INTRODUZIONE A PYTHON Prima Lezione RIFERIMENTI sito ufficiale

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INTRODUZIONE A PYTHON Prima Lezione

INTRODUZIONE A PYTHON Prima Lezione

RIFERIMENTI sito ufficiale: http: //python. org/ tutorial ufficiale: http: //docs. python. org/tutorial/ documentazione: http:

RIFERIMENTI sito ufficiale: http: //python. org/ tutorial ufficiale: http: //docs. python. org/tutorial/ documentazione: http: //docs. python. org/index. html 2

CHE COS’È PYTHON • Python è un linguaggio di programmazione di alto livello •

CHE COS’È PYTHON • Python è un linguaggio di programmazione di alto livello • caratterizzato da una significativa astrazione dai dettagli del funzionamento di un calcolatore e dalle caratteristiche del linguaggio macchina • Caratteristiche principali: • Open Source • Object-Oriented • Sintassi Minimale • Vaste librerie standard • Gestione automatizzata della memoria 3

CENNI STORICI • Concepito nel 1980 da Guido Van Rossum • Nel 1991 viene

CENNI STORICI • Concepito nel 1980 da Guido Van Rossum • Nel 1991 viene rilasciato il codice della versione 0. 9 • Nel 1994 viene rilasciata la 1. 0 • Nel 2000 viene rilasciata la 2. 0 • Oggi convivono le versioni 2. 7 e 3. 2 4

CARATTERISTICHE SINTATTICHE • Sintassi minimale che lo rende facilmente utilizzabile da umanisti o programmatori

CARATTERISTICHE SINTATTICHE • Sintassi minimale che lo rende facilmente utilizzabile da umanisti o programmatori alle prime armi • Non si usano simboli per delimitare i blocchi di codice o righe • Si utilizza il # per commentare il codice • I blocchi sono indicati da un ‘: ’ e devono essere indentati. • Gestione di tipi di variabile • Le varabili sono dinamiche (possono cambiare tipo durante l’esecuzione) • Non si deve dichiarare il tipo delle variabili (viene attribuito automaticamente in base al contenuto assegnato) 5

ESEMPIO DI CODICE 6

ESEMPIO DI CODICE 6

ESEMPIO DI CODICE Blocco Superiore: Importazioni 7

ESEMPIO DI CODICE Blocco Superiore: Importazioni 7

ESEMPIO DI CODICE Assegnazione di valore alla variabile (INT) 8

ESEMPIO DI CODICE Assegnazione di valore alla variabile (INT) 8

ESEMPIO DI CODICE Assegnazione di valore alla variabile (STRING) 9

ESEMPIO DI CODICE Assegnazione di valore alla variabile (STRING) 9

ESEMPIO DI CODICE Assegnazione di valore alla variabile (BOOLEAN) 10

ESEMPIO DI CODICE Assegnazione di valore alla variabile (BOOLEAN) 10

ESEMPIO DI CODICE Blocco di codice IF 11

ESEMPIO DI CODICE Blocco di codice IF 11

ESEMPIO DI CODICE Condizione di uguaglianza: Differente dall’attribuzione di valore Operatori di confronto: ==

ESEMPIO DI CODICE Condizione di uguaglianza: Differente dall’attribuzione di valore Operatori di confronto: == uguale != diverso < minore > Maggiore <= minore uguale 12

ESEMPIO DI CODICE Due punti permettono di specificare le condizioni all’interno del blocco 13

ESEMPIO DI CODICE Due punti permettono di specificare le condizioni all’interno del blocco 13

ESEMPIO DI CODICE Tutto ciò che è compreso nel blocco deve essere indentato (tab)

ESEMPIO DI CODICE Tutto ciò che è compreso nel blocco deve essere indentato (tab) 14

ESEMPIO DI CODICE Utilizzo di una Parola Chiave (colorata in viola) 15

ESEMPIO DI CODICE Utilizzo di una Parola Chiave (colorata in viola) 15

ESEMPIO DI CODICE Nuovo Blocco: fine dell’indentazione e nuova identazione 16

ESEMPIO DI CODICE Nuovo Blocco: fine dell’indentazione e nuova identazione 16

FUNZIONI • Una funzione o routine è un costrutto sintattico che permette di raggruppare

