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CORSO DI ORDINAMENTO GIUDIZIARIO LEZIONE 4 Accesso e carriera dei magistrati ordinari Il sistema

CORSO DI ORDINAMENTO GIUDIZIARIO LEZIONE 4 Accesso e carriera dei magistrati ordinari Il sistema tabellare e l’organizzazione Il PM e gli uffici requirenti Prof. ssa Virginia Petrella Ordinamento giudiziario A. A. 2020 -2021

La magistratura ordinaria L’accesso alla magistratura § L’accesso è per concorso o per meriti

La magistratura ordinaria L’accesso alla magistratura § L’accesso è per concorso o per meriti insigni, § Prevalente è l’accesso per concorso, esistente sin dal Regno d’Italia e per noi quindi tradizionale e tuttora via ordinaria. § Art. 106 Cost «[I] Le nomine dei magistrati hanno luogo per concorso. [II] La legge sull'ordinamento giudiziario può ammettere la nomina, anche elettiva, di magistrati onorari per tutte le funzioni attribuite a giudici singoli. [III] Su designazione del Consiglio superiore della magistratura possono essere chiamati all'ufficio di consiglieri di cassazione, per meriti insigni, professori ordinari di università in materie giuridiche e avvocati che abbiano quindici anni d'esercizio e siano iscritti negli albi speciali per le giurisdizioni superiori» . § Garanzia di eguaglianza, imparzialità, ed indipendenza. § R. d. lgs. Grandi 12/1941 laureati in giurisprudenza tra i 21 e i 30 anni. § Legge Mastella 111/2007 elimina il riferimento all’età, prevede prerequisiti di formazione molto vari e ampi, prevede prove scritte ed orali con riferimenti anche ad ordinamento giudiziario, informatica giuridica e lingua straniera, nonché diritto internazionale privato e pubblico. Limite massimo Università LUMSA § § § § § dei tre tentativi. Il concorso è bandito con Decreto del Ministro della Giustizia, previa delibera del CSM, che determina il numero dei posti e riceve le domande. Orami bandito annualmente. L’ingresso delle donne in magistratura con la legge 66/1963. L’Accesso per meriti insigni Già presente nella L. 2626/1865 Attuata solo con legge 303/1998, art 1, prevede il numero massimo di 1/10 dei posti previsti nell’organico della Corte. Entro tale limite è annualmente riservato alle nomine dirette ¼ dei posti messi a concorso dal CSM. La nomina è conferita con d. P. R. (decreto del Presidente della Repubblica) su designazione del CSM Vi sono requisiti di idoneità per preparazione, per carenza di condanne, per impegno a lasciare l’attività professionale per gli avvocati e l’insegnamento per i professori. Età massima 65 anni, condizioni fisiche e psichiche idonee. Il consigliere è destinato solo alle funzioni giudicanti e assume lo status di magistrato ordinario. 2

La Magistratura ordinaria Il tirocinio e l’assegnazione delle funzioni e la formazione permanente §

