La Sindrome Nefrosica L F Morrone Struttura Complessa

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La Sindrome Nefrosica L. F. Morrone Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi Ospedale «S.

La Sindrome Nefrosica L. F. Morrone Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi Ospedale «S. S. Annunziata» - P. O. Centrale ASL TARANTO

Focus sulla sindrome nefrosica in etá pediatrica La glomerulonefrite a lesioni minime (MCD) é

Focus sulla sindrome nefrosica in etá pediatrica La glomerulonefrite a lesioni minime (MCD) é la causa del 76% delle sindromi nefrosiche primitive in etá pediatrica ed é responsiva al trattamento corticosteroideo nel 95% dei casi. Tuttavia tende a recidivare nel 75% dei casi e nel 50% di essi (recidive frequenti e corticodipendenza) richiede protratte terapie corticosteroidee, potenzialmente nocive per l’etá evolutiva.

Definizione di sindrome nefrosica in etá pediatrica La Sindrome Nefrosica (NS) é una sindrome

Definizione di sindrome nefrosica in etá pediatrica La Sindrome Nefrosica (NS) é una sindrome caratterizzata dalla triade proteinuria nefrosica (≥ 50 mg/Kg/die o ≥ 40 mg/m 2/h o ratio proteinuria/creatininuria > 2 mg/mg), ipoalbuminemia (< 2. 5 g/dl) ed edema. Recidiva: proteinuria nefrosica rilevata per tre giorni consecutivi dopo una remissione. Recidiva frequente: due o piú recidive insorte entro i primi 6 mesi dalla remissione (oppure quattro o piú recidive insorte nel corso di 12 mesi). Corticodipendenza: almeno due recidive consecutive in corso di terapia corticosteroidea o entro due settimane dalla sua interruzione. Corticoresistenza: proteinuria persistente dopo 8 settimane di terapia CS a pieno dosaggio in assenza di infezione e di non-aderenza. Noone DG et al. Lancet. 2018; 392(10141): 61 -74.

Pattern isto-patologico nella SN pediatrica corticodipendente e corticoresistente 108 biopsie renali effettuate dal gennaio

Pattern isto-patologico nella SN pediatrica corticodipendente e corticoresistente 108 biopsie renali effettuate dal gennaio 2010 al dicembre 2015. (congenital) Sadaf A et al. Saudi J Kidney Dis Transpl. 2018; 29(6): 1403 -1409.

Manifestazioni cliniche di maggior rilievo

Manifestazioni cliniche di maggior rilievo

Incidenza (casi per 100. 000 bambini) - reported from 1946 to 2014 Spiccata variabilitá

Incidenza (casi per 100. 000 bambini) - reported from 1946 to 2014 Spiccata variabilitá nelle diverse aree geografiche con una frequenza che va da 1. 15 a 16. 9 casi ogni 100. 000 bambini. Chanchlani R et al. Ethnic differences in childhood nephrotic syndrome. Front Pediatr

Incidenza della corticoresistenza Variabile da 2. 1 a 31. 1% in base al paese

Incidenza della corticoresistenza Variabile da 2. 1 a 31. 1% in base al paese di origine Chanchlani R et al. Ethnic differences in childhood nephrotic syndrome. Front Pediatr

Esclusione di forme secondarie di sindrome nefrosica 5% dei casi Consensus Conference SINe. Pe.

Esclusione di forme secondarie di sindrome nefrosica 5% dei casi Consensus Conference SINe. Pe. Italian Journal of Pediatrics 2017: 43: 41

Fisiopatologia: la barriera di filtrazione La perdita dei podociti glomerulari con alterazione della normale

Fisiopatologia: la barriera di filtrazione La perdita dei podociti glomerulari con alterazione della normale architettura della barriera di filtrazione glomerulare comporta proteinuria intensa. Fattori immuno-mediati e fattori permealizzanti circolanti, possono contribuire alla perdita di podociti glomerulari. Mutazioni Forme congenite e corticoresistenti si associano a geni che codificano per varie costituenti strutturali del glomerulo: componenti del diaframma di filtrazione, actina del citoscheletro podocitario, proteine mitocondriali podocitarie, proteine lisosomiali, fattori di trascrizione nucleare, e costituenti strutturali della membrana basale glomerulare Noone DG et al. Lancet. 2018; 392(10141): 61 -74.

Fattori immuno-mediati: APC e T-cells Una aumentata espressione di CD 80 (B 7 -1)

Fattori immuno-mediati: APC e T-cells Una aumentata espressione di CD 80 (B 7 -1) é stata descritta associate a SN in modelli animali e nella specie umana. Seguendo questa ipotesi é stato testato l’utilizzo sperimentale di agenti terapeutici che mimano la struttura delle molecole CTLA-4 (abatacept and belatacept), con risultati non univoci. Reiser Jet al. J Clinical Invest 2004; 113: 1390– 97.

