Scegliere la societ cooperativa Adempimenti per la costituzione

Scegliere la società cooperativa Adempimenti per la costituzione Dott Lucio Palladino Commercialista Convegno di formazione professionale continua COMMISSIONE COOPERATIVE Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma Piazzale delle Belle Arti, 2 Roma 16 ottobre 2020 – h. 11: 00 – 13: 15

Il primo passo da compiere, ancor prima di iniziare tutto l’iter burocratico per la costituzione di una cooperativa è verificare la bontà dell’idea imprenditoriale verificando il grado di interesse dei futuri soci. In altre parole va sicuramente verificata la volontà effettiva dei soci di costituirsi in cooperativa conoscendo le caratteristiche di questa forma giuridica associativa. 9/17/2021 Titolo documento 2

E’ noto che, soprattutto negli ultimi anni, la specializzazione di questa forma è stata ancor più accentuata dalle forme di controllo cui è sottoposta sia in sede di costituzione che durante la “vita sociale” di essa. Se tanti anni fa la scelta era legata soprattutto alla semplicità di attuazione e gestione godendo nel contempo di una certa forma di favore anche in termini fiscali, oggi non è più così. 9/17/2021 Titolo documento 3

L’attività di vigilanza e controllo ordinaria e straordinaria, viene svolta dal MISE (Ministero dello sviluppo Economico) con l’ausilio anche di autorità di controllo diverse, quali ad esempio personale dell’Agenzia delle Entrate, Ispettorato del lavoro ed altri e può essere svolta anche dalle Associazioni di Categoria a cui possono aderire le Cooperative. 9/17/2021 Titolo documento 4

Si rende quindi necessario, oggi più che mai, effettuare una scelta consapevole per costituire una cooperativa. 9/17/2021 Titolo documento 5

La cooperativa è disciplinata dal codice civile al quale si sono aggiunte numerose norme di Legge successivamente intervenute ed è caratterizzata dallo scopo mutualistico. 9/17/2021 Titolo documento 6

Scegliere la società cooperativa • Art. 2511 (Società cooperative) Le cooperative sono società a capitale variabile con scopo mutualistico iscritte presso l'albo delle società cooperative di cui all'articolo 2512, secondo comma, e all'articolo 223 sexiesdecies delle disposizioni per l'attuazione del presente codice.

Nello specifico si può definire scopo mutualistico l’intento di fornire beni, servizi ed occasioni di lavoro direttamente ai membri dell’organizzazione a condizioni più vantaggiose di quelle che otterrebbero dal mercato. 9/17/2021 Titolo documento 8

Scegliere la società cooperativa Società Mutualità prevalente cooperativa Diverse Agevolazioni piene Agevolazioni limitate o assenti

Scegliere la società cooperativa

Scegliere la società cooperativa

Scegliere la società cooperativa Art. 2512 (Cooperativa a mutualità prevalente) Sono società cooperative a mutualità prevalente, in ragione del tipo di scambio mutualistico, quelle che: 1. svolgono la loro attività prevalentemente in favore dei soci, consumatori o utenti di beni o servizi; 2. si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, delle prestazioni lavorative dei soci; 3. si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, degli apporti di beni o servizi da parte dei soci.

Scegliere la società cooperativa Art. 2523 (Deposito e iscrizione atto costitutivo) Esempio di come viene riportata iscrizione nella Visura CCIAA

L’atto costitutivo è il primo documento sociale e, come tale, sancisce la nascita della società e ne regola la vita futura, intervenendo a determinare i rapporti interni per quelle materie ove la legge non dispone o per le quali la norma di legge risulta derogabile. L'atto costitutivo stabilisce le regole per lo svolgimento dell'attività mutualistica e può prevedere che la società svolga la propria attività anche con terzi e, nei casi di controversie tra i soci o tra la società ed i soci, la possibilità di inserire la clausola compromissoria, prevedendo la nomina di un collegio arbitrale o di conciliazione. 9/17/2021 Titolo documento 14

ELEMENTI DELL’ATTO COSTITUTIVO L'art. 2521 c. c. , al comma 1, dispone che la società cooperativa deve costituirsi per atto pubblico, quindi alla presenza di un Notaio ed al comma 3 segnala gli elementi che devono essere obbligatoriamente individuati nell'atto costitutivo, che possono essere elencati come segue: 9/17/2021 Titolo documento 15