La Magistratura ordinaria Il tirocinio e l’assegnazione delle funzioni e la formazione permanente § Al superamento del concorso segue il tirocinio, regolato dagli artt. 18 ss. del d. lgs. N. 26/2006. 18 mesi suddivisi in più sessioni, una delle quali della durata di 6 mesi anche non consecutivi presso la Scuola superiore della Magistratura ed una della durata di 12 mesi anche non consecutivi presso gli uffici giudiziari § Il CSM delibera sulle modalità di svolgimento del tirocinio. § Al termine della sessione presso la Scuola il comitato direttivo trasmette al CSM una relazione sulle attitudini di ciascun magistrato. § La sessione presso i tribunali in genere si svolge nel distretto di residenza del magistrato e si divide in 3 periodi: presso il tribunale, procure della Repubblica presso i tribunali, il terzo presso un ufficio simile a quello di destinazione. I magistrati «affidatari» per ciascun periodo redigono una relazione per il Comitato direttivo ed il CSM. § L’insieme delle relazioni del Comitato direttivo della scuola e delle varie sessioni presso gli uffici giudiziari è trasmesso al CSM per la predisposizione del giudizio di idoneità ed attitudini alle funzioni. Ove negativo 1 anno integrativo. Un secondo giudizio negativo determina la Università LUMSA cessazione del rapporto di impiego. § L’assegnazione segue la graduatoria stilata dal CSM che interpella i magistrati in base ad essa. § Con l’assegnazione della sede il magistrato beneficia della inamovibilità dell’art. 107 Cost. § CSM prima ed ora, con il d. lgs. 26/2006 la Scuola Superiore della Magistratura per la formazione e l’aggiornamento dei magistrati. Un ente di diritto pubblico con capacità piena e piena autonomia. § Docenti magistrati professori universitari ed in percentuale minore avvocati, nominati dal CSM e dal Ministro della Giustizia. § Governata da un comitato direttivo, ha un Segretario generale ed un Presidente. § Il Ministro della Giustizia ed il CSM dettano le linee programmatiche dei corsi. § Per i ruoli direttivi vi sono specifici corsi organizzativi e di gestione delle risorse umane. 3

La Magistratura Ordinaria La progressione nei ruoli dei magistrati § Art. 107 Cost. «i

La Magistratura Ordinaria La progressione nei ruoli dei magistrati § Art. 107 Cost. «i magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni» . § Non possiamo parlare di carriera in senso proprio, ma di progressione in diverse qualifiche funzionali. § Disciplina r. d. 12/1941 Grandi: concorsi per titoli ed esami § Disciplina legge 560/1966 Breganze per Corte di appello e 831/1973 Breganzone per la Cassazione avanzamento automatico per anzianità previa valutazione positiva (o meglio di non inidoneità) con stipendio e titolo indipendentemente da funzione § Legge Castelli 150/2005 e d. lgs. 160/2006 progressione per concorso § Legge Mastella 111/2007 due sistemi indipendenti: un sistema obbligatorio scandito da valutazioni di professionalità, un sistema d passaggio di funzioni a richiesta dell’interessato. § 7 fasce di anzianità di durata quadriennale avviate Università LUMSA d’ufficio su parametri di capacità laboriosità, diligenza e impegno. Giudizio del CSM previo parere del Consiglio Giudiziario e recepito in un decreto del Ministro della Giustizia. Se positivo comporta il passaggio di fascia e di livello stipendiale. Se negativo valutazione dopo un biennio. (le poche valutazioni negative finiscono per coincidere con profili disciplinari). § La progressione delle funzioni (art 12 L. 160 /2006) avviene a domanda previa acquisizione di una valutazione specifica di professionalità. Per le funzioni di legittimità è richiesta una specifica valutazione di «capacità scientifica e di analisi delle norme» resa da una commissione nominata dal CSM. § Mobilità obbligata per i magistrati di primo e secondo grado tra 5 e 10 anni presso il medesimo ufficio. (Ratio: maggiore diffusione delle competenze e evitamento della formazione di posizioni di potere). § Il passaggio dalla funzione giudicante alla requirente ha disciplina specifica. 4

La Magistratura ordinaria Le funzioni direttive e semidirettive e il rapporto di impiego dei

