BOSI GUERRA I tributi nelleconomia italiana Il Mulino
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 L’imposta personale Scelta dell’unità impositiva Individuo o famiglia?
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 UNITA’ IMPOSITIVA Due alternative estreme 1) individuo: l’imposta ha come base i redditi imponibili percepiti dal singolo 2) famiglia: l’imposta ha come base l’insieme (il cumulo) dei redditi di tutti i membri di un nucleo familiare 2
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 UNITÀ IMPOSITIVA La scelta diviene delicata se l’imposta è progressiva Il cumulo dei redditi determina una tassazione più elevata 3
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 Tassazione su base individuale o familiare (cumulo dei redditi in capo ai due coniugi C 1 e C 2) 4
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 TASSAZIONE DELLA FAMIGLIA Pro i) È l’unità più appropriata per valutare il benessere dei cittadini e quindi la loro capacità contributiva (equità orizzontale) Contro ii) Non neutrale rispetto alle scelte di formare un nucleo familiare (scoraggia il matrimonio: marriage tax) iii) Disincentiva la partecipazione femminile al mercato del lavoro (efficienza offerta di lavoro) 5
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 Tassazione su base individuale o familiare: C 2 è il reddito «marginale» La tassazione su base familiare (Tf): 1) scoraggia il matrimonio tra C 1 e C 2; 2) disincentiva l’offerta di lavoro di C 2. Quella su base individuale è più neutrale 6
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 Tassazione su base individuale o familiare: due famiglie con stesso reddito La tassazione su base familiare (Tf) consente un ugual trattamento di famiglie con stessa capacità contributiva (equità orizzontale). La tassazione su base individuale (Ti) penalizza le famiglie monoreddito. 7
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 INCONCILIABILITÀ TRA I DIVERSI OBIETTIVI i) Equità ii) Neutralità iii) Efficienza Non è possibile realizzare contemporaneamente i tre obiettivi, qualunque sia l’unità impositiva scelta Si può cercare di mediare, almeno nell’entità, ai problemi con 1) sistemi di tassazione su base del reddito familiare, che attenuino gli inconvenienti del sistema del cumulo puro. 2) sistemi su base individuale, che tengono conto delle condizioni familiari del contribuente. 8
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 TASSAZIONE DELL’UNITÀ FAMILIARE Aspetti problematici 1) Numerosità dei componenti 2) Struttura economica: quanti percettori di reddito e di quali redditi 9
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 1. NUMEROSITÀ DEI COMPONENTI Due famiglie con lo stesso reddito complessivo hanno la stessa capacità contributiva e devono quindi essere tassate nello stesso modo solo se hanno lo stesso numero di componenti. A parità di reddito complessivo è equo tassare meno la famiglia con più componenti 10
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 TECNICHE UTILIZZATE 1) Splitting Si sommano i redditi familiari e li si attribuisce, a fini fiscali, metà per uno ai due coniugi. La tassazione media del reddito familiare risulta inferiore a quella che graverebbe su un analogo reddito individuale o se si cumulassero i redditi. 11
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 Splitting: la somma dei redditi è attribuita per metà a ciascuno dei due coniugi 12
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 VANTAGGI DELLO SPLITTING RISPETTO AL CUMULO PURO Attenuazione degli effetti della progressività dell’imposta sulle scelte di matrimonio; riduce l’effetto di disincentivo al lavoro per il coniuge “debole”. 13
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 LO SPLITTING non tiene però conto in modo adeguato dei componenti della famiglia diversi dai coniugi. Si potrebbe allora ricorrere ad un reddito pro-capite (distribuendo il reddito complessivo su tutti i componenti). A parità di reddito complessivo della famiglia, l’aliquota media diminuirebbe al crescere del numero dei componenti. 14
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 Reddito pro capite: il reddito complessivo è attribuito in parti uguali a tutti i membri (due famiglie, stesso reddito di 60 e diverso numero componenti) Y pro capite T pro capite 15
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 MA non si terrebbe conto delle economie di scala di cui le famiglie godono al crescere dei componenti 16
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 2) Quoziente familiare Permette di calcolare un reddito pro-capite corretto per le economie di scala individuando il contributo all’aumento dei bisogni della famiglia di ciascun familiare aggiuntivo mediante coefficienti: Esempio: 1 per il 1° componente 0, 6 per il 2° componente 0, 5 per il 3° e il 4° componente. Famiglia di 2 componenti: quoziente = 1+0, 6=1, 6 Famiglia di 4 componenti: quoziente = 1+0, 6+0, 5=2, 6 17
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 Quozienti familiari: due famiglie con stesso reddito (60) e diverso numero di componenti (2 e 4). 18
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 2. STRUTTURA ECONOMICA Due famiglie con uguale numero di componenti e uguale reddito non hanno la stessa capacità contributiva se è diverso il numero dei percettori Es. è in una condizione migliore la famiglia in cui un coniuge non lavora e può quindi occuparsi del lavoro domestico e della cura dei figli 19
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 ATTENZIONE Il problema non riguarda le modalità di tassazione del reddito familiare, ma la corretta definizione dell’imponibile 20
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 SOLUZIONI - il lavoro domestico dà un reddito in natura che potrebbe essere tassato - i costi per aiuti domestici, baby sitter ecc. , potrebbero essere considerati costi di produzione e portati in deduzione dall’imponibile 21
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 TASSAZIONE DELL’INDIVIDUO Anche in questo caso si può tenere conto del contesto familiare in cui l’individuo è inserito, di solito mediante deduzioni e/o detrazioni 22
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 NUMEROSITÀ DEI COMPONENTI Si tiene conto dei soli familiari a carico del contribuente perché la necessità di mantenerli comporta una diminuzione della sua capacità contributiva attraverso deduzioni o detrazioni 23
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 STRUTTURA ECONOMICA La tassazione su base individuale penalizza, a parità di reddito famigliare, le famiglie monoreddito (con un unico percettore) che sopportano un prelievo fiscale più elevato (a causa della progressività dell’imposta). Si riconosce una deduzione o detrazione particolarmente elevata per coniuge a carico. 24
BOSI, GUERRA, I tributi nell'economia italiana, Il Mulino 2018 POLITICA FAMILIARE Molto spesso deduzioni e detrazioni, specie per figli a carico, sono concesse non per coerenza del disegno fiscale ma per attuare politiche famigliari (contrastare la povertà delle famiglie numerose, sostegno alle responsabilità familiari, ecc. ) 25
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