1 cognome e nome o denominazione con luogo di nascita, domicilio o sede nonché la cittadinanza dei soci se persone fisiche (anche le persone giuridiche possono essere soci); 2 denominazione e sede della società (anche di eventuali sedi secondarie); 9/17/2021 Titolo documento 16

3 l’indicazione specifica dell’oggetto sociale, con riferimento ai requisiti e agli interessi dei soci, indicando i motivi che hanno determinato l’associarsi dei soci fondatori. L'oggetto sociale deve indicare anche tutte quelle attività che i soci ritengono di dover svolgere per il perseguimento dello scopo sociale. Vengono così previste, tutte quelle attività d'impresa, tipiche ed accessorie, in grado di permettere lo sviluppo economico, patrimoniale e mutualistico, e quindi di soddisfare gli interessi dei soci cooperatori; 9/17/2021 Titolo documento 17

In una cooperativa di lavoro ad esempio prioritario è individuare nello statuto lo scopo sociale che si intende perseguire con l’adesione alla cooperativa, tenendo presente che in quelle di lavoro, lo scopo è rappresentato dall’offrire occasioni di lavoro ai propri soci, possibilmente alle migliori condizioni di mercato. È il caso di ricordare che lo scopo sociale non va confuso con l’oggetto sociale, che rappresenta invece l’attività o le attività che si intende svolgere perseguire lo scopo sociale. Tuttavia i due elementi sono strettamente collegati. 9/17/2021 Titolo documento 18

Nelle cooperative di utenza (ad esempio le cooperative di consumo) i rapporti di lavoro che la cooperativa instaura sono meramente strumentali al perseguimento dell’oggetto, e come tali, non differiscono dalla generalità dei rapporti di lavoro instaurati per le stesse mansioni da una società di altro tipo. Nelle cooperative di lavoro, dove lo scopo che viene perseguito è quello di fornire occasioni di lavoro ai soci, il rapporto che si instaura fra soci e cooperativa non è strumentale al raggiungimento dello scopo, ma diviene parte integrante dello scambio mutualistico. 9/17/2021 Titolo documento 19

Analizziamo quindi alcuni elementi dello Scopo per le cooperative di lavoro 9/17/2021 Titolo documento 20

SCOPO (Esempio) La Cooperativa è retta dal principio della mutualità, in ossequio a quanto disposto dall’art. 2511 del Codice Civile e dalle vigenti leggi in materia di cooperazione. Lo scopo che i Soci della Cooperativa intendono perseguire è quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata della Azienda, continuità di occupazione e migliori condizioni economiche, sociali e professionali. 9/17/2021 Titolo documento 21

Per il conseguimento dello scopo ed in relazione alle concrete esigenze produttive, la Cooperativa stipula con i Soci contratti di lavoro, in forma subordinata o autonoma od in qualsiasi altra forma. Analoghi contratti di lavoro potranno essere stipulati dalla Cooperativa anche con soggetti non Soci, al fine del conseguimento dello scopo sociale. 9/17/2021 Titolo documento 22

La Cooperativa si propone: 1. di assicurare ai propri Soci lavoro giustamente remunerato e distribuito; 2. di assicurare ai propri Soci una adeguata remunerazione del capitale investito entro i limiti consentiti dalle leggi che regolano la cooperazione; 3. di stimolare lo spirito di previdenza, di risparmio e di solidarietà dei Soci in conformità delle vigenti disposizioni di legge in materia di raccolta del risparmio, anche istituendo una sezione di attività - appositamente regolamentata - per la raccolta di prestiti, limitata ai soli Soci, effettuata esclusivamente ai fini del più ampio conseguimento dell’oggetto sociale; 9/17/2021 Titolo documento 23

4. di destinare apposite somme per arricchire i trattamenti pensionistici, l’assistenza alle malattie e quella infortunistica. La Cooperativa può aderire, accettandone gli Statuti, ad Associazioni di categoria, Enti ed Organismi vari. 9/17/2021 Titolo documento 24

Nel caso è bene che nell’atto Costitutivo ci sia un riferimento generico che renda possibile l’adesione in un momento successivo. In tal modo non sarà necessario modificare l’atto costitutivo, mentre sarà sufficiente una delibera del Consiglio di Amministrazione o della stessa Assemblea dei Soci che renderà più consapevole, partecipata ed economica, la formalizzazione dell’adesione 9/17/2021 Titolo documento 25

