25092021 LA VALUTAZIONE FINALE Secondo il Dlgs 622017

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25/09/2021 LA VALUTAZIONE FINALE Secondo il Dlgs 62/2017 e le Ordinanze Ministeriali 11 e

25/09/2021 LA VALUTAZIONE FINALE Secondo il Dlgs 62/2017 e le Ordinanze Ministeriali 11 e 9 del 16 Maggio 2020 1 Luisa Anna Maria Giordani dirigenteluisagiordani@gmail. com

La normativa : il Dlgs 62/2017 La valutazione ha per oggetto; § il processo

La normativa : il Dlgs 62/2017 La valutazione ha per oggetto; § il processo formativo § i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e formazione § ha finalità formativa ed educativa § concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi § documenta lo sviluppo dell'identità personale § promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze. Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 2

Le Ordinanze 9 e 11 del 16 Maggio 2020 INTEGRAZIONE PTOF DA PARTE DEL

Le Ordinanze 9 e 11 del 16 Maggio 2020 INTEGRAZIONE PTOF DA PARTE DEL COLLEGIO DOCENTI Luisa Anna Maria Giordani AMMISSIONE CLASSE SUCCESSIVA IN CASO DI INSUFFICIENZE : PIANO INDIVIDUALIZZATO DA PARTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ELABORATO CONCORDATO CON ALUNNO 3

Progettazione § I docenti contitolari della classe e i consigli di classe aggiornano, ove

Progettazione § I docenti contitolari della classe e i consigli di classe aggiornano, ove necessario, le progettazioni definite a inizio anno scolastico, al fine di: § rimodulare gli obiettivi di apprendimento, i mezzi, gli strumenti e le metodologie sulla base delle intervenute modalità di didattica a distanza imposte dalla contingenza sanitaria internazionale § individuano, per ciascuna disciplina, i nuclei fondamentali § gli obiettivi di apprendimento non affrontati o che necessitano di approfondimento, da conseguire attraverso il piano di integrazione degli apprendimenti Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 4

Criteri di valutazione - Ptof Il collegio dei docenti, nell’esercizio della propria autonomia deliberativa

Criteri di valutazione - Ptof Il collegio dei docenti, nell’esercizio della propria autonomia deliberativa integra, ove necessario: § i criteri di valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli alunni già approvati nel piano triennale dell’offerta formativa § ne dà comunicazione alle famiglie attraverso la pubblicazione sul sito, che vale come integrazione pro tempore al piano triennale dell’offerta formativa. Luisa Anna Maria Giordani 5

Il comportamento* § La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di

Il comportamento* § La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza. § Lo Statuto delle studentesse e degli studenti, il Patto educativo di corresponsabilità e i regolamenti approvati dalle istituzioni scolastiche ne costituiscono i riferimenti essenziali. § La valutazione del comportamento dell'alunna e dell'alunno viene espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione *( Dlgs 62/2017) Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 6

La collegialità § La valutazione è effettuata collegialmente dai docenti contitolari della classe ovvero

La collegialità § La valutazione è effettuata collegialmente dai docenti contitolari della classe ovvero dal consiglio di classe. § I docenti che svolgono insegnamenti curricolari per gruppi di alunne e di alunni, i docenti incaricati dell'insegnamento della religione cattolica e di attività alternative all'insegnamento della religione cattolica partecipano alla valutazione delle alunne e degli alunni che si avvalgono dei suddetti insegnamenti. § La valutazione è integrata dalla descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto. § I docenti, anche di altro grado scolastico, che svolgono attività e insegnamenti per tutte le alunne e tutti gli alunni o per gruppi degli stessi, finalizzati all'ampliamento e all'arricchimento dell'offerta formativa, forniscono elementi conoscitivi sull'interesse manifestato e sul profitto conseguito da ciascun alunno. Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 7

I docenti di sostegno partecipano alla valutazione di tutte le alunne e gli alunni

I docenti di sostegno partecipano alla valutazione di tutte le alunne e gli alunni della classe; nel caso in cui a più docenti di sostegno sia affidato, nel corso dell'anno scolastico, la stessa alunna o lo stesso alunno con disabilità, la valutazione è espressa congiuntamente. Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 8

I docenti contitolari della classe o del consiglio di classe procedono alla valutazione degli

I docenti contitolari della classe o del consiglio di classe procedono alla valutazione degli alunni: Come si valuta? sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta, in presenza e a distanza sulla base dei criteri e delle modalità deliberate dal collegio dei docenti Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 9

La sintesi valutativa Il voto in sede di scrutinio di ciascuna disciplina non è

La sintesi valutativa Il voto in sede di scrutinio di ciascuna disciplina non è la risultanza della media aritmetica delle verifiche del secondo quadrimestre, ma la sintesi del percorso formativo di ogni alunno che terrà conto: 1. degli esiti del primo quadrimestre e del secondo quadrimestre 2. del miglioramento, dell’impegno 3. della partecipazione, della collaborazione, dell’atteggiamento costruttivo nella didattica a distanza. N. B. Si dovrà tenere conto delle difficoltà oggettive ( scarsa tecnologia disponibile, contesto familiare deprivato e altro ancora) Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 10

