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Struttura della presentazione • • • Svolgimento della tematica Link ai pdf scaricabili Bibliografia/sitografia

Struttura della presentazione • • • Svolgimento della tematica Link ai pdf scaricabili Bibliografia/sitografia Link di approfondimento Questionario di gradimento + codice sconto (10% su altra data di #logopediainpratica) Nelle slides trovi alcuni link cliccabili che ti rimandano ad ulteriori approfondimenti. Le slides sono scaricabili e sono coperte da copyright, come tutti i pdf. Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Mi presento Eleonora La Monaca, logopedista Per 15 anni dipendente del SSN presso Npi

Mi presento Eleonora La Monaca, logopedista Per 15 anni dipendente del SSN presso Npi del territorio. 2012 – Nasce il blog Mamma Logopedista inizialmente rivolto alle famiglie 2015 – passo alla libera professione: Logopedia Parma Mamma Logopedista si rivolge maggiormente ai colleghi: #professionelogopedista – tematiche inerenti alla professione Mese della Logopedia – ogni marzo in occasione della Giornata Europea della Logopedia, contributi di tanti colleghi (info@mammalogopedista. it) Formazione in aula – Formazione online Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Target: Bambini Respiratori Orali (entro i 3 anni e mezzo) Gruppo clinico che comprende

Target: Bambini Respiratori Orali (entro i 3 anni e mezzo) Gruppo clinico che comprende bambini che respirano abitualmente dalla bocca. Le caratteristiche le conoscete bene: • Somatiche • Funzionali • comportamentali Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Cause principali – da che punto di vista decidiamo di osservare la questione •

Cause principali – da che punto di vista decidiamo di osservare la questione • Ambientali • Predisposizioni anatomiche • Predisposizione genetiche Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Cause ambientali Sindrome da disadattamento • Nel corso del ‘ 900 il ritmo e

Cause ambientali Sindrome da disadattamento • Nel corso del ‘ 900 il ritmo e la velocità della vita è cresciuto in modo esponenziale 1. Inquinamento (carenza ossigeno) 2. Abitudini orali e alimentari (omogeneizzati) 3. Predisposizione anatomica Nella società di oggi è difficile avere una oralità non compromessa Il giusto respiro, A. D Chiara, Il Leone Verde Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

1. inquinamento • Non solo dell’aria ma dello stile di vita • Il ritmo

1. inquinamento • Non solo dell’aria ma dello stile di vita • Il ritmo giorno-notte è alterato • La frenesia riduce l’ossigenazione Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

2. Abitudini/esperienze orali - alimentari Cominciano dalla suzione e progrediscono attraverso lo svezzamento fino

2. Abitudini/esperienze orali - alimentari Cominciano dalla suzione e progrediscono attraverso lo svezzamento fino alla alimentazione solida • Permanere in abitudini alimentari di tipo liquido, semi-liquido omogeneizzato non consente la maturazione della deglutizione • La lingua resta in posizione bassa e spesso tende a fuoriuscire dal cavo orale • Conseguente predisposizione della respirazione orale • Masticando e deglutendo si aprono le tube che drenano il muco Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Abitudini orali Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo

Abitudini orali Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Predisposizione anatomica Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo

Predisposizione anatomica Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Predisposizioni anatomiche: frenulo linguale Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è

Predisposizioni anatomiche: frenulo linguale Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Informare • Salute di orecchie-naso-gola • Abitudini orali in prima infanzia • Abitudini alimentari

Informare • Salute di orecchie-naso-gola • Abitudini orali in prima infanzia • Abitudini alimentari … • Ritmi sonno-veglia Rilevare segni di disturbo dell’attaccamento (Le prime relazioni del bambino: dalla nascita a due anni, i legami fondamentali per lo sviluppo) Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Come affrontare la problematica? Ci sono due fronti: Genitore Bambino – anche se piccolo,

Come affrontare la problematica? Ci sono due fronti: Genitore Bambino – anche se piccolo, possiamo in realtà fare molto con lui … Sono possibili moltissimi altri approcci • In logopedia abbiamo a disposizione infiniti mezzi e strumenti che possono coadiuvare i nostri obiettivi • Per esempio: attrezzature oral motor therapy, novafon, … Tutto va bene se pensato e filtrato dalla nostra professionalità La mia scelta • Occupandomi principalmente di bambini molto piccoli (e senza danno neurologico), nel tempo ho strutturato un approccio naturale e che sfrutta le funzioni del bambino perché cerco di inserirmi in una cornice il più possibile ecologica e faccia percorrere tappe naturali • Dopo una certa età (diciamo più o meno i 48 mesi) non possiamo più concederci il lusso di seguire un iter naturale, ma dobbiamo il più possibile accelerare … allora saranno più giustificati approcci che sfruttano azioni «innaturali» … Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Genitore

Genitore

Come approcciare il genitore? 1. 2. 3. 4. Fare domande Informare Dare indicazioni sui

Come approcciare il genitore? 1. 2. 3. 4. Fare domande Informare Dare indicazioni sui primi cambiamenti Controllare con costanza Deve modificarsi il NOSTRO approccio, i genitori molto spesso NON fanno ciò che viene chiesto loro a meno che di un costante e continuo controllo da parte nostra almeno finchè non riescono ad uscire dalle abitudini e iniziarne di nuove e più produttive … Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

