POZZALLO UNA TERRAZZA SUL MARE LUOGHI PORTO STRUTTURA

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POZZALLO UNA TERRAZZA SUL MARE

POZZALLO UNA TERRAZZA SUL MARE

LUOGHI

LUOGHI

PORTO STRUTTURA Il porto commerciale di Pozzallo è uno dei più importanti della Sicilia

PORTO STRUTTURA Il porto commerciale di Pozzallo è uno dei più importanti della Sicilia dove si trova anche la sede della capitaneria di porto ed è posto a 90 km da malta , in posizione strategica per avviare scambi con il nord Africa. è protetto da una diga Fornarea ad arco spezzato con direzione sud est- e da un contro molo in direzione sud. Il tratto terminale del molo foraneo, della lunghezza di 600 m, permette l'attracco di navi fino a 9, 5 m di pescaggio. Il porto è attrezzato per la rifornitura di carburante, acqua potabile, energia elettrica. Sono inoltre presenti Gru semoventi ed È possibile il rimessaggio anche coperto, l'assistenza e la manutenzione e la riparazione. è un porto turistico/commerciale , la profondità è dai 7 agli 11 metri ed è affacciato sul mar mediterraneo.

PORTO ECONOMIA Il porto di Pozzallo è il maggiore della provincia di Ragusa e

PORTO ECONOMIA Il porto di Pozzallo è il maggiore della provincia di Ragusa e fra i più importanti della Sicilia , è inoltre sede della capitaneria di porto. Inizialmente fu progettato per una movimentazione di 500. 000 tonnellate di merce all’anno; attualmente ha triplicato le previsioni grazie alla costante crescita degli scambi commerciali. Si trova a circa 90 Km da Malta ed è in posizione strategica per i collegamenti con il Nord Africa. Il porto di Pozzallo è interessato da un traffico di navi passeggere, mercantili e Roro. Il porto piccolo , a Nord , è utilizzato da imbarcazioni da pesca , da diparto e da mezzi di servizio per un massimo di 150 unità. Dal porto commerciale , a Sud , è in servizio un collegamento di linea dalla compagnia Virtus Ferries Limited operato con il catamarano Jean De la Valletta da e verso « il Porto Grande della capitale maltese» .

TORRE CABRERA Imponente e maestosa , la Torre si erge sulla scogliera del litorale

TORRE CABRERA Imponente e maestosa , la Torre si erge sulla scogliera del litorale di Pozzallo. Fu costruita nel primo ‘ 400 , a difesa del Caricatore di Pozzallo , divenuto “Regio”, nel 1429 , per volere del conte di Modica Giovanni Cabrera , esponente di una delle più illustri famiglie catalane. L’edificio , a pianta quadrata , con lato di circa 20 m. ed un’altezza di 28 m. dal piano stradale , consta di 3 piani più la terrazza. Conserva all’esterno il cinquecentesco bastione scarpato , che si protende sul mare con l’imponente terrazza. A seguito dei recenti restauri si è dimostrato che non si trattava esclusivamente di una torre di difesa , ma di un “palacium” che svolgeva sia la funzione di residenza signorile che quella di punto di controllo delle granaglie e delle merci. Nel corso del ‘ 500 , il “Palacium” divenne una sorta di grande torre costiera utile alla difesa contro gli attacchi dei pirati che si intensificavano sempre più e si pensa che , già allora , la torre fosse munita di cannoni. Al piano terra possono essere visitati i due vasti magazzini , coperti con volte a botte , in pietra e mattoni. Attraverso un’articolata scala ottocentesca , esterna all’ edificio , si accede al primo piano , dove le pareti conservano le tracce delle crociere crollate in seguito ad un terremoto.

TORRE CABRERA STRUTTURA Descrizione architettonica e topografica – La torre Cabrera di Pozzallo ha

TORRE CABRERA STRUTTURA Descrizione architettonica e topografica – La torre Cabrera di Pozzallo ha pianta quadrata e un tempo trovavasi per buona parte isolata rispetto all’abitato di Pozzallo, fino agli inizi del XX sec. piccolo villaggio di pescatori. L’edificio ha un’altezza di 28 m, suddiviso, all’interno, in tre piani rinforzati da un muro di spinta centrale. Il piano terreno è partizionato in due ambienti coperti da volte a botte. Al primo piano si accede per mezzo di una scala a tre rampe, probabilmente frutto del restauro avvenuto nel corso del XVI sec. Dei due ambienti della seconda elevazione, quello di sud-ovest è suddiviso in tre campate, coperte da volte a crociera con costoloni, un tempo crollati e successivamente reintegrati durante gli ultimi restauri. La sala presenta, ad est, un muro trasversale, oltre il quale si trova una piccola camera circolare ospitante, tempo fa, la rampa di scale a chiocciola conducente al secondo piano.