La Magistratura ordinaria Le funzioni direttive e semidirettive e il rapporto di impiego dei magistrati § Assunzione di funzioni direttive § R. D. 12/1941 criteri generici – CSM anzianità § Art 12 d. lgs 160/2006 attitudine ai ruoli gestionali e organizzativi. Selezione a domanda su posto vacante dei possessori della valutazione di professionalità richiesta. Assegnazione su delibera del CSM, previo parere della V commissione, recepito da un decreto del Presidente della Repubblica previa acquisizione del parere del Consiglio Giudiziario del distretto di provenienza del magistrato. § Ruoli dirigenziali in forza di attitudine e merito, residuale il criterio della anzianità. § Funzioni direttive e semidirettive temporanee per 4 anni, confermabili per atri 4 dal CSM di concerto con il Ministro della Giustizia. Nella pratica si muta solo la sede, magari accedendo a incarichi più prestigiosi, quindi temporanea non è la funzione. Questo ha portato pressioni sul CSM che ha cercato di mettervi riparo stabilendo criteri molto dettagliati per le carriere ma tuttora percepiti come poco oggettivi e verificabili. § Impiegati pubblici non contrattualizzati con status regolato direttamente dalla legge; Art. 108 Cost. per garantir l’indipendenza ( c. 2 «La legge assicura l'indipendenza dei giudici delle giurisdizioni speciali, del pubblico ministero presso di esse, e degli estranei che partecipano alla amministrazione della giustizia» ). § Ferie di 45 giorni, nessun obbligo di orario fisso e presenza in ufficio solo per esigenze del e servizio giudiziario. § Congedo straordinario per max 45 gg anno (per famiglia, salute, matrimonio, esami, ecc. ) § Cessazione: dimissioni, decadenza, collocamento a riposo (70 anni). § Incarichi extragiudiziari: insegnamento consulenza presso istituzioni, commissioni di concorso. Regime particolare di autorizzazione facilitato per quelli di legge e per orari ridotti. § Divieto di assumere funzioni arbitrali § Per alcuni incarichi il collocamento fuori ruolo da parte del CSM (es ufficio di Gabinetto) § Il rapporto di impiego dei magistrati § Soggetti al regime dell’impiego pubblico salvo incompatibilità delle norme. Università LUMSA 5

Il sistema tabellare e l’organizzazione degli uffici giudicanti Il sistema tabellare § Art. 25

Il sistema tabellare e l’organizzazione degli uffici giudicanti Il sistema tabellare § Art. 25 Cos. , «Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge» Indipendenza del singolo giudice attraverso una serie di regole di determinazione della competenza a conoscere di una determinata controversia. Evita condizionamenti esterni e incidenza di idee precostituite. Le tabelle indicano le divisioni in sezioni degli uffici e l’organico assegnato, i criteri di formazione dei collegi, la ripartizione degli affari tra sezioni e tra i magistrati delle singole sezioni, i criteri di sostituzione dei magistrati in caso di assenza o impedimento. Oggi è esteso anche alla Corte di cassazione, sentito il suo consiglio direttivo. (vedi tabelle triennio 2017 -2019, peraltro prorogato) La violazione delle regole tabellari ed il loro Il sistema tabellare è sorto per intervento del CSM negli anni Settanta a seguito delle circolari 7671/1968, 11/1969 con le quali il CSM si è auto-attribuito questo potere. § E’ un meccanismo che presiede alla ripartizione interna degli uffici della magistratura ordinaria, alla assegnazione dei singoli magistrati ai collegi giudicanti e alla distribuzione tra di essi degli affari. § Legittimati il cittadino (naturalità) e il magistrato (indipendenza) § Magistrato può presentare un reclamo al CSM avverso disposizioni del capo dell’Ufficio riguardante l’organizzazione che può innescare un provvedimento disciplinare. E avverso il provvedimento del CSM ricorso al TAR. § La parte non ha potere di dedurre nullità del procedimento o singoli atti dello stesso per violazione delle regole tabellari. (art. 7 bis L 111/2007). Solo competenza funzionale, territoriale o per materia. La legge 47/1987 (Norme in materia di composizione delle corti di assise e degli altri uffici) recepisce la ripartizione del CSM. Le ripartizioni sono effettuate ogni tre anni su decreto del Presidente della Repubblica, che recepisce una delibera del CSM, assunte proposte formulate dai Presidente di Corte di appello e sentiti i consigli giudiziari. L’approvazione prende le mosse da una circolare del CSM Università LUMSA grado di effettività ovvero le conseguenze giuridiche predisposte dall’ordinamento in caso di inosservanza. 6

Gli uffici giudiziari Elencazione e prerogative § Ufficio del Giudice di pace. Il Gd.