1. Fare domande Una situazione radicata, una funzione alterata richiede tempo per essere ripristinata.

1. Fare domande Una situazione radicata, una funzione alterata richiede tempo per essere ripristinata. Dalla mia esperienza ci vogliono almeno 3 mesi di costanza per apprezzare un cambiamento La neurologia ci dice che per engrammare una nuova funzione ci vogliono 6 mesi Problema delle ricadute Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

1. Fare domande Da quanto tempo il bimbo ci sente male/respira dalla bocca/ …?

1. Fare domande Da quanto tempo il bimbo ci sente male/respira dalla bocca/ …? Ipoteticamente, non si può essere respiratori orali finche si viene allattati in quanto la laringe è alta e … fino ai 12 -13 mesi c’è una protezione naturale MA Un bimbo che arriva in studio, spesso ha già superato i 30 mesi, quindi potrebbe già avere una situazione cronica da un anno e mezzo QUESTO VA TENUTO IN CONSIDERAZIONE Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

1. Fare domande Negli anni ho sviluppato un approccio con le famiglie in cui

1. Fare domande Negli anni ho sviluppato un approccio con le famiglie in cui PRIMA raccolgo le loro competenze (ciò che già sanno/fanno) e solo dopo metto dei «correttivi» a secondo anche di ciò che penso che quella famiglia possa fare Fondamentali: • Illustrate la fisiopatologia con un incontro dedicato • PRIMA fatevi spiegare se fanno già igiene nasale, come la fanno SENZA INTERROMPERE • DOPO mettete i correttivi Come sempre il nostro ruolo è di verifica e modifica, se partiamo con la lezioncina COME SI FA UN LAVAGGIO NASALE il più delle volte riceveremo come risposta che già lo fanno non avremo ganci da cui partire Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

1. Fare domande - Togliamo il giudizio Un atteggiamento molto diffuso tra noi professionisti

1. Fare domande - Togliamo il giudizio Un atteggiamento molto diffuso tra noi professionisti è quello di giudicare/etichettare i comportamenti/scelte dei genitori Sarebbe importante togliere il «giudizio» e fare insieme al genitore quello che possiamo a secondo dei contesti tenendo presente: • • • A chi parlo Con quale obiettivo Cosa può capire/fare Le aspettative che hanno contesto • Il counselling nell’intervento di cura con i genitori e con i bambini: Tecniche di Counselling Sistemico per Professionisti Sanitari Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

2. Informare • Informare correttamente e filtrare dando le informazioni minime necessarie • In

2. Informare • Informare correttamente e filtrare dando le informazioni minime necessarie • In letteratura c’è molta confusione e se un genitore si mette a fare ricerche internet, troverà molte informazioni contrastanti … • Noi possiamo fare riferimento a delle linee guida, ma attenzione … spesso non sono nate per affrontare la problematica da un punto di vista funzionale, ma riguardano la prevenzione primaria (noi siamo terziaria) Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

2. Informare – le conoscenze dei genitori I genitori non sanno/comprendono la relazione tra

2. Informare – le conoscenze dei genitori I genitori non sanno/comprendono la relazione tra igiene nasale e salute respiratoria. Otiti medie nei primi anni di vita come indice prognostico negativo sui disturbi del linguaggio Cosa trovano online … I medici – linee guida 2019 GESTIONE DELL’OTITE MEDIA ACUTA IN ETA’ PEDIATRICA: DIAGNOSI, TERAPIA E PREVENZIONE Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Questione medica – sezione prevenzione • Quesito n° 1. Qual è il ruolo della

Questione medica – sezione prevenzione • Quesito n° 1. Qual è il ruolo della limitazione dei fattori di rischio nella prevenzione dell’OMA? Fattori predisponenti non modificabili sono l’età, il sesso maschile, l’etnia (caucasica) (Kaur 2017), fattori genetici (Casselbrant 1999, Rämet 2001, Wiertsema 2006, Rye 2012 a, Rye 2012 b, van Ingen 2016), avere dei fratelli che frequentano la comunità infantile (Gisselsson. Solén 2014), la prematurità, deficit immunologici, atopia e fattori anatomici quali la disfunzione della tuba di Eustachio o anomalie craniofacciali (Zhang 2014, Pichichero 2016, Kaur 2017). Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Questione medica – sezione prevenzione • Quesito n° 1. Qual è il ruolo della

Questione medica – sezione prevenzione • Quesito n° 1. Qual è il ruolo della limitazione dei fattori di rischio nella prevenzione dell’OMA? Fattori di rischio modificabili sono, invece, rappresentati dalla frequenza della comunità infantile, l’allattamento, l’esposizione al fumo passivo e ad agenti inquinanti, l’uso del succhiotto, l’obesità (Uhari 1996, Lubianca 2006, Bluestone 2007, Prins-van Ginkel 2017). Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Raccomandazioni Ai fini di ridurre il rischio di OMA si raccomanda: -di evitare l’esposizione