Valutazione finale Per tutte le classi saranno attribuiti § Voti di profitto per le

Valutazione finale Per tutte le classi saranno attribuiti § Voti di profitto per le singole discipline § Giudizio complessivo di comportamento § Per le classi terminali quinte primaria e terza secondaria in sede di scrutinio dovrà essere compilato il certificato delle competenze ( All. A e B al DM 742/2017) § Lo scrutinio delle classi terze secondarie coincide con l’esame di stato Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 11

Per le classi terze della secondaria la valutazione finale terrà conto 1. del percorso

Per le classi terze della secondaria la valutazione finale terrà conto 1. del percorso triennale 2. dei livelli di apprendimento rilevati nel primo e nel secondo quadrimestre 3. di altre competenze evidenziate 4. di un elaborato a partire da una tematica proposta dal Consiglio stesso ad ogni alunno, concordato sulla base delle attitudini e delle inclinazioni dello stesso Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 12

Insufficienze e piano individualizzato ◦ Gli alunni sono ammessi alla classe successiva anche in

Insufficienze e piano individualizzato ◦ Gli alunni sono ammessi alla classe successiva anche in presenza di voti inferiori a sei decimi in una o più discipline, che vengono riportati nel verbale di scrutinio finale e nel documento di valutazione. ◦ Per gli alunni ammessi alla classe successiva in presenza di votazioni inferiori a sei decimi o comunque di livelli di apprendimento non adeguatamente consolidati, gli insegnanti contitolari della classe e il consiglio di classe predispongono il piano di apprendimento individualizzato in cui sono indicati, per ciascuna disciplina • gli obiettivi di apprendimento da conseguire o da consolidare • le specifiche strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento. Luisa Anna Maria Giordani 13

Attenzione IL PIANO PER GLI APPRENDIMENTI INDIVIDUALIZZATO non va redatto nel passaggio alla prima

Attenzione IL PIANO PER GLI APPRENDIMENTI INDIVIDUALIZZATO non va redatto nel passaggio alla prima classe della scuola secondaria di primo grado ovvero alla prima classe della scuola secondaria di secondo grado Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 14

Piano di integrazione I docenti contitolari della classe o il consiglio di classe individuano:

Piano di integrazione I docenti contitolari della classe o il consiglio di classe individuano: 1. le attività didattiche eventualmente non svolte rispetto alle progettazioni di inizio anno 2. i correlati obiettivi di apprendimento 3. li inseriscono in una nuova progettazione finalizzata alla definizione di un piano di integrazione degli apprendimenti. IMPORTANTE Le attività relative al piano di integrazione degli apprendimenti, nonché al piano di apprendimento individualizzato, costituiscono attività didattica ordinaria e hanno inizio a decorrere dal 1° settembre 2020. Le attività suddette integrano, ove necessario, il primo periodo didattico (trimestre o quadrimestre) e comunque proseguono, se necessarie, per l’intera durata dell’anno scolastico 2020/2021. Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 15

Chi e come? Ai sensi degli articoli 4 e 5 del Regolamento sull’autonomia, le

Chi e come? Ai sensi degli articoli 4 e 5 del Regolamento sull’autonomia, le attività didattiche previste dal piano individualizzato e di integrazione sono realizzate: 1. attraverso l’organico dell’autonomia 2. adottando ogni forma di flessibilità didattica e organizzativa 3. facendo convergere sul prioritario sostegno agli apprendimenti le iniziative progettuali Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 16

Non ammissione ◦ Nei casi in cui i docenti del consiglio di classe non

Non ammissione ◦ Nei casi in cui i docenti del consiglio di classe non siano in possesso di alcun elemento valutativo relativo all’alunno, per cause non imputabili alle difficoltà legate alla disponibilità di apparecchiature tecnologiche ovvero alla connettività di rete, bensì a situazioni di: 1. mancata o sporadica frequenza delle attività didattiche 2. già perduranti 3. opportunamente verbalizzate per il primo periodo didattico 4. con motivazione espressa all’unanimità, il CDC può non ammettere l’alunno alla classe successiva Luisa Anna Maria Giordani 17

Alunni BES* 1. Per gli alunni con disabilità certificata ai sensi della legge 5

Alunni BES* 1. Per gli alunni con disabilità certificata ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, si procede alla valutazione sulla base del piano educativo individualizzato, come adattato sulla base delle disposizioni impartite per affrontare l’emergenza epidemiologica. 2. Il piano di apprendimento individualizzato ove necessario, integra il predetto piano educativo individualizzato. 3. Per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento certificati ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n. 170, la valutazione degli apprendimenti è coerente con il piano didattico personalizzato. * certificati e non certificati ma con Pd. P Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 18

Elaborato per la terza secondaria ◦ l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di

