La Resistenza Percorso interdisciplinare 4 La Resistenza LETTERATURA

  • Slides: 21
Download presentation
La Resistenza Percorso interdisciplinare 4

La Resistenza Percorso interdisciplinare 4

La Resistenza LETTERATURA La Resistenza CINEMA MUSICA

La Resistenza LETTERATURA La Resistenza CINEMA MUSICA

La Resistenza LA RESISTENZA Con il termine “Resistenza” si indicano quei movimenti per la

La Resistenza LA RESISTENZA Con il termine “Resistenza” si indicano quei movimenti per la liberazione nazionale che si svilupparono durante la seconda guerra mondiale nei Paesi occupati dai Tedeschi. Nel nostro Paese la Resistenza assunse varie caratteristiche: fu guerra patriottica di liberazione, insurrezione popolare spontanea, ma anche lotta di classe e guerra civile tra fascisti e antifascisti. La Resistenza partigiana iniziò all’indomani dell’armistizio dell’ 8 settembre 1943, quando il Regno d’Italia si arrese senza condizioni alle forze alleate, e terminò nel maggio del 1945. Ogni anno, il 25 aprile, si celebra la Festa della Liberazione.

La Resistenza LETTERATURA L’esperienza della guerra partigiana ha ispirato moltissimi romanzi, alcuni veri e

La Resistenza LETTERATURA L’esperienza della guerra partigiana ha ispirato moltissimi romanzi, alcuni veri e propri capolavori della letteratura italiana del Novecento. Tra gli autori principali, è importante ricordare Elio Vittorini, Italo Calvino, Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Elsa Morante e Renata Viganò. Ti offriamo alcuni consigli di lettura per approfondire questo argomento.

La Resistenza Elio Vittorini Uomini e no Edizione più recente: Mondadori, 2001 Scritto tra

La Resistenza Elio Vittorini Uomini e no Edizione più recente: Mondadori, 2001 Scritto tra la primavera e l’autunno del 1944 e pubblicato nel giugno del 1945, questo è probabilmente il primo romanzo sulla Resistenza. Il protagonista è Enne 2, capitano dei Gruppi di Azione Patriottica di Milano, di cui seguiamo sia le azioni partigiane sia le vicende sentimentali. Il romanzo non è una celebrazione della Resistenza, ma pone anzi dei dubbi riguardo agli eventi narrati e profondi interrogativi sul senso della lotta e su che cosa significhi essere “umani”.

La Resistenza Italo Calvino Il sentiero dei nidi di ragno Edizione più recente: Mondadori,

La Resistenza Italo Calvino Il sentiero dei nidi di ragno Edizione più recente: Mondadori, 2012 Pubblicato nel 1947, è il primo romanzo di Calvino ed è ambientato in Liguria durante la guerra partigiana. Nonostante alcuni elementi fantastici, appartiene alla corrente neorealista. Gli eventi sono narrati da Pin, un bambino di 10 anni orfano di madre e con il padre marinaio, che vive in un piccolo paesino della Riviera. Di Italo Calvino puoi leggere anche: Ultimo viene il corvo (racconti, 1949)

La Resistenza Renata Viganò L’Agnese va a morire Edizione più recente: Einaudi, 2005 Pubblicato

La Resistenza Renata Viganò L’Agnese va a morire Edizione più recente: Einaudi, 2005 Pubblicato nel 1949 e vincitore del Premio Viareggio, è un romanzo di impianto neorealista e molto probabilmente è di ispirazione autobiografica perché l’autrice, insieme al marito, partecipò attivamente alla lotta partigiana. Ambientato nelle Valli di Comacchio, narra la storia di una lavandaia che, rimasta vedova a seguito della deportazione del marito, inizia a collaborare con i partigiani facendo la staffetta. È stato tradotto in molte lingue e ha ispirato un film diretto da Giuliano Montaldo (Italia, 1976).