Raccomandazioni Ai fini di ridurre il rischio di OMA si raccomanda: -di evitare l’esposizione al fumo passivo (raccomandazione positiva forte) -di limitare l’uso del succhiotto, in particolar modo dopo i 6 mesi (raccomandazione positiva debole) -l’allattamento al seno esclusivo per almeno 6 mesi (raccomandazione positiva forte) -di limitare la frequenza alla comunità infantile ed in particolare con elevata numerosità e/o tempo pieno (raccomandazione positiva debole) -di eseguire lavaggi nasali e applicare idonee misure igieniche a domicilio e nelle comunità infantili (in particolare frequenti lavaggi delle mani) (raccomandazione positiva debole) -di limitare l’esposizione ad agenti inquinanti ambientali e domestici (raccomandazione positiva debole) -di monitorare il body mass index per la possibile associazione fra obesità e rischio di OMA (raccomandazione positiva debole) NESSUNA CONSIDERAZIONE DEGLI ASPETTI DI INFORMAZIONE DELLA FAMIGLIA RISPETTO ALLA ORALITA’ INFANTILE Alte linee guida http: //www. salute. gov. it/portale/temi/p 2_6. jsp? lingua=italiano&id=732&area=Sorriso%20 salute&menu=vuoto Linee guida nazionali per la prevenzione ed il trattamento odontoiatrico del russamento e della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno in età evolutiva Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Linee guida: Prevenzione delle malocclusioni dalla nascita all’adolescenza (2015) Volendo schematizzare, secondo un criterio

Linee guida: Prevenzione delle malocclusioni dalla nascita all’adolescenza (2015) Volendo schematizzare, secondo un criterio cronologico in base all'età del bambino, si possono distinguere 3 periodi evolutivi: Dalla nascita a 3 anni – L'allattamento materno ha un'azione favorevole sullo sviluppo delle ossa del viso, svolta dalla muscolatura durante la suzione. Dopo lo svezzamento, durante l'eruzione dei denti decidui, il passaggio ad un’alimentazione solida facilita un armonico sviluppo delle arcate. Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Linee guida: Prevenzione delle malocclusioni dalla nascita all’adolescenza (2015) da 4 anni a 6

Linee guida: Prevenzione delle malocclusioni dalla nascita all’adolescenza (2015) da 4 anni a 6 anni In questo periodo bisogna prestare massima attenzione alla dentatura decidua ed allo sviluppo dei mascellari, soprattutto per intervenire su alcuni fattori eziologici di malocclusione (succhiamento del dito o succhietto, respirazione orale e postura linguale anomala). Queste alterazioni funzionali modificano l'equilibrio neuromuscolare; il danno che possono provocare dipende da intensità, direzione e durata delle forze applicate. Sono responsabili dell'insorgere della malocclusione o dell'aggravamento della stessa, mentre la loro eliminazione precoce può ripristinare le normali condizioni occlusali. La deglutizione avviene normalmente con le arcate dentarie in occlusione, labbra a contatto, muscolatura periorale a riposo e lingua poggiata alla volta palatina. Nel neonato, la mancanza dei denti viene compensata dalla lingua che si interpone tra le gengive. Con il completamento della prima dentizione, questo tipo di deglutizione, chiamata infantile, si modifica. Se l'interposizione linguale perdura, è frequente il riscontro di morso aperto. La respirazione orale può essere dovuta ad un vizio orale, oppure al fatto che le prime vie aeree superiori sono ostruite. Il soggetto respiratore orale, per lo stato di tensione delle guance, va incontro ad un restringimento del palato; inoltre, la lingua, per consentire la ventilazione, assume una posizione bassa sul pavimento orale, non svolgendo alcuna azione di modellamento sul mascellare. Il sigillo orale anteriore non viene mantenuto dalle labbra, il che consente lo sventagliamento degli incisivi superiori Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Linee guida: Prevenzione delle malocclusioni dalla nascita all’adolescenza (2015) dopo i 6 anni Il

Linee guida: Prevenzione delle malocclusioni dalla nascita all’adolescenza (2015) dopo i 6 anni Il bambino presenta una dentizione mista che si protrarrà fino al completamento della dentatura permanente (12 -13 anni). L’eruzione dei denti permanenti … è da seguirsi con particolare attenzione. La presenza dei denti da latte deve essere tutelata il più possibile fino all’età fisiologica di permuta … (Kau et al. , 2004). Al riguardo, è importante sottolineare che la patologia cariosa può essere responsabile di patologie ascessuali in grado di incidere sulla permuta e formazione del corrispondente elemento permanente. I genitori devono, dunque, essere puntualmente informati sulla necessità di curare e prevenire la patologia cariosa dei denti decidui, affinché mantengano la propria integrità anatomica fino al completamento della permuta (Sayin et al. , 2006). Il bruxismo, ovvero l’abitudine di stringere e sfregare i denti durante le ore notturne e diurne, è assai diffuso nella prima infanzia e, fino alla precoce dentizione mista, è da considerarsi come parafisiologico. L’eziologia comprende sia fattori centrali ed emotivi, sia fattori morfologici come malocclusioni e ipertono muscolare. Il bruxismo giovanile è una condizione autolimitante, che non evolve necessariamente nel bruxismo dell’adulto. Tale disfunzione assottiglia lo smalto dei denti per usura, determina dolore ai muscoli masticatori e disfunzioni temporo-mandibolari. Il bruxista dovrebbe essere inviato allo specialista in caso di usure dentali …. Dall’inizio della dentizione mista in avanti il bruxismo inizia una progressiva riduzione. Il suo persistere oltre il termine della permuta della dentizione permanente, in assenza di usure dentali patologiche o dolore muscolari facciali, è da considerarsi una problematica di interesse psicologico, più che odontoiatrico. Le possibili opzioni nella gestione del bruxismo sono terapia cognitivo comportamentale del soggetto e dei genitori, placche occlusali e terapie psicologiche (Guideline of management AAPD). Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

