispezione 1 • Team ispezione 2 N. B. : I Processi dei Servizi all'Utenza e di Pianificazione Controllo e Funzionamento si fondono per ottenere due Team dedicati ed il Processo Legale non genera Team.