BANCA DITALIA EUROSISTEMA Internazionalizzazione e finanza Stefano Federico
BANCA D’ITALIA EUROSISTEMA Internazionalizzazione e finanza Stefano Federico Banca d’Italia, Roma 27 febbraio 2014
Introduzione Outline § Introduzione § Analisi delle principali evidenze aggregate • Internazionalizzazione commerciale (esportazioni) • Internazionalizzazione produttiva (investimenti diretti) § Due lavori di ricerca sul sostegno delle banche alle esportazioni: • Continuità nell’erogazione del credito (volumi/tipologia) • Rilevanza dell’organizzazione bancaria (rete estera delle banche)
Introduzione Sistema bancario e internazionalizzazione Le banche supportano l’internazionalizzazione commerciale e produttiva delle imprese mediante: Ø Finanziamenti • Ordinari • Specifici per operazioni di import/export (trade finance) • Straordinari per operazioni di M&A Ø Garanzie • Lettere di credito (che facilitano i pagamenti internazionali) • Altre garanzie commerciali o finanziarie Ø Servizi informativi e di assistenza alle imprese
Introduzione Vincoli finanziari e internazionalizzazione Sostegno finanziario § per diventare un’impresa internazionalizzata? § per imprese già internazionalizzate, in periodi di tensioni sul mercato del credito? § nelle diverse fasi della crisi (2008 -09 vs 2011 -2013)? § per l’internazionalizzazione commerciale vs quella produttiva? Vincoli finanziari § È principalmente un problema di adeguatezza dei volumi del credito erogato? O rilevano anche caratteristiche qualitative dell’offerta bancaria in termini di: • finanziamenti specifici (trade finance) • dimensione delle banche • struttura organizzativa estera delle banche
Introduzione Spunti dalla teoria § Domanda di credito: • Elevati costi fissi dell’internazionalizzazione • Esportazioni più credit-intensive delle vendite sul mercato interno (+) • Imprese internazionalizzate più produttive e finanziariamente solide (“happy few”) (-) (+) § Offerta di credito: • Banche meno inclini a ridurre il credito verso clienti meno rischiosi e con migliori prospettive (+) • Trade finance più sensibile a rischio paese e condizioni sui mercati interbancari (-)
Evidenze aggregate I vincoli finanziari alle esportazioni sono stati relativamente più intensi nelle due fasi della crisi Giudizi qualitativi delle imprese esportatrici (indagine Istat)
Evidenze aggregate L’intensità dei vincoli finanziari alle esportazioni è diversa tra settori Giudizi qualitativi delle imprese esportatrici (indagine Istat)
Evidenze aggregate La quota di imprese che hanno chiesto e non ottenuto credito in queste due fasi mostra un andamento simile tra esportatori e non esportatori Indagine Invind.
Evidenze aggregate Vincoli finanziari e internazionalizzazione produttiva § I maggiori costi fissi derivanti dall’internazionalizzazione produttiva potrebbero determinare maggiori esigenze di supporto finanziario (e. g. De Bonis, Ferri e Rotondi 2013) § I fattori finanziari sono un ostacolo rilevante all’internazionalizzazione (Cristadoro e D’Aurizio, 2014) per: § il 18% delle imprese che hanno rinunciato a investire all’estero § l’ 8% delle imprese già presenti all’estero § Le interviste alle affiliate estere di imprese italiane confermano l’ampio ricorso all’autofinanziamento e scarsi problemi di accesso al credito (Marra 2014)
Internazionalizzazione e finanza I lavori “Trade and finance: is there more than just ‘trade finance’? Evidence from matched bank-firm data” (Silvia Del Prete, Stefano Federico) “Bank internationalization and firm exports: evidence from matched bank-firm data” (Raffaello Bronzini, Alessio D’Ignazio)
Trade finance ed esportazioni: le evidenze descrittive Ø Dati: § § Centrale dei Rischi, Centrale dei Bilanci, Invind, Segnalazioni di Vigilanza, Orbis Microdati banca-impresa: relazioni creditizie per il 2007 -2010 di un campione di circa 5000 imprese esportatrici italiane Ø Le evidenze descrittive rilevanti: § § § Il segmento delle garanzie destinate alle operazioni di export/import è molto concentrato nelle banche di maggiore dimensione… … meno concentrato invece è il segmento dei prestiti di trade finance Il trade finance è solo una parte del credito complessivo che riceve un’impresa esportatrice
