LA NOSTRA TERRA Per la terra Cara terra

LA NOSTRA TERRA

Per la terra Cara terra, in questo ultimo periodo tu sei stata molto malata, ma è da un po' di mesi che tu ti stai riprendendo i tuoi spazi mentre l'uomo sta arretrando. I delfini tornano a nuotare nei mari, i caprioli camminano per le strade tranquillamente, l'acqua dei canali di Venezia non è mai stata così limpida, i cinghiali passeggiano per i loro boschi e le cartacce nei parchi non ci sono più perchè noi non li stiamo frequentando, gli alberi fioriscono. Sei tu che ci ospiti e ci dai una vita bellissima, ma noi non ti rispettavamo sempre. Io penso che questo tempo di chiusura ci ha fatto pensare molto e che ritorneremo più forti con la nostra terra più pulita, perchè io credo in noi e dico che ce la faremo. Io spero che questo lockdown ci faccia capire che dobbiamo rispettare una terra così bella che ci ospita. Ti giuro Terra che anche noi bambini nel nostro piccolo ti aiuteremo a stare bene anche dopo la riapertura. TI VOGLIO BENE TERRA! Miriam Cipollone

Lettera alla gente del Mondo Com’è bello vedere a primavera le api che il nettare da una margherita. Oppure è bello sentire il canto di un uccellino prendono sopra ad un albero fiorito da cui si ricava profumo garantito. Nei ghiacciai del nord, le foche, nei campi profumati le oche. E sempre nel mare i pesci leoni ma sempre lì anche gli inquinatori. Anche se ci spostiamo in un bosco, dove ci sono animali a più non posso, ci siamo noi che inquiniamo tutto. Per rivedere tutte queste cose, basterebbe non buttare tutte quelle carte per terra, quando l’uomo, per non inquinare, ha inventato i secchi. Ma noi ci ostiniamo A fare ciò che vogliamo. Caterina Ghini

A tutti i Potenti del Mondo Da un po' di tempo sentiamo dire al TG. Che bisogna ripartire, che bisogna ritornare a lavorare. Si, è giusto, ma in modo molto diverso. La natura prima del coronavirus era la grande malata a causa dell’inquinamento e con lei anche noi. Sono stati tagliati alberi, provocati incendi, deviati i corsi dei fiumi, le industrie e lo scarico delle macchine hanno inquinato l’aria rendendola insana e hanno cambiato il corso delle stagioni. Non dobbiamo più inquinarla dobbiamo salvarla. In questi ultimi 70 giorni abbiamo visto che tutto si è dovuto fermare, tutti noi siamo stati dentro le nostre case ed uscire solo per necessità. Questo è stato necessario per tutti i Popoli del mondo senza distinzione di nazionalità, di religione e di colore della pelle. Abbiamo constatato il cambiamento positivo della natura che è rifiorita. L’aria è diventata più respirabile, i mari più limpidi con l’aumento di pesci perché non hanno trovato la plastica con cui impigliarsi. I delfini si sono avvicinati di più nel Mar Mediterraneo verso le rive. L’erba dei prati è diventata più fitta e più verde. Anche gli animali si sono sentiti più tranquilli sia nel loro territorio sia raggiungendo i paesi. Tutti ci dovremmo comportare come quando c’è stata l’emergenza della pandemia. Io sono piccolo, ho solo 9 anni; questo è il compito di voi Potenti, di mettere da parte le vostre divergenze e decidere di far rispettare e salvare la nostra Madre Terra, altrimenti sarà peggio del coronavirus. Luigi di Berardini

Messaggio alla Terra Cara Terra, questi giorni sei cosi pulita perché ci siamo tutti ammalati, e restando a casa tu sei pulita e speriamo che quando guariremo capiremo la lezione, cioè mai inquinare la Terra; i tuoi figli (gli animali) si stanno riprendendo il loro territorio. Mi piaci Terra e sei bellissima e forse un giorno conviveremo con te e metteremo regole per non farti soffrire e se esistesse e fossi il presidente del mondo avrei già messo le regole e per chi non le rispettasse sarebbe punito, perché è come far soffrire le nostre madri. Nicholas Capodacqua