Gli uffici giudiziari Elencazione e prerogative § Ufficio del Giudice di pace. Il Gd. P è un magistrato onorario istituito con l. 374/1991 e riformato dalla legge 57/2016. Organo giudiziario monocratico con giurisdizione in un mandamento. Dimensioni variabili da poche unità a duecento. Giurisdizione civile e penale § Tribunale ordinario. Giurisdizione civile e penale di primo grado e di appello avverso le sentenze del Gd. P. Composizione monocratica o collegiale secondo le previsioni di legge. Giurisdizione in un circondario. Direzione del Presidente. I medi e maggiori organizzati in sezioni, presiedute da un Presidente di sezione ed organico organizzato secondo le tabelle del CSM. Alcune sezioni sono specializzate. Es. impresa, fallimentare, lavoro, giudice tutelare, famiglia e diritti della persona al civile, sezione g. i. p. (giudice indagini preliminari) e g. u. p. ( giudice udienza preliminare) al penale. § Tribunale per i minorenni L 1441/1956 (istituito con r. d. l. 1404/1934). Ufficio giudiziario di primo grado con circoscrizione coincidente con la Corte di appello. Collegiale un magistrato di Corte di Appello, un magistrato di tribunale e 2 membri non togati, un uomo una donna, solitamente scelti tra i cultori della psichiatria, psicologia o pedagogia e nominati con d. P. R. su delibera del CSM (incarico triennale rinnovabile) per meglio comprendere le esigenze del minore in situazioni di fragilità socio-familiare. Università LUMSA Competenza in materia civile, penale e amministrativa: reati commessi nel distretto da minori di 18 anni, applicazione misure rieducative, esercizio responsabilità genitoriale, amministrazione patrimoniale, assistenza affiliazione adozione relativi ai minori del distretto. I provvedimenti sono tutti collegiali. § Magistrato di sorveglianza Organo monocratico con sede presso l’ufficio di sorveglianza (l 354/1975 che determina le sedi). Provvedimenti sulla pena, sostitutivi della pena detentiva e riduzione della pena. . Decide sulle impugnazioni dei provvedimenti del magistrato di sorveglianza ha sede presso la Corte di appello ed è collegiale (2 magistrati e 2 esperti nominati dal CSM) tra quelli indicati dall’art, 70 che richiama l’ 80 ( che recita a sua volta «Per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento, l'amministrazione penitenziaria può avvalersi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica, nonché di mediatori culturali e interpreti, corrispondendo ad essi onorari proporzionati alle singole prestazioni effettuate» ) § Corte di appello. Sede nei capoluoghi del distretto, Giurisdizione civile e penale. Conosce delle impugnazioni delle sentenze del tribunale e competenza di primo grado in materia specifiche (equa riparazione per l’irragionevole durata dei processi l 89/2001, decisioni della commissione elettorale mandamentale, riconoscimento sentenze straniere, impugnazione lodi arbitrali ecc. ; nel penale: riparazione per l’ingiusta detenzione ex art 315 c. p. p. , riparazione dell’errore giudiziario 646 c. p. p. , estradizione passiva ai sensi dell’art. 701 c. p. p. , ecc). Collegiale 3 giudici. Presidente e sezioni. con presidenti di sezione e consiglieri. Vi sono sezioni specializzate (es sezione minorenni, lavoro, controversie agrarie, materia professionale, impresa, tribunale regionale delle acque (tre magistrati e tre ingegneri). 7

Gli Uffici Giudiziari § Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche r. d. l. 1775/1933 con

