1 2 GRANDEZZE VETTORIALI A cura di Mimmo
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1. 2 – GRANDEZZE VETTORIALI A cura di Mimmo CORRADO
2 Lo spostamento I moti nel piano Per descrivere il moto di una barca non è sufficiente indicare la lunghezza del percorso. Evidentemente occorre indicare anche la direzione e il verso dello spostamento. Ovest Est
3 Lo spostamento I moti nel piano Per descrivere i moti che si svolgono in due dimensioni occorre definire: la distanza percorsa la direzione del movimento il verso di percorrenza Lo spostamento può essere rappresentato da un segmento orientato che unisce il punto di partenza al punto di arrivo. D A B C
4 Lo spostamento non coincide con lo spazio effettivamente percorso per andare da A a B. o o azi ors c r e p Sp A spostamento B
5 Lo spostamento La somma di due spostamenti che hanno la stessa direzione e lo stesso verso è uno spostamento che ha: per direzione, direzione la stessa direzione per verso, verso lo stesso verso per spostamento, spostamento la somma degli spostamenti A C B D C A B D
6 Lo spostamento La somma di due spostamenti che hanno la stessa direzione e versi opposti è uno spostamento che ha: per direzione, direzione la stessa direzione per verso, verso quello dello spostamento maggiore per spostamento, spostamento la differenza fra quello maggiore e quello minore A D B C C A D B
7 Lo spostamento La somma di due spostamenti che non hanno la stessa direzione si effettua con il metodo punta-coda Lo spostamento è quello che unisce la coda del secondo segmento alla punta del primo. C B C D B A A D
Lo spostamento 8 La somma di più di due spostamenti che non hanno la stessa direzione si effettua con il metodo punta-coda
I vettori Le grandezze fisiche come lo spostamento e la velocità sono grandezze vettoriali Esse sono rappresentate da un ente matematico detto vettore Il vettore è caratterizzato da: un modulo o intensità una direzione un verso Le grandezze non vettoriali, cioè caratterizzate soltanto da un valore numerico, sono dette grandezze scalari o semplicemente scalari. 9
10 I vettori Graficamente un vettore è rappresentato da una freccia. Il modulo è rappresentato dalla lunghezza della freccia. La direzione è rappresentata dalla retta su cui giace la freccia. Il verso è dato dalla punta della freccia. Il punto di applicazione è il punto di inizio della freccia. verso lo du mo direzione Punto di applicazione
I vettori Un vettore non ha una determinata posizione nel piano. Tutti gli infiniti vettori del piano che hanno lo stesso modulo, la stessa direzione e lo stesso verso del vettore sono equivalenti fra loro. Il vettore è il rappresentante di questa classe di equivalenza. 11
12 I vettori La somma di vettori I vettori si possono addizionare con il metodo punta-coda o con la seguente regola del parallelogramma. Regola del parallelogramma Dati due vettori a e b, applicati nello stesso punto, il vettore somma o risultante è individuato dalla diagonale del parallelogramma che ha per lati i due vettori. B B A C D C A D
13 I vettori La somma di due vettori che hanno la stessa direzione e lo stesso verso è uno vettore che ha: per direzione, direzione la stessa direzione per verso, verso lo stesso verso per modulo, modulo la somma dei moduli. B A C D C A B D
14 I vettori La somma di due vettori che hanno la stessa direzione e versi opposti è uno vettore che ha: per direzione, direzione la stessa direzione per verso, verso quello del vettore maggiore per modulo, modulo la differenza dei moduli. A D B C D A C B
15 I vettori Vettori opposti Due vettori a e b si dicono opposti se la loro somma dà come risultante il vettore nullo I vettori opposti possiedono: stesso modulo stessa direzione verso opposto. A B D C
I vettori La differenza di due vettori a e b è uguale alla somma del vettore a con l’opposto del vettore b. 16
I vettori Il prodotto di un vettore per un numero Il prodotto di un vettore a per un numero k>0 è un vettore che ha: per direzione, direzione la stessa direzione per verso, verso lo stesso verso per modulo, modulo k volte il modulo del vettore a. 17
I vettori Il prodotto di un vettore per un numero Il prodotto di un vettore a per un numero k<0 è un vettore che ha: per direzione, direzione la stessa direzione per verso, verso il verso opposto al vettore a per modulo, modulo k volte il modulo del vettore a. 18
19 Funzioni goniometriche sa u en t ipo c b a cateto opposto Funzione seno In un triangolo rettangolo, il seno di un angolo acuto è uguale al rapporto fra il cateto opposto all’angolo e l’ipotenusa.
20 Funzioni goniometriche Funzione coseno In un triangolo rettangolo, il coseno di un angolo acuto è uguale al rapporto fra il cateto adiacente all’angolo e l’ipotenusa. sa u en t ipo c b cateto adiacente a
21 Funzioni goniometriche c b cateto adiacente a cateto opposto Funzione tangente In un triangolo rettangolo, la tangente di un angolo acuto è uguale al rapporto fra il cateto opposto all’angolo e il cateto adiacente.
22 I vettori Scomposizione di un vettore La proiezione ortogonale di un vettore a su una retta r è detta componente ar del vettore lungo la retta r. r
23 I vettori Scomposizione di un vettore Un vettore a può essere scomposto in due vettori componenti secondo direzioni prefissate. Scegliendo come direzioni gli assi cartesiani si ottiene: y B A x
24 I vettori Somma di due vettori Conoscendo le componenti cartesiane di due vettori è possibile calcolare algebricamente la loro somma. y B A O x
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