ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARIGNANO PROVE INVALSI Indicazioni per

  • Slides: 15
Download presentation
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARIGNANO PROVE INVALSI Indicazioni per i genitori degli alunni delle classi

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARIGNANO PROVE INVALSI Indicazioni per i genitori degli alunni delle classi terze, scuola secondaria di primo grado, sullo svolgimento delle prove Computer based

Cosa sono Le prove INVALSI sono test standardizzati composti da quesiti a risposta chiusa

Cosa sono Le prove INVALSI sono test standardizzati composti da quesiti a risposta chiusa o a risposta aperta univoca. Le prove riguardano discipline ritenute essenziali per la formazione di ogni cittadino: l’Italiano, la Matematica e l’Inglese. Il compito di costruire, validare, somministrare e restituire i risultati delle prove è affidato all’INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema di Istruzione e Formazione). Tali prove non influenzano la valutazione finale dell’Esame di Stato, ma lo svolgimento è la condizione essenziale per l’ammissione.

Obiettivi delle prove e la restituzione dei risultati Le prove INVALSI hanno lo scopo

Obiettivi delle prove e la restituzione dei risultati Le prove INVALSI hanno lo scopo di realizzare verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti in alcune discipline e in taluni momenti del loro percorso scolastico e sono volte ad accertare i livelli generali e specifici di apprendimento in coerenza con le Indicazioni Nazionali e Provinciali per il curricolo. Gli scopi della rilevazione sono molteplici.

Rilevazione di sistema Ha l’obiettivo di dare un’immagine generale dei risultati di ogni disciplina

Rilevazione di sistema Ha l’obiettivo di dare un’immagine generale dei risultati di ogni disciplina a livello nazionale, di macroarea (Nord Ovest, Nord Est, Centro, Sud e Isole) e regionale per ogni livello e indirizzo testato. Lo scopo è di valutare la qualità dell’istruzione per individuare strategie di miglioramento, rendere possibili confronti temporali e garantire trasparenza al sistema formativo italiano basato sull’autonomia scolastica. Le prove sono inoltre importanti per i confronti con i test internazionali (OCSE‐PISA, IEA‐TIMMS e IEA PIRLS). I dati della rilevazione di sistema sono presentati ogni anno a luglio tramite un “Rapporto nazionale” che si riferisce al campione di scuole in cui la regolarità della somministrazione è stata garantita dalla presenza di osservatori selezionati attraverso un bando e appositamente formati.

Utilizzo didattico Dal settembre successivo alla somministrazione primaverile, ogni scuola riceve per ogni disciplina

Utilizzo didattico Dal settembre successivo alla somministrazione primaverile, ogni scuola riceve per ogni disciplina i risultati del singolo istituto, di ogni classe e grado con analisi del cheating e con la comparazione con gli esiti nazionali, regionali e di macroarea. Tali restituzioni sono articolate e analitiche e comprendono, tra l’altro, l’effetto scuola e l’andamento degli ultimi anni scolastici. Per le prove somministrate tramite computer (CBT, Computer Based Testing) che riguardano la classe III della secondaria di primo grado, la restituzione dei dati avviene sulla base di livelli descrittivi di apprendimento raggiunti in percentuale dagli studenti di ogni classe. Questi dati permettono un’analisi dell’andamento della scuola, delle classi e della didattica nelle singole discipline e possono diventare oggetto di un rapporto di istituto e di un rapporto di classe utili alla riflessione didattica.

Certificazione Sulla base degli esiti delle prove somministrate in aprile nelle III secondarie di

Certificazione Sulla base degli esiti delle prove somministrate in aprile nelle III secondarie di primo grado, INVALSI predispone per l’Esame di Stato una sezione in cui sono descritti i livelli conseguiti dagli alunni nelle prove nazionali di Italiano, Matematica e Inglese (6 livelli per Italiano e Matematica; per Inglese: per lettura, 4 livelli e per ascolto 4 livelli). Tale sezione integra il modello nazionale di certificazione delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione definito dal D. M. 742/2017 (allegato B), non ha rilevanza rispetto al voto d’esame, ha carattere descrittivo e mette in luce le operazioni cognitive che l’alunno compie con riferimento alle specifiche abilità sondate dalle prove. Alla fine dell’Esame di Stato del ciclo secondario (giugno/luglio) è prevista una certificazione sugli esiti delle prove che andrà a completamento della Certificazione delle competenze formulata dai docenti del Consiglio di classe. Tale certificazione sarà consegnata alle famiglie in quanto verrà richiesta all’atto dell’iscrizione alla Scuola secondaria di II grado.

