REGOLE DI SISTEMA 2020 PRESA IN CARICO DEL

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REGOLE DI SISTEMA 2020

REGOLE DI SISTEMA 2020

PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CRONICO - fornitura da parte dei soggetti erogatori in

PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CRONICO - fornitura da parte dei soggetti erogatori in formato strutturato sulla piattaforma regionale di prenotazione GP++ degli SLOT PER PRESTAZIONI SPECIALISTICHE ambulatoriale, prenotabili da parte dei gestori al momento della redazione del PAI (i gestori possono prenotare il Pai al momento della redazione dello stesso, il cittadino percepisce valore aggiunto e l’erogatore si occupa solo, a tendere dei primi accessi) - TELEMEDICINA Rendere operativa la possibilità di erogare alcune prestazioni a KM 0 e di effettuare la refertazione a distanza da parte degli specialisti delle strutture accreditate (ECG, MAP, HOLTER, FUNDUS OCULI). Il 70% della tariffa va al soggetto che mette a disposizione le tecnologie. - Nuova tariffa bundle per pazienti dializzati cronici - Termine adesioni alla PIC: per garantire la prosecuzione della presa in carico, viene prorogato al 31 dicembre 2022 il termine per l’adesione al modello di presa in carico sia da parte dei MMG/PLS, in forma singola o aggregati in cooperative, sia l’arruolamento dei

RICETTA DEMATERIALIZZATA SPECIALISTICA Il rapporto tra ricette dematerializzate e il totale delle ricette erogate

RICETTA DEMATERIALIZZATA SPECIALISTICA Il rapporto tra ricette dematerializzate e il totale delle ricette erogate ed il numero di ricette dematerializzate correttamente chiuse all’erogazione della prestazione saranno oggetto di verifica nell’ambito degli adempimenti regionali LEA. In particolare, dal 1° gennaio 2020 verrà fissato l’obbligo per le regioni del raggiungimento del 70% di ricette di specialistica dematerializzate. I dati di monitoraggio evidenziano che il livello di utilizzo della ricetta dematerializzata specialistica, è di poco superiore al 60% rispetto al totale delle ricette erogate, inoltre, a livello ospedaliero, si rileva una percentuale ancora bassa di medici che prescrivono in modalità dematerializzata

ESENZIONI – SCENARI EVOLUTIVI • In valutazione: o una proposta accordo di collaborazione con

ESENZIONI – SCENARI EVOLUTIVI • In valutazione: o una proposta accordo di collaborazione con MEF per le esenzioni E 30, E 40 o accordi con CAF/patronati per rinnovo o cessazione automatici del diritto all’esenzione • Modalità semplificate per il rinnovo dell’autocertificazione per i titolari di esenzione • progetto condiviso con Aria Sp. A per la realizzazione di servizi automatizzati di notifica verso il cittadino attivabili su smartphone per l’invio di remind sulla scadenza delle esenzioni e per il rinnovo delle stesse evitando il necessario passaggio presso gli uffici preposti delle ASST.

NEGOZIAZIONE Le disposizioni della DGR XI/2013/2019 consentono di poter prevedere di sviluppare ulteriormente due

NEGOZIAZIONE Le disposizioni della DGR XI/2013/2019 consentono di poter prevedere di sviluppare ulteriormente due politiche implementate nel corso del 2019: • garanzia della erogazione di prestazioni ambulatoriali aggiuntive con criticità di tempo di attesa, estendendo a tutta la regione la sperimentazione in atto nelle ATS Città Metropolitana di Milano e di Brescia (8 mln per la prosecuzione a MI e BS e 15 mln per l’estensione a tutta la regione): • Programmare, come prevede la legge 208/2015 (art. 1 commi 574577), l’acquisto di maggiori attività di alta complessità per erogatori di diritto pubblico e privato utilizzando come criterio il tempo di attesa per le prestazioni di ricovero contemplate dal PNGLA (20 mln per erogatori privati, autorizzazione ad aziende pubbliche di maggiori costi per dispositivi medici)

