I FENOMENI ENDOGENI LINTERNO DELLA TERRA 1 Lavoro

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I FENOMENI ENDOGENI L’INTERNO DELLA TERRA 1 Lavoro di Marianna Gravina Erica Condemi Alessia

I FENOMENI ENDOGENI L’INTERNO DELLA TERRA 1 Lavoro di Marianna Gravina Erica Condemi Alessia Maiorano curato dalla prof. ssa Giovanna Scicchitano Classe III B a. s. 2015 - 16

LE FORZE ENDOGENE SI MANIFESTANO Video Nei vulcani Durata 17 min. Nei terremoti 2

LE FORZE ENDOGENE SI MANIFESTANO Video Nei vulcani Durata 17 min. Nei terremoti 2

LA SCIENZA CHE STUDIA L’ORIGINE, L’EVOLUZIONE E L’ATTIVITÀ DEI VULCANI È LA VULCANOLOGIA 3

LA SCIENZA CHE STUDIA L’ORIGINE, L’EVOLUZIONE E L’ATTIVITÀ DEI VULCANI È LA VULCANOLOGIA 3

I VULCANI CHE COSA SONO ? Una frattura (o un insieme di fratture) della

I VULCANI CHE COSA SONO ? Una frattura (o un insieme di fratture) della crosta terrestre, dalla quale fuoriesce a intervalli del MAGMA cioè masse di materiali rocciosi fusi e incandescenti 4

MAGMA E LAVA Il magmaè denso e viscoso, formatosi in seguito alla fusione di

MAGMA E LAVA Il magmaè denso e viscoso, formatosi in seguito alla fusione di rocce contenente anche gas e vapore acqueo. La lava, invece, è quasi privo di gas e contiene una temperatura più bassa rispetto al magma. 5

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 Conovulcanicocioè ‘la montagna’ vera e propria che si innalza attorno al vulcano, ed

Conovulcanicocioè ‘la montagna’ vera e propria che si innalza attorno al vulcano, ed è l’unica parte che noi possiamo osservare. Si forma in seguito alla solidificazione e all’accumulo dei materiali fuoriusciti nel tempo. Camera magmaticacioè un deposito temporaneo i cui il magma si raccoglie e rimane per un determinato periodo 7

 I caminisono uno o più condotti attraverso i quali il magma risale in

I caminisono uno o più condotti attraverso i quali il magma risale in superfice. I cratericioè larghe aperture attraverso le quali il magma viene alle luce. Quello posto sulla sommità del cono vulcanico è il cratere centrale. 8

I VULCANI POSSONO ESSERE : Attivi quando sono attualmente in eruzione o lo sono

I VULCANI POSSONO ESSERE : Attivi quando sono attualmente in eruzione o lo sono stati fino a pochi anni fa, e quindi potrebbero riprendere la loro attività da un momento all’altro. I più importanti si trovano in Italia: in Sicilia l’Etna, le isole di Stromboli, Lipari e Vulcano e in Campania il Vesuvio. 9

 Quiescentiquando non danno segni di attività eruttiva da secoli, ma possono comunque emettere

Quiescentiquando non danno segni di attività eruttiva da secoli, ma possono comunque emettere gas e vapori. 10

 Spenti quando non manifestano alcuna attività da millenni, neppure emissioni di gas, perché

Spenti quando non manifestano alcuna attività da millenni, neppure emissioni di gas, perché la loro camera magmatica non è stata più alimentata. I più importanti si trovano in Italia: in Veneto i colli Euganei, in Toscana il monte Amiata, in Basilicata il Vulture. 11

CHE COSA FUORIESCE DA UN VULCANO? Quando il magma risale in superfice, attraverso il

CHE COSA FUORIESCE DA UN VULCANO? Quando il magma risale in superfice, attraverso il cratere, la sua temperatura diminuisce e i gas che contiene si disperdono nell’atmosfera; il magma diventa allora LAVA, LAVA cioè il materiale fluido emesso dai vulcani e quasi privo di gas. 12

LA LAVA PU� ESSERE : Fluida quando possiedono ridotte quantità di silice ( un

LA LAVA PU� ESSERE : Fluida quando possiedono ridotte quantità di silice ( un materiale presente nella lava ) e quindi scorrono più velocemente. 13

