Il Gioco dAzzardo e la sua patologia Grosseto

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“Il Gioco d’Azzardo e la sua patologia» Grosseto 17 ottobre 2019.

“Il Gioco d’Azzardo e la sua patologia» Grosseto 17 ottobre 2019.

Il Gioco d’Azzardo Patologico: La Clinica e le sue articolazioni Dott. Fabio Falorni

Il Gioco d’Azzardo Patologico: La Clinica e le sue articolazioni Dott. Fabio Falorni

Il Gioco D'azzardo: definizione di R. Ladouceur, 2003 1. Il giocatore mette in palio

Il Gioco D'azzardo: definizione di R. Ladouceur, 2003 1. Il giocatore mette in palio una posta che consiste in denaro o in un oggetto di valore 2 • Questa posta, una volta messa in palio, non può essere ritirata dal giocatore 3. Il risultato del gioco dipende esclusivamente o principalmente dal caso/sorte/fortuna

Il giocatore sociale o ricreazionale può essere occasionale o abituale: • gioca per divertirsi

Il giocatore sociale o ricreazionale può essere occasionale o abituale: • gioca per divertirsi e/o per socializzare • gioca più spesso con gli altri • gioca secondo le sue possibilità (sa limitare il tempo e il denaro che dedica al gioco) • accetta di perdere il denaro puntato (non torna a giocare per rifarsi) Il giocatore problematico non riesce ad avere un controllo pieno sul gioco. Non sono soddisfatti i criteri per il gioco d’azzardo patologico o compulsivo ma il gioco d’azzardo sta comportando una serie di problemi e la persona è a rischio di sviluppare la malattia. ioco d’azzardo disturbato e gioco d’azzardo eccessivo

L’OMS riconosce il gioco d’azzardo patologico nel 77 E’ un disturbo delle abitudini e

L’OMS riconosce il gioco d’azzardo patologico nel 77 E’ un disturbo delle abitudini e degli impulsi, che consiste in episodi frequenti e ripetuti di gioco d’azzardo che dominano la vita del soggetto a detrimento dei valori e degli obblighi sociali, lavorativi e familiari. Le persone affette possono mettere a repentaglio la propria occupazione, indebitarsi, mentire o infrangere la legge. La persona descrive una necessità impellente di giocare, che è difficile da controllare, insieme con una costante polarizzazione su idee e immagini relative al giocare. Queste manifestazioni spesso si intensificano nei momenti in cui la vita è stressante. Organizzazione Mondiale della Sanità, ICD 10, 1992.

Secondo l’Addiction Syndrome Model esistono dei fattori di rischio e cause simili all’origine di

Secondo l’Addiction Syndrome Model esistono dei fattori di rischio e cause simili all’origine di diversi tipi di dipendenza (da sostanze o comportamenti). Lo sviluppo della sindrome dipende sempre dalla combinazione di 3 fattori: 1. le vulnerabilità personali (genetiche, neurobiologiche, psicologiche e sociali), 2. l’esposizione e l’accesso a un oggetto o attività, 3. un’esperienza soggettiva di interazione che comporta un cambiamento soggettivo immediato e desiderabile (esperienza piacevole che lascia una traccia nelle nostra memoria). Il modello della sindrome di dipendenza integra fattori biologici, psicologici e sociali Shaffer et al. , 2004

ppo GAND

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I criteri utili a identificare le dipendenze comportamentali sono gli stessi che vengono soddisfatti

I criteri utili a identificare le dipendenze comportamentali sono gli stessi che vengono soddisfatti nelle dipendenze chimiche: la voglia irreprimibile (craving) la perdita del controllo l’abbandono di altre attività una serie di conseguenze negative (individuali, familiari, sociali o professionali) l’aumento progressivo del coinvolgimento e del rischio (tolleranza) una sensazione di mancanza, di ansia o di malessere quando il comportamento viene interrotto (astinenza).

D - Il gioco d’azzardo patologico come Dipendenza Patologica Analogia di decorso (fase delle

D - Il gioco d’azzardo patologico come Dipendenza Patologica Analogia di decorso (fase delle vincite/luna di miele; fase delle perdite/porta girevole; fase della disperazione/touch the bottom; fase della resa/recidività). Analogie psicopatologiche: alternanza/commistione di elementi di rinforzo positivo (craving) e negativo (relief/sollievo). sviluppo di astinenza, tolleranza, perdita del controllo sui comportamenti di consumo. Analogie dal p. d. v neurobiologico. eccessivo interesse e coinvolgimento nel comportamento malgrado le conseguenze negative sul piano sanitario, familiare, professionale, finanziario e sociale. Elevato tasso di comorbidità (attuale e lifetime)

Il Sistema della Ricompensa I neuroni dell’area ventrale segmentata (VTA) contengono dopamina che è

Il Sistema della Ricompensa I neuroni dell’area ventrale segmentata (VTA) contengono dopamina che è rilasciato nel nucleo accumbens e nella corteccia prefrontale.