Cara Terra, noi bambini siamo molto felici che ti stai riprendendo i tuoi spazi. Infatti a causa di questa emergenza da Coronavirus e al blocco totale delle aziende, delle scuole e del traffico, sei tornata a respirare. Infatti i cervi circolano liberi e tranquilli nei paesi di montagna, i pesci nuotano nei canali limpidi di Venezia, le acque del Po' sono tornate trasparenti come nessuno le aveva mai viste. Tra un po' il blocco finirà le auto ritorneranno a viaggiare e produrre smog, le aziende ricominceranno a produrre e a inquinare e abbiamo paura per te! Noi bambini ti vogliamo aiutare e quindi abbiamo deciso di iniziare a diminuire lo smog partendo dalla nostra scuola. Vogliamo chiedere al preside se può fare in modo che diminuisca l’inquinamento intorno alla nostra scuola facendo parcheggiare le auto lontane e facendo arrivare i bambini e i loro genitori a piedi o in bici all’entrata della scuola. Noi abbiamo una missione quella di salvarti Questa è una piccola cosa che potremmo fare per te, ma se tutte le scuole del mondo ci provassero riusciremmo a far capire ai nostri politici che cambiare è possibile. Remo Colabianchi

Cara Terra Cara terra, questa è una lettera per te. Abbiamo tutti idee politiche diverse, ma questa situazione ci ha unito. Ma non è questo il punto, ho capito che in questi settanta ” 70” giorni in cui siamo rimasti a casa quanto è importante la libertà della nostra terra “e non solo”. Ci siamo fatti delle passeggiate per prendere una boccata d’aria e abbiamo visto quanto le strade fossero pulite. Non credo che la terra ci abbia punito ma penso che si è ripresa i suoi spazi! Gli animali che prima non si vedevano come scoiattoli, delfini, balene orsi e lupi adesso si vedono. Tanto è vero che quando si andava a fare la spesa non si trovava sporcizia per terra. Piano piano si potrà riuscire e potremmo fare le straordinarie cose che facevamo prima con più amore, affetto e responsabilità e non vorremmo che ti ammalassi nuovamente! Giulio Di Domenico