 Viscosequando possiedono ricche quantità di salice e quindi scorrono più lentamente e con

Viscosequando possiedono ricche quantità di salice e quindi scorrono più lentamente e con minore facilità. 14

MA FUORIESCE ANCHE : Gas, vapori e frammenti rocciosi solidi. I gas più abbondanti

MA FUORIESCE ANCHE : Gas, vapori e frammenti rocciosi solidi. I gas più abbondanti sono : idrogeno, anidride carbonica e anidride solforosa 15

 I materiali solidi si distinguono in base alle loro dimensione: le ceneri i

I materiali solidi si distinguono in base alle loro dimensione: le ceneri i lapilli le bombe 16

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Quando il magma fuoriesce dal cratere avviene un’eruzione. L’eruzione può avvenire in modo tranquillo

Quando il magma fuoriesce dal cratere avviene un’eruzione. L’eruzione può avvenire in modo tranquillo o violento in base alle composizione chimica. 18

COME PU� ESSERE UN’ERUZIONE? Se il magma è fluido fuoriesce dal cratere in modo

COME PU� ESSERE UN’ERUZIONE? Se il magma è fluido fuoriesce dal cratere in modo ‘tranquillo’, senza incontrare ostacoli, e dà luogo un’eruzione effusiva. 19

 Se il magma è viscoso incontra maggiori ostacoli a defluire, può formare veri

Se il magma è viscoso incontra maggiori ostacoli a defluire, può formare veri e propri ‘tappi’ nel cratere e provoca un’eruzione esplosiva 20

Un’eruzione è detta effusivase il magma è fluido. Mentre è detta esplosiva se il

Un’eruzione è detta effusivase il magma è fluido. Mentre è detta esplosiva se il magma è viscoso. 21

Attraverso le eruzioni si formano: • Vulcani a scudo Coni di cenere • Stratovulcani

Attraverso le eruzioni si formano: • Vulcani a scudo Coni di cenere • Stratovulcani Vulcani lineari 22

 Vulcani a scudo : sono quelli con fianchi molto poco inclinati, poiché la

Vulcani a scudo : sono quelli con fianchi molto poco inclinati, poiché la leva che fuoriesce è molto fluida e scorre velocemente. 23

 Coni di cenere: cenere si formano per eruzioni di tipo esplosivo con prevalentemente

Coni di cenere: cenere si formano per eruzioni di tipo esplosivo con prevalentemente emissione di materiali solidi. 24

 Stratovulcani: Stratovulcani alternano eruzioni esplosive a eruzioni effusive e mostrano strati di lava

Stratovulcani: Stratovulcani alternano eruzioni esplosive a eruzioni effusive e mostrano strati di lava alternati 25

 Vulcani lineari : la lava non fuoriesce da un singolo cratere, ma da

Vulcani lineari : la lava non fuoriesce da un singolo cratere, ma da un allineamento di crateri collocati in una spaccatura lineare della crosta terrestre. 26

I TERREMOTI Che cosa sono ? Un terremoto o sisma è una rapida e

I TERREMOTI Che cosa sono ? Un terremoto o sisma è una rapida e improvvisa vibrazione della crosta terrestre, causata da deformazioni e rotture che si producono nelle rocce. 27

Il terremoto si avverte dapprima nell’epicentro , il punto sulla superfice terrestre posto sulla

Il terremoto si avverte dapprima nell’epicentro , il punto sulla superfice terrestre posto sulla verticale dell’ipocentro. 28

L’epicentro può anche essere localizzato in un fondale marino dando così origine a un

L’epicentro può anche essere localizzato in un fondale marino dando così origine a un maremoto 29

Il maremoto(o tsunami) è la formazione di onde marine che diventano sempre più grandi

Il maremoto(o tsunami) è la formazione di onde marine che diventano sempre più grandi fino a raggiungere anche i 30 metri di altezza distruggendo tutto quello che incontrano durante il loro cammino. 30

Ogni terremoto ha origine in una ristretta zona a profondità da pochi kilometri a

Ogni terremoto ha origine in una ristretta zona a profondità da pochi kilometri a circa 700 km, chiamata ipocentro. . . ipocentro 31

. . dal quale si propagano le onde sismiche. Che possono essere: 1. 2.