Gli Uffici Giudiziari § Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche r. d. l. 1775/1933 con unica sede Roma. Collegiale, Un Presidente, 4 Consiglieri di Stato, 4 Consiglieri di Cassazione e 3 esperti ingegneri, tutti nominati con d. P. R. su delibera del CSM. Durata in carica 5 anni rinnovabili. Sia diritti soggettivi (grado di appello alle pronunce dei tribunali regionali delle acque pubbliche) che interessi legittimi (unico grado). § Corte di Cassazione Vertice della giurisdizione ordinaria. Art 65 r. d. 12/1941 (Grandi). Funzione di assicurare l’esatta osservanza e l’uniforme interpretazione della legge l’unità del diritto oggettivo nazionale, il rispetto dei limiti delle diverse giurisdizioni. Giudice di legittimità. Controlla, nei limiti del ricorso di parte, l’applicazione che il giudice del merito ha fatto della legge. Non può sindacare nel merito se non dei fatti processuali. Anche giudice di terza istanza con pronuncia nel merito quando non siano necessari ulteriori accertamenti di fatto (art. 384 c. p. c. ) Mezzo a critica vincolata per motivi predeterminati in judicando o in procedendo. Il ricorso alla Cassazione è garantito dall’art. 111 Cost per la lesione del diritto soggettivo da parte di qualsiasi provvedimento decisorio (caratteri di definitività e capacità di incidere su diritti soggettivi) con ricorso straordinario alla Corte di Cassazione Funzioni non giurisdizionali in materia di elezioni legislative e referendum popolare per l’abrogazione di leggi. Università LUMSA Organo collegiale. Presidente, Presidente aggiunto, 54 Presidenti d sezione e 303 consiglieri. Collegi di 5 magistrati nelle sezioni semplici compreso il presidente. 6 sezioni (6 penal e 6 civili) delle quali la sesta quale sezione filtro (di ammissibilità prima facie). Sezioni Unite penali e Sezioni Unite civili hanno competenza per questioni di particolar rilievo, per poronunce difformi tra le sezioni semplici sulla medesima questione che si ripresenta in un ulteriore caso, su questioni di giurisdizione, con collegi di 9 magistrati presieduti dal Presidente della Corte di cassazione, o dal Presidente aggiunto, un Presidente di sezione e 7 consiglieri. § Corte d’assise. Collegiale (Presidente, un magistrato ordinario e 6 giudici popolari reclutati a sorteggio) § Corte d’assise d’appello. Collegiale (Il Presidente, un magistrato di Corte di appello e 6 giudici popolari) - Sono uffici autonomi presso le Corti di Appello - Attuano la previsione dell’art. 102 di partecipazione diretta del popolo all’amministrazione della giustizia. I giudici popolari sono eletti dalle liste generali tenute dai Tribunali del capoluogo. - Competenza: reati di particolare gravità ed impatto sociale, delitti puniti con l’ergastolo o la reclusione non inferiore a 24 anni: omicidio del consenziente, omicidio preterintenzionale, riduzione in schiavitù, genocidio, delitti contro la personalità dello Stato. 4 sessioni annuali della durata di 3 mesi, Dibattiti conclusi dal medesimo collegio dalla medesima sezione anche dopo la sua scadenza.

Il PM e l’organizzazione degli uffici requirenti Lo statuto costituzionale del PM § ART.

