Le prospettive della scuola in ospedale e dellistruzione

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Le prospettive della scuola in ospedale e dell’istruzione domiciliare - Panoramica regionale - DOCET

Le prospettive della scuola in ospedale e dell’istruzione domiciliare - Panoramica regionale - DOCET Fiera di Bologna - 15 aprile 2005 Di Isabella Filippi e Giuseppe Pedrielli

Legge 18 dicembre 1997, n. 440 Istituzione del Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta

Legge 18 dicembre 1997, n. 440 Istituzione del Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi Art. 2. (Direttive del Ministro) 1. Con una o piú direttive del Ministro della pubblica istruzione, sentito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, sono definiti: a) gli interventi prioritari; b) i criteri generali per la ripartizione delle somme destinate agli interventi e le modalità della relativa gestione; c)…. Art. 3. (Progetti integrati) Nella ripartizione dei fondi per le iniziative che richiedono il coinvolgimento degli enti locali é data la precedenza a progetti conseguenti ad accordi nei quali gli enti locali abbiano dato la concreta disponibilità ad assolvere agli obblighi loro spettanti per legge, ovvero a quelli deliberati da reti di scuole.

DIRETTIVA n. 60 del 26 luglio 2004 “Individuazione degli interventi prioritari e criteri generali

DIRETTIVA n. 60 del 26 luglio 2004 “Individuazione degli interventi prioritari e criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi stessi”, ai sensi dell’articolo 2 della legge 18 dicembre 1997, n. 440. f) iniziative volte al potenziamento ed alla qualificazione dell’offerta di integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap, con particolare riguardo agli alunni con handicap sensoriale, nonché agli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day hospital, hospital promosse dalle istituzioni scolastiche, anche associate in rete, appartenenti al sistema nazionale di istruzione, nell’ambito dei rispettivi piani dell’offerta formativa, definiti ai sensi dell’articolo 3 del D. P. R. 8 marzo 1999, n. 275;

PROVINCE CON LA SCUOLA IN OSPEDALE

PROVINCE CON LA SCUOLA IN OSPEDALE

LA SCUOLA IN OSPEDALE A BOLOGNA Policlinico Sant’Orsola-Malpighi Clinica Pediatrica Gozzadini • Scuola dell’infanzia

LA SCUOLA IN OSPEDALE A BOLOGNA Policlinico Sant’Orsola-Malpighi Clinica Pediatrica Gozzadini • Scuola dell’infanzia • Scuola primaria • Scuola sec. di I grado • Scuola sec. di II grado Ospedale Maggiore • Scuola primaria Istituti Ortopedici Rizzoli • Scuola dell’infanzia • Scuola primaria • Scuola sec. di I grado • Scuola sec. di II grado Montecatone Rehabilitation Institute • Scuola primaria • Scuola sec. di I grado • Scuola sec. di II grado

… A MODENA Policlinico di Modena • Scuola primaria Ospedale Civile di Sassuolo •

… A MODENA Policlinico di Modena • Scuola primaria Ospedale Civile di Sassuolo • Scuola primaria … A FERRARA Arcispedale Sant’Anna Scuola primaria Scuola sec. di I grado Ospedale San Giorgio Scuola primaria Scuola sec. di I grado … A PARMA Ospedale Maggiore • Scuola dell’infanzia • Scuola primaria • Scuola sec. di I grado … A PIACENZA Ospedale Civile • Scuola primaria

COMPITI ED OBIETTIVI DEI DOCENTI OSPEDALIERI Garantire la prosecuzione degli studi atttraverso: Ø l’attività

COMPITI ED OBIETTIVI DEI DOCENTI OSPEDALIERI Garantire la prosecuzione degli studi atttraverso: Ø l’attività didattica in ospedale o a domicilio facendola diventare parte integrante del processo terapeutico; Ø il collegamento telematico degli studenti ospedalizzati o in situazione di terapia domiciliare con le classi di appartenenza; Ø lo scambio di metodologie e materiali didattici con gli insegnanti della scuole territoriali di provenienza; Ø l'incremento della motivazione allo studio attraverso le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie; Ø la collaborazione con gli insegnanti della scuole territoriali per favorire il rientro dell’alunno o progettare ed attuare un intervento d’istruzione domiciliare.

IL PROGETTO HSH Servizio Automazione Informatica e Innovazione Tecnologica Protocollo d’intesa MPI, Ministero della

IL PROGETTO HSH Servizio Automazione Informatica e Innovazione Tecnologica Protocollo d’intesa MPI, Ministero della Sanità e Ministero per la Solidarietà Sociale (27/9/2000) Direzione Generale per i Servizi nel Territorio HSH@network Art. 27 della legge n. 3 del 16/01/2003 Protocollo d’intesa MIUR e Ministero della Salute (24/10/2003)

GLI INTERVENTI Fornitura di strumenti tecnologici ai docenti in ospedale e ai ragazzi a

GLI INTERVENTI Fornitura di strumenti tecnologici ai docenti in ospedale e ai ragazzi a casa Creazione di una infrastruttura telematica e di servizi per assicurare videoconferenze HSH Formazione degli insegnanti

L’ISTRUZIONE DOMICILIARE Contratto Collettivo Decentrato Nazionale (Luglio 2000) “(…)il progetto di istituto può prevedere

L’ISTRUZIONE DOMICILIARE Contratto Collettivo Decentrato Nazionale (Luglio 2000) “(…)il progetto di istituto può prevedere l’esigenza di dare continuità all’intervento didattico educativo e formativo anche nei periodi di non ricovero ospedaliero degli studenti che seguono cicli di cura in ospedale e/o a domicilio…” INSERIMENTO DEL PROGETTO NEL P. O. F.