NEGOZIAZIONE • Aggiornamento degli schemi contrattuali per una maggiore omogeneità tra gli schemi degli

NEGOZIAZIONE • Aggiornamento degli schemi contrattuali per una maggiore omogeneità tra gli schemi degli ambiti sanitario e sociosanitario; • le ATS, a seguito di valutazioni effettuate non in contraddittorio con gli erogatori ma in termini di istruttoria interna, propongono alla DG Welfare, per valutazione e condivisione preventiva, le proprie ipotesi relativamente alla negoziazione delle attività. Inoltre le ATS potranno proporre alla DG Welfare di reindirizzare fino ad un massimo del 2% del finanziato 2019 sulla base di specifiche valutazioni in merito alla accessibilità ai servizi ed alla appropriatezza degli stessi.

RIMODULAZIONI TARIFFARIE - Funzioni non tariffabili: perfezionamento dei criteri e verifica della contabilità analitica

RIMODULAZIONI TARIFFARIE - Funzioni non tariffabili: perfezionamento dei criteri e verifica della contabilità analitica di strutture pubbliche e private - Maggiorazioni tariffarie: semplificazione del carico istruttorio (documentazione da produrre a corredo dell’istanza di accesso) secondo uno schema che verrà trasmesso - Revisione delle tariffe dei ricoveri in età pediatrica con diagnosi di tipo gastroenterologico e respiratorio con riferimento soprattutto all’asma (leva tariffaria così come è in uso per 108 drg rischio inappropriatezza) - Gruppo di lavoro per la ridefinizione delle tariffe anche a seguito dell’acquisizione da parte degli erogatori di diritto privato della contabilità analitica per centri di costo

FARMACEUTICA - Definizione requisiti accreditamento delle farmacie ospedaliere e sostegno per l’ammodernamento delle farmacie

FARMACEUTICA - Definizione requisiti accreditamento delle farmacie ospedaliere e sostegno per l’ammodernamento delle farmacie ospedaliere delle strutture pubbliche - Proroga Comitati Etici e Sperimentazione clinica - Farmacia dei Servizi: attuazione dell’accordo Stato regioni (si prevedono come servizi 4 specifiche attività : Front-office, Telemedicina e Screening colon-retto, aderenza terapeutica, dossier farmaceutico) - Indicazioni operative uniformi sul territorio regionale nelle situazioni oggettive di carenze (mancanza per causa di produzione interrotta) dei medicinali : acquisto da parte delle ASST e costo a carico del SSR - Completamento del Progetto Diabete e DPC

RETE TERRITORIALE – Gruppo di Lavoro e avvio sperimentazione Punto di Accesso Territoriale (PAT)

RETE TERRITORIALE – Gruppo di Lavoro e avvio sperimentazione Punto di Accesso Territoriale (PAT) presso i Pre. SST, per la valutazione multidimensionale dei bisogni, per la presa in carico e la definizione (in collaborazione con gli erogatori) del progetto di assistenza individuale. – Superare la frammentazione delle risposte ai bisogni riportando le misure del sistema sociosanitario alle seguenti tipologie di offerta: Ambulatoriali; Domiciliari; Semiresidenziali; Residenziali REGIME RESIDENZIALE SEMIRESIDENZIALE AMBULATORIALE DOMICILIARE UNITÀ DI OFFERTA TRADIZIONALI Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) Residenza Sanitaria Disabili (RSD) Comunità Socio Sanitarie (CSS) Serv. Terapeutico Riabilitativo Minori (SRM) Cure intermedie Comunità per le dipendenze Hospice Strutture residenziali NPIA Strutture residenziali psichiatria Centri diurni Integrati (CDI) Centri Diurni Disabili (CDD) Centro Diurno Continuo (CDC) Servizi semiresidenziali per dipendenze Strutture semiresidenziali NPIA Strutture semiresidenziali psichiatria Consultori SERT/SMI Riabilitazione Servizi ambulatoriali NPIA Servizi ambulatoriali psichiatria ADI Cure Palliative Domiciliari MISURE Residenzialità per Minori Gravemente Disabili Minori in Comunità Residenzialità Leggera/Assistita Anziani Minori in Comunità Rsa Aperta Assistenza ai religiosi in strutture residenziali

