Guida Operativa per la compilazione dellElenco Chiese on

Guida Operativa per la compilazione dell’Elenco Chiese on line Agg. del 9 Luglio ’ 10 1

I passi operativi 1) collegarsi al sito ed inserire il nome utente e la propria password. 2) verificare l’esattezza dei dati presenti (modificare e/o eliminare le schede in archivio) 3) inserire nuove chiese non presenti nell’elenco 4) controllare i dati durante il lavoro e alla conclusione della revisione 5) mettere il campione in validazione 2

1) Collegarsi … Collegarsi al sito: www. chiesacattolica. it/chieseitaliane L’home page del sito: le chiese delle diocesi italiane Inserire nell’Area Riservata utente e password che vi è stato inviato con mail in precedenza 3

1) … e cominciare … Vi troverete così nell’ area riservata alla vostra diocesi, con la possibilità di gestire i dati relativi alle parrocchie e alle chiese provenienti dall’inventario dei beni mobili OA Alcune funzionalità subito a disposizione 4

1) … a operare sul programma La funzionalità Parrocchie permette anche dall’home page di accedere all’elenco delle parrocchie della Diocesi ed alle schede delle Chiese presenti 5

L’Elenco delle Chiese Quali Edifici sono da inserire nell’elenco ? Edifici in I fase* sono oggetto del censimento esclusivamente gli edifici di culto di proprietà di enti ecclesiastici soggetti al Vescovo diocesano, con esclusione delle chiese confraternali; potranno essere censiti anche tre altri edifici di rilevanza diocesana quali ad esempio il seminario o l’episcopio. * Vedi II circolare - Forum Censimento delle Chiese 6

L’Elenco delle Chiese Quali Edifici sono da inserire nell’elenco? Edifici in II fase* ü L’Istituto diocesano per il sostentamento del clero; ü Il seminario; ü Le confraternite aventi scopo esclusivo o prevalente di culto; ü I santuari e gli enti-chiesa civilmente riconosciuti; ü I monasteri sui iuris; ü Gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica di diritto diocesano; ü Eventuali fondazioni di culto e opere diocesane; ü Eventuali associazioni pubbliche di fedeli; ü Eventuali altri enti. * Vedi II circolare - Forum Censimento delle Chiese 7

L’Elenco delle Chiese Sono pertanto esclusi: - gli edifici o le unità immobiliari che non rientrano nella tipologia della chiesa - le chiese di proprietà del Demanio, del F. E. C. , di Enti pubblici, di Istituti di vita consacrata e di Società di vita apostolica e di privati. * Vedi II circolare - Forum Censimento delle Chiese 9/7/10: opzionalmente la Diocesi potrà inserire sulla BD on-line anche le Altre Chiese/Edifici presenti sul territorio diocesano e non inclusi né in II fase. 8

Cosa devo fare esattamente - procedere all’eventuale correzione di refusi o campi non compilati correttamente (LDCN, tipologia, qualificazione, ente parrocchia associato), raccordandosi possibilmente con il referente dell’Inventario OA. - compilare le schede: partendo dalla fonte più completa e autorevole (es. Annuario), verificare la presenza nell’archivio di tutte le chiese e procedere con l’eventuale inserimento di schede nuove mancanti - per ogni chiesa indicare : ente proprietario tipologia qualificazione fase del censimento Campi obbligatori 9

Campo qualificazione chiesa Nei casi in cui non si riesca a caratterizzare l’edifico secondo le specifiche sopra ricordate si può inserire un termine riferito alla situazione geografica es. : tipologia: "chiesa"; qualificazione: "periferica". Si preferisca il termine "periferica" a "campestre", "montana", etc. Il campo qualificazione è a compilazione obbligatoria nell’ambito della redazione dell’Elenco Chiese. Pertanto se la compilazione dell’Elenco chiese avviene a partire dall’esportazione dei dati presenti nelle OA, questi dovranno essere corretti nell’Elenco Chiese ma non sarà necessario modificare i dati nelle OA, poiché l’eventuale modifica o correzione sarà riportata automaticamente nel momento in cui saranno compilate le schede del Censimento Chiese. La qualificazione caratterizza il contenitore dal punto di vista della sua condizione giuridicoamministrativa o funzionale" e va compilata utilizzando i termini della lista terminologica di riferimento del Censimento Chiese secondo quanto indicato in calce. Pertanto si invita ad una lettura attenta dei termini perché la loro scelta non sia arbitraria ma riferita a quanto indicato. Ove i suddetti termini non rispondano a particolari casi locali, è possibile inserirne di nuovi, comunicando all’UNBCE il termine e le ragioni della scelta. Ove un edificio di culto possa avere più indicazioni qualificative, va sempre preferita quella giuridico-amministrativa, che consente di meglio riconoscere la proprietà dei beni e la responsabilità territoriale della diocesi sugli enti. 10