All’umanità e alla stupenda Madre Terra Cara terra ti scrivo questa lettera, vorrei dirti tante cose, ma a volte è difficile trovare le parole per definire la tua immensa bellezza, la tua eleganza, il tuo profumo, la tua serenità e la tua musica. Fino a qualche mese fa, sembrava normale vederti con le strade piene di gente che correva come formiche impazzite, vedere barche in mezzo al mare, oppure gli scarichi delle navi da crociera, normale vedere le persone gettare ai bordi delle strade cartacce, sigarette, bottigliette di plastiche o qualunque cosa avessero in mano o addirittura sacchi di immondizie di qualsiasi genere. Ascoltando il telegiornale oppure leggendo il libro di scienze dove parla dell’inquinamento, mi sentivo triste ma, sembrava che tutto quello che ti stava accadendo dolce terra era normale, così come era normale respirare la famosa nube di gas rilasciati dai veicoli, dalle centrali elettriche, o dagli impianti industriali; normale vedere i pesci morti sulle spiagge, normale vedere le spiagge sporche, i parchi pieni di sacchetti di plastica, normale non vedere e sentire gli uccellini cantare così come era normale respirare quell’area puzzolente. Beh, è bastato un attimo che un invisibile virus, bloccasse l’intero pianeta, facendoci sentire piccoli, facendoci mettere talmente tanta paura, da non farci più vedere le persona a noi care, non facendoci andare neppure a scuola, la mia mamma andava a fare la spesa ogni quindici giorni e, ogni volta che rientrava, diceva che era una cosa inimmaginabile quello che stava accadendo fuori la nostra casa. Invece, in pochissimi giorni ci hai fatto capire quanto realmente sei importante per noi, quanto tu, cara Madre hai tanto da dare ai tuoi figli. Io sono ancora piccolo, ma vorrei tanto dare avere una terra pulita e che, questo che c’è successo, possa diventare una favola e, come tutte, terminare con: E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI. • • • Ti osservo ogni mattina dal balcone di casa, ti vedo che mi sorridi, che mi parli come fa una mamma con i propri piccoli. Ogni giorno mi doni un fiore con un colore nuovo, un profumo sempre gradevole da regalarmi, una gran voglia di scendere in giardino e rotolarmi mentre rincorro le farfalle e gli uccellini su di te grande madre che con le tue alte erba straordinarie, mi abbracci e mi proteggi. Cara Madre Terra, noi ti abbiamo fatto soffrire per anni e, anche se ogni tanto ci mandavi dei segnali, le nostre teste non afferravano il tuo messaggio perché io ero preso dai giochi del telefonino, i miei genitori dal loro lavoro e tu, come ogni madre subivi l’egoismo dei propri figli. Grazie per le meraviglie che ci stai donando e quelle che spero, ci darai in futuro. Un pensiero a tutta l’umanità: Basta correre con le macchine, andate in bici oppure a piedi o se è proprio necessario, usate mezzi pubblici Basta uccidere gli animali per scopi economici , non servono le pellicce, ma un sorriso a questi animali che offrono la loro bellezza Basta inquinare la natura, fate la raccolta differenziata … non ignorate i messaggi che ci lancia Basta sprechi di acqua e di cibo, non capite che stando attenti, si spendono meno soldi e si rispetta la natura!!!!!!!!! Basta non ce la faccio più a vedere Madre natura che soffre. Basta, basta, tanto basta un invisibile virus che dice basta agli uomini. VI ABBRACCIO TUTTI CON IL MIO CUORE Francesco Bisegna

Cara Terra, a Marzo di questo anno ci siamo dovuti fermare per il coronavirus. Non siamo potuti andare piu' a scuola e nemmeno muoverci liberamente neanche per una passeggiata. Il tempo e' passato e tu ti sei ripresa perche' l'inquinamento e' andato via. Tu sei la nostra mamma e non permetteremo che ti inquinino ancora, faremo di tutto per salvarti. Ora sei piu' pulita e noi con le mascherine non ce ne accorgiamo bene, ma devi rimanere cosi per il nostro bene. Sei grande e bella come un girasole appena spuntato e non smettero' mai di conoscere tutti i luoghi che ti appartengono. Ti voglio bene cara Terra e se potessi abbracciarti lo farei ma sei troppo grande per me! Martina Federici

Alla Terra Cara terra, Tu sei una madre per noi, ci hai dato un luogo dove vivere. Io in questi giorni ho notato che sta diminuendo l'inquinamento, ci sono meno auto e meno persone che inquinano. Vorrei salvarti, vorrei che tutte le persone capissero che tu sei speciale, senza di te non saremmo vissuti. Ti voglio bene e ti chiedo scusa per quello che ti fanno tutte le persone. Emanuele Voiucu

Cara terra, quello che è accaduto in questo periodo di pandemia ci ha fatto riscoprire quanto sia bello poter camminare su prati verdi e respirare aria pulita. In effetti noi uomini con te siamo stati un po’ cattivi: ti abbiamo maltrattata gettando i rifiuti per terra , scaricando acque inquinate nei fiumi ed emettendo gas tossici nell’atmosfera. Adesso ti sei ribellata e hai deciso di riprenderti i tuoi spazi. Finalmente le acque sono tornate limpide e nelle grandi città lo smog è sceso notevolmente. Anche gli animali sono tornati a popolare alcuni parchi cittadini. Cara terra, ci hai mandato un messaggio molto importante, adesso tocca a noi ascoltarti e cercare di non commettere più gli errori fatti finora. Spero che questo messaggio ti arriverà presto. Un grande abbraccio Manuel Guagnozzi