OGGETTO SOCIALE (Esempio coop Lavoro) La Cooperativa si propone di realizzare il seguente oggetto: 1. Di assumere lavori di facchinaggio e di trasporto o simili per enti pubblici, statali e para statali, enti locali o per e da aziende private o privati, sia direttamente che tramite organismi consortili; di assumere lavori o forniture o sub forniture di trasporto o altro da eseguire direttamente e/o da assegnare tutti o in parte ai propri soci; 9/17/2021 Titolo documento 26

2. Istituire e/o gestire, anche interamente, cantieri, stabilimenti, officine, impianti e magazzini, nell’ambito della logistica aziendale, attraverso metodologie che ottimizzino il processo produttivo nelle sue diverse fasi di approvvigionamento, gestione delle scorte, distribuzione e trasporto; 3. L’attività di autotrasporto merci, per conto terzi; logistica del trasporto in tutte le sue forme, stoccaggio e custodia delle merci; intervento di trasporto ausiliario, intermodale, nazionale ed internazionale; 9/17/2021 Titolo documento 27

4. Di assumere lavori di manutenzione e di pulizia in genere e altre attività preliminari, connesse, accessorie o complementari al facchinaggio; 5. L’attività di supporto alla promozione ed alla vendita di prodotti commerciali; 9/17/2021 Titolo documento 28

6. L’attività di movimentazione merci e di facchinaggio, di carico e scarico: l’attività di raccolta di magazzino, smistamento e distribuzione e di quant’altro complementare ed ausiliario allo spostamento e mobilità delle stesse, compreso l’assemblaggio, l’imballaggio e l’etichettatura delle merci, il confezionamento, la preparazione e, più in generale, la gestione integrata di magazzini, depositi e simili in conto di terzi; 7. L’assunzione di lavori di trasloco e di tutte le operazioni connesse; 9/17/2021 Titolo documento 29

8. L’assunzione di lavori di riordino di documenti contabili e di archivio; 9. Il riutilizzo e la ristrutturazione di bancali (imballaggi e beni inerenti e/o affini) di ogni tipo e materiale al fine del loro ciclo di utilizzazione nell’ambito di Mercati ed in tutte le piattaforme logistiche e/o magazzini esterni, compreso il loro commercio in Italia all’ingrosso ed al minuto; 10. L’attività di autotrasporto merci, in conto proprio, inerente esclusivamente al commercio di imballaggi riutilizzati e ristrutturati da commercializzare in Italia all’ingrosso ed al minuto. 9/17/2021 Titolo documento 30

La Cooperativa potrà, inoltre, svolgere qualsiasi altra attività connessa ed affine a quelle sopra elencate, nonché compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare e mobiliare, industriale e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e, comunque sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi nonché, tra l’altro, concorrere ad aste pubbliche e private ed a licitazioni private. 9/17/2021 Titolo documento 31

Altri elementi seguenti dell’atto costitutivo sono: 4 la quota di capitale sottoscritta da ciascun socio, i versamenti eseguiti ed eventuale indicazione del valore nominale se il capitale è ripartito in azioni; 5 valore attribuito ai crediti ed ai beni conferiti in natura in sede di valore del capitale sociale; 9/17/2021 Titolo documento 32

6 le categorie ed i corrispondenti requisiti individuali dei soci e le condizioni per l‘ammissione dei soci oltre ai tempi e modi di esecuzione dei conferimenti; 7 condizioni per recesso od esclusione dei soci; 8 regole di ripartizione degli utili e i criteri di ripartizione dei ristorni; 9/17/2021 Titolo documento 33

9 le forme di convocazione dell’assemblea dei Soci. Tra queste forme oggi sono ammesse, oltre le consuete raccomandate postali, anche le PEC o le mail in genere. In questo secondo caso occorre accertarsi della ricezione della mail contenente la convocazione stessa, altrimenti si potrebbe determinare la mancata convocazione del Socio con evidenti effetti negativi. Il corretto adempimento della convocazione viene considerato un fondamentale indicatore della platea di partecipazione sociale elemento essenziale di una cooperativa. 9/17/2021 Titolo documento 34

10 sistema di amministrazione adottato (di fatto oggi vi è l’obbligo di Consiglio di Amministrazione); con indicazione dei poteri e della rappresentanza sociale; 11 numero dei componenti dell’eventuale Collegio Sindacale (se si superano determinati parametri di bilancio questo, piuttosto che il Revisore Unico, diventa obbligatorio); 9/17/2021 Titolo documento 35

