TERZO CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2017

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TERZO CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2017 Presentazione dei risultati delle prove Referente:

TERZO CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2017 Presentazione dei risultati delle prove Referente: Invalsi : Ins Cinzia Buonaiuto

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 Anche quest’anno alunni e insegnanti della

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 Anche quest’anno alunni e insegnanti della nostra scuola si sono trovati a fare i conti con le prove INVALSI. Attraverso le performances dei primi, i secondi tirano le somme del loro operato. La lettura e l'interpretazione delle tavole e dei grafici delle prove restituiti dall’INVALSI permettono di ottenere importanti informazioni per il miglioramento e il potenziamento dell'offerta formativa e delle pratiche didattiche; pertanto, possono essere, quindi, sia un utile strumento per migliorare l'offerta formativa all'interno della scuola, sia un mezzo per individuare aree di eccellenza e di criticità, al fine di potenziare e migliorare l'azione didattica.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 I dati restituiti dall'INVALSI riguardano fondamentalmente

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 I dati restituiti dall'INVALSI riguardano fondamentalmente tre aspetti: l'andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli studenti della scuola rispetto alla media dell'Italia, dell'area geografica e della regione di appartenenza; l'andamento delle singole classi nelle prove di Italiano e di Matematica nel loro complesso; l'andamento della singola classe e del singolo studente analizzato nel dettaglio di ogni singola prova.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 La novità per la restituzione 2017

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 La novità per la restituzione 2017 è l'accesso unificato contenente la visualizzazione fino a quattro anni di restituzioni dati. Insieme a questi esiti, sono restituiti alle scuole anche quelli di altre 200 scuole con una popolazione studentesca simile per condizioni socioeconomiche, consentendo così ai docenti un confronto per analizzare le caratteristiche degli esiti dei propri alunni con riferimenti a loro più vicini e non solo autoreferenziali.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 Dall’anno scorso l’INVALSI restituisce alle scuole

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 Dall’anno scorso l’INVALSI restituisce alle scuole il dato sul Valore aggiunto, altrimenti detto “effetto scuola”. Esso mette in luce quanto la scuola sia stata efficace, avendo sottratto negli esiti degli alunni, il contributo del contesto familiare e sociale di provenienza e il contributo della scolarità precedente. In sintesi, le scuole sono riconosciute come “contesti forti” o “contesti deboli”, nella misura in cui sono in grado di fronteggiare le caratteristiche cognitive e socio-economiche di coloro che la frequentano o di lasciarsene permeare per gli esiti raggiunti dai propri alunni.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 L’effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 L’effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI Per il calcolo dell’effetto scuola sono presi in considerazione i seguenti dati: • punteggio osservato = risultato nella prova INVALSI 2017 • punteggio atteso dai fattori esogeni: • punteggio atteso per l’effetto del contesto: è determinato per ogni scuola in base all’effetto delle variabili di contesto raccolte mediante le informazioni inviate dalle segreterie delle scuole e/o acquisite tramite il questionario studente; • preparazione pregressa degli allievi: è il punteggio conseguito da ciascun allievo nella prova INVALSI del livello precedente e oggetto di rilevazione nazionale.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 La rilevazione di quest’anno introduce l’ancoraggio

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 La rilevazione di quest’anno introduce l’ancoraggio delle prove. Questo consiste nel creare , mediante la storicizzazione degli esiti delle prove, un trend delle perfomances dell’allievo superando il concetto di mero risultato della prova e valutando con un metrica comune i mutamenti del loro rendimento. Il giudizio diviene quindi la descrizione sintetica e analitica delle competenze raggiunte da un allievo. L’innovazione possibile, nell’analisi dei risultati delle prove nazionali , consiste nell’applicazione, a questo processo, dell’analisi SWOT.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 L’analisi SWOT ha origini in economia

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 L’analisi SWOT ha origini in economia aziendale, come strumento di supporto alla definizione di strategie. E’ uno strumento di pianificazione strategica, semplice ed efficace che serve ad evidenziare le caratteristiche di un progetto/processo e le conseguenti relazioni con l’ambiente nel quale si colloca. Nel tempo il suo utilizzo si è esteso in diversi ambiti e può essere utile nell’analisi di un processo. SWOT è l’acronimo di quattro parole: Strengths Weaknesses Opportunities Threats forze debolezze opportunità minacce

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 Fare un’analisi SWOT significa individuare i

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 Fare un’analisi SWOT significa individuare i punti di forza, punti di debolezza, opportunità e minacce. I PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA Sono i fattori endogeni, ovvero sono propri del contesto di analisi e per questo sono modificabili grazie alla politica o all’intervento proposto. LE OPPORTUNITÀ E LE MINACCE Sono i fattori esogeni in quanto derivano dal contesto esterno e, quindi, difficilmente modificabili. È necessario tenerli sotto controllo in modo da sfruttare le opportunità e ridurre le minacce. Di seguito un esempio di applicazione agli esiti delle prove Invalsi.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 Esiti: Risultati nelle prove standardizzate nazionali

