Sistema informativo sociale Analisi concettuale proposte metodologiche e

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Sistema informativo sociale Analisi concettuale, proposte metodologiche e alcune esperienze nel Lazio 27. 03.

Sistema informativo sociale Analisi concettuale, proposte metodologiche e alcune esperienze nel Lazio 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Introduzione ü Occasione per affinare le conoscenze sul sistema informativo socio-assistenziale ü Contribuire alla

Introduzione ü Occasione per affinare le conoscenze sul sistema informativo socio-assistenziale ü Contribuire alla riforma del settore, avviando una trasformazione delle modalità esistenti di raccolta e trattamento delle informazioni 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Sistema informativo sociale n Perché costruire un sistema informativo socio-assistenziale n Rischi e paure

Sistema informativo sociale n Perché costruire un sistema informativo socio-assistenziale n Rischi e paure dell’informatizzazione n Difficoltà per l’avvio 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Sistema informativo sociale n Cos’è un sistema informativo n L’informazione socio-assistenziale n n Come

Sistema informativo sociale n Cos’è un sistema informativo n L’informazione socio-assistenziale n n Come costruire un sistema informativo socio-assistenziale Alcune esperienze nelle ASL e negli Enti Locali 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Perché costruire un sistema informativo socio-assistenziale n Informazione come risorsa E’ la principale risorsa

Perché costruire un sistema informativo socio-assistenziale n Informazione come risorsa E’ la principale risorsa attraverso la quale un sistema si mantiene in equilibrio e si autoregola, interagendo con l’esterno n Informazione e trasparenza Comunicazione diretta tra i cittadini e lo Stato n Informazione e partecipazione Circolarità delle informazioni e trasparenza delle azioni 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Perché costruire un sistema informativo socio-assistenziale n Informazione e prevenzione Individuazione dei rischi Lettura

Perché costruire un sistema informativo socio-assistenziale n Informazione e prevenzione Individuazione dei rischi Lettura della comunità per azioni preventive n Informazione e programmazione Le decisioni si prendono in base alle informazioni che si hanno 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Rischi e paure dell’informatizzazione n n Gli strumenti informatici sono uno strumento, non un

Rischi e paure dell’informatizzazione n n Gli strumenti informatici sono uno strumento, non un fine Il computer sostituisce l’uomo nelle decisioni 27. 03. 2003 è è Introduzione graduale per le attività che “rubano” tempo I programmi attuali prevedono un numero finito di risposte Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Rischi e paure dell’informatizzazione n n Violazione della privacy e della riservatezza Disumanizzazione della

Rischi e paure dell’informatizzazione n n Violazione della privacy e della riservatezza Disumanizzazione della relazione e perdita della competenza 27. 03. 2003 è è Utilizzo delle password Discrezione nell’uso dell’informazione Tempo per la creatività Scientificità nell’analisi dei bisogni Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Difficoltà per l’avvio è è è Scarsa attenzione al settore sociale Contesto incerto e

Difficoltà per l’avvio è è è Scarsa attenzione al settore sociale Contesto incerto e turbolento Basso livello di standardizzazione Carenza di una classificazione delle patologie sociali e delle prestazioni Mancanza di una “cultura informativa” Resistenza degli operatori 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Riepilogando… Costruire un sistema informativo perché l’informazione è una risorsa che: n n Consente

Riepilogando… Costruire un sistema informativo perché l’informazione è una risorsa che: n n Consente la partecipazione dei cittadini Facilita la trasparenza delle azioni Individua i rischi e i bisogni È utile alla programmazione degli interventi e dei servizi Paure nell’uso di strumenti informatici n n 27. 03. 2003 Il computer è uno strumento Diade tecnica e etica: la tecnica garantisce la correttezza scientifica; l’etica garantisce il rispetto della persona, la sua unicità Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Riepilogando… Difficoltà per l’avvio di un sistema informativo n n n 27. 03. 2003

Riepilogando… Difficoltà per l’avvio di un sistema informativo n n n 27. 03. 2003 Scarsa attenzione al settore Mancanza di standardizzazione “Chiusura” del servizio sociale Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Cos’è un sistema informativo n Dato: misura di un fenomeno, di natura quantitativa o