2. Informare I genitori non vengono esaustivamente informati dell’approccio funzionale utile a prevenire/risolvere Spesso

2. Informare I genitori non vengono esaustivamente informati dell’approccio funzionale utile a prevenire/risolvere Spesso ricevono soluzioni farmacologiche curano il sintomo MA Scarse o incomplete informazioni preventive. Es: http: //www. ospedalebambinogesu. it/otite-media-acuta-purulenta#. XXYNZSgzb. IU https: //www. fondazioneveronesi. it/magazine/articoli/lesperto-risponde/otiti-medie-ricorrenti-neibambini-come-trattarle http: //www. pediatrico. it/pediatria-co-2/otiti/ Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Conoscenze dei genitori La famiglia che arriva nel nostro studio per una difficoltà linguistica,

Conoscenze dei genitori La famiglia che arriva nel nostro studio per una difficoltà linguistica, molto spesso ha un bambino con una compromissione più o meno accentuata della oralità: • • Episodi otitici già verificatisi – possono non essere dolorosi Quante volte anno Impatto sulla qualità del sonno Impatto sui ritmi famigliari Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Meccanismi sottesi Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo

Meccanismi sottesi Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Igiene nasale IL MEZZO MIGLIORE PER PREVENIRE LA RESPIRAZIONE ORALE E’ L’IGIENE NASALE (per

Igiene nasale IL MEZZO MIGLIORE PER PREVENIRE LA RESPIRAZIONE ORALE E’ L’IGIENE NASALE (per noi riduttivo, ma utile) Igiene nasale: come eseguirla correttamente e perché Leggende metropolitane sul lavaggio nasale Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Il problema della costanza Le famiglie faticano ad essere metodiche e costanti, per questo

Il problema della costanza Le famiglie faticano ad essere metodiche e costanti, per questo spesso è difficile spezzare i circoli viziosi • PRIMA fatevi spiegare se fanno già igiene nasale, come la fanno SENZA INTERROMPERE • DOPO mettete i correttivi - Dobbiamo guidarli noi • Togliamo il giudizio • Come sempre il nostro ruolo è di verifica e modifica, se partiamo con la lezioncina COME SI FA UN LAVAGGIO NASALE il più delle volte riceveremo come risposta che già lo fanno non avremo ganci da cui partire Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

4. Dare indicazioni sui primi cambiamenti: approccio all’oralità generale • Igiene nasale • Abitudini

4. Dare indicazioni sui primi cambiamenti: approccio all’oralità generale • Igiene nasale • Abitudini alimentari • Abitudini orali: ciuccio – bibe – dito Spesso le famiglie hanno un’idea sbagliata di ciò che un bambino dovrebbe saper fare secondo età … Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Esperienze alimentari Non ci esprimiamo da un punto di vista nutrizionale, ma … Rispetto

Esperienze alimentari Non ci esprimiamo da un punto di vista nutrizionale, ma … Rispetto alla esperienza cella bocca per quanto concerne stimolazione dei movimenti di maturazione della deglutizione e di propriocezione/sensibilità della bocca Consistenza dei cibi Variabilità dei sapori Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Esperienze alimentari - proposte Modificare la consistenza dei cibi Cosa deve sapere il genitore

Esperienze alimentari - proposte Modificare la consistenza dei cibi Cosa deve sapere il genitore Molto spesso perdurano in consistenze mordibe/liquide Il bambino non necessita MAI di omogenizzati, può essere un passaggio breve verso cibi schiacciati L’esperienza fin da subito dello svezzamento può prevedere cibi schiacciati/tritati con piccoli pezzetti irregolari Ciò favorisce la maturazione della gestione del bolo in bocca e un migliora accrescimento del massiccio facciale Il bambino abbandona gradualmente la suzione a favore della masticazione/deglutizione matura Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Esperienze alimentari - Ostacoli Ansia da soffocamento Paura di forzare il bambino – si

Esperienze alimentari - Ostacoli Ansia da soffocamento Paura di forzare il bambino – si arrendono ai primi rifiuti Da valutare i casi in cui non è una buona idea intervenire su questi aspetti come primo passo Disturbi attaccamento Psicopatologia genitoriale Cattive routine alimentari (tablet/tv) – il bambino «non è presente» a sé quando mangia Disturbo dell’attaccamento (perdurare della ricerca del seno o pappe) – diverso dal genitore ad alto contatto Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Esperienze alimentari - proposte Il bambino che permane in una alimentazione semisolida, ha perso

Esperienze alimentari - proposte Il bambino che permane in una alimentazione semisolida, ha perso il passaggio di interesse spontaneo verso il cibo tipico dei bimbi tra i 6 e i 10 mesi Favorire l’avvicinamento al cibo adulto con un piatto che contiene le stesse cose di mamma/papà con piccoli assaggi Non fare pressioni verbali, ma mostrare al bambino come è gradevole assaggiare, prendendo un pezzetto di cibo dal piattino di fronte a lui Avere costanza Da valutare i casi in cui non è una buona idea intervenire su questi aspetti come primo passo Disturbi attaccamento Psicopatologia genitoriale Scegliere un momento fisso che diventi una routine, per esempio tutte le sere Verificare con costanza ad ogni incontro cosa sono riusciti a fare Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Esperienze alimentari - proposte Abbandonare/ridurre bibe Cosa deve sapere il genitore Molto spesso perdurano