. . dal quale si propagano le onde sismiche. Che possono essere: 1. 2. 3. trasversali longitudinali superficiali 32

Onde longitudinali: longitudinali esse vibrano nella loro direzione di propagazione facendo oscillare avanti e

Onde longitudinali: longitudinali esse vibrano nella loro direzione di propagazione facendo oscillare avanti e indietro le particelle del mezzo. 33

Onde trasversali: trasversali esse vibrano perpendicolarmente alla loro direzione di propagazione, e le particelle

Onde trasversali: trasversali esse vibrano perpendicolarmente alla loro direzione di propagazione, e le particelle della sostanza oscillano in su e in giù. 34

Dall’epicentro si originano onde sismiche di varia natura definite superficiali , esse si propagano

Dall’epicentro si originano onde sismiche di varia natura definite superficiali , esse si propagano sulla superfice terrestre facendola sussultare. 35

La scienza che studia origine ed effetti dei terremoti è la sismologia Lo strumento

La scienza che studia origine ed effetti dei terremoti è la sismologia Lo strumento che si usa è il sismografo 36

La sismologia ancora non è capace di prevedere i terremoti. Però l’uomo è in

La sismologia ancora non è capace di prevedere i terremoti. Però l’uomo è in grado di misurare un terremoto attraverso due scale: La scala Mercalli La scala Richter 37

La scala Richter misura la magnitudo del terreno, cioè l’energia del terremoto. Ha valori

La scala Richter misura la magnitudo del terreno, cioè l’energia del terremoto. Ha valori compresi da 0 circa a 9, il massino fin ora registrato in un terremoto 38

 La scala Mercalli permette di valutare l’intensità di un terremoto in base agli

La scala Mercalli permette di valutare l’intensità di un terremoto in base agli effetti che provoca sulle costruzioni e sui paesaggi. È suddivisa in 12 gradi. 39

TERREMOTI E VULCANI INITALIA L’Italia è un territorio ed elevato rischio sismico ed elevato

TERREMOTI E VULCANI INITALIA L’Italia è un territorio ed elevato rischio sismico ed elevato rischio vulcanico. Inoltre l’Italia è uno dei paesi più ‘vulcanici’ del mondo. Dove si elevano molti vulcani attivi, quiescenti o spenti. 40

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COM’E FATTO IL NOSTRO PIANETA AL DI SOTTO DELLA SUPERFICE ? Grazie alle onde

COM’E FATTO IL NOSTRO PIANETA AL DI SOTTO DELLA SUPERFICE ? Grazie alle onde sismiche i geologi hanno potuto capire la struttura della terra e hanno proposto il modello del pianeta costituito da cerchi concentrici. 43

Immaginiamo allora di selezionare la Terra con un ‘taglio’ che passi per il suo

Immaginiamo allora di selezionare la Terra con un ‘taglio’ che passi per il suo centro. Riconosceremo un sottile esterno, la crosta terrestre, terrestre al di sotto della quale si estendono il mantello e il nucleo 44

Il nucleo è composta da una parte esterna e una parte interna, probabilmente solida.

Il nucleo è composta da una parte esterna e una parte interna, probabilmente solida. Contiene composti di ferro e nichel. 45

Il mantello è diviso in mantello superiore e in mantello inferiore. La crosta terrestre

Il mantello è diviso in mantello superiore e in mantello inferiore. La crosta terrestre e la parte superficiale del mantello formano la litosfera La parte del mantello superiore che si trova subito dopo la litosfera forma l’astenosfera. 46

La crosta terrestre è lo strato più esterno. È composta da materiali solidi, le

La crosta terrestre è lo strato più esterno. È composta da materiali solidi, le rocce. Distinguiamo: La crosta continentale La crosta oceanica 47

La crosta oceanica che forma i fondali degli oceani e dei mari, ha una

La crosta oceanica che forma i fondali degli oceani e dei mari, ha una densità maggiore della crosta continentale. 48

La crosta continentale che forma i continenti , ed è formata in prevalenza da

La crosta continentale che forma i continenti , ed è formata in prevalenza da rocce granitiche 49