TORRE CABRERA STRUTTURA Durante i restauri cinquecenteschi venne deciso di asportare la scala a

TORRE CABRERA STRUTTURA Durante i restauri cinquecenteschi venne deciso di asportare la scala a chiocciola, in favore di una più solida scala lapidea divisa in due rampe. Alla sala di sud-est del primo piano si giunge per mezzo di due porte, delle quali una ad ogiva con chiave di volta impreziosita dallo stemma dei Cabrera. Anche questo ambiente offre la consueta suddivisione in tre campate, la centrale rettangolare e le laterali a pianta quadrata, coperte da crociere costolonate. Si rileva anche la presenza di alcune finestre, databili, presumibilmente, ad epoca dsc 01830 cinquecentesca. La seconda elevazione offre una divisione identica rispetto al piano inferiore. Anche in questo caso si possono osservare due ampie stanze tripartite e sorrette da crociere, giunte fino ad oggi nella loro originaria integrità.

TORRE CABRERA STRUTTURA . I peducci dei costoloni poggiano su capitelli cubici, impreziositi da

TORRE CABRERA STRUTTURA . I peducci dei costoloni poggiano su capitelli cubici, impreziositi da un’ossessiva ripetizione dello stemma nobiliare. Le pareti di sud-ovest e nordest ospitano due finestre sorrette da volta a sesto ribassato. Altre finestre, oggi murate o ridotte di dimensioni, contribuivano ad illuminare la sala rivolta verso la costa, rendendola a tutti gli effetti una grande veranda o un belvedere rivolto al mare. L’esterno della torre spicca per la grande uniformità costruttiva, spezzata solo dalla presenza delle finestre e di due contrafforti coevi al bastione a mare. La tecnica edilizia si compone di blocchetti di pietra spesso intervallati da pietrame non squadrato. Come sempre l’utilizzo di conci ben squadrati è limitato ai cantonali. Dell’originario terrazzo rimane ben poco. Esso venne del tutto rimaneggiato durante i restauri del XVI sec. Oggi è privo delle originarie merlature e al loro posto si trovano alloggiamenti per bocche da fuoco, similmente a quanto è possibile osservare presso la terrazza dell’imponente bastione a mare, fortemente scarpato e con zoccolo piantato direttamente sul sottofondo del mare.

VILLA TEDESCHI Alla periferia di Pozzallo, nel quartiere denominato SCARO, e` situata la Villa

VILLA TEDESCHI Alla periferia di Pozzallo, nel quartiere denominato SCARO, e` situata la Villa tedeschi, acquistata dal comune nel 1979. Originariamente la grande Villa sorgeva su una collinetta degradante verso il mare e aveva una cappella privata. In seguito, Giorgio Polara apporto` numerose migliorie alla struttura, donandole l'aspetto attuale e per atto dotale la proprieta` passo`poi alla figlia Concetta Polara Galazzo, che sposo` il senatore Michele Tedeschi Rizzone il quale abbelli` notevolmente la Villa. Nel 1897 i coniugi tedeschi donarono l'ex feudo dello Scaro al figlio minore Corrado che abito' la villa fino al 1955, quando, a causa delle gravi condizioni economiche, dovette trasferirsi in una casa piu` modesta in Piazza Mercato a Pozzallo. La proprieta` rimase in stato di abbandono per decenni ed in questo lungo periodo venne privata di ogni decoro, diventando in seguito la biblioteca comunale.

