La Grecia Antica Realizzato da DELLO IACOVO Federica
- Slides: 34
La Grecia Antica Realizzato da : • DELLO IACOVO Federica • PAVONE Elisabetta • SUPPA Marta • VERBICARO Ilaria Classe 1^B a. s. 2018 -2019
La prima civiltà: Minoica (o cretese) Si sviluppò nell’isola di Creta tra il 2600 e il 1450 a. c.
Si trattava di un popolo pacifico di commercianti e agricoltori Il palazzo di Cnosso era il centro di una civiltà che si estendeva in tutta l’isola. È formato da un cortile centrale e vari ambienti disposti su più piani, sfruttando le ondulazioni del terreno. Al suo interno sono conservati numerosi affreschi, simbolo di una civiltà legata all’arte. Una particolarità del palazzo di Cnosso è l’assenza di mura di cinta. Infatti le città non erano in guerra tra loro e non temevano attacchi da parte di altri popoli perché controllavano il movimento delle navi grazie alla supremazia della flotta (talassocrazia)
La società Lo studio dei reperti archeologici ha dimostrato che si trattava di una società: Monarchica (es: re Minosse) Politeista (culto antropomorfo della Grande Madre) Stratificazione sociale (= ognuno aveva un ruolo preciso: contadini, commercianti, sacerdoti etc. )
La vita quotidiana La vita che si svolgeva nei palazzi era sfarzosa e allietata da intrattenimenti ai quali il pubblico assisteva da gradinate e tribune; ad es. la TAUROMACHIA
Una fine misteriosa Ancora oggi non è bene chiaro come abbia avuto fine la civiltà cretese, ecco le ipotesi più gettonate: invasione catastrofe naturale
Certo è che intorno al 1400 a. C. subirono l’espansione in Grecia degli Achei o Micenei.
I Micenei crearono tante città stato autonome, governate da un re, con mura poderose. La guerra di Troia (1250 a. c. ) scoppia proprio per motivi commerciali. Vengono invasi dai popoli del mare (i Dori) tra il 1200 e il 100 a. C.
Le età della Grecia Età arcaica X-VI secolo a. c. Età classica VI-323 a. c. Età ellenistica 323 -31 a. c. Nascono le poleis (sing: polis)=città stato monarchiche Nasce la Democrazia. Decadenza delle poleis. Ascesa dell’impero macedone Morte di Alessandro Magno. Ellenismo
La Polis Nasce dall’aggregazione di villaggi intorno all’Acropoli (tempio). È una città- stato, il cui centro non è più il palazzo del sovrano ma è l’agorà = la piazza dove i cittadini si riuniscono per fare POLITICA = prendere insieme le decisioni di comune interesse.
La polis si organizza su tre livelli
Per la prima volta erano ben distinti i luoghi sacri (Acropoli) da quelli sociali ed economici (Agorà) dove c’era il mercato, i tribunali, le assemblee popolari.
Del tutto indipendenti, anche a causa del territorio che non permetteva facili collegamenti, diventano il centro politico, culturale ed economico della Grecia ma anche uno dei principali ostacoli all'unità politica della Grecia. Le poleis entrarono spesso in conflitto tra loro per il controllo politico ed economico del territorio e così decisero di riunirsi in leghe (associazioni) sia per creare un equilibrio interno, sia per fronteggiare eventuali attacchi dall’esterno.
La Magna Grecia
Le conseguenze della colonizzazione 1. Economiche: aumento dell’artigianato e del commercio che portò all’introduzione della moneta. Ogni città batteva una propria moneta. 2. Sociali e Politiche: nascita della classe media composta da artigiani e commercianti, nuova antagonista dell’aristocrazia terriera. 3. Culturali: le nuove colonie permisero la diffusione della civiltà greca in tutto il Mediterraneo. Il benessere economico permise anche ad alcuni cittadini di dedicarsi alla cultura e all’arte; la propensione al dibattito e alla comunione di idee nelle colonie favorì anche la nascita e lo sviluppo dell’arte oratoria e della filosofia. 4. La Magna Grecia diventò ben presto la culla di importanti scuole di sapienza, prima fra tutte quella di Pitagora, che emigrò a Crotone dove fondò la sua scuola filosofica
Le varie forme di governo in Grecia Monarchia (assai rara): il re, chiamato Basileus, era affiancato da un consiglio di nobili anziani, la gherusia, che poteva avere anche un potere giudiziario (giudicare su un certo tipo di reati). Il re non era però un monarca assoluto, ma doveva sempre dimostrare di governare per il bene della collettività. Aristocrazia (governo dei “migliori”): a governare è un gruppo ristretto di persone (oligarchia) che discende da famiglie nobili e possidenti (eupatridi). La maggior parte delle terre è nelle loro mani. Esistono assemblee popolari ma hanno solo un valore formale. Democrazia (governo del demos): tale tipo di governo si afferma in età posteriore rispetto alle altre forme costituzionali e non in tutte le poleis. Le costituzioni di questo tipo danno voce al popolo e ai suoi rappresentanti.
