INVALSI a s 2016 2017 ANALISI DEI DATI

INVALSI a. s. 2016 -2017 ANALISI DEI DATI IC 9 BOLOGNA

PROVA INVALSI DI MATEMATICA a. s. 2016 -17 CLASSI SECONDE SCUOLA PRIMARIA

MEDIA DEL PUNTEGGIO PERCENTUALE ITALIANOAL NETTO DEL CHEATING_ PROVA CLASSE SECONDA PRIMARIA Media del punteggio percentuale al netto del cheating 66 65 64 63 62 61 60 BOIC 85200 B Emilia Romagna Nord Est Italia

PROVA INVALSI _CLASSI SECONDE _ AMBITI ITALIANO 80 70 60 50 BOIC 85200 B 40 ITALIA 30 20 10 0 testonarr Testoarg eserc. linguistici provacompl.

livelli di apprendimento Livello 1 punteggio minore o uguale al 75% della media nazionale Livello 2 punteggio maggiore del 75% e minore o uguale del 95% della media nazionale Livello 3 punteggio maggiore del 95% e minore o uguale del 110% della media nazionale Livello 4 punteggio maggiore del 110% e minore o uguale del 125% della media nazionale Livello 5 punteggio maggiore del 125% della media nazionale

Andamento negli ultimi tre anni scolastici Prova di italiano classi seconde primaria

GRAFICO PROVA ITALIANOclassi seconde RISPETTO ALLA CITTADINANZA S 1 studenti stranieri di prima generazione S 2 studenti stranieri di seconda generazione

GRAFICO PROVA ITALIANOclassi seconde RISPETTO ALLA REGOLARITA’ DEL PERCORSO DI STUDI

GRAFICO PROVA ITALIANO classi seconde primaria RISPETTO AL GENERE

Incidenza della variabilità TRA le classi e DENTRO le classi nella prova di matematica classi seconde Il primo grafico mette a confronto la variabilità dei risultati della prova di matematica (o di italiano) TRA le classi della scuola, rispetto alla variabilità dei risultati della stessa prova del campione nazionale. E’ opportuno rilevare che un basso livello di variabilità tra le classi indica un alto tasso di omogeneità e di equilibrio nella loro composizione e quindi una complementare maggiore variabilità al loro interno dove saranno presenti tutti i livelli di rendimento, dalle eccellenze fino alle difficoltà conclamate.

PROVA INVALSI DI ITALIANO a. s. 2016 -17 CLASSI QUINTE SCUOLA PRIMARIA

MEDIA DEL PUNTEGGIO PERCENTUALE ITALIANO AL NETTO DEL CHEATING PROVA CLASSE QUINTA PRIMARIA 66 65 64 63 62 61 60 BOIC 85200 B Emilia Romagna Nord Est Italia

Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi dell'intera scuola e delle sue classi rispetto ai punteggi medi della regione, dell'area geografica e dell'Italia intera Il punto rosso (…) rappresenta il punteggio medio nel gruppo di 200 classi/scuole con background socio-economico-culturale dei propri studenti più simile a quello della scuola considerata

PROVA INVALSI _CLASSI QUINTE_ AMBITI ITALIANO

livelli di apprendimento Livello 1 punteggio minore o uguale al 75% della media nazionale Livello 2 punteggio maggiore del 75% e minore o uguale del 95% della media nazionale Livello 3 punteggio maggiore del 95% e minore o uguale del 110% della media nazionale Livello 4 punteggio maggiore del 110% e minore o uguale del 125% della media nazionale Livello 5 punteggio maggiore del 125% della media nazionale

Andamento negli ultimi tre anni scolastici Prova di ITALIANO classi quinte primaria

GRAFICO PROVA RISPETTO ALLA CITTADINANZA Prova di ITALIANO classi quinte primaria

GRAFICO PROVA RISPETTO ALLA REGOLARITA’ DEL PERCORSO DI STUDI Prova di ITALIANO classi quinte primaria

GRAFICO PROVA RISPETTO AL GENERE Prova di ITALIANO classi quinte primaria

Incidenza della variabilità TRA le classi e DENTRO le classi nella prova di ITALIANO classi quinte Il primo grafico mette a confronto la variabilità dei risultati della prova di matematica (o di italiano) TRA le classi della scuola, rispetto alla variabilità dei risultati della stessa prova del campione nazionale. E’ opportuno rilevare che un basso livello di variabilità tra le classi indica un alto tasso di omogeneità e di equilibrio nella loro composizione e quindi una complementare maggiore variabilità al loro interno dove saranno presenti tutti i livelli di rendimento, dalle eccellenze fino alle difficoltà conclamate.

EFFETTO SCUOLA Quella del valore aggiunto, è una misura di quanto ciascuna scuola aggiunge al livello di apprendimento conseguito dai propri allievi tenendo conto della preparazione pregressa degli studenti in entrata e delle loro caratteristiche (come il background socio-economico-culturale). Inoltre, il valore aggiunto è calcolato tenendo conto degli effetti (positivi o negativi) del contesto in cui opera la scuola. I modelli di valore aggiunto consentono di confrontare le scuole a parità di condizioni (…) evitando che queste si avvantaggino – o siano penalizzate – da quanto non è sotto il loro diretto controllo“. Quindi, in conclusione: vengono presi in considerazione in primis i risultati ottenuti su ogni singola materia (voti veri e propri). A questi voti sono “sottratti” i fattori di base “individuale” come il genere, l’origine immigrata, condizioni socio-economicheculturali, posticipatario, e i punteggi che si otterranno per fattori per così dire “strutturali”, ovvero relativi alla scuola e dei fattori di “contesto puramente territoriali”. Per calcolare il «valore aggiunto» si confrontano i livelli di partenza (misurati dalle prove di seconda elementare per gli alunni di quinta e da quelle di quinta elementare per gli alunni di terza media) e i livelli di arrivo dei ragazzi al netto del contesto sociodemografico di riferimento.

PROVA NAZIONALE MATEMATICA a. s. 2016 -2017 classi TERZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

MEDIA DEL PUNTEGGIO PERCENTUALE ITALIANO AL NETTO DEL CHEATING PROVA NAZIONALE CLASSI TERZE SCUOLA SECONDARIA I GRADO 66 65 64 63 62 61 60 BOIC 85200 B Emilia Romagna Nord Est Italia

CLASSI TERZE _ Prova NAZIONALE_ AMBITI ITALIANO 80 70 60 50 BOIC 85200 B 40 ITALIA 30 20 10 0 testonarr Testoarg eserc. linguistici provacompl.

Scuola Secondaria di Primo Grado - Classi terze - Prova Nazionale. Italiano - Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento

Scuola Secondaria di Primo Grado - Classi terze - Prova Nazionale. Italiano – ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI

GRAFICO PROVA RISPETTO ALLA CITTADINANZA PROVA NAZIONALE italiano classi terze secondaria di I grado S 1 = Studenti di cittadinanza non italiana di prima generazione 9 S 2 = Studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione

GRAFICO PROVA RISPETTO ALLA REGOLARITA’ PROVA NAZIONALE ITALIANO classi terze secondaria di I grado Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla Regolarità nel percorso di studi degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso.

GRAFICO PROVA RISPETTO AL GENERE PROVA NAZIONALE ITALIANO classi terze secondaria di I grado Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto al genere degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso F = Femmine M = Maschi

Osservando le intersezioni tra righe e colonne è possibile verificare se gli studenti con risultati positivi nella prova di italiano confermano un buon livello di apprendimento anche in quella di matematica e viceversa.