Cos’è un sistema informativo n Dato: misura di un fenomeno, di natura quantitativa o qualitativa; è una rappresentazione sintetica di un “fatto” n Informazione: il dato acquista per qualcuno un valore, un rilievo, un’utilità 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Cos’è un sistema informativo n Qualità del dato: ü ü ü Correttezza Completezza Omogeneità

Cos’è un sistema informativo n Qualità del dato: ü ü ü Correttezza Completezza Omogeneità Accuratezza Precisione Tempestività In ogni caso i dati da raccogliere devono essere i più prossimi possibili all’operatività 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Cos’è un sistema informativo Il sistema informativo è un INSIEME finalizzato ed organizzato dei

Cos’è un sistema informativo Il sistema informativo è un INSIEME finalizzato ed organizzato dei processi atti a GESTIRE informazioni INSIEME = GESTIONE = i soggetti raccogliere gli strumenti classificare le procedure elaborare archiviare 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero distribuire

Cos’è un sistema informativo Il sistema informatico è: insieme delle apparecchiature (hardware) e dei

Cos’è un sistema informativo Il sistema informatico è: insieme delle apparecchiature (hardware) e dei programmi (software) che consentono una funzionale gestione delle informazioni automatizzate Quando usare un elaboratore? ü i dati sono tutti conosciuti ü si deve elaborare una grande quantità di dati ü occorre sviluppare una grande quantità di calcoli ü occorre controllare costantemente un fenomeno 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Cos’è un sistema informativo Obiettivi del sistema informativo regola delle cinque E (OMS): 1.

Cos’è un sistema informativo Obiettivi del sistema informativo regola delle cinque E (OMS): 1. 2. 3. 4. 5. 27. 03. 2003 Eziologico (etiology) Efficiente (efficiency) Efficace (efficacy) Educativo (education) Valutativo (evaluation) Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Cos’è un sistema informativo Caratteristiche del sistema informativo regola delle sei P (OMS): 1.

Cos’è un sistema informativo Caratteristiche del sistema informativo regola delle sei P (OMS): 1. 2. 3. 4. 5. 6. fondato sulla popolazione (population based) orientato ai problemi (oriented problem) riferito alla persona (specific person) specifico per chi vi provvede (specific provider) riferito a un periodo specifico (specific period) pratico (pratical) 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Riepilogando… Dato e Informazione Sistema Informativo Sistema Informatico Obiettivi S. I. – regola delle

Riepilogando… Dato e Informazione Sistema Informativo Sistema Informatico Obiettivi S. I. – regola delle 5 E Caratteristiche S. I. – regola delle 6 P 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale Aspetti dell’informazione sociale A. B. C. Offerta delle risorse interne ed esterne

L’informazione socio-assistenziale Aspetti dell’informazione sociale A. B. C. Offerta delle risorse interne ed esterne al cittadino: mappa delle opportunità formali e informali; Risorsa per l’esercizio delle attività professionali: documentazione del processo di aiuto, per supportare atti amministrativi, per l’erogazione di prestazioni e per il lavoro interprofessionale; Risorsa per la funzione di sorveglianza sull’insorgere dei rischi e quindi di programmazione di interventi sociali 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va raccolta Perché? Come? ü numerosa casistica ü prevedere in anticipo

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va raccolta Perché? Come? ü numerosa casistica ü prevedere in anticipo una certa parte di tempo per la raccolta e l’organizzazione delle informazioni ü complessità dei casi ü non si può affidare tutto alla memoria, al foglio volante 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va selezionata Perché? Come? ü ridondanza informativa ü selezionare e raccogliere

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va selezionata Perché? Come? ü ridondanza informativa ü selezionare e raccogliere le informazioni per le quali abbiamo un ipotesi e un progetto di lavoro “Molto spesso le informazioni disponibili non sono quelle desiderate, le informazioni desiderate non sono quelle necessarie, le informazioni necessarie non sono ricavabili dati esistenti” (Bonfiglioli, 1986) 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va integrata Perché? Come? ü si disperde tra i vari operatori