Esperienze alimentari - proposte Abbandonare/ridurre bibe Cosa deve sapere il genitore Molto spesso perdurano in consistenze mordibe/liquide abbinate a … Uso prolungato del biberon o di bottigliette con beccuccio I bambini (a meno che non necessitino di un allattamento artificiale) non hanno bisogno del biberon. L’allattamento esclusivo può durare fino ai 6 mesi, poi … quando il capo sta eretto, sono pronti per lo svezzamento e per il bicchiere (sotto monitoraggio dell’adulto) L’assunzione di latte non è vitale!!! Molto spesso (quasi sempre), se l’uso del bibe è stato prolungato, il bimbo associa latte/bibe Se abbandona il bibe, abbandona anche il latte, spesso solo provvisoriamente Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Esperienze alimentari - proposte Abbandonare/ridurre bibe • Solo per notte bicchierino con beccuccio e

Esperienze alimentari - proposte Abbandonare/ridurre bibe • Solo per notte bicchierino con beccuccio e solo acqua • Colazione da grandi con mamma/papà – consigliare sabato e domenica per non andare a caricare di ansia la prima mattina • Verificare con costanza ad ogni incontro cosa sono riusciti a fare Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Esperienze alimentari proposte di cambiamento alla famiglia Abbandonare/ridurre bibe Quando il bambino sostituisce i

Esperienze alimentari proposte di cambiamento alla famiglia Abbandonare/ridurre bibe Quando il bambino sostituisce i pasti con il latte è più probabile che sia un problema di attaccamento … valutare da caso se ve la sentite di provare sole o se non darsi questo obiettivo come priorità (vale anche per il ciuccio) Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Esperienze alimentari - proposte Ostacoli Ansia da soffocamento Radicamento delle convinzioni (il latte è

Esperienze alimentari - proposte Ostacoli Ansia da soffocamento Radicamento delle convinzioni (il latte è vitale) Cattive routine alimentari (tablet/tv) – il bambino «non è presente» a sé quando mangia Da valutare i casi in cui non è una buona idea intervenire su questi aspetti come primo passo Disturbi attaccamento Psicopatologia genitoriale Disturbo dell’attaccamento (perdurare della ricerca del seno) – diverso dal genitore ad alto contatto Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Il ciuccio • Se il genitore arriva per un disturbo del linguaggio, non sempre

Il ciuccio • Se il genitore arriva per un disturbo del linguaggio, non sempre è producente cominciare dall’eliminazione del ciuccio/biberon • Spesso il ciuccio ci è necessario come unica fonte di consolazione nei disturbi dell’attaccamento e proporne una separazione quando non ancora pronti (bimbo/famiglia) può portare a un eccessiva destabilizzazione • può essere un obiettivo graduale (come togliere il pannolino) mano a mano che conoscete il bambino e lui impara a fidarsi e acquisisce maggiori capacità linguistiche, che possano, cioè, fargli esprimere meglio i suoi bisogni e staccarsi più consapevolmente Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Abitudini orali in prima infanzia - ciuccio In questo modo, appena pronto, consiglieremo gradualmente

Abitudini orali in prima infanzia - ciuccio In questo modo, appena pronto, consiglieremo gradualmente al genitore quale cambiamento affrontare per primo, o quale desidera lui affrontare perché impatta in modo più significativo sugli equilibri famigliari Disturbi attaccamento – attaccamento verso oggetti (Prime relazioni del bambino, p. 123) Psicopatologia genitoriale Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Il ciuccio Se il bimbo usa il ciuccio solo per addormentarsi o per consolarsi

Il ciuccio Se il bimbo usa il ciuccio solo per addormentarsi o per consolarsi in momenti di particolare frustrazione Possiamo accettarlo finchè non potrà esprimersi meglio Non stiamo parlando di bambini di 4 -5 -6 anni con un problema smof, ma di casi con compromissioni funzionali su più piani. Se decidiamo per il ciuccio, considerata la situazione generale, potrebbe essere necessario fare step molto controllati. 1. Iniziare ad inviare messaggi di responsabilizzazione, per esempio farsi aiutare in piccoli compiti (mettere le cose in tavola, aiutare a fare piccole cose in casa) 2. Condividere una terminologia (ciucciomommo) che ci rassicuri sul fatto che il bimbo può esprimersi. Per esempio un mio bimbo diceva «keke» 3. Decidere in quale momento della giornata può farne a meno 4. Cerchiamo una strategia/routine per riporre il ciuccio Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Il ciuccio Momenti della giornata 1. Appena sveglio (ideale) 2. Concederlo 5 minuti uscito

