Introduzione alla genetica del comportamento Genetica e comportamento

Introduzione alla genetica del comportamento

Genetica e comportamento: i grandi perché… • Perché uno psicologo dovrebbe interessarsi di genetica? • Perché un genetista dovrebbe interessarsi del comportamento?

L’origine delle caratteristiche caratteriali umane: un antico dualismo • Teoria ambientalista La variabilità comportamentale umana è determinata solo dalle influenze ambientali (tutti gli uomini sono creati uguali) • Teoria naturalista Gli attributi caratteriali sono determinati geneticamente

L'eugenetica nazista 1933: approvazione della “Legge per la prevenzione di nuove generazioni affette da malattie ereditarie", redatta dai genetisti von Verschuer, Fisher e Lenz. 300. 000 interventi di sterilizzazione di persone giudicate "indegne di riprodursi" da speciali "Tribunali per la Sanità ereditaria”. 70. 000 disabili eliminati con una procedura che veniva definita “morte misericordiosa”.

Gli “scienziati” nazisti Otto von Verschuer, fondatore e direttore dell'Istituto di Genetica e Igiene della Razza dell'Università di Francoforte: “"Non si può più contestare che le caratteristiche psicologiche nell'uomo, come quelle fisiche, sono essenzialmente determinate nel loro sviluppo da tendenze ereditarie. I risultati delle ricerche sui gemelli in particolare hanno dato un effetto chiarificatore e delucidante".

Le conseguenze delle teorie di von Verschuer Von Verschuer si impegno' a dimostrare che gli ebrei fossero una vera e propria “razza” con caratteristiche antropometriche diverse da quelle degli ariani. Se una razza è per definizione geneticamente determinata e lo sono anche le caratteristiche psicologiche, ne consegue, secondo von Verschuer, che le caratteristiche malvagie degli ebrei fossero geneticamente ereditate.

Un brillante dottorando di von Verschuer: Joseph Mengele Il dottor Mengele condusse esperimenti di inaudita crudeltà e di nessun valore scientifico ad Auschwitz su centinaia di coppie di gemelli Nel corso di tali esperimenti furono torturati a morte circa 3000 bambini

La genetica come problema per il regime sovietico Nel 1936 aveva sede a Mosca uno dei maggiori istituti di Genetica del mondo, l’Istituto Medicogenetico, diretto da Solomon Levit, in cui lavoravano biologi, psicologi e medici. Le ricerche svolte presso l'Istituto erano problematiche per il regime sovietico, in quanto tendevano ad esaltare i fattori ereditari piuttosto che quelli ambientali, mentre per la ideologia sovietica, era l'ambiente il principale artefice della evoluzione umana. Levit fu vittima di una tipica “purga staliniana”: costretto a confessare “colpe” scientifiche e a dimettersi, sparì letteralmente nel nulla. L’Istituto fu chiuso, e la Genetica Umana (definita una scienza “borghese”) scomparve.

La “pseudogenetica” sovietica La genetica fu sostituita da una “pseudogenetica” appositamente creata da scienziati allineati col regime, tra cui l'agronomo Trofim D. Lysenko negava l'esistenza di cromosomi e geni nonché delle leggi di Mendel e sosteneva che nella riproduzione le caratteristiche degli individui si mescolavano in maniera casuale con una forte influenza ambientale. La genetica e le altre discipline scientifiche censurate furono riammesse soltanto nel 1965.

I test per la valutazione della intelligenza e la discriminazione sociale I test per la valutazione della intelligenza erano stati sviluppati all'inizio del XX secolo in Francia in particolare grazie all’opera di Alfred Binet per identificare i bambini con maggiori difficoltà di apprendimento e provvedere per essi un sostegno speciale allo scopo di recuperarli

La degenerazione dei test di Binet Quando il test di Binet fu importato negli Stati Uniti da Lewis Terman la filosofia che ne aveva motivato l'introduzione fu drammaticamente stravolta. I test furono utilizzati per identificare soggetti che fossero “geneticamente” limitati, e non solo emarginarli dalla società, ma addirittura impedire loro di riprodursi.

Cosa pensa Terman sui bambini figli di immigrati con bassi punteggi nei test di Binet? La loro ottusità sembra essere proprio della razza o, almeno, collegata alla stirpe dalla quale provengono. . . I bambini di questo gruppo dovrebbero essere segregati in classi speciali. . . Non sono capaci di padroneggiare le astrazioni, ma possono frequentemente diventare degli operai efficienti. . . Non c’è, al momento, alcuna possibilità di convincere la società che non dovrebbe essere loro permessa la riproduzione, nondimeno da un punto di vista eugenetico essi rappresentano un grave problema, data la loro insolita prolificità. “

Alcune domande fondamentali… • 1) Esiste un controllo dei geni sul nostro comportamento? • 2) In che misura questo controllo può condizionare la nostra vita? • 3) Quanto l’azione dei geni può essere modificata dall’ambiente?

