Le malattie a trasmissione sessuale che causano sterilit

Le malattie a trasmissione sessuale che causano sterilità di R. Casano-A. Minischetti-D. Grassano- M. Pistillo- ARinaldi- G. Romano-3^I Coordinatore lavori prof. ssa Claudia Petti

CAUSE DELL’INFERTILITÀ Le cause che possono compromettere la fertilità sono diverse: • Gli stili di vita Secondo un recente studio pubblicato su Human Reproduction Update, negli ultimi quarant’anni c’è stato un aumento dell’infertilità negli uomini occidentali dovuto all’ambiente e agli stili di vita (diete poco salutari, eccesso di peso corporeo, forte consumo di alcolici, fumo di sigaretta, assunzione di sostanze stupefacenti e sostanze dopanti ). • Infezioni a trasmissione sessuale.

MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE Affliggono una buona fetta della popolazione sessualmente attiva, sia uomini che donne. Sono dovute ad uno "scambio" di patogeni, siano questi batteri, protozoi, virus o funghi. Le aree maggiormente interessate: • Nella DONNA sono rappresentate da: Vagina, Vulva, Cervice uterina, Endometrio, Pelvi, Tube di Falloppio, Uretra. • Nell'UOMO, invece, le aree genitali più coinvolte nelle infezioni sono il Glande, il Prepuzio, i Testicoli, gli Epididimi, Uretra, Prostata, Dotti eiaculatori e le Vescicole seminali.

Infezione genitale Vaginite Vaginosi Vulvite Cervicite Microorganismi patogeni coinvolti Tipologia di patogeno (regno): Prevotella Melaninogenica Batteri Mobiluncus spp. Batteri Gardnerella vaginalis Batteri Mycoplasma hominis (tipico della vaginite e della malattia infiammatoria pelvica) Batteri Candida albicans (costituisce il 20 -30% di tutte le infezioni genitali femminili) Funghi (miceti) Trichomonas vaginalis Parassiti HPV Virus Gardnerella vaginalis Batteri Mycoplasma genitalium e M. hominis Batteri Candida albicans Funghi HPV Virus Herpes genitalis Virus Treponema Pallidum (sifilide) Batteri Neisseria gonorrhoeae (gonorrea) Batteri Chlamydia trachomatis (clamidia) Batteri Trichomonas vaginalis (tricomoniasi) Protozoi Candida albicans Funghi

Infezione genitale Epididimite Uretrite Prostatite Vescicolite Microorganismi patogeni coinvolti Tipologia di patogeno (regno): Escherichia coli Neisseria gonorrhoeae (gonorrea) Chlamydia trachomatis Batteri Candida albicans (raro) Miceti Mycobacterium tuberculosis o bacillo di Koch (tubercolosi) Batteri Mycoplasma genitalium e M. hominis Neisseria gonorrhoeae (uretrite gonococcica) Chlamydia trachomatis Herpes simplex Ureaplasma urealyticum Neisseria gonorrea Chlamydia trachomatis Escherichi. coli Pseudomonas aeruginosa Escherichia coli Neisseria gonorrea Streptococchi in genere Stafilococchi in genere Mycobacterium tuberculosis (tubercolosi) Trichomonas vaginalis Batteri Virus Batteri Batteri Batteri Protozoi

CANDIDA La Candida è un fungo(candida albicans). Fa parte della normale flora microbica dell'uomo e si ritrovano sulle superfici mucose sane della cavità orale, della vagina, del tratto gastrointestinale e dell'area rettale. CAUSE Cause meccaniche: traumi od occlusioni; ustioni; utilizzi di cateteri. Farmaci: antibiotici Aids; malattie autoimmunitarie (Lupus, Artrite reumatoide ed altre); malattie endocrine (ipotiroidismo); diabete mellito; carenze vitaminiche;

SINTOMI Nella donna • Arrossamento della mucosa vaginale, • presenza di placche biancastre, • secrezioni vaginali • prurito e bruciore. Nell’uomo • • Eritema del solco prepuziale prurito e bruciore.

CISTITE E’ causato dal batterio Escherichia coli. Colpisce prevalentemente il sesso femminile e spesso si accompagna ad un bisogno continuo e doloroso di urinare. Cause debilitazione del sistema immunitario in seguito a terapia antibiotica, alimentazione irregolare o stress eccessivo; affaticamento fisico o mentale; scarsa o eccessiva igiene intima è un fattore di rischio comune per la cistite; utilizzo di assorbenti interni pantaloni o biancheria intima eccessivamente aderente; utilizzo del catetere diabete

SINTOMI • aumento transitorio o permanente del numero di minzioni durante le 24 ore. • difficoltà nell'urinare saltuaria o continua, la minzione può essere lenta e poco copiosa; tutto ciò richiede uno sforzo eccessivo. • i muscoli appaiono contratti. • bruciore o dolore durante la minzione, talvolta accompagnato da brividi e freddo. • urine torbide , a volte maleodoranti. • talvolta si ha presenza di sangue e pus nelle urine.

HERPES È causato dal virus chiamato Herpes simplex Herpes genitale, una malattia infettiva e contagiosa caratterizzata dalla comparsa di vescicole dolorose sulla pelle e sulle mucose dell'area genitale. Il primo episodio, particolarmente fastidioso e doloroso, compare entro quindici giorni dal contagio e può perdurare anche per parecchie settimane.