Il ciuccio Momenti della giornata 1. Appena sveglio (ideale) 2. Concederlo 5 minuti uscito da scuola se ne ha veramente bisogno e poi riporlo. Se il bimbo usa il ciuccio solo per addormentarsi o per consolarsi in momenti di particolare frustrazione Possiamo accettarlo finchè non potrà esprimersi meglio Non stiamo parlando di bambini di 4 -5 -6 anni con un problema smof, ma di casi con compromissioni funzionali su più piani. Strategie 1. Creare una routine fissa 2. Non tenerlo in borsa, ma per esempio in auto (il bimbo dovrà aspettare) 3. Mai in seduta (o valuterete voi), piuttosto chiamiamo il genitore in caso di necessità – alternativa: entra in seduta col ciuccio e noi applichiamo una routine (scatola/lettino) 4. Rafforzare «che bravo» stai crescendo Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Abitudini orali in prima infanzia Ricordiamoci che: Il messaggio «dovete togliere il ciuccio» Non

Abitudini orali in prima infanzia Ricordiamoci che: Il messaggio «dovete togliere il ciuccio» Non è una buona indicazione da dare a una famiglia, Ma è necessario trovare insieme un piano d’azione condiviso La famiglia è già in una situazione di «disfunzione» e che subisce molte pressioni dall’esterno: • Pediatra • Insegnanti materna Cerchiamo di non aggiungerci anche noi e di ottenere la fiducia della famiglia Avere una alleanza con la famiglia NON significa colludere con visioni distorte o non proficue Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Le resistenze dei genitori Dobbiamo essere il più possibile preparati ai dubbi che ci

Le resistenze dei genitori Dobbiamo essere il più possibile preparati ai dubbi che ci porranno i genitori e cercare quindi di informarci il più possibile su questi aspetti che coinvolgono tantissimo l’ambito emotivo-relazionale. Sul disturbo dell’attaccamento: Le prime relazioni del bambino: dalla nascita a due anni, i legami fondamentali per lo sviluppo, Lynne Murray Sul ciuccio e abitudini orali: Togliamo il ciuccio. Sei storie illustrate e i consigli della logopedista: salutare il ciuccio, e farlo col sorriso, Paola Perrone Sullo svezzamento: Io mi svezzo da solo, Lucio Piermarini. Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Verificare con costanza ad ogni incontro cosa sono riusciti a fare • Importante fare

Verificare con costanza ad ogni incontro cosa sono riusciti a fare • Importante fare da guida costantemente (tabelle, diari … ) • Se diamo un obiettivo concordato alla famglia, dobbiamo verificarlo sempre!! • Non basta dire, bisogno programmare, scriverlo e controllare • Le abitudini devianti le sono per i bambini, ma anche per tutto il sistema famiglia • Per esempio se stiamo proponendo un cambio nelle abitudini alimentari, va sempre monitorato ad ogni incontro … Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Evitare la respirazione orale/ripristinare la respirazione nasale 1. 2. 3. 4. Igiene nasale Esperienze

Evitare la respirazione orale/ripristinare la respirazione nasale 1. 2. 3. 4. Igiene nasale Esperienze di suzione e alimentari ricche Evitare l’insediarsi di abitudini devianti – o risolverle Stile di vita sano e all’aperto/no mille impegni Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

La questione del «soffiarsi il naso» • E’ l’ultimo tassello di tutto il percorso

La questione del «soffiarsi il naso» • E’ l’ultimo tassello di tutto il percorso • I bimbi imparano prestissimo a farlo se non hanno problemi o difficoltà di altra natura associata • I bambini RO non lo fanno, hanno bisogno di tempo perché manca totalmente la propriocezione, non ne sentono il bisogno … • Per approfondire: Perché il mio bambino non riesce a soffiarsi il naso? Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

MEDICINA VS PREVENZIONE ANTBIOTICI AEROSOL Asportare adenoidi/tonsille RESPIRAZIONE NASALE IGIENE NASALE ATTIVA ESPERIENZE ALIMENTARI

MEDICINA VS PREVENZIONE ANTBIOTICI AEROSOL Asportare adenoidi/tonsille RESPIRAZIONE NASALE IGIENE NASALE ATTIVA ESPERIENZE ALIMENTARI STILE DI VITA Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Bambino

Bambino

Fronte bambino • L’approccio e la quantità di azioni che possiamo operare varia secondo

Fronte bambino • L’approccio e la quantità di azioni che possiamo operare varia secondo l’età • Sintomatologia simile in tutte le fasce: • • Scialorrea (spesso girano con bavaglietto) Scarsa appetenza o scarso interesse al cibo Problemi di sonno/agitazione Scarsa sintonizzazione al canale verbale (si SOMMA al problema linguistico, ma il risultato è fortemente d’impatto) Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – 18/24 mesi • In bambini molto piccoli (il più piccolo che

Fronte bambino – 18/24 mesi • In bambini molto piccoli (il più piccolo che mi è capitato aveva 18 mesi) la sintomatologia è spesso «mischiata» • Arrivano in studio per «altro» , in genere frustrazione/difficoltà di regolazione e assenza del linguaggio, ma c’è compresenza di RO • Sintomatologia: • • Scialorrea (spesso girano con bavaglino al collo) Scarsa appetenza o scarso interesse al cibo Problemi di sonno/agitazione – Scarsa sintonizzazione al canale verbale DISTURBO DELL’ATTACCAMENTO – molto frequente e ha sintomi che in parte si sovrappongono alla alterazione dell’oralità: Es: ciuccio – sonno agitato/ricerca del genitore – inappetenza o selettività Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – 18/24 mesi cornice generale • Staremo lavorando sull’attenzione all’ascolto perché lo