La Resistenza Cesare Pavese La casa in collina Edizione più recente: Einaudi, 2008 Pubblicato

La Resistenza Cesare Pavese La casa in collina Edizione più recente: Einaudi, 2008 Pubblicato nel 1949, il romanzo racconta la storia di Corrado, un professore torinese che vive con distacco e indifferenza le vicende della seconda guerra mondiale, rifugiandosi sulle colline e non prendendo parte alla guerra partigiana. Alla fine del conflitto, però, dovrà porsi molti interrogativi sul senso dell’impegno civile e sull’egoismo individuale. Di Cesare Pavese puoi leggere anche: La luna e i falò (romanzo, 1950)

La Resistenza Beppe Fenoglio Il partigiano Johnny Edizione più recente: Einaudi, 2005 Pubblicato postumo

La Resistenza Beppe Fenoglio Il partigiano Johnny Edizione più recente: Einaudi, 2005 Pubblicato postumo nel 1968, è considerato uno dei più importanti romanzi sulla Resistenza italiana. Racconta la storia di uno studente di Alba, soprannominato Johnny per il suo amore per la letteratura inglese, che dopo aver disertato si unisce ai partigiani nelle Langhe. Di Beppe Fenoglio puoi leggere anche: I ventitré giorni della città di Alba (racconti, 1952) Una questione privata (romanzo, 1963)

La Resistenza Elsa Morante La Storia Edizione più recente: Einaudi, 2005 Pubblicata nel 1974,

La Resistenza Elsa Morante La Storia Edizione più recente: Einaudi, 2005 Pubblicata nel 1974, è una delle opere più note di Elsa Morante. Si tratta di un romanzo corale ambientato a Roma durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra. Gli eventi bellici sono mostrati attraverso la storia di vari personaggi. Dal romanzo è stato tratto un film diretto da Luigi Comencini e interpretato da Claudia Cardinale (Italia, 1986).

La Resistenza Piero Malvezzi, Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte

La Resistenza Piero Malvezzi, Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana Edizione più recente: Einaudi, 2005 A tramandare la memoria della Resistenza non ci sono solo i romanzi, ma anche importanti documenti storici che testimoniano il sacrificio dei partigiani. Questo volume, pubblicato per la prima volta nel 1952, raccoglie lettere e brani di diario di partigiani condannati a morte dai nazifascisti. Per approfondire, puoi anche consultare on line il database “Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana”, curato dall’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, che raccoglie centinaia di documenti.

La Resistenza CINEMA Alle vicende della Resistenza sono stati dedicati molti film: alcuni ispirati

La Resistenza CINEMA Alle vicende della Resistenza sono stati dedicati molti film: alcuni ispirati a romanzi, altri invece a episodi storici realmente accaduti. A occuparsi di questo fondamentale capitolo della storia italiana fu, in particolare, il cinema neorealista, che si sviluppò durante il conflitto e nell’immediato dopoguerra. Ti suggeriamo alcuni film che potrai vedere in classe oppure a casa, per poi magari discuterne insieme ai tuoi compagni.

La Resistenza Roma città aperta Paese di produzione: Italia Anno: 1945 Regia: Roberto Rossellini

La Resistenza Roma città aperta Paese di produzione: Italia Anno: 1945 Regia: Roberto Rossellini Cast: Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Marcello Pagliero Vero e proprio manifesto del neorealismo, è una delle opere più celebri e importanti del cinema italiano. Vinse il Grand Prix per il miglior film al Festival di Cannes nel 1946 e due Nastri d’Argento per la miglior regia e per la miglior attrice non protagonista (Anna Magnani). Costituisce la prima parte della Trilogia della guerra di Rossellini, completata da Paisà (1946) e Germania anno zero (1948). Il film narra le vicende di una popolana, di un sacerdote e di un ingegnere comunista nella Roma degli anni 1943 -1944.

La Resistenza Le quattro giornate di Napoli Paese di produzione: Italia Anno: 1962 Regia:

La Resistenza Le quattro giornate di Napoli Paese di produzione: Italia Anno: 1962 Regia: Nanni Loy Cast: Gian Maria Volonté, Aldo Giuffrè, Lea Massari, Jean Sorel, Georges Wilson Il film descrive la rivolta popolare scoppiata a Napoli il 28 settembre 1943 in seguito alla fucilazione, da parte dei nazifascisti, di alcuni marinai italiani. In soli quattro giorni i patrioti misero in fuga i Tedeschi e liberarono la città prima dell’arrivo degli Alleati. Si tratta di un film corale, che mescola singoli episodi e vari personaggi che furono protagonisti della rivolta. È dedicato al giovanissimo patriota Gennarino Capuozzo, morto dodicenne sulle barricate.