Campo qualificazione chiesa Evitare in ogni caso termini che, seppure corretti, rimandano alla tipologia del bene più che alla sua caratterizzazione e qualificazione giuridico amministrativa (es. basilicale, conventuale, …). Parrocchiale: il termine va riferito agli edifici di culto che sono sede principale dell’ente parrocchiale. Non va pertanto usato nel caso di più chiese che insistono nello stesso territorio parrocchiale. Sussidiaria: va riferito agli edifici di culto che dipendono da un ente ecclesiastico e non ne sono la sede principale. Tale termine va pertanto utilizzato anche per le chiese che nel passato erano sede di parrocchia. Pertanto non vanno utilizzate indicazioni del tipo parrocchiale vecchia, parrocchiale sussidiaria, ex parrocchiale. . . Queste due qualificazioni rappresentano la quasi totalità degli edifici di culto che rientrano tra le chiese da includere nella prima fase del Censimento. In base a quanto specificato dalle norme per la compilazione, negli elenchi chiese potranno comparire in prima fase anche gli edifici di culto di proprietà di altri enti non parrocchiali sottoposti all’autorità dell’Ordinario diocesano. Pertanto potranno essere utilizzati anche i termini seguenti: Rettoriale: il termine va riferito agli edifici di culto che hanno personalità giuridica di ente rettoria dipendente dalla diocesi. 11

2) Verificare i dati presenti Per procedere all’eventuale correzione di refusi o campi non compilati correttamente (LDCN, tipologia, qualificazione, ente parrocchia associato) servirsi della funzionalità Stampa schede presente nella home page 12

2) Verifica delle Chiese per Comune e Parrocchia 13

2) La Ricerca … Dalla home page si può anche attivare la Ricerca avanzata su tutti i campi L’Home page e i campi su cui è possibile effettuare la Ricerca veloce per accedere alle schede 14

2). . . e l’elenco dei risultati Cliccando su una riga si accede alla scheda della Chiesa 15

3) Inserire nuove chiese E’ possibile anche dall’home page procedere direttamente all’inserimento di una nuova Chiesa 16

3) Inserire una nuova scheda Effettuare subito la scelta della parrocchia 17

3) La scelta della parrocchia Ricerca della parrocchia (per denominazione, codice, Comune, . . ) Riporta la parrocchia selezionata sulla scheda della Chiesa Dati della Parrocchia Chiese della Parrocchia già presenti in archivio 18

3) La compilazione del paragrafo Ente Proprietario Se i dati relativi alla Parrocchia/Ente riportati nel paragrafo Collocazione Geografica - Territoriale sono coincidenti con i dati relativi all’Ente proprietario verranno riportati in automatico nei campi del paragrafo ente proprietario. 19

3) La compilazione del paragrafo Ente Proprietario Nel caso in cui i dati relativi alla Parrocchia/Ente riportati nel paragrafo Collocazione Geografica - Territoriale non sono coincidenti con i dati relativi all’Ente proprietario sarà necessario compilare i campi del paragrafo ente proprietario 20

3) Compilazione di una nuova scheda I campi obbligatori relativi alla chiesa da inserire specificare se I o II fase o non compilata (con motivazione) o Altre Chiese/Edifici (con motivazione) 21

3) Conferma della nuova scheda Compilando Comune e Indirizzo, vengono calcolate le coordinate Dopo aver compilato la scheda in tutte le sue parti, confermare per registrarla 22

2) Modifica di schede presenti Per procedere all’eventuale correzione di refusi o campi non compilati correttamente (LDCN, tipologia, qualificazione, ente parrocchia associato) rilevati su una scheda dell’edificio, utilizzare le funzionalità presenti nel menù all’interno di ogni singola scheda. E’ possibile quindi Modificare i dati relativi ad un edificio Eliminare la scheda relativa ad un edificio Inserire i dati relativi ad un edificio non presente nell’elenco 23

4) Controllare i dati In qualsiasi momento è possibile controllare lo stato dell’Elenco Chiese, attivando dalla Home Page il Menù riassuntivo, che dà un quadro di sintesi da cui è possibile accedere direttamente alle schede p. e. quelle provenienti dall’Inventario OA 24

4) Controllare i dati Al clic, si arriva direttamente all’elenco delle chiese che provengono dall’inventario OA 25

4) Controllare i dati . . oppure alle Chiese in II Fase …. 26

4) Controllo con export Excel Esporta in Excel Il file Excel Il controllo permette di riscontrare errori, di individuare doppioni o edifici non contemplati dalla II Circolare 27

5) Campione in validazione Si raccomanda di mettere l’elenco Chiese in validazione solo dopo averlo interamente compilato (I e II fase), non verranno infatti visionati invii parziali Dalla home page si può procedere all’Invio del campione in validazione 28

5) Campione in validazione Prima dell’invio per la validazione, si può verificare lo stato dell’Elenco Chiese A lavoro verificato, si può procedere all’invio 29

Per l’Assistenza …. . 30