Fronte bambino – 18/24 mesi cornice generale • Staremo lavorando sull’attenzione all’ascolto perché lo abbiamo in carico per il linguaggio • Avremo dato le prime indicazioni alla famiglia • Chiederemo di rendere il bambino più consapevole dal punto di vista propriocettivo Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – 18/24 mesi come attivare la propriocezione Renderemo il bambino più consapevole

Fronte bambino – 18/24 mesi come attivare la propriocezione Renderemo il bambino più consapevole dal punto di vista propriocettivo grazie anche alla collaborazione della famiglia: Utilizzo il tocco+parola per segnalare al bambino che sta sbavando Per esempio «tocco con un dito sotto il mento per innescare la contrazione/chiusura labbra e dico «bavetto» o «attento bavetto» Ripeto costantemente questa azione ogni volta che vedo la scialorrea o deposito di saliva negli angoli della bocca Rinforzo positivamente Rinforzo ogni volta che esegue: «bravo, ti sei pulito» Rinforzo anche se non esegue, ma si è accorto: «bravo che ti sei accorto» Rinforzo anche se non si accorge: se la saliva cade sul ripiano di lavoro, gli faccio prendere un clinex (sempre disponibile) e gli faccio pulire rinforzando positivamente «Non preoccuparti, non ti sei accorto, è difficile, adesso puliamo insieme» Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – 18/24 mesi attivare la propriocezione quanto tempo ci vuole? In genere,

Fronte bambino – 18/24 mesi attivare la propriocezione quanto tempo ci vuole? In genere, nel giro di 4 -5 incontri, anche grazie al rinforzo a domicilio, il bambino si accorge sempre più spesso di avere saliva che si deposita Ciò comporta che si attiverà una chiusura delle labbra (e deglutizione + apertura tuba) prima che la saliva sia troppa e cioè quando inizia a fermarsi agli angoli della bocca. Il bambino potrebbe presentare ancora scialorrea quando: • È impegnato in una attività complessa • Quando è raffreddato Dò continui rimandi durante la seduta con un semplice tocco al mento (la bocca si chiude automaticamente) Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – 18/24 mesi attivare la propriocezione Utilizzo il tocco + parola per

Fronte bambino – 18/24 mesi attivare la propriocezione Utilizzo il tocco + parola per segnalare al bambino che sta sbavando L’azione va rinforzata dai genitori in ambito domestico come consuetudine, purché non venga sgridato, ma solo rinforzato positivamente. La strategia può essere suggerita nel nido che frequenta Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – 18/24 mesi scialorrea incontenibile Non mi sono mai capitati casi di

Fronte bambino – 18/24 mesi scialorrea incontenibile Non mi sono mai capitati casi di bambini integri da un punto di vista cognitivo che presentassero scialorrea resistente a questo tipo di percorso. Assicuratevi però durante la prima valutazione di avere indagato se ci sono riflessi primitivi ancora presenti per escludere patologie neurologiche (anche minime) che giustifichino una inefficacia del nostro percorso In caso di situazioni neurologiche, ovviamente, tutto cambia e sarà necessario un approccio più tecnico con metodiche specifiche Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – 18/24 mesi DISTURBO DELL’ATTACCAMENTO – molto frequente e ha sintomi che

Fronte bambino – 18/24 mesi DISTURBO DELL’ATTACCAMENTO – molto frequente e ha sintomi che in parte si sovrappongono alla alterazione dell’oralità: Es: ciuccio – sonno agitato/ricerca del genitore – inappetenza o selettività Chi lavora con bambini molto piccoli deve conoscere bene la teoria dell’attaccamento e la sua sintomatologia perché l’approccio sarà necessariamente diverso e, in alcuni casi, sarà necessario il supporto di una figura diversa (psicologo) che prenda in carico il sistema famigliare o la diade. Il risultato dei nostri percorsi potrà essere inficiato dalla gravità del problema emotivo/psicologico/psichiatrico Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – 24/36 mesi • Arrivano in studio per «altro» , ma c’è

Fronte bambino – 24/36 mesi • Arrivano in studio per «altro» , ma c’è compresenza di RO e i segni linguistici primari sono più definiti (poche parole/parlano male) • Spesso timbro vocale alterato – SUL TIMBRO LAVORO SEMPRE DA SUBITO • Sintomatologia: • • Scialorrea Scarso interesse al cibo Problemi di sonno/agitazione Scarso interesse al canale verbale – non rispondono DISTURBO DELL’ATTACCAMENTO – molto frequente e ha sintomi che in parte si sovrappongono alla alterazione dell’oralità: Es: ciuccio – sonno agitato/ricerca del genitore – inappetenza o selettività Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – oltre i 36 mesi • Si può coinvolgerlo maggiormente e in

Fronte bambino – oltre i 36 mesi • Si può coinvolgerlo maggiormente e in modo più attivo con piccole attività mirate • Si può scherzare insieme sulla «bocca aperta» • Si possono vedere suoi filmatini dove tiene la bocca aperta • Dò continui rimandi durante la seduta con un semplice tocco al mento (la bocca si chiude automaticamente) • Utilizzo storie che gli spieghino la problematica Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Fronte bambino – ritardo psicomotorio • Pensando a quei bambini che sono compromessi su

