MODULO 4 IL RISCHIO DI IMPRESA In questo

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MODULO 4 IL RISCHIO DI IMPRESA

MODULO 4 IL RISCHIO DI IMPRESA

In questo articolo costituzionale ritroviamo implicitamente il concetto di 2 mutualità e quello di

In questo articolo costituzionale ritroviamo implicitamente il concetto di 2 mutualità e quello di sostenibilità (che affronteremo tra poco)

Chi è l’imprenditore? per l’art. 2082 c. c. -> imprenditore = chi esercita professionalmente

Chi è l’imprenditore? per l’art. 2082 c. c. -> imprenditore = chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi. è una sfida che comporta rischi, ogni giorno, in ogni decisione Fare impresa è sinonimo di assumersi rischi. Avviare, gestire e portare al successo una qualunque attività imprenditoriale comporta rischi legati alla propria carriera, alle finanze e spesso alla propria salute fisica e mentale! 3

Quali rischi? Il rischio più evidente è la perdita del proprio investimento. Cioè? denaro,

Quali rischi? Il rischio più evidente è la perdita del proprio investimento. Cioè? denaro, tempo, energie, reputazione, opportunità, sogni, preoccupazioni 4

DENARO E RISCHIO FINANZIARIO Nel caso del denaro, parliamo di rischio finanziario: • apporto

DENARO E RISCHIO FINANZIARIO Nel caso del denaro, parliamo di rischio finanziario: • apporto del capitale iniziale • il flusso di capitale a favore dell’imprenditore nei primi mesi o anno di vita della nuova azienda Spesso un’impresa nella sua fase iniziale (Start Up) non è in grado di assicurare un flusso di cassa all’imprenditore concentrazione degli investimenti per l’avvio in fase iniziale è più difficile, spesso impossibile, far ricorso all’aiuto delle banche (linea di credito) 5

Quali rischi? Rischi «buoni» e rischi «cattivi» . rischi imprenditoriali fisiologici collegati ad eventi

Quali rischi? Rischi «buoni» e rischi «cattivi» . rischi imprenditoriali fisiologici collegati ad eventi suscettibili di produrre, alternativamente, perdite o guadagni (al fare impresa) rischi puri «cattivi» collegati ad eventi suscettibili di produrre esclusivamente perdite (es. incendio…) 6

I rischi imprenditoriali sono l’essenza del fare impresa. rischi finanziari, la cui fonte di

I rischi imprenditoriali sono l’essenza del fare impresa. rischi finanziari, la cui fonte di aleatorietà è l’incertezza dei prezzi sui mercati finanziari rischi industriali, la cui fonte di aleatorietà deriva dall’andamento di tutte le variabili rilevanti dell’attività produttiva, commerciale e amministrativa dell’impresa rischi strategici I rischi imprenditoriali non sono assicurabili: da essi possono derivare un profitto o una perdita. Sono quelli che rendono potenzialmente conveniente intraprendere un’attività d’impresa, e offrono, a chi sa gestire questi eventi, l’occasione di conquistare il successo o il profitto. 7

Casi di insuccessi di impresa per rischi imprenditoriali RISCHI CONTRO I QUALI L’IMPRESA NON

Casi di insuccessi di impresa per rischi imprenditoriali RISCHI CONTRO I QUALI L’IMPRESA NON PUO’ ASSICURARSI Leadership: il traumatico addio del fondatore di Apple alla sua creatura, deciso dall’allora CEO John Sculley, che però non fu mai in grado di guidare l’azienda ai fasti degli esordi, e fu necessario il ritorno di Steve Jobs. Nuove tecnologie: l’errore fatto da Polaroid e Kodak negli anni ‘ 80 di trascurare l’avvento della fotografia digitale, causando così il proprio fallimento. 8

Casi di insuccessi di impresa per rischi imprenditoriali Egemonia di mercato: come dimostra il