La Resistenza I sette fratelli Cervi Paese di produzione: Italia Anno: 1968 Regia: Gianni

La Resistenza I sette fratelli Cervi Paese di produzione: Italia Anno: 1968 Regia: Gianni Puccini Cast: Gian Maria Volonté, Don Backy, Riccardo Cucciolla, Serge Reggiani, Carla Gravina Con grande realismo e fedeltà ai fatti storici, il film narra la vicenda dei fratelli Cervi. I sette fratelli (Agostino, Aldo, Antenore, Ettore, Ferdinando, Gelindo e Ovidio) erano contadini di Campegine, in provincia di Reggio Emilia. Insieme a loro padre, Alcide, formarono la cosiddetta “Banda Cervi” e compirono varie azioni di guerriglia contro i nazifascisti. Nel dicembre del 1943 furono catturati e fucilati per rappresaglia.

La Resistenza MUSICA Le imprese e i sacrifici dei partigiani hanno ispirato molte canzoni

La Resistenza MUSICA Le imprese e i sacrifici dei partigiani hanno ispirato molte canzoni popolari, che vengono interpretate ancora oggi in occasione delle celebrazioni dedicate alla Resistenza, prima tra tutte la Festa della Liberazione del 25 aprile. Ti proponiamo alcune tra le più famose, a cominciare da Bella ciao, vero e proprio inno alla Resistenza partigiana e alla lotta contro il nazifascismo.

La Resistenza Bella ciao Questo canto popolare ottocentesco divenne celebre durante la Resistenza perché

La Resistenza Bella ciao Questo canto popolare ottocentesco divenne celebre durante la Resistenza perché fu ripreso e cantato dai partigiani emiliani. Oggi è idealmente associato alla Resistenza ed è cantato in ogni celebrazione del 25 aprile. Alcune interpretazioni famose sono quelle di Gaber (in una trasmissione tv del 1963), della Banda Bassotti (1993) e dei Modena City Ramblers (1994).

La Resistenza Bella ciao Una mattina mi son svegliato, o bella, ciao! bella, ciao,

La Resistenza Bella ciao Una mattina mi son svegliato, o bella, ciao! bella, ciao, ciao! Una mattina mi son svegliato e ho trovato l'invasor. O partigiano, portami via, o bella, ciao! bella, ciao, ciao! O partigiano, portami via, ché mi sento di morir. E se io muoio da partigiano, o bella, ciao! bella, ciao, ciao! E se io muoio da partigiano, tu mi devi seppellir. […]

La Resistenza Fischia il vento Composto da un medico ligure nel settembre del 1943,

La Resistenza Fischia il vento Composto da un medico ligure nel settembre del 1943, all’inizio della Resistenza, questo canto fu adottato come inno ufficiale da tutte le Brigate Garibaldi. Insieme a Bella ciao, è uno dei canti partigiani più noti. LA PRIMA STROFA Fischia il vento e infuria la bufera scarpe rotte e pur bisogna andar a conquistare la rossa primavera dove sorge il sol dell'avvenir. […]

La Resistenza I ribelli della montagna Questo canto di origine ligure, composto nel 1944,

La Resistenza I ribelli della montagna Questo canto di origine ligure, composto nel 1944, è uno dei pochi canti partigiani originali che ci sia pervenuto. Interpretazioni celebri: Ustmamò (1995), Modena City Ramblers (2005). LA PRIMA STROFA Siamo i ribelli della montagna viviam di stenti e di patimenti ma quella fede che ci accompagna sarà la legge dell'avvenir. […]

La Resistenza Progettazione: Fabio Ferri, Lilia Cavaleri, Federica Zicchiero Redazione, scrittura testi e realizzazione:

La Resistenza Progettazione: Fabio Ferri, Lilia Cavaleri, Federica Zicchiero Redazione, scrittura testi e realizzazione: Federica Zicchiero