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attività spontanea che possiede un aspetto gratificante in sé e non nel fine che

attività spontanea che possiede un aspetto gratificante in sé e non nel fine che raggiunge il gioco consente al bambino l’assimilazione dell’esperienza o i propri schemi mentali circa l’ambiente che lo circonda è nel giocare che l’individuo è in grado di essere creativo, ed è solo nell’essere creativo che l’individuo scopre il sé.

NEL GIOCO COESISTONO 4 COMPONENTI AGON 1. Componente di competizione

NEL GIOCO COESISTONO 4 COMPONENTI AGON 1. Componente di competizione

NEL GIOCO COESISTONO 4 COMPONENTI MIMICRY 2. Mimetismo-giochi in cui prevale la simulazione, l’immaginario,

NEL GIOCO COESISTONO 4 COMPONENTI MIMICRY 2. Mimetismo-giochi in cui prevale la simulazione, l’immaginario, l’illusione, in cui il soggetto gioca a credere o a far credere agli altri di essere un altro.

NEL GIOCO COESISTONO 4 COMPONENTI Illnx 3. componente in cui è presente la vertigine

NEL GIOCO COESISTONO 4 COMPONENTI Illnx 3. componente in cui è presente la vertigine

NEL GIOCO COESISTONO 4 COMPONENTI Alea 4. componente in cui è sostanziale la fortuna

NEL GIOCO COESISTONO 4 COMPONENTI Alea 4. componente in cui è sostanziale la fortuna

IL GIOCO SI DISTINGUE IN Paidia caratterizzati da improvvisazione libera e nei quali si

IL GIOCO SI DISTINGUE IN Paidia caratterizzati da improvvisazione libera e nei quali si ritrova soddisfazione senza preoccupazione Ludus gioco basato su regole definite che richiede al praticante una particolare perizia e concentrazione.

La lingua inglese mantiene questa distinzione utilizzando i termini Play e Game Italiano e

La lingua inglese mantiene questa distinzione utilizzando i termini Play e Game Italiano e Francese usano invece solo Gioco o Jeu

Comportamenti a rischio nelle ludopatie o o o La maggior parte delle persone affette

Comportamenti a rischio nelle ludopatie o o o La maggior parte delle persone affette da CAP afferma di ricercare l’ avventura o l’ eccitamento. Per questa ricerca le scommesse e le puntate diventano progressivamente più ingenti. Il desiderio di giocare perdura nonostante gli sforzi per controllare, ridurre o interrompere il comportamento. Irritabilità e senso di irrequietezza pervadono il giocatore. Desiderio di risolvere i problemi o di alleviare un umore disforico Desiderio di colmare le perdite con il bisogno prepotente ed impellente di restare sempre nel gioco. Desiderio di riguadagnare le perdite tutte in una volta. Quando si esaurisce la possibilità di ottenere prestiti il soggetto ricorre a comportamenti antisociali (contraffazione, frode, furto o appropriazione indebita) Perdita di relazioni significative Perdita di lavoro Scaricare sulla famiglia una situazione finanziaria disperata causata dal gioco d’ azzardo. Suicidio. E’ interessante notare le somiglianze fra questa forma di dipendenza e le dipendenze patologiche da sostanza ( tossicodipendenze ed alcolismo) Il gioco attiva il sistema di ricompensa del cervello con effetti simili a quelli delle droghe. La stategia per curare il gioco d’ azzardo è evitare i luoghi del gioco o il gioco online

I giovani e il gioco d’ azzardo Ridurre i fattori di rischio Ambiente familiare

I giovani e il gioco d’ azzardo Ridurre i fattori di rischio Ambiente familiare disordinato Genitorialità inefficace Mancanza di un legame affettivo fra genitore e figlio sufficientemente buono Comportamento a scuola non appropriato( timido o aggressivo) Esperienze di fallimento scolastico Scarse abilità relazionali Vicinanza con pari caratterizzati da comportamenti devianti La percezione che nel proprio ambito familiare e sociale vi sia approvazione nei confronti di comportamenti rischiosi

I fattori di rischio e di protezione sono stati significativamente rilevanti in tutti i

I fattori di rischio e di protezione sono stati significativamente rilevanti in tutti i domini tranne che in quello di comunità, ove entrambi i fattori sembrano non influenzare il fenomeno. In particolare: • nella famiglia, i conflitti di famiglia e le attitudini in famiglia a compiere comportamenti antisociali sono fattori di rischio, mentre le ricompense, per comportamenti pro-sociale, in famiglia rappresentano un fattore protettivo; • nella scuola, bassi successi scolastici e bassi comportamenti di partecipazione alla vita scolastica sono fattori di rischio; • nella cultura dei pari, comportamenti antisociali come la ribellione, il bullismo, uso di sostanze tra gli amici sono fattori di rischio, mentre credere in un ordine morale, etico è un fattore di protezione. Sostanzialmente, come si può notare, i fattori elencati non differiscono tra le varie forme di dipendenza e come tali sono sempre elencati; ogni fattore di protezione se è considerato singolarmente, può essere predittivo nei giovani di successivo comportamento a rischio. Tuttavia quando tutti questi fattori sono considerarti insieme (secondo l’analisi multi-fattoriale) solo due fattori sono emersi statisticamente significativi come protettivi: • la famiglia Il genere femminile è l’unico fattore di protezione vero mentre le ricompense in famiglia per un coinvolgimento pro-sociale moderano il rischio di avere delle relazioni con giovani “pericolosi”. Dovrebbero esser fatti maggiori investimenti economici ed educativi sulle politiche di pubblica assistenza rivolte alla famiglia, ambito in grado di tamponare quelle particolari circostanze che promuovono i comportamenti a rischio.

Il gioco quando diventa … Patologico Conseguenze

Il gioco quando diventa … Patologico Conseguenze