Disturbo da Gioco d’azzardo Tipizzazione dei giocatori Dott. Fabio Falorni (Follonica – Gr-) Dr.

Disturbo da Gioco d’azzardo Tipizzazione dei giocatori Dott. Fabio Falorni (Follonica – Gr-) Dr. Fabio Falorni - Grosseto, 10 ottobre 2017

Fase iniziale comune Fattori Ambientali e Personali Disponibilità accessibilità di gioco Dinamiche di Condizionamento

Fase iniziale comune Fattori Ambientali e Personali Disponibilità accessibilità di gioco Dinamiche di Condizionamento classico e operante con rinforzi positivi e negativi Perdite-Chasing Sviluppo di distorsioni cognitive Abitudine Rincorsa Gioco d’azzardo problematico e patologico

Sottogruppo di PG secondo il modello di Blaszczynski e Nower (2002) dei 3 percorsi

Sottogruppo di PG secondo il modello di Blaszczynski e Nower (2002) dei 3 percorsi Blaszczynski e Nower (2002) hanno proposto per il DGA un modello, che integra in uno schema teorico generale i fattori biologici, di personalità, cognitivi, della teoria dell’apprendimento e ambientali. Secondo questo modello lo sviluppo di una patologia da gioco d’azzardo patologico seguirebbe tre diversi percorsi, ciascuno dei quali è associato a dimensioni di vulnerabilità, caratteristiche demografiche e processi eziologici specifici. Questo schema concettuale fornisce uno strumento operativo utile al clinico per identificare e separare sottogruppi che richiedono differenti strategie di trattamento.

Percorso 1 – Behaviorally Conditionated Gamblers Giocatori d’azzardo patologici “non patologici” da comportamento condizionato

Percorso 1 – Behaviorally Conditionated Gamblers Giocatori d’azzardo patologici “non patologici” da comportamento condizionato Fattori ecologici Percorso N. 1 Trattabilità prognosi migliore; spess sufficiente Intervento Breve Condizionamento classico e operante* Possibile presenza di disturbi di ansia e dell’umore secondari Abitudine Rincorsa Gioco d’azzardo problematico e patologico

Percorso 1 – Giocatori d’azzardo patologici da comportamento condizionato Sono caratterizzati da assenza di

Percorso 1 – Giocatori d’azzardo patologici da comportamento condizionato Sono caratterizzati da assenza di specifica diagnosi di premorbidità; i sintomi (oltre allo eccessivo interesse per il gioco d’azzardo ed al chasing, abuso di alcol, alti livelli di depressione e ansia collegati ai problemi finanziari), sono la conseguenza non la causa del giocare d’azzardo in modo eccessivo e ripetuto. Questo percorso può iniziare ad ogni età e può essere favorito dall’entrare in contatto con il gioco d’azzardo casualmente o tramite qualche membro della famiglia o qualche gruppo di pari. Tra i giocatori d’azzardo patologici quelli appartenenti a questo sottogruppo hanno problemi gioco correlate meno gravi, sono motivati ad entrare in trattamento, seguono le indicazioni ricevute, e dopo il trattamento possono ripristinare livelli controllati di gioco d’azzardo. Questo sottogruppo può trarre beneficio da interventi brevi, di counselling e psicoeducazione.

Percorso 2 – Emotionally Vulnerable Gamblers Giocatori d’azzardo patologici da vulnerabilità emotiva Fattori ecologici

Percorso 2 – Emotionally Vulnerable Gamblers Giocatori d’azzardo patologici da vulnerabilità emotiva Fattori ecologici Percorso N. 2 Vulnerabilità emotiva – Vulnerabilità biologicapremorbose Condizionamento classico e operante Un backgound evolutivo di vicende familiari ed eventi di vita negativi, deficit di abilità di coping e problem solving Abitudine Trattabilità, compliance, prognosi condizionata da patologie e problemi premorbosi Rincorsa Gioco d’azzardo problematico e patologico

