IFRS 9 STRUMENTI FINANZIARI GIURISDIZIONE CONTABILE INTERNAZIONALE OBIETTIVO
IFRS 9 STRUMENTI FINANZIARI GIURISDIZIONE CONTABILE INTERNAZIONALE
OBIETTIVO E AMBITO DI APPLICAZIONE Obiettivo Ambito di applicazione • Stabilire principi per la presentazione nel bilancio delle attività e passività finanziarie • A tutti gli strumenti finanziari non qualificati (controllate, etc. ) • e non regolati da altri principi (strum. assicurativi, etc. ) 1
STRUTTURA DEL PRINCIPIO Cap. 1 Obiettivo Cap. 2 Ambito di applicazione Cap. 3 Rilevazione ed eliminazione contabile Cap. 4 Classificazione Cap. 5 Valutazione Cap. 6 La contabilizzazione delle operazioni di copertura 2
CLASSIFICAZIONE E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE Strumenti di partecipazione Detenuti per la negoziazione Fair value con variazioni a OCI e senza riclassificazione No FV Sì O Fair value con variazioni a conto economico Controllo contrattuale � + Bu Mo sine de ss l te st o iv at l u ec Sp Misto Con trat tual e FV Crediti e Titoli di credito O Strumenti derivati Fair value con variazioni a OCI e con riclassificazione Costo ammortizzato 3
CARATTERISTICHE RELATIVE AI FLUSSI DI CASSA CONTRATTUALI • Analisi riservata solo ai crediti e ai titoli di credito • Se i termini contrattuali dell’attività finanziaria prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell’interesse sull’importo del capitale da restituire, allora si va a vedere qual è il modello di business con cui è detenuto il titolo, altrimenti è considerato “d’ufficio” uno STRUMENTO SPECULATIVO (detenuto per la negoziazione, e quindi valutato al fair value nell’utile o perdita) • Per stabilire questo c’è un vero e proprio “test” sull’attività finanziaria 4
I TRE MODELLI DI BUSINESS CON CUI PUÒ ESSERE DETENUTA UN’ATTIVITÀ (CREDITI E TITOLI DI CREDITO) Solo i flussi contrattuali Misto Detenuta per la negoziazione 5
VALUTAZIONI IN FUNZIONE DEL MODELLO Modello contrattuale Modello misto Costo ammortizzato F. Value through OCI Modello speculativo F. Value through Profit/Loss 6
VALUTAZIONI IN FUNZIONE DEL MODELLO ( SEGUE ) • In ogni caso è consentito nei primi due modelli di optare per il terzo (Fair Value through Profit or Loss), mostrando quindi una preferenza del board per questo metodo, apparentemente residuale, ma in realtà centrale • Nel caso del Fair Value through OCI, in caso di alienazione del titolo o del credito, le plusvalenze o minusvalenze sono rilevate a conto economico, con sterilizzazione delle precedenti rivalutazioni/svalutazioni 7
IL METODO DEL COSTO AMMORTIZZATO Sostanzialmente il “beneficio” o il “costo” storico e non il valore nominale o di realizzo Scorporo degli interessi impliciti e reimputazione progressiva per competenza Somma dei costi accessori e degli aggi nei crediti e sottrazione dei disaggi e loro reimputazione progressiva per competenza Sottrazione dei costi accessori e dei disaggi nei debiti e somma degli aggi e loro reimputazione progressiva per competenza 8
VALUTAZIONE DI STRUMENTI DI PARTECIPAZIONE E STRUMENTI DERIVATI Derivati Strumenti di partecipazion e • Sempre detenuti per la negoziazione e quindi FV through Profit/Loss • Eccezioni per derivati incorporati e per operazioni di copertura (cfr. infra) • Detenute per la negoziazione al FV through Profit/Loss • Disponibili per la vendita (se non c’è opzione per il precedente metodo) al FV through OCI (ma NON riclassificabili a C/E) 9
CLASSIFICAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PASSIVITÀ FINANZIARIE No Var. Fair value da proprio rischio di credito Sì FVO No (sotto condizioni ) Il De r imp ivato lici to Detenute per la negoziazione No Sì Passività finanziarie Sì Fair value con variazioni a conto economico Fair value con variazioni a OCI senza riclassificazione C’è Costo derivato Lo Strumento ammortizzato implicito ospite ? 10