VILLA TEDESCHI DESCRIZIONE PARTE ESTERNA Il corpo centrale dell'edificio residenziale e` a pianta rettangolare

VILLA TEDESCHI DESCRIZIONE PARTE ESTERNA Il corpo centrale dell'edificio residenziale e` a pianta rettangolare e presenta una disposizione simmetrica degli spazi di un cortile esterno ampio, delimitato da mura di cinta confluenti in un alto cancello in ferro battuto che e` imperniato su due pilastri imponenti con delle semicolonne a capitello. Ai lati dei pilastri poggiano alti basamenti con rosoni centrali, delimitati dagli unici elementi rimasti di questa Villa (elementi zoomorfi e fitomorfi). Il suo impianto e` semplice e rigoroso basato su principi razionali Nell' androne superiore possiamo trovare lo stemma che riprende i riferimenti dei blasoni della famiglia Lorefice con il Leo LA SALA DEI FIORI Gli elementi decorativi di questa sala sono appunto i fiori; li ritroviamo sia nelle losanghe poligonali intorno e al centro della volta sia nella fascia decorativa. LA SALA DELLA MUSICA La stanza ripropone finti panneggi e ghirlande. Queste alleggeriscono le pareti in festoni raccolti da drappeggi che si articolano intorno ad una fascia orlata posta alla base della volta. Importante notare gli effetti pittorici angolari dove piccoli putti sono appoggiati a fioriere.

VILLA TEDESCHI LA SALA LIBERTY I dipinti delle pareti sono coperti con carta da

VILLA TEDESCHI LA SALA LIBERTY I dipinti delle pareti sono coperti con carta da parati. Integrali sono invece quelli del soffitto dove si alternano varie cornici. Ne rampante del Marchese Polara Tedeschi. DESCRIZIONE CAPPELLA La cappella gentilizia e` disegnata dall'architetto Giovanni Raimondi che ha voluto realizzare un'architettura ricercata e non banale. Il prospetto laterale della cappella che e` a sinistra della villa si presenta con una scalinata centrale antistante. Da qui si accede ad uno spazio rettangolare adibito a giardino con un profilo smerlato ondulato L'ingresso e` ad arco a tutto sesto ribassato poggiante su due colonne con capitelli spiraliformi, seguito da due monofore per lato. In alto, sopra il portale, troviamo cinque monofere allineate che danno luce all'interno

LUNGOMARE PIETRENERE Il Lungomare Pietre Nere è la zona della città di Pozzallo ad

LUNGOMARE PIETRENERE Il Lungomare Pietre Nere è la zona della città di Pozzallo ad avere maggiore attrazione turistica sia di giorno che di sera, di giorno la spiaggia viene prediletta per l’ampiezza e la presenza di servizi attrezzati come lidi balneare, campi da beach volley e tornei. La sera il lungomare diventa la metà prediletta sia dai turisti che dai locali per la presenza di eventi organizzati presso l’anfiteatro di natura musicale e di danzante, gli artisti di strada, aree gioco per bambini, gelaterie e bar, Inoltre il Lungomare Pietre Nere risulta logisticamente più centrale in quanto confina con la Piazza Rimembranza e il Corso Vittorio Veneto praticamente il centro città. Il Lungomare Raganzino è il secondo Lungomare di Pozzallo, inizia dalla fine del Corso Vittorio Veneto e termina ai piedi del Porto di Pozzallo. Il mare della spiaggia del lungomare Raganzino quasi sempre calmo anche quando si presentano forti raffiche di vento provenienti da ponente. La vicinanza al porto di Pozzallo favorisce il riparo dalle correnti di ponente, questa tipologia di spiaggia è ideale soprattutto per i bambini in quanto i fondali sono estremamente bassi e sabbiosi. Chilometri di costa sabbiosa La spiaggia inizia dal porto di Pozzallo e termina a Santa Maria del Focallo, località di mare di Ispica. dovendo considerare il litorale Ispicese più quello di Pozzallo si hanno circa 15 km di costa di sabbia fine dorata con qualche interruzione di scogliere molto suggestive ideali per la pesca e per gite in barca. di tutta la fascia costiera la spiaggia di Pozzallo è la più larga fattore favorito dall’insenatura dal porto che ha permesso di realizzare una vera e propria baia mediterranea.