Elaborato per la terza secondaria ◦ l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione coincide con la valutazione finale da parte del consiglio di classe. ◦ In sede di valutazione finale, il consiglio di classe tiene conto dell’elaborato prodotto dall’alunno secondo i criteri di cui all’articolo 3 e attribuisce il voto finale secondo le modalità di cui all’articolo 7. ◦ Per gli alunni con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento l’assegnazione dell’elaborato e la valutazione finale sono condotte sulla base, rispettivamente, del piano educativo individuale e del piano didattico personalizzato Luisa Anna Maria Giordani 19

Modalità di trasmissione ◦ Gli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo

Modalità di trasmissione ◦ Gli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado trasmettono al consiglio di classe, in modalità telematica o in altra idonea modalità concordata, prima della presentazione , un elaborato inerente una tematica condivisa dall’alunno con i docenti della classe e assegnata dal consiglio di classe. ◦ La tematica : ◦ è individuata per ciascun alunno tenendo conto delle caratteristiche personali e dei livelli di competenza dell’alunno stesso; ◦ consente l’impiego di conoscenze, abilità e competenze acquisite sia nell’ambito del percorso di studi, sia in contesti di vita personale, in una logica trasversale di integrazione tra discipline. Luisa Anna Maria Giordani 20

Che cosa si intende per elaborato? Un prodotto originale, coerente con la tematica assegnata

Che cosa si intende per elaborato? Un prodotto originale, coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe potrà essere realizzato sotto forma di : a. testo scritto b. presentazione anche multimediale c. mappa o insieme di mappe d. filmato e. produzione artistica o tecnico- pratica o strumentale per gli alunni frequentanti i percorsi a indirizzo musicale. Luisa Anna Maria Giordani 21

Per consentire la piena valorizzazione e una più attenta valutazione degli elaborati il consiglio

Per consentire la piena valorizzazione e una più attenta valutazione degli elaborati il consiglio di classe dispone un momento di presentazione orale degli stessi, in modalità telematica, da parte di ciascun alunno davanti ai docenti del consiglio stesso, entro la data dello scrutinio finale non oltre il 30 Ildidirigente giugno scolastico dispone lo svolgimento delle presentazioni orali in videoconferenza o in idonea modalità telematica sincrona, assicurandone la regolarità attraverso l’utilizzo degli strumenti tecnici più idonei. Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 A chi sarà presentato l’elaborato? Con quale modalità sarà presentato l’elaborato? 22

Valutazione L’elaborato è valutato dal consiglio di classe −anche in riferimento alla presentazione −sulla

Valutazione L’elaborato è valutato dal consiglio di classe −anche in riferimento alla presentazione −sulla base della griglia di valutazione appositamente predisposta dal collegio dei docenti −con votazione in decimi. Luisa Anna Maria Giordani 23

Indicatori per la valutazione ◦ Originalità (Originalità e tratti personali nel testo; nella scelta

Indicatori per la valutazione ◦ Originalità (Originalità e tratti personali nel testo; nella scelta delle tecniche, dei contenuti, delle forme; nei punti di vista e nelle valutazioni personali …) ◦ Contenuti coerenza , correlazione tra le discipline scelte ◦ Organizzazione e forma. (Chiarezza, ed efficacia, utilizzo di più linguaggi (testi, immagini, grafici, mappe, filmati, power point…) ◦ Rielaborazione personale (utilizzo di conoscenze personali ) ◦ Competenze comunicative e qualità della presentazione al colloquio Proposta di una griglia di valutazione Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 24

Parere Consiglio superiore istruzione La valutazione che porta al voto finale è da condursi

Parere Consiglio superiore istruzione La valutazione che porta al voto finale è da condursi sulla base degli elementi previsti (scrutinio sulle singole discipline, elaborato e percorso triennale) in una dimensione complessiva, sulla base dell’autonomo discernimento del consiglio di classe, senza distinte pesature che sarebbero arbitrarie. Luisa Anna Maria Giordani 25/09/2021 25

Valutazione delle singole discipline ◦ In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe

Valutazione delle singole discipline ◦ In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe procede alla valutazione dell’anno scolastico 2019/2020 degli alunni delle classi terze sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta, in presenza e a distanza. ◦ Le valutazioni conseguite nelle singole discipline sono riportate nel verbale di scrutinio e nel documento di valutazione relativo all’anno scolastico 2019/2020. Luisa Anna Maria Giordani 26

La valutazione finale Terminate le operazioni, il consiglio di classe attribuisce agli alunni la

La valutazione finale Terminate le operazioni, il consiglio di classe attribuisce agli alunni la valutazione finale, espressa in decimi −tenuto conto delle relative valutazioni −della valutazione dell’elaborato e della presentazione orale − del percorso scolastico triennale Luisa Anna Maria Giordani 27

Certificazione delle competenze In sede di scrutinio finale, per gli alunni che conseguono il

Certificazione delle competenze In sede di scrutinio finale, per gli alunni che conseguono il diploma conclusivo del primo ciclo d’istruzione, il consiglio di classe redige la certificazione delle competenze ai sensi del Decreto competenze. Luisa Anna Maria Giordani 28

Sognando l’estate che verrà… Auguro buon lavoro! Luisa Anna Maria Giordani 29

Sognando l’estate che verrà… Auguro buon lavoro! Luisa Anna Maria Giordani 29