Il PM e l’organizzazione degli uffici requirenti Lo statuto costituzionale del PM § ART. 112 Cost. «Il pubblico ministero ha l'obbligo di esercitare l'azione penale» IL PM fa valere in veste pubblica, la pretesa punitiva dello Stato nei confronti di chi ha commesso un reato ovvero la produzione di un effetto giuridico considerato fondamentale dall’ordinamento ed irrinunciabile anche in assenza di iniziativa di parte privata, ovvero ancora in alcune materie di controllare o partecipare a determinati giudizi per esercitare tale funzione di controllo nel superiore interesse dello Stato. § E’ un magistrato requirente, il cui compito principale è quello di esprimere le richieste in vista delle decisioni che successivamente il magistrato giudicante prenderà. § Appartiene alla magistratura a pieno titolo in Italia (non in tutti gli ordinamenti esteri) (Corte cost. 190/1970, 96/1975, 463/1993). § Si applicano indubbiamente al PM le seguenti garanzie costituzionali: 104 autonomia dell’ordine della magistratura, 105, attribuzioni del CSM, 106 accesso Università LUMSA alla magistratura, 107 cc 1 e 3 inamovibilità, 107, c 4 garanzie specifiche dell’ordinamento giudiziario. § Art 107, c 4 Cost. : «Il pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull'ordinamento giudiziario» . § Varie interpretazioni: a) La norma vuole investire il legislatore dell’onere di formare una specifica disciplina. Cmq gode di tutte le garanzia della magistratura. b) il compito di disciplinare la materia è totalmente delegato al legislatore sia per la magistratura ordinaria che per quella speciale. Preferibile a) cmq l’indipendenza è irrinunciabile per evitare strumentalizzazioni di singole forze. Altrettanto distinzioni solo per diversità di funzioni (art 107, c 3 Cost) e buon andamento della giustizia. § Il PM è organo della giurisdizione quanto i giudicanti e l’attività che svolge si coordina in un rapporto di compenetrazione organica a fine di giustizia con la funzione decidente. 9

Il Pubblico Ministero L’organizzazione delle Procure § Per anni si è dibattuto in tema

Il Pubblico Ministero L’organizzazione delle Procure § Per anni si è dibattuto in tema di separazione delle carriere. § Attualmente la separazione non esiste essendo possibile il passaggio di funzioni a domanda e previa verifica di professionalità (v precedenti lezioni) § Attualmente la disciplina si ha nella Legge Mastella nn. 296/2006 e 111/2007. § Il Procuratore della Repubblica è titolare esclusivo dell’azione penale. Determina le linee in cui i membri dell’Ufficio debbono attenersi, i criteri organizzativi, i reati per quali applicare meccanismi automatici di assegnazione. Necessario il suo assenso per gli atti che incidono su diritti reali (es. sequestro) e sulla libertà personale (es. detenzione). Tiene i rapporto con gli organi di informazione, i Università LUMSA Procuratori Generali presso le Corti d’Appello verificano l’uniforme esercizio dell’azione penale. Potere di revoca del fascicolo al sostituto § Il provvedimento di incarico di un affare è l’assegnazione. § La revoca è soggetta a osservazioni scritte dell’interessato rivolte al Procuratore della Repubblica entro 10 gg. § Il CSM ritiene che eventuali assegnazioni e auto -assegnazioni di affari debbano essere congruamente motivate. § Il CSM può dettare atti di indirizzo. § Il CSM ha previsto nel 2017 uno statuto minimo di organizzazione degli Uffici della Procura e della attribuzioni del Procuratore aggiunto. 10

Il Pubblico Ministero I rapporti tra Procure Generali della Corte di Appello e Procure

Il Pubblico Ministero I rapporti tra Procure Generali della Corte di Appello e Procure del distretto § In origine un rapporto gerarchico: impugnazioni nonostante l’acquiescenza del pm del distretto e rinunce nonostante l’impugnazione. Avocazione dell’istruzione sommaria § C. p. p. 1988 elimina i poteri in materia di impugnazione e ridimensiona l’avocazione a sole ipotesi specifiche a) omesso esercizio dell’azione penale o omessa richiesta di archiviazione nei termini; b) astensione o incompatibilità del magistrato; c) il capo dell’ufficio omette alla tempestiva sostituzione; d)delitti con arresto in flagranza e non hanno avuto esito le indagini e riunioni in coordinamento disposte dal Procuratore Generale. § Il Procuratore Generale ha un potere di sorveglianza negli uffici. Università LUMSA § La Direzione distrettuale e nazionale antimafia ha poi potere di coordinamento ed avocazione di affari (371 bi c. p. p. ) § Il Procuratore Generale presso le Corti di Appello, ai sensi dell’art. 106, L. 1’ 6/2006 ha un potere di vigilanza, per verificare il corretto ed uniforme esercizio dell’azione penale, l’osservanza delle disposizioni relative all’iscrizione delle notizie di reato ed il rispetto delle norme sul giusto processo, nonché il puntuale esercizio da parte dei Procuratori della Repubblica dei poteri di direzione, controllo e organizzazione degli uffici ai quali sono preposti. Acquisisce dati e notizie dalle Procure della Repubblica del distretto e invia al Procuratore Generale presso la Corte di cassazione una relazione almeno annuale. Propone modelli organizzativi omogenei nel Distretto. 11