Trade finance ed esportazioni: le motivazioni Ø Motivazioni e obiettivo: § § § Shock sui mercati interbancari internazionali nel 2008 -09 Effetti sull’offerta delle diverse tipologie di prestiti (trade finance vs credito ordinario) Effetti sulle esportazioni delle imprese Ø Cosa aggiunge alla letteratura: § Primo lavoro che utilizza microdati banca-impresa sulle singole relazioni creditizie con distinzione trade finance e credito ordinario
Trade finance ed esportazioni: i principali risultati Ø Risultato 1: § Lo shock del 2008 -09 ha ridotto soprattutto l’offerta di credito ordinario a medio e a lungo termine e meno il trade finance § breve termine, basso rischio e garanzia della transazione sottostante Ø Risultato 2: § Lo shock sull’offerta di credito ha avuto un effetto negativo e significativo sulle esportazioni § Lo shock è stato più forte per le imprese piccole e finanziariamente fragili
Internazionalizzazione delle banche ed esportazioni: le evidenze descrittive Ø Dati: § § Centrale dei Rischi, EFIGE, Segnalazioni di Vigilanza Microdati banca-impresa su un campione di imprese che esportano per la prima volta in un determinato paese nel 2008 Ø Le evidenze descrittive rilevanti: § § Le nuove imprese esportatrici affrontano dei costi fissi country-specific di entrata Le PMI italiane fanno ricorso a servizi non strettamente bancari offerti dalle banche (Bartoli et al. 2011) ü ü Consulenza legale e finanziaria sui mercati esteri Selezione delle controparti estere Individuazione di opportunità di investimento Formazione del personale commerciale
Internazionalizzazione delle banche ed esportazioni: motivazioni Ø Motivazioni e obiettivo: § Verificare se le imprese hanno una maggiore probabilità di cominciare ad esportare nei paesi in cui le loro banche sono presenti con proprie filiali Ø Cosa aggiunge alla letteratura: § § Scarsa letteratura sulla relazione tra caratteristiche del rapporto banca-impresa e le decisioni di export Prime evidenze su un canale “informativo” aggiuntivo a quello dei vincoli finanziari
Internazionalizzazione delle banche ed esportazioni: i principali risultati Ø Risultato 1 § Le imprese hanno una maggiore probabilità di cominciare a esportare in quei paesi dove le proprie banche hanno stabilito una filiale Ø Risultato 2 § L’effetto sulla probabilità di esportare è più elevato quando la relazione tra l’impresa e la banca è intensa e duratura § I risultati non dipendono da strategie “follow-the-customer” (una delle principali motivazioni dell’internazionalizzazione delle banche: Birindelli e Del Prete, 2006; Bartoli et al. , 2011) Evidenza indiretta a favore di un canale informativo § § Le imprese superano le barriere informative sui mercati esteri grazie alla presenza in loco delle banche
Internazionalizzazione e finanza Conclusioni Vincoli finanziari alle esportazioni - relativamente più intensi in due fasi (2008 -09, 2012 -13) soprattutto nel settore dei beni strumentali (operazioni a medio lungo termine) le imprese esportatrici comunque non risultano più “razionate” rispetto ai non esportatori Vincoli finanziari all’internazionalizzazione produttiva - rilevanti per le imprese che hanno rinunciato a investire all’estero non rilevanti per quelle già internazionalizzate L’offerta bancaria a sostegno dell’internazionalizzazione - Alcune forme di credito (trade finance, in particolare garanzie) sono offerte da banche di maggiore dimensione Ma sembra contare soprattutto il credito ordinario Le imprese richiedono servizi non solo finanziari ma anche informativi (ruolo delle strutture organizzative estere)
Grazie per l’attenzione 18
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