LUNGOMARE Il Lungomare Pietre Nere è la parte di spiaggia di Pozzallo con maggiore

LUNGOMARE Il Lungomare Pietre Nere è la parte di spiaggia di Pozzallo con maggiore vocazione turistica, frequentata dai locali e dai turisti. • • Nota per la sua estesa battigia e la presenza di numerosi stabilimenti balneari che la rende meta di giovani e famiglie, desiderosi di godersi il bel mare e dilettarsi nei campi da beach volley presenti. • Luogo d’incontro anche la sera grazie alla presenza di numerosi locali in riva al mare che organizzano per tutto il periodo estivo serate organizzate con possibilità di ballare e godersi un buon cocktail in compagnia. • Presenti, inoltre, artisti di strada, spazi dedicati ai giochi per i più piccoli, con gelaterie e bar. • Il clima ט mediterraneo, contraddistinto da inverni miti e piovosi e da estati calde, mitigate dalla brezza marina. • Secondo una ricerca effettuata dall'ENEA nel 2001 sull'irraggiamento solare, Pozzallo ט il secondo comune italiano su cui il sole batte con maggiore intensità, preceduto solamente da Pachino. A luglio il valore della radiazione solare corrisponde a 6 035 MJ/m² Latitudine , longitudine e altitudine Latitudine: 36° 43′ 49″ N Longitudine: 14° 50′ 48″ E Altitudine sul livello del mare: 11 m • Coordinate in gradi decimali • Latitudine : 36. 7302800° Longitudine : 14. 8467200° • Coordinate in gradi e minuti decimali • Latitudine : 36° 43. 8168′ N Longitudine : 14° 50. 8032′ E

LUNGOMARE Le origini e la storia di Pozzallo sono strettamente legate al mare, ai

LUNGOMARE Le origini e la storia di Pozzallo sono strettamente legate al mare, ai suoi approdi, alle sue spiagge, alla sua felice posizione geografica, che ne hanno segnato il percorso storico, da borgo marinaro della Contea di Modica , alla sua nascita come comune autonomo nel 1829. Furono i Chiaramonte, divenuti signori della Contea di Modica ad intuire che Pozzallo, con la sua ampia spiaggia e la sua posizione, poteva essere di strategica importanza per gli interessi della Contea e diventare un porto mercantile per la commercializzazione dei suoi prodotti verso Malta e verso altri paesi del mediterraneo Nella parte di costa compresa tra la spiaggia Pietre Nere e la “ Balata” fu costruito il “ Caricatore” e una serie di pontili e di scivoli, per l’imbarco dei prodotti sui velieri. Pozzallo divenne ben presto uno degli scali più importanti della Sicilia e porto d’imbarco per le merci dirette a Malta e nei vari paesi del Mediterraneo

SPIAGGE Ciò che rende speciale Pozzallo sono le tre spiagge della città. La tipologia

SPIAGGE Ciò che rende speciale Pozzallo sono le tre spiagge della città. La tipologia di spiagge è di sabbia fine e dorata di tipo africano. Il mare, bandiera blu dal 2002, si presenta con bassi fondali sabbiosi, molto importanti per famiglie e bambini piccoli 1) La spiaggia di pietre nere e molto larga e dispone di diversi lidi balneari. 2) la spiaggia di Raganzino e un po’ più piccola ma ha il vantaggio di essere riparata dalle forti raffiche di vento. 3) la spiaggia del primo e secondo scivolo sono due spiagge periferiche fuori dal centro abitato ubicate verso Santa Maria del Focallo. Il lungomare pietre nere è la zona della città di Pozzallo ad avere maggiore attrazione turistica sia di giorno che di sera, viene prediletta per l’ampiezza e la presenza di servizi attrezzati. Il lungomare Raganzino è il secondo lungomare di Pozzallo. Il mare della spiaggia del lungomare Raganzino quasi sempre calmo anche quando si presentano forti raffiche di vento proveniente da ponente.

COMUNE DI POZZALLO Il palazzo, dedicato a Giorgio La Pira, fu architettato da Giovanni

COMUNE DI POZZALLO Il palazzo, dedicato a Giorgio La Pira, fu architettato da Giovanni Raimondi su commissione del podestà Corrado Tedeschi. La costruzione iniziò nel 1923, per terminare nel 1926. Conserva del progetto originale la caratteristica forma a "U", con due corpi laterali. Annesso al palazzo è la Villa Comunale, in cui sono presenti numerose specie vegetali, tra cui palme, oleandri e fichi. Dal 1928 è utilizzato come municipio. Nella piazzetta del municipio si trova una mappa del comune di Pozzallo, nella quale vengono evidenziati con un colore più scuro il palazzo e la chiesa madre.