FUNZIONI • Una funzione o routine è un costrutto sintattico che permette di raggruppare una sequenza di istruzioni in un unico comando. • Ci sono delle funzioni primitive (es. print(), str(), ecc) • Funzioni importate (funzioni definite in pacchetti esterni che vanno importate all’interno dello script per essere utilizzate) • Una funzione può essere legata ad un particolare tipo • string. concat(‘altra stringa’) • Richiedere degli argomenti o nessun argomento • Str(INT), print(‘string’), string. upper() 17

VARIABILI E TIPI • Cos’è una variabile? • In matematica: un carattere alfabetico che

VARIABILI E TIPI • Cos’è una variabile? • In matematica: un carattere alfabetico che rappresenta un numero arbitrario, non completamente specificato o del tutto sconosciuto ovvero incognito 10 + X = Y • In informatica: un identificatore V associato a un insieme prefissato di possibili valori che definiscono il tipo della variabile 18

VARIABILI E TIPI • Cosa sono i tipi? • Indicano il range di possibili

VARIABILI E TIPI • Cosa sono i tipi? • Indicano il range di possibili valori attribuibili ad una variabile • Numerici: la variabile può contenere numeri • Testuali: la variabile può contenere stringhe di caratteri • Booleani: limitato a Vero o Falso • Array: liste di oggetti 19

DATI NUMERICI • type int • numero intero • utilizza 4 byte e possiede

DATI NUMERICI • type int • numero intero • utilizza 4 byte e possiede il segno • gestisce numeri da -2 miliardi circa a +2 miliardi circa • type long • numero intero con precisione illimitata • può gestire numeri di qualsiasi dimensione • l'unico limite (teorico) è la memoria della macchina • type float • Numeri reali, in inglese numero in virgola mobile 20

DATI NUMERICI • Operazioni basiche con i dati numerici: • Somma (+), sottrazione (-),

DATI NUMERICI • Operazioni basiche con i dati numerici: • Somma (+), sottrazione (-), moltiplicazione (*), divisione (/) • È possibile specificare il segno (+ o -) • Attenzione: una divisione che include due INT può generare un FLOAT 3/2=1. 5 • Operazioni più complesse (è necessario importare un pacchetto, ie cmath): • Log(x) = logaritmo • Sqrt(x) = radice quadrata 21

DATI TESTUALI • type str • Rappresenta stringhe di caratteri alfanumerici • È importante

DATI TESTUALI • type str • Rappresenta stringhe di caratteri alfanumerici • È importante stabilire la codifica • gestisce numeri da -2 miliardi circa a +2 miliardi circa • Sono incluse all’interno di apici doppi o singoli • Operazioni comuni: • Concatenazione: ‘ci’ + ‘ao’ = ‘ciao’ • Lunghezza della stringa: len(stringa) • Upper Case: stringa. upper() • Rimpiazzare : stringa. replace(‘vecchia’, ’nuova’) 22

DATI BOOLEANI • Type bool • True e False • Le iniziali devono essere

DATI BOOLEANI • Type bool • True e False • Le iniziali devono essere maiuscole dato che Python è Case-Sensitive • True non è uguale a true 23

GLI ARRAY • 24

GLI ARRAY • 24

LE LISTE • Le liste sono gruppi di elementi separati da una virgola •

LE LISTE • Le liste sono gruppi di elementi separati da una virgola • Ogni elemento è identificato da un indice numerico che parte dall’elemento 0 • Creazione: lista = [1, 4, 6, 29, 2 , 4] • Lettura: valore = lista[2] • Aggiunta: lista. append(34) • Modifica: lista[3] = 7 • Lettura degli elementi dalla fine: lista[-1] • Appartenenza ad una lista: 5 in lista • Concatenazione di liste: [1, 2, 3] + [4, 5, 6] • Estrarre porzioni di liste (slicing): • lista[0: 2]= [1, 4] • Lista[3: -1]= [29, 2] • Lista[3: ]= [29, 2, 4] 25

LE TUPLE • Sono array che non permettono la modifica • Hanno prestazioni superiori