Fattori permeabilizzanti circolanti Soluble urokinase plasminogen Angiopoietin-like 4 activator receptor (su. PAR) (ANGPTL 4),

Fattori permeabilizzanti circolanti Soluble urokinase plasminogen Angiopoietin-like 4 activator receptor (su. PAR) (ANGPTL 4), Wei Cet al. Clement LC et al. Nat Med 2011 Nat Med 2014 SN Cortico-resistente Glomerulosclerosi focale e segmentaria Elementi a favore della esistenza di fattori permeabilizzanti circolanti: ü Efficacia dei trattamenti di immuno-adsorbimento nella recidiva post-trapianto della glomerulosclerosis focale e segmentaria. ü Trasmissione materno-fetale di glomerulosclerosis focale e segmentaria

Fattori genetici podocitari (podocitopatie) L. Singh et al. 2015

Fattori genetici podocitari (podocitopatie) L. Singh et al. 2015

I geni piú comunemente coinvolti L’ associazione genetica piú frequentemente riscontrata in famiglie con

I geni piú comunemente coinvolti L’ associazione genetica piú frequentemente riscontrata in famiglie con SN corticoresistente é stata quella con mutazione dei geni NPHS 1, NPHS 2, PLCE 1 and SMARCAL 1 (che corrispondono al 51% di tutte le SN in cui é stato possible identificare l’associazione con una mutazione genetica) Warejko JK et al. Clin J Am Soc Nephrol. 2018; 13(1): 53– 62.

Probabilitá di identificare una causa genetica per una SN Una podocitopatia su base genetica

Probabilitá di identificare una causa genetica per una SN Una podocitopatia su base genetica spiega: • 69– 85 % dei casi di SN che si presentano nei primi 3 mesi di vita • 50– 66 % dei casi di SN che si presentano tra 4 e 12 mesi di vita. • 25 % dei casi di SN che si presentano tra 1 e 6 anni di etá. • 18 % dei casi di SN che si presentano tra 7 e 12 anni di etá. • 11 % dei casi di SN che si presentano tra 13 e 18 anni di etá. Sadowski CEet al. J Am Soc Nephrol 2015; 26: 1279– 89. Hinkes BG et al. Pediatrics 2007; 119: e 907– 19.

Le forme genetiche di SN corticoresistente progrediscono piú rapidamente in uremia terminale Ra. Da.

Le forme genetiche di SN corticoresistente progrediscono piú rapidamente in uremia terminale Ra. Da. R UK renal registry N = 187, age < 19 yrs

Principali complicanze della SN pediatrica INFEZIONE SINDROME NEFROSICA Tromboembolismo venoso DISLIPIDEMIA I. R. A.

Principali complicanze della SN pediatrica INFEZIONE SINDROME NEFROSICA Tromboembolismo venoso DISLIPIDEMIA I. R. A.

Trattamento dell’edema Only for selected cases

Trattamento dell’edema Only for selected cases

Prevenzione e gestione clinica delle complicanze

Prevenzione e gestione clinica delle complicanze

Terapia patogenetica Consensus Conference SINe. Pe. Italian Journal of Pediatrics 2017: 43: 41

Terapia patogenetica Consensus Conference SINe. Pe. Italian Journal of Pediatrics 2017: 43: 41

Strategie “steroid-sparing”per la SN con frequenti recidive, con cortico-dipendenza e con cortico-resistenza. Noone DG

Strategie “steroid-sparing”per la SN con frequenti recidive, con cortico-dipendenza e con cortico-resistenza. Noone DG et al. Lancet. 2018; 392(10141): 61 -74.

La scelta della strategia “steroid-sparing”. Considerata la carenza di trials clinici di confronto e

La scelta della strategia “steroid-sparing”. Considerata la carenza di trials clinici di confronto e di evidenze di grado elevato, dipende in ancora in larga parte dalla preferenza del nefrologo, dalla disponibilitá del farmaco su base geografica e dai costi di trattamento.

E’possible interrompere gli inibitori della calcineurina nel trattamento della SN cortico-resistente?

E’possible interrompere gli inibitori della calcineurina nel trattamento della SN cortico-resistente?

Considerazioni conclusive Nel complesso, la prognosi della SN in etá pediatrica é eccellente, con

Considerazioni conclusive Nel complesso, la prognosi della SN in etá pediatrica é eccellente, con meno del 5% che progredisce rapidamente in uremia cronica terminale. Malgrado ció, la cortico-resistenza resta il piú importante fattore di rischio per la futura evoluzione in malattia renale cronica. Restano alcune questioni irrisolte, ad esempio, su chi sviluppi la SN e perché la sviluppi, su cosa spieghi la variabilitá individuale nella risposta a differenti terapie, e quali siano i fattori specifici in grado di provocare recidiva. Ulteriori studi sono necessari per chiarire quali debbano essere le dosi e la durata ottimali dei protocolli con inibitori della calcineurina, con micofenolato e con rituximab.