RETE TERRITORIALE – Avviare la revisione dei requisiti per l’accreditamento con ipotesi di sospensione

RETE TERRITORIALE – Avviare la revisione dei requisiti per l’accreditamento con ipotesi di sospensione temporanea dell’accreditamento di nuove udo fino alla revisione. – Promuovere e migliorare la qualità e l’appropriatezza degli interventi sociosanitari tramite l’utilizzo dei PDTA (percorsi diagnostici terapeutici assistenziali) quali strumenti per realizzare qualità ed efficienza delle cure, ridurne la variabilità e garantire cure appropriate al maggior numero di assistiti. Avvio sperimentale

RETE TERRITORIALE - Infermiere di famiglia e di comunità: avvio sperimentale, proattività nei confronti

RETE TERRITORIALE - Infermiere di famiglia e di comunità: avvio sperimentale, proattività nei confronti delle persone anziane (over 75 enni) e con malattie croniche. E’ prevista la collocazione presso i Pre. SST ed è garantito il collegamento privilegiato con le degenze di comunità e con i MMG/Pd. F. - Degenze di comunità: saranno fornite alle ATS le indicazioni per la riclassificazione delle Degenze di Comunità e per l’accreditamento dei Pre. SST e dei POT su specifiche istanze nell’applicativo ASAN. - Gruppo di lavoro ADI, per la verifica delle attuali forme di organizzazione e di erogazione dell’assistenza domiciliare integrata ai fini di una maggiore omogeneizzazione delle prestazioni e dei servizi sul territorio regionale

RETE TERRITORIALE - Consultori Familiari - potenziamento: - attivazione dell’Ostetrica di Famiglia e Comunità

RETE TERRITORIALE - Consultori Familiari - potenziamento: - attivazione dell’Ostetrica di Famiglia e Comunità per la gestione della gravidanza fisiologica, l’assistenza al domicilio delle puerpere (home visiting); standard Breastfeeding Friendly, (‘allattamento amichevole’) secondo il Modello OMS-Unicef; - Rete territoriale per la prevenzione (in collaborazione con i Sert, la Salute Mentale infantile e adulta, e gli ambiti socio assistenziali) per il contrasto del bullismo, gestione della violenza, ecc. - Programmi per la gestione dei processi separativi dei genitori con figli (Parent After Separation High Conflict). - Programmi per trattare il maltrattamento dei minori in famiglia.

INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO • Rete per l’assistenza pediatrica-adolescenziale: attivazione del processo di riqualificazione dei

INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO • Rete per l’assistenza pediatrica-adolescenziale: attivazione del processo di riqualificazione dei punti di offerta pediatrica con l’integrazione delle cure pediatriche territoriali (compresa la Pediatria di Libera Scelta, la Neuropsichiatria Infantile e i Consultori Familiari) e tutti i Servizi che effettuano interventi in età evolutiva • Gestione del bambino/adolescente in condizioni critiche e organizzazione del sistema di trasporto regionale pediatrico (STEP): valutazione degli attuali assetti organizzativi e operativi, con particolare attenzione alla disponibilità di posti letto intensivi e sub intensivi di area pediatrica

INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO - Servizi di salute mentale: inquadramento multidimensionale del paziente inserendolo in

INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO - Servizi di salute mentale: inquadramento multidimensionale del paziente inserendolo in un raggruppamento omogeneo di casi (cluster) che presentano bisogni di cura e risorse simili - MHCT (Mental health Clustering Tool - NHS britannico), percorsi di presa in carico nelle ASST, finanziamento «bundle» dei privati accreditati - Promozione di processi di collaborazione e integrazione tra i diversi ambiti afferenti al DSMD (Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze) anche attraverso la formazione di equipe di operatori provenienti da aree diverse, in modo da attuare valutazioni multidimensionali del bisogno e fornire risposte coordinate - Dipendenze: diffusione approccio diagnosi precoce e interventi tempestivi rispetto ai primi sintomi per evitare tempi di latenza elevati e conseguenti cronicizzazioni.