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va integrata Perché? Come? ü si disperde tra i vari operatori e fra gli archivi di diversi uffici ü collegamento tra vari archivi informatici Occorre una “cultura” dell’integrazione 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va archiviata Perché? Come? ü non si può sprecare tempo a

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va archiviata Perché? Come? ü non si può sprecare tempo a frugare nei cassetti o sulle scrivanie ü archivi organizzati per aree problema o per aree territoriali L’archivio informatico = unità di memoria richiamabili e utilizzabili 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va aggiornata Perché? Come? ü le situazioni sociali cambiano: il minore

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va aggiornata Perché? Come? ü le situazioni sociali cambiano: il minore diventa adulto, il quadro clinico è cambiato… ü aggiornamento continuo e metodico dell’evoluzione della situazione 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va aggregata/elaborata Perché? Come? ü devono essere possibili controlli e valutazioni

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va aggregata/elaborata Perché? Come? ü devono essere possibili controlli e valutazioni ü gestione automatica delle informazioni e dei dati archiviati Possibilità nuova di lettura del proprio lavoro e del metodo di lavoro 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va trasmessa Perché? Come? ü ogni ente è un’organizzazione articolata in

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va trasmessa Perché? Come? ü ogni ente è un’organizzazione articolata in sottosistemi tra loro interdipendenti e collegati dalle comunicazioni ü in senso orizzontale (gruppi di operatori, équipe) ü in senso verticale (ai livelli di governo) I dati gestionali vanno organizzati secondo finalità di governo 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione deve ritornare a chi l’ha prodotta Perché? Come? ü il sistema

L’informazione socio-assistenziale L’informazione deve ritornare a chi l’ha prodotta Perché? Come? ü il sistema informativo è un flusso di andata (input) e un flusso di ritorno (output) ü reportistica (bollettini – annuari) üevitare “spreco” informativo 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va diffusa alla popolazione Perché? Come? ü non c’è partecipazione senza

L’informazione socio-assistenziale L’informazione va diffusa alla popolazione Perché? Come? ü non c’è partecipazione senza informazione ü relazione di distretto ü relazione sullo stato di salute della popolazione L’informazione deve servire per l’educazione e la promozione dei cittadini 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Riepilogando… L’informazione deve essere: raccolta – selezionata – integrata – archiviata aggiornata – aggregata/elaborata

Riepilogando… L’informazione deve essere: raccolta – selezionata – integrata – archiviata aggiornata – aggregata/elaborata – trasmessa deve ritornare a chi l’ha prodotta diffusa alla popolazione 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo Definire gli obiettivi Gestione prestazioni Gestione risorse Sistema informativo

Come costruire un sistema informativo Definire gli obiettivi Gestione prestazioni Gestione risorse Sistema informativo Prevenzione disagio sociale 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero Gestione utenza

Come costruire un sistema informativo Individuare i soggetti che interagiscono con l’informazione Privato sociale,

Come costruire un sistema informativo Individuare i soggetti che interagiscono con l’informazione Privato sociale, Cittadini, Utenti Informazioni di esercizio Operatori di base Dirigenti Livello operativo Livello dirigenziale Informazioni di governo Amministratori 27. 03. 2003 Livello politico Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo Qualificare e quantificare il fabbisogno informativo Livello B. Livello

Come costruire un sistema informativo Qualificare e quantificare il fabbisogno informativo Livello B. Livello C. Livello D. Livello A. 27. 03. 2003 operativo amministrativo dirigenziale politico Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo Gli strumenti applicativi La cartella sociale B. Il database

Come costruire un sistema informativo Gli strumenti applicativi La cartella sociale B. Il database C. La banca dati delle risorse sociali A. 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo La cartella sociale è: Ø Ø strumento per la

Come costruire un sistema informativo La cartella sociale è: Ø Ø strumento per la raccolta dettagliata dei dati fonte di informazione sulla storia sociale passata e presente degli utenti filo conduttore dell’assistenza quando questa è affidata a più operatori strumento di valutazione e programmazione 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo Requisiti: Ø Ø Ø facile da compilare e agevole

