Scrittura modelli teorici di apprendimento ortografia calligrafia e

Scrittura: - modelli teorici di apprendimento - ortografia, calligrafia e costruzione del testo - disturbi specifici

Il modello evolutivo di U. Frith (1985) lettura scrittura Stadio logografico Stadio alfabetico Stadio ortografico Stadio lessicale

Un modello neuropsicologico (1990) Parola udita vi a ota antic n a rol e sem a P cal i s s a le Analisi della parola udita Lessico grafemico Pa rol a via sco fon nos olo ciut a gic a Buffer fonemico Buffer grafemico Pattern grafomotorio Esecuzione scritta

DETTATO E SCRITTURA SPONTANEA

Errori possibili Errori fonologici: v scambio Insufficiente acquisizione della fase alfabetica di grafemi folpe per volpe v omissione o aggiunta di lettere o sillabe taolo per tavolo v inversioni dinova per divano v grafema inesatto pese per pesce

Errori possibili Errori non fonologici: v separazioni illegali in sieme per insieme v fusioni illegali alluomo per all’uomo v scambio di grafema omofono squola per scuola v omissione o aggiunta di h ciesa per chiesa Insufficiente acquisizione nelle fasi ortografica o lessicale

Errori possibili Altri errori: v omissione e aggiunta di accenti perche perchè v omissione e aggiunta di doppie pala per palla

Difficoltà a consolidare e controllare l’uso corretto delle convenzioni ortografiche disturbo: DISORTOGRAFIA disordine di codifica del testo scritto che viene fatto risalire ad un deficit di funzionamento delle componenti centrali del processo di scrittura responsabili della transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto

calligrafia

Aspetti grafo-motori della scrittura n velocità n leggibilità n direzionalità del movimento n grandezza n spaziatura tra lettere e tra parole n allineamento delle lettere sul rigo n pressione

Aspetti ergonomici della scrittura n postura del corpo n prensione della penna

Fasi di apprendimento di un’abilità motoria (scrittura) 1. Comprensione del compito 2. Acquisizione dell’abilità per prove ed errori 3. Automatizzazione 4. Generalizzazione dell’abilità

Difficoltà a consolidare e controllare l’uso corretto delle convenzioni grafiche disturbo: DISGRAFIA disordine delle componenti periferiche, cioè esecutivo-motorie; prescinde dalle variabili linguistiche come il lessico o l’ortografia; la scrittura appare faticosa solo sul piano motorio (deformata, irregolare per forma e grandezza, tremolante, lenta) a causa di un disturbo che colpisce la coordinazione delle abilità fini o la coordinazione visuo-motoria.

Difficoltà prevalentemente visuo-spaziali n mancato rispetto dei margini del foglio n spazio inadeguato fra lettere/parole n capovolgimenti di lettere n grandezze irregolari n inclinazione incoerente n lettere fluttuanti rispetto al rigo

Difficoltà principalmente posturali o motorie n n n difficoltà a mantenere una postura corretta prensioni alternative problematiche ruolo della mano che non scrive tremori difficoltà nella modulazione della pressione eccessiva lentezza

Difficoltà di pianificazione e di recupero di schemi motori n confusione di lettere e/o allografi simili n autocorrezioni

Difficoltà nel controllo motorio durante l’esecuzione del movimento n dismetrie n perseverazioni motorie

Costruzione del testo

Lo sviluppo delle abilità di scrittura complessità a carico della memoria di lavoro n la Md. L trasforma le informazioni in modo che possano essere archiviate n può lavorare contemporaneamente su una ridotta quantità di trasformazioni n n per lo scrittore inesperto, le trasformazioni e le informazioni sono numerosissime

n n n passaggio da un sistema dialogico a un sistema di feedback autonomo vincoli grammaticali e sintattici interlocutore (o possibile destinatario) disponibilità di idee attorno cui scrivere ordine dei pensieri e loro relazioni recupero dei nessi coesivi scelte di tipo lessicale e stilistico pianificazione globale del testo definizione degli scopi del testo controllo ricorsivo della composizione revisione locale e globale del testo

All’inizio della scuola elementare… La Md. L è assorbita in 3 compiti principali: n la codifica ortografica n la motricità fine n l’integrazione ortografico-motoria Negli anni successivi questi processi si automatizzano, e la Md. L viene impegnata dalle abilità linguistiche di produzione di periodi o testi