POLO OSPEDALIERO - Indirizzi per la rete ospedaliera • Recepimento delle indicazioni contenute nel

POLO OSPEDALIERO - Indirizzi per la rete ospedaliera • Recepimento delle indicazioni contenute nel D. M. n. 70/2015 per favorire l’erogazione di cure appropriate e sicure e che indirizzano le Regioni verso la programmazione degli assetti organizzativi dell’area ospedaliera; • Sviluppo di una organizzazione a rete che deve prevedere assetti organizzativi coerenti con i volumi di attività, analisi delle performance, attenzione alle criticità legate alle aree disagiate e definizione di progettualità di integrazione delle equipe;

POLO OSPEDALIERO - - Reti clinico assistenziali e organizzative – Già nel corso del

POLO OSPEDALIERO - - Reti clinico assistenziali e organizzative – Già nel corso del 2019, con decreti della DG Welfare, sono stati nominati gli Organismi di Coordinamento delle varie reti e approvati i relativi Piani di Rete che contengono gli obiettivi di attività di durata triennale. – Nell’ambito della rete cardiovascolare, della rete neuroscienze, della rete reumatologia, della rete endocrino-diabetologica, della rete pneumologica, della rete gastroenterologica e della nutrizione, saranno definiti da specifici provvedimenti i livelli delle reti con l’attenzione ad integrare nella rete l’offerta sociosanitaria e la medicina di base. – adeguamento la rete dei centri di senologia agli obiettivi quantitativi di casistica trattata su base aziendale Reti tempodipendenti - Consolidamento della Rete per il trattamento dei pazienti con Infarto Miocardico Acuto con tratto ST elevato (STEMI), della Rete Trauma maggiore e della Rete Unità di cura cerebrovascolari – Stroke Unit. Si procederà, inoltre, al riordino della rete legata alle emergenze endoscopiche.

POLO OSPEDALIERO - Accreditamento: - ambulatoriale: è consentito l’ampliamento di nuove branche specialistiche ambulatoriali

POLO OSPEDALIERO - Accreditamento: - ambulatoriale: è consentito l’ampliamento di nuove branche specialistiche ambulatoriali accreditate e a contratto, tale variazione è da considerarsi a budget immodificato - degenza: è consentito l’ampliamento di posti letto a contratto solo in trasformazione di posti letto attivi, secondo le seguenti modalità e fermo restando il rispetto dei requisiti organizzativi: Rapporto di trasformazione degenza ordinaria 1: 1 da posti letto di degenza ordinaria. day hospital/day surgery 1: 1 da posti letto di degenza ordinaria 1: 1 da posti letto di day hospital/day surgery Posti Tecnici (MAC, BIC, dialisi/CAL, Sub-acute, nido) 1: 1 da posti letto di degenza ordinaria o posti tecnici

POLO OSPEDALIERO – revisione del sistema di accreditamento, mediante l’aggiornamento e/o l’inserimento di nuovi

POLO OSPEDALIERO – revisione del sistema di accreditamento, mediante l’aggiornamento e/o l’inserimento di nuovi requisiti (Emergenza-Urgenza, Terapia del Dolore, Psichiatria); – definizione degli ulteriori requisiti, per ambiti di assistenza di alta intensità di cura, con lo sviluppo di aree omogenee di attività, superando quanto previsto dalla D. G. R. n. VIII/9014/2009 e successivi aggiornamenti - Medicina di laboratorio - progetto di riordino delle prestazioni relative alle sottobranche di Biochimica clinica e Tossicologia, Microbiologia e Virologia, Ematologia ed Emocoagulazione e per l’avvio del riordino di anatomia patologica, Genetica Molecolare e Citogenetica

PREVENZIONE Priorità significative per l’area della Prevenzione nel 2020 • Redazione del nuovo PRP