Casi di insuccessi di impresa per rischi imprenditoriali Egemonia di mercato: come dimostra il fallimento di Buzz, un social network creato da Google, per rispondere allo strapotere di Facebook. Nuovi competitors: Blockbuster, 60 milioni di soci, punti vendita in 25 paesi, 4800 negozi solo negli Stati Uniti, si trovò ad essere vittima, come il cinema prima di lui, di quella “teoria dei nuovi prodotti” (internet) che ne aveva fatto prima la fortuna. L’evoluzione dei prodotti: Nokia, la cui crisi è corrisposta con l’esplosione sul mercato degli smartphone (dal 2007 in poi) a cui la società finlandese non ha inizialmente saputo rispondere in maniera adeguata. 9

L’INIZIATIVA D’IMPRESA NON PUO’ PRESCINDERE DAL CONCETTO DI SOSTENIBILITA’ La sostenibilità richiede una costante

L’INIZIATIVA D’IMPRESA NON PUO’ PRESCINDERE DAL CONCETTO DI SOSTENIBILITA’ La sostenibilità richiede una costante attenzione su tre fronti: • Economico • Ambientale • Sociale 10

Earth Overshoot Day il giorno in cui la Terra esaurisce le sue risorse naturali

Earth Overshoot Day il giorno in cui la Terra esaurisce le sue risorse naturali annuali -> NEL 2019 è STATO IL 29 LUGLIO… la nostra domanda di aria, acqua e cibo ha superato la 11 capacità del pianeta di rigenerare quelle risorse nel corso di

I TEMI DELLO SPRECO 12

I TEMI DELLO SPRECO 12

La sostenibilità è un rischio e una strategia • • • Le richieste ai

La sostenibilità è un rischio e una strategia • • • Le richieste ai fornitori si tramutano in standard ambientali e sociali più stringenti Si creano prodotti derivanti da materiale di riciclo, prodotti realizzati con materie prime alternative, meno scarse in natura e meno dannose per l’ambiente (es. bioplastiche, da scarti…) Si può pensare a prodotti realizzati a partire da input riciclati -> nuovi stakeholder diventano attori chiave per la loro fornitura 13

La sostenibilità è un rischio e una strategia innovazione delle tecniche, dei metodi, dei

La sostenibilità è un rischio e una strategia innovazione delle tecniche, dei metodi, dei materiali -> sinergie tra gli obiettivi di sostenibilità e quelli di efficienza -> fonti di energia (produzione, climatizzazione, trasporto), coibentazione, materie prime, riduzione, riuso, riciclo I temi della sostenibilità si innestano sul tema dei rischi da cambiamenti climatici che stanno aumentando per frequenza e intensità -> nuovi bisogni di protezione dall’aleatorio -> nuovi tipi di contratti assicurativi personalizzati per ogni impresa, anche in relazione al territorio (www. derris. eu) -> più un’impresa è sostenibile, più abbassa l’impatto di molti rischi 14

I rischi puri: da controllare e arginare -> assicurabili rischi di beni -> tutelare

I rischi puri: da controllare e arginare -> assicurabili rischi di beni -> tutelare i fattori produttivi materiali e della continuità produttiva rischi di responsabilità -> La responsabilità civile si riferisce alle conseguenze dannose che l’attività stessa può avere nei confronti di terzi: ad esempio, uno sbaglio dei dipendenti, un danno procurato da un prodotto difettato, un imprevisto prodotto dal fabbricato 15 rischi di persone -> tutelare e proteggere la forza lavoro è necessario, affrontare la situazione se occorrono infortuni, malattia o morte

Rischio imprenditoriale/speculativo o rischio puro? TIPOLOGIA RISCHIO RI/RP Tecnici Fallimento nuove tecnologie, mancanza di