LE TUPLE • Sono array che non permettono la modifica • Hanno prestazioni superiori • Sono definite da una lista di valori compresi tra parentesi tonde: • Creazione: tupla = (1, 2, 3) • Lettura valore: tupla[1] • Lettura intervallo: tupla[1: 3] • Concatenazione: tupla +(6, 7) (crea una nuova tupla) 26

I DIZIONARI • Si tratta di Array associativi: • Mappano una chiave per un

I DIZIONARI • Si tratta di Array associativi: • Mappano una chiave per un valore • Le chiavi devono essere univoche (non possono esserci due chiavi uguali) • Le chiavi ed i valori possono essere di qualunque tipo • Si creano utilizzando le parentesi graffe • diz = {‘nome’: ‘Pluto’, ‘corso’; ‘Python’} Oppure: • diz = {} • diz[‘nome’] = ‘Pluto’ • diz[‘corso’] = ‘Python’ 27

I DIZIONARI • Operazioni comuni: • Creazione: diz = { chiave : valore, …

I DIZIONARI • Operazioni comuni: • Creazione: diz = { chiave : valore, … } • Lista delle chiavi: diz. keys() • Lista dei valori: diz. values() • Lettura elemento: diz[chiave] • Eliminazione elemento: del diz[chiave] 28

GLI INSIEMI • Gli insiemi sono collezioni non ordinate di elementi unici • Può

GLI INSIEMI • Gli insiemi sono collezioni non ordinate di elementi unici • Può essere usata per rimuovere i duplicati da una lista 29

ESERCIZI (I) • Crea due variabili di tipo INT e stampa il risultato di

ESERCIZI (I) • Crea due variabili di tipo INT e stampa il risultato di Somma, Sottrazione, Moltiplicazione e divisione • Crea due variabili di tipo INT ed una terza variabile risultante dalla divisione tra le prime due variabili. Stampa il valore ed il tipo della terza variabile • Crea una variabile di tipo Float ed una variabile di tipo INT, poi crea una terza variabile contenente il risultato del doppio della divisione delle due variabili precedenti. Stampa il valore della terza variabile e il suo tipo • Crea una variabile nome di tipo String contenente il tuo nome e una variabile cognome contenente il cognome. • Crea una terza variabile risultante dall’unione di nome e cognome separate da uno spazio. • stampa il valore della variabile, il suo tipo e la sua lunghezza • Sostituisce il tuo nome con quello di tuo padre e stampa il risultato 30

ESERCIZI (II) • Crea una variabile di tipo Lista contenente i seguenti numeri: 12,

ESERCIZI (II) • Crea una variabile di tipo Lista contenente i seguenti numeri: 12, 8, 19, 84, 17, 9 • Stampa la lunghezza della lista ed il tipo • Stampa il primo, il quarto e l’ultimo valore della lista • Inserisci in coda alla lista il valore 20 e sostituisci il quarto valore con 20, poi stampa la lista • Crea una seconda lista contenente i seguenti numeri: 20, 12, 4, 22, 19, 84 • Verifica che il numero 20 sia presente nella lista • Unisci la lista alla lista precedente e stampa la nuova lista • Estrai gli elementi della lista dall’indice 3 al 5 (compreso) • stampa la lunghezza della lista, poi crea un insieme all’interno del quale inserire la lista e stampa la lunghezza dell’insieme e i suoi valori 31

ESERCIZI (III) • Crea una tupla contenentei seguenti valori: il tuo nome, il cognome,

ESERCIZI (III) • Crea una tupla contenentei seguenti valori: il tuo nome, il cognome, il giorno di nascita, il mese di nascita, l’anno di nascita • Stampa gli ultimi 3 elementi della lista • Stampa i primi 2 elementi della lista • modifica l’elemento 0 inserendo il nome di tuo padre • Crea un dizionario le cui chiavi saranno le denominazioni degli esami del primo semestre e i valori i voti che hai ottenuto • Stampa il voto dell’esame dove sei andato meglio • Stampa tutte le chiavi • Stampa tutti i valori • Inserisci i valori in variabili INT, poi somma tutte le variabili e dividile per la lunghezza del dizionario. 32