Fronte bambino – ritardo psicomotorio • Pensando a quei bambini che sono compromessi su un piano cognitivo/motorio, si possono comunque applicare gli approcci di consapevolezza minima … • Abituarli a essere toccati • Agire sul mento col tocco (sempre dopo aver verificato che non ci sono riflessi ancora attivi) Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Conclusione 1. 2. 3. 4. Partire dalla condizione/capacità della famiglia Analizzare il tipo di

Conclusione 1. 2. 3. 4. Partire dalla condizione/capacità della famiglia Analizzare il tipo di intervento primario da affidare ai genitori Agire parallelamente sul bimbo con costanza in seduta Verificare costantemente l’andamento degli obiettivi con la famiglia I bambini ce la fanno sempre se abbiamo un buon patto terapeutico con la famiglia Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Bambini colonna destra Caratteristiche in sovrapposizione Con i bambini respiratori orali Proprietà intellettuale -

Bambini colonna destra Caratteristiche in sovrapposizione Con i bambini respiratori orali Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Bibliografia – specifica per oralità Togliamo il ciuccio. Sei storie illustrate e i consigli

Bibliografia – specifica per oralità Togliamo il ciuccio. Sei storie illustrate e i consigli della logopedista: salutare il ciuccio, e farlo col sorriso, Paola Perrone (vedi indice) Il giusto respiro, A. D Chiara, Il Leone Verde Cura dell'igiene nasale e prevenzione delle otiti nella prima infanzia, Quaderni di Mamma Logopedista (vedi indice) Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Bibliografia – competenze di base per il logopedista Il couselling nell’intervento di cura con

Bibliografia – competenze di base per il logopedista Il couselling nell’intervento di cura con i genitori e con i bambini: Tecniche di Counselling Sistemico per Professionisti Sanitari, Silvana Quadrino Le prime relazioni del bambino: dalla nascita a due anni, i legami fondamentali per lo sviluppo, Lynne Murray (utile all’approfondimento dello sviluppo cognitivo, sociale e emotivo del bambino, compreso l’attaccamento). Caldamente consigliato Io mi svezzo da solo, Lucio Piermarini. Attualmente gratuito su Kindle Unlimited (segui il link se ti interessa) Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Sitografia https: //www. smofitalia. it/ https: //www. uppa. it/alimentazione/svezzamento/come-funziona/ https: //www. uppa. it/speciale-autosvezzamento/ https:

Sitografia https: //www. smofitalia. it/ https: //www. uppa. it/alimentazione/svezzamento/come-funziona/ https: //www. uppa. it/speciale-autosvezzamento/ https: //www. autosvezzamento. it/ Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Pdf da scaricare Diario Respirazione Come eseguire il lavaggio nasale nel bambino piccolo Linee

Pdf da scaricare Diario Respirazione Come eseguire il lavaggio nasale nel bambino piccolo Linee Guida 2019 - Gestione dell'Otite Media Acuta in età pediatrica Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Link di approfondimento utili Adenoidi e respirazione orale Perché il mio bambino non riesce

Link di approfondimento utili Adenoidi e respirazione orale Perché il mio bambino non riesce a soffiarsi il naso? Igiene nasale: come eseguirla correttamente e perché Una bocca competente Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Questionario di gradimento + codice sconto del 20% Clicca qui per rispondere al questionario

Questionario di gradimento + codice sconto del 20% Clicca qui per rispondere al questionario Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

Come funziona il codice sconto del 20% • Rispondi alle domande del questionario e

Come funziona il codice sconto del 20% • Rispondi alle domande del questionario e al termine ricevi il codice • Il codice resta attivo per 6 MESI dalla data della diretta • Il codice può essere utilizzato per una sola data a tua scelta (se hai già acquistato tutte le date del primo semestre 2020, potrai usarlo nel secondo semestre) • Vai sullo Shop, scegli la data e mettila nel carrello, PRIMA di pagare inserisci il codice nello spazio apposito e l’importo viene riconteggiato. Clicca qui per rispondere al questionario Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

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Prossimi appuntamenti #logopediainpratica (clicca sulle immagini per i dettagli) PROGRAMMA COMPLETO SEMPRE DISPONIBILE Proprietà intellettuale - copyright 2020. L’uso di questo materiale è consentito solo ad uso personale lavorativo. È vietata la divulgazione a parti terze - autrice Eleonora La Monaca

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CONTATTI CLICCA SULL’IMMAGINE PER ISCRIVERTI!!! Una volta al mese ti scrivo per trattare un nuovo tema e per informarti sulle novità Ottieni un codice sconto della casa Editrice Erickson. Puoi consultare tutte le collane QUI. Il codice sconto è sempre valido e da' diritto a: • 15% di sconto su tutti gli acquisti: libri, giochi e prodotti vari • 30% di sconto sulle riviste scientifiche: Logopedia e Comunicazione, Dislessia, Difficoltà di apprendimento (chi si abbona riceve a casa la rivista, ma ha anche diritto alla versione online e l'accesso all'archivio dei numeri arretrati). • spese di spedizione gratuite senza limiti di importo e anche per acquisti in contrassegno. • E' valido sul sito www. erickson. it o per gli ordini effettuati direttamente all'Ufficio Ordini Erickson: numero verde: 800 -844052 (NON è valido nelle librerie). Inoltre se sei Logopedista o Studente in Logopedia riceverai il pdf "Professione Logopedista: organizzare il lavoro e farsi aiutare dalla tecnologia"