Lettera alla Terra Cara terra noi ti stavamo inquinando tantissimo, quando andavamo a scuola, quando le fabbriche erano attive, quando usavamo tantissimo la macchina: tu stavi malissimo! Adesso che noi siamo dentro casa e tutto si è fermato, tu sei rinata perché le città hanno il cielo limpido e si vedono animali che prima non si vedevano più. Speriamo che tutto torni come prima e anche l’uomo abbia capito che se la terra sta male stiamo male anche noi. Ti auguro che noi abbiamo imparato la lezione e che quando tutto tornerà alla normalità avremo più rispetto per te e ci comporteremo meglio. Carlotta Castellani

Cara Terra, Un giorno, la Terra, così paziente e tollerante e con coloro che vi abitano sicuramente, si stancherà, di sopportare tutto il male che gli stiamo facendo, e allora reagirà. Credo, che per noi, non ci sarà, molto da fare, che subire le sue rabbie. Forse siamo ancora in tempo ad evitare tutto ciò. Ma non c'è più tempo da perdere. Il problema è che non siamo abbastanza intelligenti dato che stiamo distruggendo la casa dove abitiamo. Comunque mia cara terra io ti voglio un mondo di bene. Giulia Rosati

Cara terra, spero proprio che non ti arrabbierai mai con tutto quello che ti fa l’uomo ma nello stesso tempo non mi meraviglierei se un giorno tu dovessi arrabbiarti molto per quello che gli uomini non capiscono di distruggere il tuo ambiente e non capiscono che tu sei un bene prezioso. Invece questo momento stai vivendo un periodo di libertà perché in mezzo a noi c’è un virus e non possiamo uscire perciò sei più pulita e quindi riesci a respirare meglio, anche gli animali hanno ripreso i loro spazi, quando ripartiremo prometto che rispetteremo l’ambiente non inquineremo più. Irene Montanari

Per te Terra Cara Terra, oggi come oggi ti sto scrivendo una letterina per dirti cosa si prova a stare male. Ti sto scrivendo perché sento tutto il male che provi, e non è una bella cosa, ed io nel mio piccolo ti chiedo immensamente scusa. Stare male è una sensazione davvero brutta. Io ad esempio ho provato tanto male anche se non fisico in questi due mesi in cui c’è stato il Corona virus. I primi giorni sono stati davvero brutti, anche se si sono alternati a momenti di gioia e riunione con la famiglia. Però più di tutto ho capito quanto male noi uomini abbiamo fatto a te, terra; che piano in quei giorni hai ripreso i tuoi spazi e la tua libertà. La natura è tornata a vivere con i suoi colori brillanti e i suoi dolci profumi, proprio grazie alla mancanza di smog e alti veleni che noi uomini produciamo. Per non parlare poi degli animali ! Per loro è stata una vera vittoria e liberazione vederci rinchiusi per una volta a noi. Spero che infatti tutto questo rimanga impresso per sempre nella nostra mente così che da oggi in poi cominceremo a trattarti meglio. Ti voglio bene Terra mia ! Francesca Proia

Cara Terra Cara terra, Eri così brutta e inquinata gli scarichi che portavano a mare e tutto il fumo della fabbriche, le cartacce fuori posto. Il CORONAVIRUS ha fatto due cose, una cattiva ovvero di ammalare la gente e quella buona è che ammalando la gente, i negozi, le fabbriche e le industrie si sono fermate così da non produrre fumo e smog delle macchine. Ora sei così pulita, gli animali sono felici e non sono disturbati da noi. Spero che ripartendo impariamo a rispettarti perché ti vogliamo bene e cosa più importante sei la nostra vita perciò dobbiamo prenderci cura di te. Maria Celeste Rulli