PREVENZIONE Priorità significative per l’area della Prevenzione nel 2020 • Redazione del nuovo PRP 2020 -2025 • Performance Prevenzione: sviluppo del modello con valutazione utilizzo delle risorse (efficienza ed efficacia) in collaborazione con i Dipartimenti di Igiene e Prevenzione Sanitaria - DIPS delle ATS

PREVENZIONE In evidenza • Stili di vita: consolidamento programmi in essere (nuovo PNP) e

PREVENZIONE In evidenza • Stili di vita: consolidamento programmi in essere (nuovo PNP) e azioni innovative (progetti CCM Ministero) • Screening oncologici: stabilizzazione allargamento età e scr. HPV • Vaccinazioni: incremento coperture (PNPV e PRPV) stabilizzazione collaborazione rete farmacie per distribuzione vaccini MMG/PLS • MTS: stabilizzazione attività dei centri in rete e progetto ATS Milano per strategie prevenzione in area metropolitana • Acqua potabile: supporto ai comuni per Piani sicurezza dell’acqua (WSP) • Piano straordinario per Salute e sicurezza sul lavoro MEDICINA LEGALE • Approvazione nuovo tariffario prestazioni Medicina legale (ASST) • Indirizzi tecnico-operativi per Commissione medico legale idoneità alla Guida e Commissioni Invalidità Minori

VETERINARIA Governance della sanità pubblica veterinaria • Attuazione in tutte le ATS del progetto

VETERINARIA Governance della sanità pubblica veterinaria • Attuazione in tutte le ATS del progetto di digitalizzazione dei documenti afferenti al controllo ufficiale Sanità animale • Applicazione delle nuove procedure per la razionalizzazione e semplificazione dei controlli in materia di identificazione e registrazione degli animali Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche • Attivazione del Piano Regionale di contrasto all’antimicrobicoresistenza, in un’ottica di One Health. Sicurezza alimentare • Applicazione da parte dei servizi veterinari delle ATS delle linee guida interpretative della nuova Legge alimentare e supporto alle imprese finalizzato all’export verso Paesi Terzi dei prodotti di o. a.

PERSONALE - Contratti formazione medica specialistica ( art. 33 bis l. r. 33/2009): Regione

PERSONALE - Contratti formazione medica specialistica ( art. 33 bis l. r. 33/2009): Regione Lombardia, per cercare di ovviare alla persistente carenza di borse di studio e dei medici specialisti sul territorio lombardo, provvederà a finanziare nuovi contratti aggiuntivi di specializzazione medica per l’anno accademico 2019/2020. - Rapporti con le Università: in attesa della ridefinizione della nuova rete regionale di cui all’art. 28 della l. r. 33/2009, potranno sottoscrivere accordi con le Università, ai sensi della legge 240/2010, esclusivamente le strutture sanitarie ricomprese nei Poli universitari individuati dalla Regione (rif. Art. 18). Gli accordi dovranno riportare in maniera evidente l’interesse dell’ente sanitario. - Costi del personale: Il budget assegnato per l’anno 2020 diventa l’unico vincolo invalicabile della spesa del personale, non si prevedono limiti di turn over - Piano di Gestione delle Risorse Umane - rappresenta uno strumento di programmazione unitario e deve pertanto contenere le assunzioni di tutti i settori aziendali:

PERSONALE - Fabbisogni - Con riferimento a quanto previsto dall’art. 6 del D. Lgs.

PERSONALE - Fabbisogni - Con riferimento a quanto previsto dall’art. 6 del D. Lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed alle linee guida del Dipartimento della Funzione Pubblica dell’ 8 maggio 2018, si precisa che nel corso dell’anno 2020 verranno indicate le modalità di approvazione del piano triennale 2020/2022. - Conferme disposizioni precedenti - Si conferma obbligo di richiesta di autorizzazione per strutture complesse e dirigenza PTA, nonché le disposizioni in materia di personale gravante su beni e servizi - Procedure concorsuali aggregate: si incentivano le aziende ad effettuare procedure concorsuali aggregate, anche con apposite indicazioni regionali finalizzate ad uniformare le procedure fino all’approvazione delle nuove norme in materia concorsuale