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 Esiti: Risultati nelle prove standardizzate nazionali Punti di forza Punti di debolezza Prova di matematica classe seconda. Più la correlazione è alta, più la valutazione del docente risulta in linea con il risultato conseguito nelle prove Sopra un esempio di applicazione agli esiti delle prove Invalsi

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Prova di Italiano

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Prova di Italiano Le frecce rivolte verso l'alto e verso il basso indicano una differenza rispettivamente positiva e negativa statisticamente significativa, rispetto al campione analizzato.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Prova di Matematica

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Prova di Matematica Le frecce rivolte verso l'alto e verso il basso indicano una differenza rispettivamente positiva e negativa statisticamente significativa, rispetto al campione analizzato.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Prova di Italiano

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Prova di Italiano - Andamento negli anni Nella prova di Italiano gli alunni del 3° Circolo sono in un trend in crescita per il quarto anno consecutivo

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Prova di Matematica–

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Prova di Matematica– Andamento negli anni Nella prova di Matematica gli alunni del 3° Circolo si sono dopo due anni di crescita equiparati alla media Italia

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Livelli di Apprendimento

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Livelli di Apprendimento – Correlazione tra le prove E’ possibile confrontare a livello di scuola le performance degli alunni nelle due prove sostenute verificando se, per esempio, quanti hanno sostenuto una prova brillante in una disciplina, confermano o meno lo stesso risultato nell’altra.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Correlazione tra voto

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI SECONDE : Correlazione tra voto di classe ed esito delle prove Più la correlazione è alta, più la valutazione del docente risulta in linea con il risultato conseguito nelle prove. I gradi di correlazione sono: debole, medio-bassa, medio-alta o forte. La correlazione può essere non significativa, quando mancano uno dei due voti o in caso di voti tutti uguali

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Prova di Italiano

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Prova di Italiano Le frecce rivolte verso l'alto e verso il basso indicano una differenza rispettivamente positiva e negativa statisticamente significativa, rispetto al campione analizzato.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Prova di Matematica

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Prova di Matematica Le frecce rivolte verso l'alto e verso il basso indicano una differenza rispettivamente positiva e negativa statisticamente significativa, rispetto al campione analizzato.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Prova di Italiano

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Prova di Italiano – Andamento negli anni Nella prova di Italiano gli alunni del 3° Circolo hanno un trend altalenante rispetto alla media Italia

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Prova di Matematica

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Prova di Matematica – Andamento negli anni Nella prova di Matematica gli alunni del 3° Circolo hanno un trend altalenante rispetto alla media Italia

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Livelli di Apprendimento

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE : Livelli di Apprendimento – Correlazione tra le prove E’ possibile confrontare a livello di scuola le performance degli alunni nelle due prove sostenute, verificando se, per esempio, quanti hanno sostenuto una prova brillante in una disciplina, confermano o meno lo stesso risultato nell’altra.

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE: Correlazione tra voto di

3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 CLASSI QUINTE: Correlazione tra voto di classe ed esito delle prove Più la correlazione è alta, più la valutazione del docente risulta in linea con il risultato conseguito nelle prove. I gradi di correlazione sono: debole, medio-bassa, medio-alta o forte. La correlazione può essere non significativa, quando manca uno dei due voti o in caso di voti tutti uguali

L’effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI - ITALIANO 3° CIRCOLO DIDATTICO

L’effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI - ITALIANO 3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 EFFETTO SCUOLA PARI ALLA MEDIA NAZIONALE: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell’istituzione scolastica, l’effetto scuola è sostanzialmente uguale a quello medio nazionale. Ciò significa che le differenze riscontrate nel punteggio osservato di scuola rispetto a quello medio nazionale sono da attribuirsi principalmente alle caratteristiche della popolazione studentesca dell’istituto in esame, la cui efficacia complessiva è pertanto pari a quella media nazionale.

L’effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI - MATEMATICA 3° CIRCOLO DIDATTICO

L’effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI - MATEMATICA 3° CIRCOLO DIDATTICO DI SARNO PROVE INVALSI 2016/2017 EFFETTO SCUOLA PARI ALLA MEDIA NAZIONALE: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell’istituzione scolastica, l’effetto scuola è sostanzialmente uguale a quello medio nazionale. Ciò significa che le differenze riscontrate nel punteggio osservato di scuola rispetto a quello medio nazionale sono da attribuirsi principalmente alle caratteristiche della popolazione studentesca dell’istituto in esame, la cui efficacia complessiva è pertanto pari a quella media nazionale.