Rischio imprenditoriale/speculativo o rischio puro? TIPOLOGIA RISCHIO RI/RP Tecnici Fallimento nuove tecnologie, mancanza di conoscenze, rotture di impianti, difetti di meccanismi Sociali Cambiamenti nei gusti dei consumatori, leggi sul regolamento del lavoro Politici Nazionalizzazioni, colpi di stato, guerre, restrizioni commerciali, Del sistema economico Crisi economica, inflazione, politica fiscale e monetaria, azioni dei concorrenti Deviazioni sociali Furti, frodi, tumulti e vandalismo, negligenze Fisico-naturali Tempeste, terremoti, inondazioni Personali Morte, malattie, lesioni Di produzione Interruzione della produzione, cambiamenti nei costi, problemi reperimento materie prime Di vendita Errori nelle previsioni di vendita, perdita di quote di mercato Finanziari Condizioni di pagamento dei creditori, cambiamento del costo del denaro 16

Il caso particolare del Cyber Risk Attualmente esiste una quantità tale di dati disponibili

Il caso particolare del Cyber Risk Attualmente esiste una quantità tale di dati disponibili e di interconnessioni tra sistemi e device Che ha fatto sorgere un tipo di rischio particolare Il Cyber Risk il rischio operativo relativo alle informazioni, ai dati e agli asset tecnologici, conseguenze in ordine a: q riservatezza q disponibilità delle informazioni o dei sistemi informativi q integrità 17

Cyber Risk, un po’ di terminologia… Information Technology Asset = il complesso delle informazioni,

Cyber Risk, un po’ di terminologia… Information Technology Asset = il complesso delle informazioni, dei software o hardware di proprietà di un’organizzazione che vengono adoperati nel corso delle attività di business. Impianto o sistema di elaborazione dati = la totalità delle apparecchiature elettroniche (unità centrali, periferiche, apparecchiature di servizio), elettricamente coordinate, necessaria per l’espletamento delle funzioni di elaborazione. Dati = l’insieme di informazioni logicamente strutturate, elaborabili a mezzo di programmi Sistemi informativi = quel complesso di elementi che rileva in modo sistematico e organizzato i fenomeni economici di interesse dell'azienda, nell’intento di rappresentarli in modo organico, utilizzando la tecnologia più appropriata ed applicando logiche e metodi suggeriti, per le diverse classi dei fenomeni aziendali 18

Cyber Risk • • • IL INDIVIDUA Cyber-dipendenza Attacchi di natura informatica Rischio significativo

Cyber Risk • • • IL INDIVIDUA Cyber-dipendenza Attacchi di natura informatica Rischio significativo per la relativa semplicità di attuazione di un attacco informatico per qualunque impresa vi è la necessità di salvaguardare reti e sistemi, oltre che i beni materiali, MA…PERCEZIONE DEL CYBER RISK ANCORA BASSA 19

Cyber Risk – Scenario di Crisi Che cosa potrebbe comportare subire un attacco informatico?

Cyber Risk – Scenario di Crisi Che cosa potrebbe comportare subire un attacco informatico? Ripercussioni economiche: dover risarcire i clienti i cui dati sono compromessi; scendono le quotazioni dell’azienda che si deve fermare almeno in parte Emergenza nella gestione dei sistemi informatici: come affrontare l’emergenza senza interrompere la normale attività? Si è trattato di una fuga di informazioni o di una perdita di dati, oppure di un attacco hacker? In che modo i dati sono stati smarriti o sottratti? Dove si trovano ora le informazioni? Sarà necessario spegnere il server o sostituirne il software? È stato messo a punto un piano per il ripristino dei servizi informatici? Relazioni con il pubblico: gestione delle pubbliche relazioni, per riconquistare la fiducia e tutelare la reputazione 20

Il trattamento del rischio -> tecniche di trattamento volte a ridurre i rischi o

Il trattamento del rischio -> tecniche di trattamento volte a ridurre i rischi o ad attenuare l’impatto economico-finanziario dei loro effetti. Ridurre i rischi = intervenire sulle due dimensioni che lo definiscono (frequenza e gravità) Attenuare l’impatto = creare le premesse affinché, dopo che l’evento si sia eventualmente verificato, risulti ridotta l’incidenza economico-finanziaria della perdita che esso comporta DIVENTA PROTAGONISTA L’ASSICURAZIONE 21

Il trattamento del rischio: l’assicurazione e la mutualità Anche nel caso di una impresa,