I tiranni Tra il VII e il VI secolo a. C. in molte città greche si affermano però anche ordinamenti politici di natura timocràtica (basati cioè sul possesso della ricchezza, timè + cràtos= forza) Così a capo delle polis troviamo una sola persona detta tiranno. La figura del tiranno è legata alla formazione di una classe di nuovi ricchi che si va formando subito dopo il processo di colonizzazione, grazie a commerci. Attraverso manovre demagogiche, questi personaggi riescono a guadagnarsi il favore del popolo, che si affida a loro per scacciare i nobili, visti ormai come una “casta” parassitaria che non fa nulla per eliminare le disparità tra poveri e ricchi. In un primo momento i tiranni governano per il bene del popolo e solo secondariamente si comporteranno come monarchi facendosi cacciare dalle polis. Tale struttura politica, la tirannide appunto, fu particolarmente diffusa nelle colonie.
La religione greca I Cretesi erano politeisti: le divinità più importanti erano la dea-madre e il Toro. Tutte le divinità venivano rappresentate dal re-sacerdote. Il valore della donna è testimoniato dalla religione: la divinità più importante del pantheon cretese era la dea-madre, protettrice della terra e della fertilità e adorata anche come signora della montagna o signora dei serpenti. Centrali sono anche il culto delle pietre sacre e quello dell’ascia biforcuta legato al simbolo del toro. (tauromachia=battaglia contro i tori) Anche l’autorità reale era legata al dio-toro: il mìnos è il re-sacerdote, rappresentante del Minotauro
Le Olimpiadi - Momento di incontro per tutti i greci erano i giochi panellenici - I più famosi erano le Olimpiadi, presso il santuario di Zeus a Olimpia, nel Peloponneso - Le prime furono nel 776 a. C. , le ultime nel 393 a. C. : furono abolite dall’imperatore Teodosio perché non cristiane - Tutte le guerre venivano sospese perché queste gare avevano anche carattere religioso - Potevano prendervi parte solo i cittadini greci - Si affrontavano diverse discipline - Le prime Olimpiadi dell’era moderna risalgono al 1896 (Atene) e si tengono ogni 4 anni - Furono reintrodotte dopo la scoperta del sito archeologico di Olimpia
Sparta Peloponneso Laconia - X secolo a. C. Tradizione guerriera Oligarchia = governo di pochi. Ci sono 2 re, ma non hanno potere assoluto: sono controllati da una assemblea.
La società spartana Spartiati discendenti dei Dori vincitori Perieci Immigrati liberi commercianti Libertà personali Diritti politici Iloti discendenti del popolo conquistato Schiavi
Atene Culla della nostra civiltà: Alfabeto Olimpiadi - 776 a. C. Letteratura – Teatro – Musica – Arte Filosofia (= conoscenza del mondo) Matematica – Geometria Democrazia
Democrazia = governo del popolo • Dracone : primo codice di leggi scritte • Solone: fine dell’aristocrazia (= governo dei migliori, famiglie nobili), partecipa alla politica solo chi è ricco!
Pericle – età dell’oro • Ulteriore sviluppo democratico • Decise di pagare chi aveva incarichi pubblici • Mantenne il sorteggio delle cariche favorì il ricambio della classe politica
Decadenza Con le guerre persiane le poleis si indeboliscono e termina la supremazia di Atene, dove salgono al potere i tiranni (chi governa senza consultare l’assemblea)… È a questo punto che emerge l’impero Macedone di Filippo II e suo figlio Alessandro Magno
Macedonia: monarchia + aristocrazia terriera popolazione rozza importante tradizione militrare
Alessandro Magno • Grande cultura • Il più grande condottiero di tutti i tempi A meno di 30 anni conquista l’Impero persiano e giunge in India.