…molte risposte sbagliate… Ovvero: quando i mass media trasmettono false verità scientifiche. . .

Possibili implicazioni della conoscenza dei geni del comportamento La diagnosi prenatale La selezione scolastica La selezione sul posto di lavoro La discriminazione assicurativa Gli aspetti medico legali e giudiziari

Arthur Showcross (1945 -vivente) Serial killer Luogo degli omicidi: Rochester (USA) Periodo degli omicidi: 1972 -1989 Vittime: 2 bambini 11 prostitute

Cosa dice la legge Art. 85 CP: Art. 88 CP: Nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se al momento in cui lo ha commesso non era imputabile. E’ imputabile chi ha la capacità di intendere e di volere Non è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, era, per infermità, in tale statodi mente da escludere la capacità di intendere e di volere Art. 89 CP: Chi nel momento in cui ha commesso il fatto era, per infermità, in tale stato di mente da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità di intendere e di volere, risponde del reato commesso, ma la pena è diminuita

Quanto è frequente il cariotipo 47, XYY? 47, XYY si trova in circa 1 uomo su 1000 In Italia, pertanto, ci sono circa 60. 000 uomini con questo cariotipo…. …. fortunatamente non sono tutti serial killers…

Che segni presentano in realtà i soggetti con due cromosomi Y? Alta statura Q. I. nella norma, anche se ai limiti inferiori Pubertà precoce Lieve ritardo nello sviluppo del linguaggio Lievi difficoltà di apprendimento

Ho 36 anni e sono alla 16° settimana della mia prima gravidanza. Data l'età, ma comunque senza alcuna patologia genetica in famiglia, ho deciso di effettuare la villocentesi. Alla villocentesi è emersa un'anomalia 47, XYY. Mio marito ed io abbiamo chiesto subito un consulto genetico: nonostante il cauto ottimismo del genetista, che la definisce l'anomalia genetica meno grave, siamo dilaniati dai dubbi anche a causa delle tante versioni che abbiamo letto in Internet su tale patologia (possibilità di comportamento antisociale, infertilità, quoziente intellettivo sotto la media, difficoltà motorie etc. . . ). Ci teniamo davvero ad avere un vostro parere. Grazie. Lettera non firmata Risposta del Ginecologo… Le caratteristiche degli individui con l'anomalia cromosomica XYY sono effettivamente quelle che avete letto e anche se gli studi si basano solo sui soggetti affetti, che sono rari, sono abbastanza significativi. L'amniocentesi potrà confermare o meno il quadro e aiutarvi così a scegliere se tenere la gravidanza o optare per un aborto, in quanto di anomalia si tratta. Mi dispiace ma, come ginecologo e non genetista, di più non so dirvi. Cordiali saluti.

Se l’aggressività fosse legata solo al cromosoma Y, dovremmo aspettarci che non esistano donne serial killer?

Aileen Wuornos (1952 -1992) Luogo degli omicidi: Periodo degli omicidi: Florida 1989 -1990 Vittime: 7 uomini

Christine Laverne Falling (1963 -vivente) Luogo degli omicidi: Periodo degli omicidi Florida 1980 -1982 Vittime: 5 bambini 1 anziano

Dorothea Puente (1929 -vivente) Luogo omicidi: Periodo degli omicidi: California 1986 -1988 Vittime: 9 -25 anziani

Marybeth Tinning Luogo degli omicidi: Periodo degli omicidi: Stati Uniti 1972 -1985 Vittime: Otto figli

Aileen Wuornos Padre schizofrenico e paranoico, picchiava la moglie e violentava i bambini Cresciuta dai nonni alcolizzati e violenti Alcoolizzata a 12 anni Incinta a 13 anni a seguito di uno stupro subito dal nonno o dal fratello

Christine Laverne Falling Figlia di una prostituta 16 enne e di un uomo di 65 anni Adottata, veniva picchiata con un bastone dalla madre adottiva Q. I. molto basso

Dorothea Puente Infanzia segnata da miseria e da abbandono Cresciuta in orfanotrofio

Marybeth Tinning Rinchiusa spesso per punizione dai genitori sola in una stanza anche per giornate intere Una prima figlia morta per cause naturali a 8 giorni

Recenti ipotesi sull’origine del comportamento criminale Pincus (2001): Il comportamento criminale violento è il risultato di una interazione fra una struttura cerebrale disfunzionale (congenita o a causa di traumi cranici) e un ambiente di crescita traumatizzante Morrison (2004) Il patrimonio genetico determina se un individuo sarà un serial killer. Società, genitori e traumi occupano un ruolo di secondo piano Un soggetto è un assassino seriale prima che nasca

I soggetti che presentano la variante genetica di MAOA ma che non sono stati vittime di particolari abusi durante l’infanzia non manifestano comportamenti criminali

Fattori genetici predisponenti Eventi traumatici Bassa autostima – Fantasie Aumento delle fantasie violente Comportamento omicidario Rinforzo del trauma – Isolamento sociale