Mia cara Terra, so che sei malata, ma adesso questa quarantena ci ha fatto rimanere a casa così il mare non è inquinato le strade sono pulite e tu non sei più malata se tutti fanno come noi questo virus se ne andrà per sempre e noi possiamo uscire andare a scuola con i nostri genitori. Sei la nostra Terra la Terra di tutti gli uomini che sono di tutti i Paesi se tutti ti danno retta saranno come l'Italia che sta cercando di darti retta: c'è una Terra a cui dare retta! Tu sei la migliore per me per tutti sei la vita perché ci permetti di fare tante cose in te e sei anche una brava Terra ma adesso noi dobbiamo unire i nostri poteri per aiutarti. Aiutarti dobbiamo: rimanere a casa con i nostri genitori così il virus se ne andrà per sempre. Tu sei la migliore. Io sono felice di avere una Terra come la mia. Hoda El Bachir

Cara terra, Tu sei molto importante. Senza di te non saremo ancora vivi, ci sono alcune persone che non capiscono il tuo lavoro ma io si, ogni giorno cerco di usare, lo che non posso eliminarla dalla mia vita ma almeno ricicliamo. A causa del corona virus ognuno deve rimanere nella sua casa ma presto torneremo uniti come prima . Kaoutar Ezrouki

Ciao mia cara terra, Io so che sei meno inquinata senza gli esseri umani. La quarantena ci ha fatto rimanere a casa e per questo il mondo è meno inquinato. Penso che tu adesso stai bene senza gli esseri umani scusa perché ti abbiamo inquinato tutta l'atmosfera. ANDRÀ TUTTO BENE El Mhedi El Bachir

Cara Terra Cara terra, sono da tre mesi che la terra sta diventando più bella e anche più pulita, gli animali si stanno riprendendo i loro spazi ma noi dobbiamo ritornare alla normalità e rispettare la natura. Angelo De Angelis

Lettera alla Terra Cara terra sei meravigliosa e piena di luoghi Magnifici come i mari, le colline e le montagne, così belle da togliere il fiato. Ma purtroppo l’incoscienza dell’uomo sta rovinando piano queste meraviglie. I mari sono inquinati per colpa dei tanti rifiuti che vengono gettati nelle acque i pesci muoiono, giorno per giorno, spesso intrappolati nelle plastiche vengono buttate sulla spiaggia, lo smog è sempre in aumento Per le troppe macchine che girano nel mondo E per le fabbriche scaricano rifiuti tossici che creano danni gravissimi al nostro pianeta. L’uomo più di tutti è colpevole di questo disastro, i ghiacciai si sciolgono e nessuno sembra capire la gravità della situazione che nel nostro pianeta si sta creando. Purtroppo un brutto virus chiamato coronavirus ha fermato tutto il mondo per alcuni mesi, che sono stati terribili per l’uomo, ma invece a te hanno salvato in parte infatti sembra che il buco dell’ozono si sia in parte rinchiuso, i mari sono tornati di un bell’azzurro e così anche i tuoi meravigliosi cieli che adesso sono pieni di uccelli che volano felici, gli animali sembrano aver ritrovato la loro vera natura, liberi di girare indisturbati, ma tutto questo cara terra durato ben poco, perché finita l’emergenza tutto sembra essere tornato come prima, e questo ci fa capire, che l’uomo anche dopo tanto disagio e sofferenza non ancora capito di quanto tu cara terra sia importante e che andresti solo tutelata e mai più maltrattata. Valerio Martini

THE END 4°A Via Fucino Avezzano (AQ) Caterina Ghini Miriam Cipollone Luigi Di Berardini Remo Colabianchi Francesco Bisegna Giulia Rosati Irene Montanari Valerio Martini Hoda El Bachir El Medhi El Bachir Carlotta Castellani Giulio Di Domenico Nicholas Capodacqua Kaoutar Ezrouki Angelo De Angelis Francesca Proia Martina Federici Emanuele Voicu Manuel Guagnozzi Maria Celeste Rulli