PRESUPPOSTI PER IL FINANZIAMENTO ØCertificazione medica specialistica che “la grave patologia in atto non

PRESUPPOSTI PER IL FINANZIAMENTO ØCertificazione medica specialistica che “la grave patologia in atto non preveda il ricovero, ma impedisca, nel contempo, la frequenza della scuola per almeno 30 giorni” (Protocollo interministeriale d’intesa, 20. 09. 2000); ØStudenti iscritti a scuole statali o paritarie (legge 62/ 2000), in classi della primaria, della secondaria di I grado o della secondaria di II grado; ØRichieste relative esclusivamente a costi personale docente e/o educativo (per attrezzature si può eventualmente fare riferimento al Progetto HSH); … E CRITERI DI APPROVAZIONE ØVerifica, nel caso di alunni diversamente abili, dell’eventuale possibilità di ususfruire di altre risorse già disponibili (insegnanti di sostegno, finanziamenti specifici per l’handicap…); ØPrivilegiare i progetti presentati dalle scuole territoriali, che dovranno contenere le voci essenziali richieste; ØAssegnare una somma corrispondente al compenso di 4 ore di insegnamento aggiuntive settimanali per ciascun alunno, rapportato al periodo di non frequenza scolastica accertato dalla certificazione medica specialistica.

Dipartimento Per l’istruzione Direzione Generale per lo Studente Uff. IV del 15 ottobre 2004

Dipartimento Per l’istruzione Direzione Generale per lo Studente Uff. IV del 15 ottobre 2004 Anche questo esercizio finanziario la direttiva ha individuato, tra gli interventi prioritari, le iniziative volte al potenziamento e alla qualificazione dell’offerta di integrazione scolastica degli alunni ricoverati in ospedale o in regime di day hospital, promosse dalle Istituzioni scolastiche , anche associate in rete, appartenenti al sistema nazionale di istruzione, nell’ambito del POF , art 3 D. P. R. 8. marzo 99. n. 275 RIPATIZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE AGLI UFFICI SCOLATICI REGIONALI……. . E. 258, 00 per ogni docente in organico nell’anno scolastico 2004. 2005 nelle scuole funzionanti con sezione ospedaliera… La rimanente somma, sempre gestita dall’USR, sarà finalizzata sulla base di apposite e motivate richieste alle istituzioni scolastiche interessate alla realizzazione di interventi non programmabili all’inizio dell’anno scolastico in tema di : Servizio di istruzione domiciliare per insegnamenti di ogni ordine e grado Insegnamenti disciplinari delle aree di indirizzo per le scuole secondarie di 2° grado Altre esigenze relative ad iniziative culturali mirate a limitare il disagio scolastico dovuto alla malattia

SCHEDA PROGETTO CERTIFICAZIONE MEDICA OSPEDALIERA O SPECIALISTICA da cui risulti l’impossiblita’ a frequentare per

SCHEDA PROGETTO CERTIFICAZIONE MEDICA OSPEDALIERA O SPECIALISTICA da cui risulti l’impossiblita’ a frequentare per almeno 30 giorni RESPONSABILE RISORSE FINANZIARIE: • Fondi a carico della scuola • Finanziamenti esterni RILEVAZIONE DEI BISOGNI • Risorse umane aggiuntive • Tempi previsti DESCRIZIONE DEL PROGETTO • Destinatario/i • Obiettivi • Metodologie utilizzate • Fasi Operative • Modalità di verifica e valutazione del progetto PIANO DEI COSTI • Costo personale FINANZIAMENTO RICHIESTO

PROGETTI FINANZIATI * Al 23 marzo 2005

PROGETTI FINANZIATI * Al 23 marzo 2005

LE RETI COLLABORATIVE ISTITUZIONE SANITARIA Prot. MIUR-Sanità ISTITUZIONE SCOLASTICA ENTI LOCALI ISTITUZIONI CULTURALI Prot.

LE RETI COLLABORATIVE ISTITUZIONE SANITARIA Prot. MIUR-Sanità ISTITUZIONE SCOLASTICA ENTI LOCALI ISTITUZIONI CULTURALI Prot. MPI- Beni Cult. SCUOLA IN OSPEDALE VOLONTARIATO Associazioni fam… Docenti in pensione Diritto allo studio; Obbligo formativo; Educazione adulti AGENZIE FORMATIVE Formazione prof. le Mediatori culturali Percorso formativo personalizzato