12 nomina dei primi amministratori e sindaci se presenti; 13 l’importo globale anche se non definitivo delle spese di costituzione a carico della società. 9/17/2021 Titolo documento 36

Scegliere la società cooperativa Altre caratteristiche dello statuto 1) 2) 3) 4) Art. 2514 (Requisiti cooperative a mutualità prevalente) il divieto di distribuire i dividendi in misura superiore all'interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentato di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; il divieto di remunerare gli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti rispetto al limite massimo previsto per i dividendi; il divieto di distribuire le riserve fra i soci cooperatori; l'obbligo di devoluzione, in caso di scioglimento della società, dell'intero patrimonio sociale, dedotto soltanto il capitale sociale e i dividendi eventualmente maturati, ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione.

Scegliere la società cooperativa Art. 2515 (denominazione sociale) Indicazione di Società cooperativa nelle denominazione sociale Art. 2519 (Norme applicabili) Alle società cooperative, per quanto non previsto dal presente titolo, si applicano in quanto compatibili le disposizioni sulla società per azioni. L'atto costitutivo può prevedere che trovino applicazione, in quanto compatibili, le norme sulla società a responsabilità limitata nelle cooperative con un numero di soci cooperatori inferiore a venti ovvero con un attivo dello stato patrimoniale non superiore ad un milione di euro.

Scegliere la società cooperativa La disposizione dell'art. 2519 c. c. va interpretata nel senso che l'applicazione alle cooperative delle norme sulle s. r. l. , ove ne ricorrano i presupposti, esige un'espressa opzione statutaria. Viceversa, ai fini dell'applicazione delle norme delle s. p. a. , nei casi previsti, non è necessaria una specifica previsione statutaria.

Scegliere la società cooperativa Nel caso in cui la società cooperativa adotti le norme della s. r. l. , e vengano successivamente superati entrambi i parametri di cui all'art. 2519 c. c. , gli amministratori hanno l'obbligo di convocare l'assemblea per adeguare lo statuto, con l'adozione delle norme sulla S. p. a.

Scegliere la società cooperativa Non sono previste specifiche sanzioni per la violazione di tale obbligo, ma si ravvisa, in tal caso, una inefficacia sopravvenuta delle clausole che richiamano le norme della s. r. l. , e quindi la sostituzione automatica delle suddette clausole con le norme imperative che comportano l'applicazione delle norme sulle s. p. a. (artt. 1339, 1419 c. c. ). In alternativa, è possibile prevedere, con apposita clausola statutaria, lo scioglimento della società in caso di mancata adozione delle suddette modifiche entro un dato termine.

Scegliere la società cooperativa REGOLAMENTI I rapporti tra la società e i soci possono essere disciplinati da regolamenti che determinano i criteri e le regole inerenti allo svolgimento dell'attività mutualistica tra la società e i soci. I regolamenti, quando non costituiscono parte integrante dell'atto costitutivo, sono predisposti dagli amministratori e approvati dall'assemblea con le maggioranze previste per le assemblee straordinarie.

I regolamenti rappresentano, pertanto, uno strumento facoltativo per la disciplina dei rapporti societari, fatta eccezione per 2 fattispecie per le quali l’adozione di un regolamento è obbligatoria in forza di specifiche norme che richiedono apposita regolamentazione: − 1) i rapporti con i soci lavoratori delle cooperative di lavoro (L. 142/2001); − 2) le modalità di raccolta, gestione e rimborso dei prestiti da soci (D. Lgs. 385/1993). 9/17/2021 Titolo documento 43

Nelle cooperative di lavoro, l’adozione del regolamento è prevista dall’articolo 6, L. 142/2001, con la finalità di individuare le tipologie dei rapporti di lavoro che si intendono instaurare con i soci lavoratori, in adempimento dello scambio mutualistico. L’obbligo di adottare il regolamento sussiste solo per le cooperative in cui il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione lavorativa del socio. 9/17/2021 Titolo documento 44

A ulteriore conferma, con la circolare n. 34/2002 il Ministero del lavoro, nell’illustrare i contenuti della L. 142/2001, precisa che “la legge si rivolge a tutte le cooperative di lavoro, operanti in diversi settori economici, in quanto ciò che assume un ruolo centrale è il rapporto mutualistico avente ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio”. Con successiva nota n. 6122/2006, il Ministero è tornato sulla questione esplicitando in maniera più puntuale che l’obbligo del regolamento sussiste solo per le cooperative che abbiano come oggetto della prestazione un’attività lavorativa resa dal socio. 9/17/2021 Titolo documento 45

