LA NASCITA DELLA SCRITTURA LA SCRITTURA NASCE COME

LA NASCITA DELLA SCRITTURA

LA SCRITTURA NASCE COME CONSEGUENZA della NASCITA della CITTA’ TEMPIO E PALAZZO = LUOGHI DI ACCUMULO / REDISTRIBUZIONE DEI BENI NECESSITA’ DI REGISTRAZIONE, INVENTARIO DEI BENI

SCRITTURA NON «INVENTATA» DA 1 SCRIBA GENIALE: NON NASCE ALL’IMPROVVISO, MA COME LENTISSIMO ACCUMULO DI ESPERIENZE 1. OSSA INCISE CON TACCHE PER INDICARE QUANTITA’ (fin dal Paleolitico)

CRESCITA dell’ECONOMIA AGRICOLA NECESSITA’ di un SISTEMA PIU’ EVOLUTO di CONTABILITA’ 2. GETTONI DI CONTO NUMERO E COSA NON ERANO DISTINTI: E’ UN CONTARE CONCRETO, NON ASTRATTO! CONTRASSEGNI DI ARGILLA DI FORMA DIVERSA A SECONDA DEL BENE (PECORE, CEREALI…)

3. «BUSTE» DI ARGILLA SFERE CAVE al cui INTERNO venivano INSERITI I GETTONI DI CONTO CON IMPRESSI a) Prima solo SIGILLO del FUNZIONARIO b) Poi anche IMPRONTE dei GETTONI

4. ESIGENZA di SEMPLIFICAZIONE: Se la FORMA dei GETTONI era IMPRESSA sulla BUSTA era INUTILE INSERIRE i GETTONI nella BUSTA! SCOMPARSA dei GETTONI INTERNI dalla BUSTA SFERICA si passò alla TAVOLETTA PIATTA

A URUK intorno al 3100 a. C. si verificò il PASSAGGIO DALLA STAMPIGLIATURA (PRESSIONE) ALLA SCRITTURA! a. 1^ FASE = PITTOGRAMMI (disegni delle cose) PROBLEMA: OGNI PITTOGRAMMA INDICAVA 1 COSA

• erano NECESSARI TANTI SEGNI QUANTE erano le COSE DA INDICARE MIGLIAIA di SEGNI • era POSSIBILE INDICARE SOLO OGGETTI CONCRETI NO CONCETTI ASTRATTI Es. «BERE» ? ASSOCIAZIONE dei 2 PITTOGRAMMI BOCCA ACQUA Ideogramma o segno - idea

b. 2^ FASE intorno al 3000 a. C. (appena 1 secolo dopo) SCOPERTA FONDAMENTALE: ASSOCIAZIONE TRA SEGNI E SUONI USO dei PITTOGRAMMI CON VALORE FONETICO (di suono) Poiché la maggior parte delle PAROLE della lingua sumerica erano MONOSILLABI ASSOCIANDO + MONOSILLABI (PITTOGRAMMI) si ottenevano NUOVE PAROLE!

Facciamo un esempio con la nostra lingua italiana… + PO TE RE

Con gli stessi pittogrammi combinati diversamente…

Aggiungendo altri pittogrammi con valore fonetico…

EVOLUZIONE della SCRITTURA = conseguenza della RICERCA del MINIMO SFORZO Un NUMERO RIDOTTO di PITTOGRAMMI (poche centinaia) poteva esprimere • Un GRANDISSIMO NUMERO di PAROLE • Anche CONCETTI ASTRATTI (persino NOMI PROPRI di persona)

c. 3^ fase: i PITTOGRAMMI diventano SEMPRE PIU’ ASTRATTI, STILIZZATI perché NON era FACILE tracciare sull’argilla fresca, in modo rapido, segni tondeggianti e precisi scribi SPEZZANO i SEGNI, tracciando piccole linee - dall’alto verso il basso - da sinistra verso destra - obliquamente

a. b. c. d. Evoluzione della scrittura in Mesopotamia, da PITTOGRAFICA a CUNEIFORME: pittogrammi (3° millennio a. C. ) rotazione dei pittogrammi segni cuneiformi tra 2400 e 2000 a. C. scrittura cuneiforme assira (1000 a. C. )