Autovalutazione I risultati delle prove INVALSI contribuiscono al processo di autovalutazione delle Istituzioni (D.

Autovalutazione I risultati delle prove INVALSI contribuiscono al processo di autovalutazione delle Istituzioni (D. L. 62/2017). Il Rapporto di Autovalutazione (RAV) è la prima fase del processo di valutazione (completato dalla Valutazione esterna, dall’Individuazione delle azioni di miglioramento e dalla Rendicontazione sociale) definito dal “Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione” (SNV, Decreto n. 80 2013) che fornisce il quadro per valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e formazione allo scopo di migliorare la qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti. All’interno del RAV, elaborato delle scuole, è compresa la dimensione degli “Esiti”: un’area di tale dimensione fa riferimento ad alcuni risultati forniti alle scuole dalle prove INVALSI (ad esempio: punteggi delle prove nelle varie discipline, confronto dei punteggi con le scuole con background simile, numero e percentuale allievi per diversi livelli di competenza, variabilità dei risultati tra classi e entro le classi, valore aggiunto o effetto scuola ecc. ). La dimensione degli “Esiti” ha un valore particolare all’interno del RAV di una scuola in quanto riguarda la qualità degli apprendimenti e il successo degli studenti ed è pertanto la base per la definizione degli obiettivi di miglioramento.

Tempistiche attività Svolgimento prove III secondaria di primo grado descrizione inizio Sostengono le prove

Tempistiche attività Svolgimento prove III secondaria di primo grado descrizione inizio Sostengono le prove di Italiano, Matematica e Inglese ciascun 01/04/2020 istituto nella propria finestra di somministrazione fine 30/04/2020 Svolgimento prove Classi CAMPIONE III secondaria di Le classi campione sostengono primo grado le prove di Italiano, Matematica 03/04/2020 ‐ 06/04/2020 ‐ 07/04/2020 ‐ 08/04/2020 e Inglese comprensive di questionario studente Svolgimento prove suppletive III secondaria di primo grado Possono sostenere le prove di Italiano, Matematica e Inglese gli studenti assenti durante le 11/05/2020 finestre di somministrazione e giustificati secondo normativa vigente 15/05/2020

Modalità di svolgimento La prova INVALSI di Italiano della scuola secondaria di primo grado

Modalità di svolgimento La prova INVALSI di Italiano della scuola secondaria di primo grado è proposta agli studenti su supporto informatico (CBT: Computer. Based. Test). Lo svolgimento delle prove non avviene più simultaneamente nello stesso giorno e alla stessa ora per tutti gli allievi delle scuole italiane; All’interno di una stessa scuola o anche di una stessa classe la somministrazione di una prova può avvenire in orari o giorni diversi; All’interno del periodo di somministrazione fissato a livello nazionale, l’INVALSI propone a ciascuna scuola una finestra di somministrazione di durata variabile in ragione del numero degli allievi delle classi terze e del numero di computer collegati alla rete internet dichiarati dalla segreteria scolastica al momento dell’iscrizione alle prove. Le scuole possono scegliere in autonomia i giorni all'interno della finestra di somministrazione assegnata; A livello di singolo allievo la somministrazione può avvenire: a. in tre giornate distinte scelte dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata, una giornata per ciascun ambito disciplinare (soluzione consigliata), b. in due giornate distinte scelte dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata (soluzione non ottimale), c. In una sola giornata scelta dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata (soluzione sconsigliata); 5. durata delle prove: a. Italiano: 90 minuti più 15 minuti circa per rispondere alle domande del questionario studente, b. Matematica: 90 minuti più 15 minuti circa per rispondere alle domande del questionario studente c. Inglese (reading): 45 minuti, d. Inglese (listening): circa 30 minuti; 6. nel locale in cui avviene la somministrazione sarà presente: a. il docente responsabile della somministrazione (Docente somministratore), nominato dal Dirigente scolastico, preferibilmente tra i docenti non della classe e non della disciplina oggetto della prova b. il responsabile del funzionamento dei computer (Collaboratore tecnico), nominato dal Dirigente scolastico tra il personale con competenze informatiche adeguate;

Il docente somministratore, prima dell’inizio delle singole prove, darà agli studenti le istruzioni per

Il docente somministratore, prima dell’inizio delle singole prove, darà agli studenti le istruzioni per lo svolgimento delle stesse e consegnerà ad ognuno un tagliando con un codice che servirà per un ingresso nella piattaforma. Ogni studente ha un codice personale per ogni singola prova. Prima di ogni prova lo studente accederà ad una sezione che illustra le modalità di svolgimento delle singole prove, le varie tipologie di quesiti e le modalità di risposta.