Come detto il Regolamento disciplina lo svolgimento dell’attività mutualistica tra cooperativa e Soci. Si tratta quindi di un documento complesso ed essenziale per la vita stessa della Cooperativa. Poniamo in evidenza alcuni elementi del Regolamento di una Cooperativa di Lavoro 9/17/2021 Titolo documento 46

I soci lavoratori: Concorrono alla gestione dell’impresa partecipando alla formazione degli organi sociali ed alla definizione della struttura e della direzione dell’impresa. Partecipano alla elaborazione di programmi di sviluppo ed alle decisioni concernenti le scelte strategiche, nonché alla realizzazione dei processi produttivi Mettono le proprie capacità professionali a disposizione in relazione al tipo ed allo stato di attività svolta nonché alla quantità delle prestazioni di lavoro disponibili per la cooperativa stessa 9/17/2021 Titolo documento 47

Tra il Socio e la Cooperativa potrà essere instaurato uno dei seguenti tipi di contratto di lavoro: Subordinato nelle varie tipologie possibili; Formativo, finalizzato all’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato; Autonomo. 9/17/2021 Titolo documento 48

Modalità di individuazione del tipo di contratto L’individuazione del tipo di contratto di lavoro tiene conto di diversi fattori quali il contesto operativo in cui si svolgerà la prestazione, il possesso di professionalità piuttosto che di titoli od iscrizioni possedute ed, infine a seconda delle caratteristiche, delle modalità e dell’organizzazione relativa al tipo di lavoro disponibile nella cooperativa. 9/17/2021 Titolo documento 49

Caratteristiche dei Contratti di lavoro applicati: Nel regolamento devono esserci riferimenti ai Contratti di Lavoro applicati che dispongono il trattamento economico ed in genere tutta la disciplina del rapporto di lavoro come ad esempio orario di lavoro, ferie, permessi, malattie, maternità trattamento di fine rapporto. 9/17/2021 Titolo documento 50

L’inizio dell’attività lavorativa potrà essere statuito attraverso la consegna di una lettera di impiego disciplinante il rapporto con il richiamo ai CCNL applicati controfirmata per ricevuta dallo stesso Socio. 9/17/2021 Titolo documento 51

Di norma, attualmente, per il lavoro subordinato avente ad oggetto servizi di pulizia e facchinaggio il richiamo è ai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro approvati con le maggiori rappresentanze sindacali di categoria (Cgil, Cisl e Uil) 9/17/2021 Titolo documento 52

Distribuzione del lavoro: La cooperativa provvede, tramite la propria organizzazione, all’acquisizione del lavoro e alla relativa distribuzione ad ogni Socio in base alle mansioni assegnate, alla professionalità posseduta, al grado di responsabilità acquisita e al tipo di contratto in essere. Questo aspetto è ritenuto giustamente un importante elemento del requisito della mutualità che assume rilevanza per garantire a tutti i soci le medesime opportunità di lavoro 9/17/2021 Titolo documento 53

Ne deriva quindi che è comunque possibile la gestione con criteri di mercato ove si prevedano riduzioni di orario e tipologie di lavoro senza mai far mancare le pari opportunità. 9/17/2021 Titolo documento 54

Non manca nel Regolamento anche l’indicazione esaustiva, dei diritti e dei doveri dei soci, sia per quanto attiene allo svolgimento del lavoro che alla partecipazione degli stessi alla vita sociale della Cooperativa. Essi hanno quindi degli obblighi ma anche dei diritti espliciti come poter fare le loro osservazioni riguardo la gestione sociale della Cooperativa. 9/17/2021 Titolo documento 55

Tra i doveri spiccano quelli relativi alla condotta diligente verso gli interlocutori aziendali oltre che del segreto professionale. Il Regolamento può arrivare sino alla regolamentazione della cura dei beni aziendali affidati al Socio. Come per esempio , cellulari, automezzi, attrezzature di lavoro in genere 9/17/2021 Titolo documento 56

Un elemento essenziale tra i doveri è costituito dal comunicare per scritto la propria residenza eo dimora nonché ogni mutamento successivo delle stesse sia durante il servizio che durante i congedi. E’ chiaro che la reperibilità diventa fondamentale per la partecipazione sociale alla società in particolare nel momento in cui ci sono le convocazioni di assemblea. Sempre nel rispetto del principio della mutualità di cui quest’ultima è un elemento determinante. 9/17/2021 Titolo documento 57