VALUTAZIONI AL FAIR VALUE DI PASSIVITÀ • • Le passività di norma al costo ammortizzato ma… Sono valutate al FV through profit or loss le passività detenute per la negoziazione Così pure i derivati impliciti incorporati in alcune passività Sono pure valutati al FV quelle passività per le quali alla nascita si è fatta l’opzione irrevocabile: – – Passività con derivato incorporato non irrilevante in cui il derivato ”attrae” la passività principale Passività con derivato incorporato tecnicamente inseparabile Per eliminare asimmetrie di valutazione tra attività e passività simili Passività che appartengono a gruppi di attività e passività di cui c’è una documentata gestione del rischio che prevede una valutazione al fair value • Per queste ultime (le “optate”), però, se la variazione di FV dipende dal proprio rischio di credito, allora FV through OCI, altrimenti FV through Profit or Loss. 11
SVALUTAZIONE ATTIVITÀ FINANZIARIE (TEST OF IMPAIRMENT) Fondo Svalutazione crediti con variazioni a Conto economico separato Perdite attese nei prossimi 12 mesi, per le attività che non hanno peggiorato il rischio significativamente rispetto alla rilevazione iniziale Perdite attese su tutta la vita dello strumento per le attività “deteriorate”, o che hanno peggiorato significativamente il rischio rispetto alla rilev. iniziale Secondo metodo per attività “commerciali” (crediti derivanti da contratto) che non contengono componente significativa di finanziamento, o per opzione, o crediti da leasing per opzione 12
GLI STRUMENTI DI COPERTURA Definizione • Strumenti finanziari che si muovono in direzione opposta a un rischio in modo da coprirlo Copertura efficace e inefficace • Efficace: Parte della variazione di valore che compensa la variazione dell’elemento coperto • Inefficace: La restante parte di variazione equivalente a uno strumento derivato speculativo 13
CONTABILIZZAZIONE STRUMENTI DI COPERTURA (HEDGE ACCOUNTING) Opzione: contabilizzare o no Compensare variazioni di valore tra strumento di copertura ed elemento coperto Criteri di valutazione allineati e insieme P/L o OCI 14
STRUMENTI DI COPERTURA ED ELEMENTI COPERTI • Strumento di copertura, non necessariamente strumento derivato, ad esempio indebitamento in valuta estera per far fronte a rischi di cambio • L’elemento coperto può essere un’attività, una passività, un ”impegno irrevocabile”, una “operazione programmata”, un investimento netto in una gestione estera • L’elemento coperto può essere un singolo elemento o un gruppo di elementi • L’elemento coperto può essere anche una “operazione aggregata”, cioè un elemento composto da due elementi: uno strumento ammissibile per la copertura e un derivato incorporato nello stesso • Si può coprire anche solo un componente dell’elemento: o fino a un importo nominale, o solo uno o più flussi contrattuali selezionati, o solo un particolare rischio • Si può coprire, degli elementi, o la variazione di fair value o un flusso di cassa 15
CONDIZIONI DI APPLICABILITÀ DELLE OPERAZIONI DI COPERTURA • La relazione di copertura è contabilizzata in maniera volontaria ma deve essere “documentata formalmente” l’efficacia della copertura • I requisiti di efficacia sono: – Relazione economica inversa tra i due strumenti – Rischio di credito non dominante nelle variazioni di valore derivanti dalle variazioni economiche – Rapporto di copertura designato coerente con quello utilizzato per la gestione del rischio o con quello tra le rispettive variazioni di fair value 16
TRATTAMENTO CONTABILE DELLE OPERAZIONI DI COPERTURA • In genere la variazione di valore o il componente economico derivante dal flusso finanziario va tutto al Fair Value through Profit or Loss (sia dello strumento coperto, sia della parte efficace che va in compensazione o a sommarsi), derogando ai criteri generali di valutazione di attività e passività finanziarie • Le variazioni inefficaci vanno pure a conto economico separato, con una eccezione: strumenti coperti rappresentativi di capitale valutati al fair value through OCI, che vanno negli OCI 17
OPERAZIONI ANNUALI DI CESSAZIONE E DI RIEQUILIBRIO Ogni anno un’analisi per verificare il permanere delle condizioni adottate Se mantenuto l’hedge accounting si valuta il “rebalancing”, cioè la rideterminazione della quota efficace delle variazioni dello strum. di copertura Se non mantenuto si ha il “discontinuing” cioè lo sganciamento dei due strumenti 18
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