Il trattamento dei sintomi respiratori e gastrointestinali D

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Il trattamento dei sintomi respiratori e gastrointestinali D. Tassinari UOC Oncologia UOC Terapia Antalgica,

Il trattamento dei sintomi respiratori e gastrointestinali D. Tassinari UOC Oncologia UOC Terapia Antalgica, Cure Palliative, Hospice Rimini

Caratterizzazione prognostica come momento essenziale della presa in carico in cure palliative

Caratterizzazione prognostica come momento essenziale della presa in carico in cure palliative

Caratterizzazione prognostica e livelli di evidenza • La stima della prognosi relativa ad un

Caratterizzazione prognostica e livelli di evidenza • La stima della prognosi relativa ad un paziente da parte di un medico ha una precisione dell’ordine del 20% (63% ottimistica, 17% pessimistica). Fattori “sfavorevoli”: • non avere pratica oncologica; • essere il curante, o avere in cura il paziente da tempo (BMJ 2000).

I limiti della previsione clinica di sopravvivenza

I limiti della previsione clinica di sopravvivenza

Palliative Prognostic Index (Morita et al, SCC 1999) Karnofsky PS • 10 -20 4.

Palliative Prognostic Index (Morita et al, SCC 1999) Karnofsky PS • 10 -20 4. 0 • 30 -50 2. 5 • 60 0 Alimentazione per os • Molto Ridotta 2. 5 • Moderatamente Ridotta 1. 0 • Normale 0 Edemi • Si 1. 0 • No 0 Dispnea a Riposo • Si 3. 5 • No 0 Delirium • Si 4. 0 • No 0 3 gruppi: PPI 2; PPI= [2 -4]; PPI 4 Differente attesa di vita a 3 e 6 settimane

Palliative Prognostic Score 0 -5. 5: >70% vivi a 30 giorni; Score 5. 6

Palliative Prognostic Score 0 -5. 5: >70% vivi a 30 giorni; Score 5. 6 -11: 30%-70% vivi a 30 giorni; Score 11. 1 -17. 5: <30% vivi a 30 giorni

Palliative Prognostic Score 1 SURVIVAL 0, 8 0, 6 0, 4 GROUP A GROUP

Palliative Prognostic Score 1 SURVIVAL 0, 8 0, 6 0, 4 GROUP A GROUP B 0, 2 GROUP C 0 0 30 60 90 DAYS 120 150 180

D-Palliative Prognostic Score Scarpi et al, Oncologist 2011

D-Palliative Prognostic Score Scarpi et al, Oncologist 2011

Terapia medica: diuretici, cortisone, antibiotici, trasfusioni Ossigeno, se ipossia sintomatica Terapie comportamentali Oppioidi Benzodiazepine

Terapia medica: diuretici, cortisone, antibiotici, trasfusioni Ossigeno, se ipossia sintomatica Terapie comportamentali Oppioidi Benzodiazepine (se prevalente componente ansiosa)

Condividere con caregiver e familiari inquadramento prognostico Terapia medica: diuretici, cortisone Ossigeno, se ipossia

Condividere con caregiver e familiari inquadramento prognostico Terapia medica: diuretici, cortisone Ossigeno, se ipossia sintomatica Oppioidi Benzodiazepine (se prevalente componente ansiosa) Sedazione Palliativa

Forma Primaria Forma secondaria

Forma Primaria Forma secondaria

Progestinici Cortisonici Procinetici Forma secondaria: NPT

Progestinici Cortisonici Procinetici Forma secondaria: NPT

La peculiarità delle cure palliative

La peculiarità delle cure palliative

Antiemetici centrali e periferici Cortisone Antispastici-Anticolinergici Idratazione Parenterale

Antiemetici centrali e periferici Cortisone Antispastici-Anticolinergici Idratazione Parenterale

Frequente causa disofferenza per il paziente Prevenzione e trattamento della stipsi

Frequente causa disofferenza per il paziente Prevenzione e trattamento della stipsi

Variamente frequente nel corso della storia naturale della malattia oncologica

Variamente frequente nel corso della storia naturale della malattia oncologica

Idratazione parenterale Trattamento eziologico Trattamento patogenetico Trattamento sintomatico

Idratazione parenterale Trattamento eziologico Trattamento patogenetico Trattamento sintomatico

Occlusione vs subocclusione Dolore Vomito Riduzione secrezioni

Occlusione vs subocclusione Dolore Vomito Riduzione secrezioni

Subocclusione: favorire peristalsi Occlusione: controllo vomito e dolore

Subocclusione: favorire peristalsi Occlusione: controllo vomito e dolore

Subocclusione Intestinale 1. 2. 3. 4. 5. Digiuno Nutrizione/idratazione artificiale Favorire la peristalsi (procinetici)

Subocclusione Intestinale 1. 2. 3. 4. 5. Digiuno Nutrizione/idratazione artificiale Favorire la peristalsi (procinetici) Ridurre edema (cortisonici). Favorire la defecazione.

Occlusione Intestinale 1. 2. 3. 4. 5. Digiuno Nutrizione/idratazione artificiale Uso antiemetici centrali (aloperidolo)

Occlusione Intestinale 1. 2. 3. 4. 5. Digiuno Nutrizione/idratazione artificiale Uso antiemetici centrali (aloperidolo) Ridurre le secrezioni (bromuro di joscina) Ridurre dolore (oppiacei). 6. Ruolo Octreotide (legge 648)

Trattamento medico delle occlusioni intestinali Butilbromuro di joscina 1 mg/kg/die; Aloperidolo 0, 05 mg/kg/die;

Trattamento medico delle occlusioni intestinali Butilbromuro di joscina 1 mg/kg/die; Aloperidolo 0, 05 mg/kg/die; Morfina cloridrato* 0, 5 mg/kg/die *: adattato comunque sulla base del preesistente fabbisogno morfinico Octreotide 0. 1 mg x 3/die sottocute Infusione sottocute in elastomero o pompa

Criteri di comportamento e approccio farmacologico • Non interrompere trattamenti efficaci per modifiche dello

Criteri di comportamento e approccio farmacologico • Non interrompere trattamenti efficaci per modifiche dello stato di coscienza o dinamica respiratoria. • Sospendere ogni farmaco non necessario al controllo dei sintomi. • Non eseguire indagini diagnostiche non finalizzate al controllo dei sintomi. • Sospendere ogni farmaco potenzialmente capace di determinare effetti tossici.

Criteri di comportamento e approccio farmacologico • Rivedere frequentemente il paziente ottimizzando e rivedendo

Criteri di comportamento e approccio farmacologico • Rivedere frequentemente il paziente ottimizzando e rivedendo frequentemente le terapie. • Istruire sull’uso dei farmaci e sulle modalità di somministrazione o effetti collaterali chi assiste direttamente il paziente. • Rapportarsi frequentemente con i familiari del paziente. • Anticipare ogni possibile effetto dei farmaci o sintomo della malattia.

Farmaci essenziali nelle fasi terminali • Farmaci antidolorifici (oppiacei in primis). • Farmaci sedativi

Farmaci essenziali nelle fasi terminali • Farmaci antidolorifici (oppiacei in primis). • Farmaci sedativi (analettici, benzodiazepine, oppiacei…). • Farmaci antiemetici o antisecretori (procinetici, sedativi, antiserotoninergici). • Farmaci per la dispnea (cortisonici, oppiacei…) • Oppiacei…Sedativi…Cortisonici… • Importanza della visione d’insieme del paziente (cura globale).