ACCADEMIA DELLA CRUSCA Lingua matematica e scienze Anche
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ACCADEMIA DELLA CRUSCA Lingua, matematica e scienze. Anche le discipline scientifiche parlano italiano Laboratori scuola secondaria V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA TESTO un messaggio prodotto in una determinata situazione da un emittente, per trattare un argomento, con l’intenzione di ottenere un effetto su un destinatario (Sabatini, 2011) Competenza testuale, detta anche pragmatica comunicativa capacità di intendere e produrre messaggi (orali, scritti trasmessi con altri mezzi) che realizzino pienamente passaggio intenzionale di informazioni tra emittente ricevente V. Firenzuoli - A. V. Saura o o il e
TIPOLOGIA DI TESTI (Sabatini 1990 e 1999) ACCADEMIA DELLA CRUSCA tre classi, corrispondenti al grado di vincolo posto al destinatario: testi con discorso molto vincolante testi con discorso mediamente vincolante testi con discorso poco vincolante. V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA TIPOLOGIA DI TESTI testi rigidi espongono concetti molto precisi, con basso numero di impliciti, impiego di termini tecnici, assenza di linguaggio figurato, enunciati costruiti come frasi-tipo (testi normativi ufficiali, regolamenti, testi di stretta definizione scientifica o tecnica) V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA testi di rigidità/elasticità intermedia saggi, testi d’informazione comune, esplicativi (manuali scolastici), di divulgazione e simili testi elastici presentano molti tratti opposti ai precedenti propriamente letterari, specialmente quelli poetici) V. Firenzuoli - A. V. Saura (testi
ACCADEMIA DELLA CRUSCA TRATTI CARATTERIZZANTI • struttura complessiva • coerenza logica • sistema dei legamenti di coesione • uso di vari tipi di costruzione della frase • uso della punteggiatura • aspetto grafico
ACCADEMIA DELLA CRUSCA IL TESTO SCIENTIFICO testo rigido (in particolare per le discipline dure matematica e fisica): MOLTO VINCOLANTE • dichiara sempre principi di riferimento, assiomi, ipotesi, criteri metodologici di ricerca e raccolta di dati ed assetti procedurali • impiega lessico formalizzato e, ove disponibili, fanno ricorso a terminologie V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA IL TESTO SCIENTIFICO • utilizza sussidi grafici soprattutto nella forma di diagrammi • presenta chiarezza ed evidenza di strutturazione • evita il ricorso ad impliciti e ad ogni artificio retorico V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA IL TESTO SCIENTIFICO • tende alla nominalizzazione: conferisce linearità e coesione, e fornisce oggettività alle opinioni dell’autore; • depotenzia la semantica del verbo, che viene ridotto alle funzioni di ausiliare o di copula (il 44% dei verbi nei testi tecnici contro il 28% nei testi ‘generali’); V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA IL TESTO SCIENTIFICO • usa forme indefinite (participi presenti e passati, gerundi, infiniti, anche allo scopo di eliminare o ridurre i costrutti relativi) • nasconde l’agente (l’autore), mediante l’uso del passivo o di forme impersonali, per far risaltare il fenomeno descritto • usa la coordinazione invece che la subordinazione V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA IL TESTO SCIENTIFICO • semplifica la struttura superficiale del periodo (anche grazie al ricorso, a partire da un modello anglosassone favorito dalle modalità della scrittura elettronica, alla suddivisione del testo in blocchi numerati o paragrafi) • usa l’ellissi • usa le lingue speciali (o specialistiche) V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA LE LINGUE SPECIALI Varietà di lingua utilizzate per comunicare determinati argomenti legati a particolari attività lavorative e professionali, come ad esempio la matematica, la biologia, la storia, la musica, lo sport. La principale caratteristica delle lingue speciali è di avere un lessico specialistico che si configura come una vera e propria nomenclatura, cioè un insieme di termini che hanno una definizione univoca ed esplicita all’interno di quella disciplina. A. A. Sobrero (a cura di), L’italiano contemporaneo V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA NELLE LINGUE SPECIALI I termini hanno significato univoco, cioè ognuno ha, tendenzialmente, un unico referente e un solo significato. Questa caratteristica permette di evitare ambiguità e polisemia. Nessun sinonimo: nei testi specialistici sono frequenti le ripetizioni, che non possono essere evitate senza perdere di precisione. V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA LE CARATTERISTICHE DELLE LINGUE SPECIALI 1. MONOREFERENZIALITÀ 2. PRESTITI 3. NEOLOGISMI V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA 4. RIDEFINIZIONE DI TERMINI DELLA LINGUA COMUNE (forza, leva, pendolo, ecc. ) 5. SIGLE E ACRONIMI CHE DIVENTANO PAROLE PIENE (TAC, LASER…) 6. PREVALENZA DEI NOMI SUI VERBI (“gli studenti non capiscono la classificazione delle piante”) V. Firenzuoli - A. V. Saura
ACCADEMIA DELLA CRUSCA 7. TECNICISMI COLLATERALI: deverbali a suffisso zero, (modifica, utilizzo), sinonimi dotti (assumere per prendere), latinismi e arcaismi (in medicina) 8. SIMBOLI, anche non alfanumerici 9. DEFINIZIONI ANALOGICHE (elettrodo a baffo di gatto, valvole a farfalla…) V. Firenzuoli - A. V. Saura
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