Il Pubblico Ministero L’obbligatorietà dell’azione penale e i rapporti con la polizia giudiziaria §

Il Pubblico Ministero L’obbligatorietà dell’azione penale e i rapporti con la polizia giudiziaria § ART 112: Il pubblico ministero ha l’obbligo di esercitare l’azione penale § Non residua alcuna discrezionalità: in presenza delle condizioni di legge, dinanzi alla notizia di reato il pm deve investire il giudice competente della domanda punitiva. § Tale principio garantisce: eguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge, principio di legalità del reato e della pena, indipendenza del magistrato requirente § Art 50 c. p. p. il pm esercita l’azione penale quando non sussistono i presupposti per la richiesta di archiviazione. (presupposti processuali, come le condizioni di procedibilità ex art 366 c. p. p. (es querela istanza di procedimento, autorizzazione a procedere) o di merito (es 408 c. p. p. il pm, se la notizia di reato è infondata, presenta al giudice la richiesta di archiviazione) § Ricevuta la notizia di reato il pm ha il solo obbligo di avviare le indagini preliminari. Si vuole evitare un processo superfluo a tutela dello Stato e dei singoli. Obbligatorietà va coordinato con completezza delle indagini. Ulteriore garanzia avocazione del Procuratore generale (cit. ) § Nella prassi si attenua l’obbligatorietà per carico di lavoro e vengono fissati dei criteri di priorità: gravità e concreta offensività del reato, pregiudizio nel ritardo, interesse della persona offesa (v art 227 d. lgs 51/1998 – c. d. riforma del giudice unico), nonché pene edittali più elevate, processi prioritari per ragioni processuali (es. imputati in stato di detenzione, delitti particolari Università LUMSA (associazione mafiosa, infortuni sul lavoro, circolazione stradale, immigrazione clandestina), ovvero ancora sollecitazioni del CSM (es. in materia di indulto 7) Cost e 174 c. p. - provvedimento generale che causa l'estinzione della pena) § I RAPPORTI CON LA POLIZIA GIUDIZIARIA Art 109 Cost. «l’autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria» Polizia incaricata prevalentemente dell’accertamento e repressione dei reati consumati. Strumentale all’obbligatorietà dell’azione penale ai sensi dell’art, 112 Cost. Propria del om ma anche del giudice. Autonomia del pm e della polizia nelle indagini (art 330 c. p. p. il p. m. e la polizia giudiziaria prendono notizia dei reati di propria iniziativa) Art 55 c. p. p. La polizia giudiziaria deve, anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati [347], impedire che vengano portati a conseguenze ulteriori, ricercarne gli autori, compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova [348] e raccogliere quant'altro possa servire per l'applicazione della legge penale [326] ( 2. Svolge ogni indagine e attività disposta o delegata dall'autorità giudiziaria [58, 131, 3483, 370, 378]. 3. Le funzioni indicate nei commi 1 e 2 sono svolte dagli ufficiali e dagli agenti di polizia giudiziaria Art 56 organi di polizia giudiziaria: servizi previsti dalla legge, sezioni presso le Procure, ufficiali e agenti di altri organi cui la legge fa obbligo di compiere indagini in presenza di una notizia di reato Art 57: Ufficiali di polizia giudiziaria: Ufficiali e agenti 12