Vi sono poi delle norme specifiche per i soci con rapporto di lavoro autonomo: Caratteristica essenziale, in questo caso, diventa appunto l’autonomia dell’attività secondo regole proprie del rapporto di lavoro individuale instaurato. Tale autonomia non esclude che il Socio debba rispettare comunque tutte le norme di gestione sociale partecipando alle attività di coordinamento, informazione e aggiornamento reputate necessarie dalla direzione della cooperativa per il buon svolgimento dell’attività. 9/17/2021 Titolo documento 58

Il Socio è tenuto ad un adeguato impegno nell’espletamento dell’incarico e non può delegare a terzi l’esecuzione in tutto od in parte di quanto affidatogli. Il Socio è tenuto a rispettare le norme in materia di sicurezza ed igiene del lavoro impartite dalla cooperativa e previste dalla legge per la propria attività 9/17/2021 Titolo documento 59

L’attività deve essere svolta in autonomia senza vincolo di subordinazione e senza assoggettamenti gerarchici o di orario di lavoro. Tutti questi aspetti distintivi caratterizzano in maniera specifica le modalità di svolgimento dell’attività sociale del socio lavoratore autonomo. L’autonomia operativa viene valutata anche in sede di Vigilanza e Controllo. 9/17/2021 Titolo documento 60

E’ del tutto evidente che, in caso di valutazione negativa dell’autonomia operativa, verrebbe a determinarsi una trasformazione del rapporto di lavoro in subordinato, con tutte le relative conseguenze in termini economici e sanzionatori. 9/17/2021 Titolo documento 61

Occorre infine fare un cenno alle sanzioni che vengono previste dal Regolamento. Le violazioni da parte dei Soci degli obblighi previsti, danno luogo, secondo la gravità dell’infrazione e previo procedimento disciplinare, all’applicazione delle seguenti sanzioni: a) b) c) d) e) Rimprovero verbale; Rimprovero scritto; Multa di importo fino ad un massimo di 4 ore di retribuzione; Sospensione dal servizio e dalla retribuzione fino ad un massimo di 10 giorni; Licenziamento disciplinare senza preavviso e con altre conseguenze di ragione e di legge. 9/17/2021 Titolo documento 62

Nel rispetto del principio di gradualità e proporzionalità delle sanzioni in relazione alla gravità della mancanza, il tipo e l’entità di ciascuna delle sanzioni sono determinati anche in base ad alcuni principi generali quali, solo per citarne alcuni: a) Intenzionalità del comportamento, il grado di negligenza, imprudenza o imperizia dimostrate, tenuto conto della prevedibilità dell’evento; b) Rilevanza degli obblighi violati; c) Grado di danno o pericolo causato alla Cooperativa, agli interlocutori aziendali o a terzi. 9/17/2021 Titolo documento 63

E’ evidente quindi la volontà di tutelare la Cooperativa e per essa, tutti gli altri Soci, che potrebbero subire danni nella gestione del lavoro determinando anche la possibile perdita dell’appalto. Il riferimento alla mutualità anche qui, emerge con chiarezza. 9/17/2021 Titolo documento 64

Il Socio colpito da provvedimento disciplinare il quale intenda impugnare la legittimità del provvedimento stesso può avvalersi delle procedure di conciliazione previste dall’art 7, Legge 20 maggio 1970, n° 300. In tutte le fasi del procedimento il socio può farsi assistere da un rappresentante di associazione sindacale a cui aderisce o conferisce mandato. 9/17/2021 Titolo documento 65

Approvazione e deposito Non sono previsti termini particolari entro i quali adottare il regolamento, ma deve essere adottato prima dell’inizio dell’attività lavorativa dei soci e la sua entrata in vigore deve essere contestuale o successiva all’approvazione. Il regolamento deve essere depositato entro 30 giorni dall’approvazione presso la DTL, oggi ITL (Ispettorato Territoriale del Lavoro), competente per territorio rispetto alla sede legale dell’ente cooperativo, per dare la possibilità all’organo ispettivo, in fase di ispezione, di verificare la rispondenza delle condizioni regolamentari con quelle concretamente applicate. 9/17/2021 Titolo documento 66

Scegliere la società cooperativa I quesiti possono essere inviati alla seguente mail convegni@odcec. roma. it