Non schiavizzò le popolazioni conquistate Assimilò usi e costumi persiani, anche religiosi… …questo evitò ribellioni, ma creò malcontento tra i suoi soldati e in patria… …infatti muore durante il viaggio di ritorno in circostanze sospette
Il mito del Minotauro Il Minotauro è una figura della mitologia Greca, un essere metà uomo e metà toro. Era il figlio del toro di Creta e di Parsifae, regina di Creta. La leggenda narra che Minosse, re di Creta, pregò Poseidone di inviargli un bellissimo toro, promettendo di sacrificarlo in suo onore. Ma il toro era troppo bello e Minosse ci ripensò. Poseidone lo venne a sapere e punì il re e fece innamorare Parsifae del toro. Dalla loro unione nacque il Minotauro. Minosse fece rinchiudere il Minotauro nel labirinto di Cnosso, costruito da Dedalo. Ogni nove anni 7 giovani e 7 fanciulle di Atene dovevano essere offerti in pasto al Minotauro. Teseo, figlio del re Egeo, si offrì volontario con l’intenzione di uccidere il mostro. Arianna , figlia di Minosse, si innamorò perdutamente del giovane Teseo e per evitare che venga ucciso dona lui un filo, il famoso ‘’filo di Arianna’’, in modo che il giovane possa uscire dal labirinto. Teseo sconfisse il Minotauro e salpò con la bella Arianna alla volta di Atene, montando vele bianche in segno di vittoria. Più avanti Teseo abbandonò Arianna su un’ isola. Poseidone, scagliò una tempesta contro la nave, squarciandone le vele e obbligando Teseo a montare quelle nere, segno di sconfitta. Il padre Egeo vide il simbolo di sconfitta e adirato, decise di buttarsi in mare.
Il mito del labirinto di Dedalo La storia vuole che il mitico re fondatore della civiltà, Minosse, avesse per figlio un mostro dal corpo di uomo e dalla testa di toro, il Minotauro. Per nasconderlo, Minosse aveva fatto costruire a Dedalo e suo figlio Icaro un labirinto così complicato che nessuno, una volta entrato, poteva uscirne. . nemmeno lui!! Lo stesso Icaro tentò la fuga costruendo un paio di ali di cera ma, spiccato il volo, la vicinanza al sole sciolse le ali e così Icaro fu punito per la sua presunzione. Pianta del palazzo di Cnosso
Talassocrazia (= governo sul mare) Grazie alla posizione favorevole e alle loro spiccate doti commerciali i Cretesi divennero i padroni del mare e poterono estendere il loro potere anche sulle regioni costiere della Grecia.
Sparta = Laconia spartano = lacedemone laconico= di poche parole!!!
Alfabeto Quello greco è il primo alfabeto in cui ad ogni suono corrisponde un simbolo; da esso deriva il nostro!! Aa B b G g D d E e Zz Hh Nn Tt Qq Xx Uu Ii Kk Oo Pp Ff Cc Ll Rr Yy Mm Ss Ww
- Arta si arhitectura in grecia antica
- Cos'è la pittura vascolare
- Ostia antica geschichte
- Persia antica
- Gerusalemme antica
- Antica via regina
- Xxvi inferno testo
- Chiedo scusa alla favola antica
- Alvernia antica capitale
- Gerusalemme antica
- Murice porpora
- Ostia antica gedicht
- Federica leonetti
- Federica aielli
- Federica burattini
- Federica capellino
- Aielli federica
- Federica
- Federica esposito trans
- Federica legger
- Federica oradini
- Federica cimini
- Federica gigliotti
- Federica legger
- Federica antonelli
- Mummy possest
- Guazzamento addominale
- Federica caboni unica
- Sofia spano
- Escuela 3 de 16
- Mapa de grecia y roma
- La capital de grecia
- Le prime leggi scritte
- Viiivi
- Legado cultural de grecia y roma