CLAMIDIA La clamidia è causata da batterio, Chlamydia trachomatis un Trasmessa sia attraverso rapporti sessuali vaginali, anali o orali che per via materno-fetale. Il decorso della malattia è addirittura asintomatico, tanto da essere identificata come una "infezione a trasmissione sessuale silenziosa". Se non curata può creare seri danni all’apparato riproduttore

SINTOMI I sintomi compaiono 7 -12 giorni dopo avere avuto rapporti sessuali non protetti con una persona infetta. DONNA UOMO dolore durante la minzione perdite sanguigne al di fuori del ciclo prurito uretrale dolore durante o dopo i rapporti sessuali fastidi testicolari (dolori, gonfiori) dolore nella parte inferiore dell'addome Presenza di bolle biancastre e perdite uretrali, a volte perdite vaginali e presenza di bollicine sulla vagina visibili solo dopo spremitura delle bolle Negli uomini e nelle donne può portare a STERILITA’PERMANENTE

GARDNERELLA VAGINALIS Gardnerella vaginalis è il nome di un batterio di comune riscontro nella flora batterica della vagina Cause: • frequenza della promiscuità sessuale. • igiene intima scorretta(ad esempio un uso eccessivo di lavande). • l'uso di antibiotici. Sintomi: La Gardnerella è assolutamente asintomatica. In altri casi si ha comparsa di abbondanti secrezioni biancogrigiastre e spiccatamente maleodoranti, specie se poste a contatto con soluzioni alcaline (quali il normale sapone).

GONORREA E’ causata da un batterio Neisseria gonorrhoeae. Trasmissione • qualsiasi forma di contatto non protetto. raramente col bacio • tramite contatto indiretto (uso promiscuo di biancheria o servizi igienici). • Sintomi • • Nell’uomo i sintomi si evidenzia già dopo pochi giorni dal contagio Nella donna i sintomi si evidenziano dopo 10 giorni dal contagio Se non curata può creare seri danni all’apparato riproduttore

SIFILIDE • La sifilide è una malattia infettiva a trasmissione sessuale conosciuta e diffusa in tutto il mondo da oltre 500 anni. L'infezione è causata da un batterio, noto come Treponema Pallidum. La storia clinica della sifilide è abitualmente divisa in 4 stadi: • lue, o sifilide primaria, • lue secondaria, • lue latente (precoce e tardiva) • lue terziaria.

• Sifilide primaria: è il periodo di incubazione dura in media tre settimane. Si forma un nodulo duro, di colore rossastro con diametro di circa 1 cm. • Sifilide secondaria: dopo sei settimane dalla guarigione del nodulo, possono comparire eruzioni cutanee diffuse, associate a febbre ed ingrossamento dei linfonodi.

Sifilide recente: può durare dai 60 giorni ad uno o due anni. Al termine di questa fase la malattia può guarire spontaneamente o evolvere verso uno stadio più grave o TERZIARIO. è Sifilide terziaria o tardiva: caratterizzata dalla comparsa di manifestazioni cutanee e/o viscerali. Tali manifestazioni, possono colpire tutto il corpo causando, la MORTE dell'individuo

Anche il Papilloma virus umano (HPV) e il Virus dell’Immunodeficienza Umana (HIV) possono provocare infertilità. • • Il Papilloma virus umano (HPV) è un’infezione che può portare difficoltà quando si tratta di concepire figli. Quando le lesioni del collo dell'utero sono estese, la produzione di muco cervicale può esserne influenzata. L’HIV o AIDS, è un’altra malattia che può avere un impatto significativo sulla sterilità. • • Nelle donne, provoca un aumento del rischio di lesioni del collo dell’utero o menopausa precoce. Negli uomini è stata rilevata la presenza di orchite (infiammazione dei testicoli), ipogonadismo (produzione inferiore di ormoni), oligozoospermia o azoospermia (diminuzione o l’assenza di spermatozoi nel liquido seminale).

HPV – Papilloma Virus L'infezione da papilloma virus, rappresenta oggi la più frequente malattia a trasmissione sessuale. Si tratta di un piccolo virus, in grado di trasmettersi e diffondersi ad altre persone attraverso la desquamazione degli strati più differenziati e superficiali di cute e mucose. • • • l'HPV costituisce il principale responsabile cosiddetti condilomi: noti anche come creste di gallo. dei E’ la principale causa dell’insorgenza di verruche e del tumore all’utero. Un'infezione genitale da HPV può addirittura persistere per tutta la vita.

AIDS La sindrome da immunodeficienza acquisita (Acquired Immunodeficiency Syndrome: AIDS) è una malattia immunitaria causata dal virus dell’HIV.

Contagio Trasmissione per via parenterale • mediante trasfusioni di sangue o di emoderivati • attraverso lo scambio di siringhe tra tossicodipendenti • per puntura accidentale con aghi o strumenti infetti sporchi di sangue (rasoi, lamette, pinzette, forbicine). Trasmissione per via Sessuale mediante rapporti sessuali, sia omosessuali, sia eterosessuali. Trasmissione Verticale Una donna HIV positiva può trasmettere l'infezione al figlio durante la gravidanza ( trasmissione materno-fetale), al momento del parto o dopo la nascita con l'allattamento al seno (il virus è contenuto anche nel latte materno).

Sintomi rialzo della temperatura • dolore alla deglutizione • stanchezza e debolezza • dolore ed aumento di volume dei linfonodi • dolori alle articolazioni ed alla muscolatura • nausea, vomito, diarrea, • aumento volumetrico di fegato e milza • Polmoniti e bronchiti • Ulcere delle mucose della bocca o dei genitali

Grazie per l’attenzione