Percorso 2 – Giocatori d’azzardo patologici da vulnerabilità emotiva (emotional disorders) Questi casi presentano:

Percorso 2 – Giocatori d’azzardo patologici da vulnerabilità emotiva (emotional disorders) Questi casi presentano: condizione premorbosa di ansia e/o depressione; tratti di personalità nevrotica o altri tipi di disturbi dei personalità; storia personale di scarso problem solving, esperienze familiari negative o traumatiche. La partecipazione al gioco d’azzardo è motivata dal desiderio di modulare gli stati affettivi e/o di soddisfare specifici bisogni psicologici. Nella storia familiare può essere presente gioco d’azzardo nei genitori e, talora, anche nei nonni. Ciò costituisce un importante fattore di rischio, pur non rappresentando una causa sufficiente. L’interazione tra fattori predisponenti di vulnerabilità personale ed esperienze infantili di inadeguatezza (sentimento di inferiorità, bassa autostima, sentirsi rifiutati) fanno sì che il gioco d’azzardo sia visto come un mezzo di fuga emotiva. In questi casi si hanno livelli più elevati di psicopatologia, in particolare depressione, ansia e dipendenza da alcol. La maggior parte delle giocatrici rientrano in questo gruppo (con preferenza per giochi d’azzardo che richiedono una scarsa abilità, come le slot machines) il videopoker o simili, mentre i maschi mostrano di preferire i giochi da tavolo e le scommesse sportive, che causano livelli di eccitamento più elevati. Le disfunzioni psicologiche presenti in questo percorso rendono questo sottogruppo più resistente al cambiamento. Quindi è necessario che, oltre il comportamento del gioco d’azzardo, vengano trattate anche le vulnerabilità sottostanti.

Percorso 3 - Antisocial impulsivist Gamblers Giocatori d’azzardo“impulsivi antisociali” Fattori ecologici Percorso N. 3

Percorso 3 - Antisocial impulsivist Gamblers Giocatori d’azzardo“impulsivi antisociali” Fattori ecologici Percorso N. 3 Vulnerabilità emotiva – Vulnerabilità biologica – Tratti impulsivi* Condizionamento classico e operante Abitudine Rincorsa Gioco d’azzardo problematico e patologico

Percorso 3 – Giocatori d’azzardo patologici “impulsivi antisociali” – 2* Questo gruppo si distingue

Percorso 3 – Giocatori d’azzardo patologici “impulsivi antisociali” – 2* Questo gruppo si distingue per gli aspetti legati all’impulsività, al disturbo di personalità antisociale (variante impulsiva) e al deficit dell’attenzione, e presenta molteplici gravi comportamenti disadattivi ed impulsività, che interessano molti aspetti del funzionamento psicosociale. Questi soggetti vanno incontro ad un ampia gamma di comportamenti problematici, indipendenti dal giocare d’azzardo, e spesso presenti in epoca premorbosa (abuso di sostanze, suicidalità, irritabilità, scarsa tolleranza alla noia e comportamenti criminali). Gli effetti dell’impulsività sono aggravati, in una sorta di processo interattivo, dalla tendenza e prevalenza di emozioni negative. Sono frequenti anche altri aspetti, quali povere relazioni interpersonali, eccessi alcolici e sperimentazione di droghe, criminalità non correlata al gioco d’azzardo e una storia familiare di problemi antisociali e legati all’alcol. In questo percorso si comincia a giocare d’azzardo in età molto giovane, con rapida escalation del gioco (intensità, frequenza e precoce comparsa di complicanze legali). I giocatori d’azzardo di questo gruppo in genere sono poco motivati a cercare aiuto e, in ogni caso, presentano una scarsa aderenza al trattamento e rispondono in misura modesta a qualsiasi forma di trattamento.

Comorbidità Psicopatologica

Comorbidità Psicopatologica

Disturbi mentali concomitanti con il gioco d’azzardo patologico (e viceversa) Disturbi da uso di

Disturbi mentali concomitanti con il gioco d’azzardo patologico (e viceversa) Disturbi da uso di sostanze in casistiche di giocatori d’azzardo nella popolazione generale ed in trattamento Disturbi dell’umore e suicidalità in casistiche di giocatori d’azzardo nella popolazione generale ed in trattamento Disturbi d’ansia in casistiche di giocatori d’azzardo nella popolazione generale ed in trattamento Altri disturbi mentali in casistiche di giocatori d’azzardo nella popolazione generale ed in trattamento