Il trattamento del rischio: l’assicurazione e la mutualità Anche nel caso di una impresa, l’assicurazione è strettamente collegata al concetto di MUTUALITA’ Con la tecnica del trasferimento assicurativo • • SI METTONO IN COMUNE GLI EVENTI SFAVOREVOLI SI RIPARTISCONO LE LORO CONSEGUENZE TRA LA COLLETTIVITA’ PARTECIPANTE ALLA MESSA IN COMUNE 22

Il trattamento del rischio puro: le coperture dell’assicurazione possono riguardare: - Perdite per danni

Il trattamento del rischio puro: le coperture dell’assicurazione possono riguardare: - Perdite per danni alle persone o ai beni - Responsabilità (liti promosse dai clienti, dipendenti, terzi) - Interruzione di attività (perdita di profitti e altre perdite consequenziali) Attenzione: le condizioni generali di contratto limitano il risarcimento ai danni materiali direttamente causati dagli eventi e non ai danni indiretti. Ad esempio, se abbiamo stipulato una polizza incendio e il verificarsi di un incendio determina l’interruzione della produzione, i danni ad essa conseguenti non hanno copertura. Tale copertura aggiuntiva può tuttavia essere ottenuta: - pagando un premio aggiuntivo; - con l’inserimento di una clausola particolare nella polizza; - stipulando un contratto a parte, legato a quello principale. 23

Le coperture dell’assicurazione sul cyber risk I danni indennizzabili direttamente o indirettamente sono causati

Le coperture dell’assicurazione sul cyber risk I danni indennizzabili direttamente o indirettamente sono causati da: furto, frode, privacy, manomissione dati Danno all’organizzazione (First party damage) • • • Danno cagionato a terzi (Third party damage): Danni materiali (diretti): la distruzione o deterioramento di cose Perdite patrimoniali: danno indiretto, che costituisce un pregiudizio economico non immediatamente conseguente a danni corporali o danni materiali (a software e dati) Costi per la gestione della crisi • • • 24 Danni materiali Danni alla persona Perdite patrimoniali

Possibili evoluzioni di una crisi aziendale Asse x è il tempo Asse y è

Possibili evoluzioni di una crisi aziendale Asse x è il tempo Asse y è il livello di attività dell’impresa La crisi segue le fasi: «Business as usual» Emergenza Recupero Caso 1 e 2 non creano problemi, Caso 3 porta a un ridimensionamento aziendale, Caso 4 rileva l’incapacità di protezione dai rischi 25

DISASTER RECOVERY PLAN Segue il flusso temporale di un evento: PREVISIONE, VERIFICARSI, RIMEDIO PRIMA

DISASTER RECOVERY PLAN Segue il flusso temporale di un evento: PREVISIONE, VERIFICARSI, RIMEDIO PRIMA • • • Analisi dei rischi Controllo dei rischi Ipotesi su ciò che potrebbe accadere (simulazione tramite sito derris. eu) DURANTE DOPO Gestione della crisi -> PIANO DI EMERGENZA Interventi per ristabilire le condizioni preesistenti Es. ospedale ha generatore energetico di emergenza Es. azienda informatica ha backup in almeno due siti 26

I BENEFICI DEL DISASTER RECOVERY PLAN Migliore protezione degli asset tangibili Minimizzazione del tempo

I BENEFICI DEL DISASTER RECOVERY PLAN Migliore protezione degli asset tangibili Minimizzazione del tempo di reazione Limitazione dei danni diretti e indiretti Preservazione della salute dei lavoratori Salvaguardia delle relazioni strategiche con clienti, fornitori, partner Reputazione e immagine aziendale (protezione del brand) Migliore conoscenza del rischio Diminuzione del rischio MIGLIORAMENTO DEL PROFILO DI RISCHIO PRESSO IL MERCATO FINANZIARIO E ASSICURATIVO Anche in questo caso la Compagnia di Assicurazione può giocare un importante ruolo di partnership nei confronti della impresa per una migliore gestione del rischio. 27