Come costruire un sistema informativo Requisiti: Ø Ø Ø facile da compilare e agevole nella consultazione informazioni chiare e comprensibili, idonee e corrette schema uniforme Contenuti: Ø Ø Ø professionali amministrativi interprofessionali 27. 03. 2003 dati di base, problemi, piani di intervento requisiti per l’accesso alle prestazioni Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo Il database è: Ø Ø un insieme di informazioni

Come costruire un sistema informativo Il database è: Ø Ø un insieme di informazioni raccolte su qualcosa, utile per gestire e selezionare le informazioni una matrice di dati (righe e colonne): ü ü In colonna ci sono le informazioni di carattere omogeneo, ma relative a più storie Nome, cognome, data di nascita, segnalazione, problema, ecc. In riga ci sono le informazioni inerenti una storia Mario, Rossi, 10. 3. 1930, Vicini, Autosufficienza, ecc. 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo Processo per la realizzazione Analisi dei requisiti 1. Ø

Come costruire un sistema informativo Processo per la realizzazione Analisi dei requisiti 1. Ø Operazioni ed eventi da osservare e dati da raccogliere Progettazione concettuale 2. Ø Chiarire il significato delle informazioni da archiviare Progettazione logica 3. Ø Rendere compatibili le idee contenute nelle fasi precedenti con lo schema logico del software scelto Progettazione fisica 4. Ø Scegliere le caratteristiche fisiche di realizzazione degli archivi 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo Alcune operazioni possibili Proiezione 1. Ø Creare una tabella

Come costruire un sistema informativo Alcune operazioni possibili Proiezione 1. Ø Creare una tabella che contenga solo alcuni campi ma relativamente a tutti i record (riga) Esempio: il nome e il cognome di tutti gli utenti del servizio Selezione 2. Ø Creare una tabella con solo alcuni record. Esempio: tutti gli utenti ultrasessantenni che usufruiscono del servizio assistenza Unione 3. Ø Operare su due tabelle diverse del database secondo una condizione specificata 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo La banca dati delle risorse sociali è: Ø Ø

Come costruire un sistema informativo La banca dati delle risorse sociali è: Ø Ø un “taccuino informatico”, dove conservare gli indirizzi delle risorse istituzionali e non una raccolta anche di informazioni accessorie, per scegliere meglio ciò che serve per il caso specifico 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Come costruire un sistema informativo Scopo: Ø Consentire all’operatore, in cerca di una particolare

Come costruire un sistema informativo Scopo: Ø Consentire all’operatore, in cerca di una particolare risorsa, di ottenere l’elenco desiderato ponendo un’interrogazione strutturata ma unica Caratteristiche: Ø Ø Informazioni chiare e sintetiche Codifica delle informazioni Stabilire il percorso e l’intreccio dei nessi logici tra un campo e l’altro Prevedere un campo “Note”, per inserire commenti utili 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Riepilogando… Per costruire un sistema informativo: 1. 2. 3. 4. definire gli obiettivi individuare

Riepilogando… Per costruire un sistema informativo: 1. 2. 3. 4. definire gli obiettivi individuare i soggetti qualificare e quantificare il fabbisogno informativo scegliere gli strumenti applicativi 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Conclusione “Chi non usa nuovi rimedi, deve aspettarsi nuovi mali; poiché il tempo è

Conclusione “Chi non usa nuovi rimedi, deve aspettarsi nuovi mali; poiché il tempo è il più grande innovatore” (Francis Bacon, 1561 -1626) 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero

Alcune esperienze nelle ASL e negli Enti locali Ø dott. sa Paola De Riu

Alcune esperienze nelle ASL e negli Enti locali Ø dott. sa Paola De Riu – ASL Viterbo distretto 5 Dalla prestazione di servizio sociale all’archivio utenza Ø Ø dott. sa Rosalba Toli – Municipio XIX Comune di Roma dott. sa Barbara Egidi – ISMA Sistema informativo dei servizi sociali per minori 27. 03. 2003 Seminario Ordine AA. SS. dott. sa Laura Aufiero