STRUTTURAZIONE DELLE PROVE IN DETTAGLIO

STRUTTURAZIONE DELLE PROVE IN DETTAGLIO

Italiano La prova INVALSI di Italiano si articola in tre sezioni: • una sezione

Italiano La prova INVALSI di Italiano si articola in tre sezioni: • una sezione di comprensione della lettura; • una sezione di lessico; • una sezione di riflessione sulla lingua. La tipologia dei quesiti è molteplice ma principalmente prevede quesiti a risposte aperte o chiuse (varie tipologie).

Matematica • La prove è strutturata in una serie di quesiti a risposta aperta

Matematica • La prove è strutturata in una serie di quesiti a risposta aperta o a risposta chiusa. Gli argomenti su cui la prova verte di solito sono i seguenti: • numeri • geometria • relazioni e funzioni • dati • misure • Previsioni E’ a disposizione un pulsante da cui si apre una calcolatrice. E’ altresì possibile utilizzare un foglio di carta per i calcoli che andrà consegnato al somministratore al termine della prova.

Inglese La prova si compone di due parti, di seguito descritte. Parte 1 –

Inglese La prova si compone di due parti, di seguito descritte. Parte 1 – comprensione della lettura (reading): durata: 40 minuti 3‐ 4 compiti (task) di livello A 1 e 3‐ 4 di livello A 2 ogni task è formato: – da un testo della lunghezza massima di 110 parole al quale sono associate domande di comprensione (da un minimo di 3 a un massimo di 8) – livello A 1 – da un testo della lunghezza massima di 220 parole al quale sono associate domande di comprensione (da un minimo di 3 a un massimo di 8) – livello A 2 tipologia di lettura: – lettura veloce selettiva (quick selective reading) per cogliere significato globale/informazioni specifiche – livello A 1 e livello A 2 – lettura attenta (careful reading) per comprendere le idee principali – livello A 1 e A 2 solo tipologia di testi: testi autentici, continui e discontinui, riconducibili ai descrittori di lettura del QCER per il livello A 1 e A 2 solo, contenuti familiari tipologia di domande: a risposta multipla, a risposta aperta breve (massimo 4 parole), a risposta Vero/Falso/Non Dato (True/False/Not Given), a collegamento (matching) Parte 2 – comprensione dell’ascolto (listening): durata: 40 minuti 3‐ 4 compiti (task) di livello A 1 e 3‐ 4 di livello A 2 ogni task è formato da un brano in Inglese (livello A 1 o livello A 2 del QCER) della durata massima di 2 minuti con domande di comprensione (da un minimo di 3 a un massimo di 8) alle quali l’allievo deve rispondere sul proprio computer tipologia di ascolto: – ascolto veloce selettivo (quick selective listening) per cogliere significato globale/informazioni specifiche – livello A 1 e A 2 solo – ascolto attento (careful listening) per comprendere le idee principali – livello A 1 e A 2 tipologia di brani per l’ascolto: brani autentici, riconducibili ai descrittori di ascolto del QCER per il livello A 1 e A 2 solo contenuti familiari tipologia di domande: a risposta multipla, a risposta aperta breve (massimo 4 parole), a collegamento (matching). Ogni task è preceduto da specifiche istruzioni, che presentano le seguenti caratteristiche: – sono scritte in Inglese e formulate con una terminologia e una modalità corrispondente al livello A 1 del QCER; – standardizzate, per cui ogni tipologia di task, sia di reading sia di listening, è accompagnata da istruzioni che hanno sempre la stessa formulazione

PER SAPERNE DI PIU’…… • https: //invalsi‐ areaprove. cineca. it/index. php? get=static&pag =home

PER SAPERNE DI PIU’…… • https: //invalsi‐ areaprove. cineca. it/index. php? get=static&pag =home