Presentazione Power Point Alcune indicazioni generali Struttura della

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Presentazione Power Point Alcune indicazioni generali

Presentazione Power Point Alcune indicazioni generali

Struttura della presentazione Tre opzioni Presentazione vuota (in modo autonomo) Modello struttura (in modo

Struttura della presentazione Tre opzioni Presentazione vuota (in modo autonomo) Modello struttura (in modo parzialmente guidato) Creazione guidata contenuto (in modo guidato) 2 Laura Girola - liceo scientifico "G. B. Grassi" Saronno

Ordine indicativo delle slide Titolo e nome dell’autore Indice o mappa concettuale dei contenuti

Ordine indicativo delle slide Titolo e nome dell’autore Indice o mappa concettuale dei contenuti Diversi aspetti dell’argomento Fonti delle informazioni (sitografia/bibliografia) 3 Laura Girola - liceo scientifico "G. B. Grassi" Saronno

Struttura della slide (grafica e layout) TESTO SCRITTO: la slide non è la pagina

Struttura della slide (grafica e layout) TESTO SCRITTO: la slide non è la pagina di un libro ma la traccia di una presentazione orale. Pertanto non può contenere tutto ma solo i punti fondamentali. Eventuali integrazioni o approfondimenti possono essere riportati nella pagina note (visibile in modalità visualizza pagina note) 4 Laura Girola - liceo scientifico "G. B. Grassi" Saronno

Struttura della slide (grafica e layout) Non superare le 6 -8 righe per slide

Struttura della slide (grafica e layout) Non superare le 6 -8 righe per slide Associare a ogni slide un solo concetto principale Evitare frasi compiute o paragrafi di testo Formulare concetti in modo molto sintetico Usare simboli grafici Privilegiare elenchi, grafici, tabelle, immagini Font leggibile e non inferiore a 14 punti (per i titoli meglio tra 36 e 44 punti) 5 Laura Girola - liceo scientifico "G. B. Grassi" Saronno

Struttura della slide (grafica e layout) Sfondi non troppo elaborati (meglio chiari con testo

Struttura della slide (grafica e layout) Sfondi non troppo elaborati (meglio chiari con testo scuro) Tabelle e grafici corredati di titoli o legende Mappe sommarie e non troppo articolate Immagini non fini a se stesse, ma parte essenziale della presentazione Passaggio graduale da una diapositiva all’altra evitando gli “effetti speciali” 6 Laura Girola - liceo scientifico "G. B. Grassi" Saronno

Durante l’esposizione Non limitarsi a leggere il testo, ma sviluppare i concetti richiamati Lasciare

Durante l’esposizione Non limitarsi a leggere il testo, ma sviluppare i concetti richiamati Lasciare a chi ascolta il tempo di leggere le slide prima di illustrarle e passare alla successiva Non parlare volgendo le spalle al pubblico per guardare verso lo schermo, ma collocarsi in modo da poter interagire col pubblico Rispettare i tempi previsti per l’esposizione 7 Laura Girola - liceo scientifico "G. B. Grassi" Saronno

Riassumendo… Definire il numero delle slide in base al tempo a disposizione (ad esempio

Riassumendo… Definire il numero delle slide in base al tempo a disposizione (ad esempio 20 min 12 slide) Non inserire un testo troppo fitto Utilizzare elenchi puntati o numerati Inserire grafici, immagini, disegni, eventuali link Lasciare il tempo di leggere le slide, integrandole sviluppando a voce i concetti indicati 8 Laura Girola - liceo scientifico "G. B. Grassi" Saronno