CHIESE CHIESA MADRE MADONNA DEL ROSARIO La Chiesa Madre Madonna del Rosario è la

CHIESE CHIESA MADRE MADONNA DEL ROSARIO La Chiesa Madre Madonna del Rosario è la seconda chiesa sorta a Pozzallo dopo quella di Santa Maria di Portosalvo, nonché la più importante. La chiesa è spesso chiamata San Pietro poiché la prima parrocchia dipendeva dal Duomo di San Pietro a Modica. La costruzione iniziò nel 1876 per volontà del reverendo Vincenzo Ferreri. La costruzione fu ultimata durante la reggenza di Don Alessandro Giannone, che nel 1891, a lavori ultimati, la fece consacrare alla Madonna del Rosario, a cui era particolarmente devoto. La chiesa, a forma di croce latina, è formata da tre navate. Le navate laterali sono separate da quella centrale da una serie di colonne dalla forma squadrata. All'interno di esse sono presenti numerose statue e dipinti. L'abside, nella quale è presente la venerata statua della Madonna del Rosario, Regina e Patrona della Citta' di Pozzallo, opera di Valente Assenza, è provvisto di due cappelle laterali: una contenente il Santissimo e una contenente una statua del Crocifisso. Nei due corpi laterali sono presenti due confessionali in legno, donati alla parrocchia dalla Basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi. Opera di particolare interesse è il pulpito, opera in legno di Raffaele Caruso del 1910.

CHIESE CHIESA DI SANTA MARIA DI PORTOSALVO La chiesa di Santa Maria di Portosalvo

CHIESE CHIESA DI SANTA MARIA DI PORTOSALVO La chiesa di Santa Maria di Portosalvo è la prima chiesa sorta a Pozzallo ed è la seconda più importante dopo la chiesa madre. La chiesa sorge sull'omonima piazza. Alla parrocchia è annessa la chiesa di Santa Maria della Fiducia, alla periferia della città. La chiesa fu costruita nel 1746 su uno sperone di roccia adiacente al mare, dai primi abitanti che si stanziarono a Pozzallo. La chiesa venne eretta a parrocchia nel 1886, venne danneggiata durante la seconda guerra mondiale, fu sconsacrata in occasione del restauro (finanziato dalle offerte della principale famiglia borghese della zona, gli Avitabile) e venne riaperta il 15 ottobre 1951. Dopo una lenta decadenza, si decise per il restauro della chiesa, che terminò nel 2007. Alla vecchia struttura è stato aggiunto il campanile ed è stata aggiunta una facciata, nel lato nord, in stile moderno. La chiesa si trova nel primo tratto della via Rapisardi, esattamente accanto alla spiaggia e alla torre Cabrera. Troviamo due ingressi: quello moderno e quello antico, esistente fin dalla fondazione, in stile classico. La chiesa è divisa in tre navate (due laterali ed una centrale). Nelle navate laterali sono presenti numerosi dipinti, a opera di Valente Assenza. La statua più importante è quella dell'Addolorata, opera in legno dello scultore Angioini e donata alla città dal commerciante Vincenzo Falanca nel 1822 per grazia ricevuta dopo un naufragio. Altre opere importanti sono l'altare maggiore, di Antonino Assenza, e il fonte battesimale, datato 1770, di Stefano Calabrese.

VANEDDA RI VICCI La zona antica del paese è unica nel suo genere e

VANEDDA RI VICCI La zona antica del paese è unica nel suo genere e ancora oggi, percorrendo le sue stradine, è possibile immaginare scene e usi che rieccheggiano dal passato. Nei vicoli stretti un tempo si trovavano le prime botteghe alimentari per la vendita di farina, cereali, olio, vino e sale autorizzate dal governo della contea per facilitare l’approviginamento della popolazione che allora era costituita principalmente da marinai e funzionari civili che operano nel caricatore. Cassette basse, unite le une alle altre che formano piccole viuzze che s’incrociano, si ristringono e si allargano, creano affascinanti scorci. La vanedda ri vicci è il luogo ideale in cui, spesso, trovano spazio le rappresentazioni dei presepi natalizi e manifestazioni culturali ed enogastronomiche.

LA CLASSE III D ISTITUTO COMPRENSIVO «GIUSEPPE ROGASI» ANNO SCOLASTICO 2016/2017 COMPITO DI REALTÀ

LA CLASSE III D ISTITUTO COMPRENSIVO «GIUSEPPE ROGASI» ANNO SCOLASTICO 2016/2017 COMPITO DI REALTÀ