LETTERATURA E CULTURA INGLESE LETTERATURA INGLESE DELLA CONTEMPORANEIT

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LETTERATURA E CULTURA INGLESE / LETTERATURA INGLESE DELLA CONTEMPORANEITÀ L 12 & LM-14 a.

LETTERATURA E CULTURA INGLESE / LETTERATURA INGLESE DELLA CONTEMPORANEITÀ L 12 & LM-14 a. a. 2018 -2019 Prof. ssa Loredana Salis

AFTERLIVES: IL CANONE E LA SUA PERMANENZA NELLA LETTERATURA E CULTURA ANGLOFONA CONTEMPORANEA Il

AFTERLIVES: IL CANONE E LA SUA PERMANENZA NELLA LETTERATURA E CULTURA ANGLOFONA CONTEMPORANEA Il corso si propone di studiare alcuni testi del canone anglofono e delle rispettive riletture contemporanee. Particolare attenzione verrà data all’interazione tra testi e contesti, alla produzione teatrale del 1600 e alla nascita del romanzo nel 1700, alle peculiarità e all’impatto culturale di queste due forme narrative nonché alla loro permanenza nella contemporaneità.

William Shakespeare [c. a. 1605], KING LEAR [edizione con testo a fronte, si consiglia

William Shakespeare [c. a. 1605], KING LEAR [edizione con testo a fronte, si consiglia Mondadori, Marsilio (pp. c. a. 130) o Feltrinelli]; Edward Bond, LEAR, with an introduction by the author, in Plays 2, London Methuen, 1978, pp. ix-102. Edizione italiana a cura di Tommaso Spinelli, Lear. Roma: Minimum Fax, 2015 (pp. 190); Daniel Defoe [1719], ROBINSON CRUSOE [Penguin Books, qualsiasi edizione]; edizioni in italiano: Garzanti, Mondadori (c. a. pp. 280) J. M. Coetzee [1986], FOE, Viking 2010, Penguin 2015 (pp. 160). Traduzione italiana a cura di Franca Cavagnoli, Foe, Torino: Einaudi, 2005 (pp. 145).

TESTI 2: FONTI SECONDARIE(dispense) Brioschi, Di Girolamo, Fusillo, INTRODUZIONE ALLA LETTERATURA. Roma: Carocci, 2013

TESTI 2: FONTI SECONDARIE(dispense) Brioschi, Di Girolamo, Fusillo, INTRODUZIONE ALLA LETTERATURA. Roma: Carocci, 2013 [“L’istituzione letteraria”: pp. 13 -22; “Cànone”: pp. 47 -50; “Modi della narrativa”: pp. 139 -184; “L’universo tematico”: pp. 185 -192; “Il linguaggio in scena”: pp. 197 -205]; Crisafulli, Elam, MANUALE DI LETTERATURA E CULTURA INGLESE. Bologna: Bononia University Press, 2009 [“Il teatro di Shakespeare”: pp. 39 -60; “Il romanzo del 1700”: pp. 143 -154; “Il teatro contemporaneo”: pp. 395399; “Virginia Woolf: saggio su Defoe”: pp. 555 -557; “La sfera pubblica postcoloniale in Gran Bretagna”: pp. 566 -576]; Chiappini, Canani, Sullam, INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA LETTERATURA INGLESE. Roma: Carocci, 2017 [“Il romanzo”: pp. 125 -154; “Il teatro”: pp. 157 -187]; Gualtieri, Vivan, DALLA ENGLISHNESS ALLA BRITISHNESS. 1950 -2000. DISCORSI CULTURALI IN TRASFORMAZIONE DAL CANONE IMPERIALE ALLE STORIE DELL'OGGI. Roma: Carocci, 2009 [“Strumenti e metodi”, pp. 8798]; Pèrcopo, L. , “CANONE E POST-COLONIALE”, in Altri canoni/canoni altri.

TESTI 3: FONTI SECONDARIE(approfondimenti) Thomas Cartelli, “Shakespeare in pain: Edward Bond’s Lear and the

TESTI 3: FONTI SECONDARIE(approfondimenti) Thomas Cartelli, “Shakespeare in pain: Edward Bond’s Lear and the Ghost of History”, in King Lear and Its Afterlife: An Annual Survey of Shakespeare Studies and Production, Vol. 55, ed. by Peter Holland, CUP, 2002, pp. 159 -169; Steven Connor, The English Novel in History: 1950 -1995. London: Routledge, 1996, pp. 166 -168; 182 -186. James Joyce, “Verismo e idealismo nella letteratura inglese (Daniel Defoe), in Joyce, Occasional, Political, and Critical Writings. OUP, 2000: pp. 269 -279. Arthur Marwick, Culture in Britain since 1945. Oxford: Blackwell, 1991: capp. 7 & 10 – pp. 67 -72; 115 -132; Michela Marroni, Come leggere Robinson Crusoe. Roma: Solfanelli, 2016, cap. II: pp. 59 -159; Virginia Woolf, “Defoe”, in Saggi, prose, racconti. Milano: Mondadori, 1998: pp. 106 -115.

IL CORSO 12 CFU – 60 ore Periodo: 3 ottobre 2018 -15 dicembre Lezioni:

IL CORSO 12 CFU – 60 ore Periodo: 3 ottobre 2018 -15 dicembre Lezioni: 6 ore/settimana Ponti/Vacanza: 1 e 2 novembre; 6 e 7 dicembre

CALENDARIO LEZIONI &RICEVIMENTO LEZIONI: mercoledì: giovedì: Lessing venerdì: 15: 00 -16: 30 Aula Lessing

CALENDARIO LEZIONI &RICEVIMENTO LEZIONI: mercoledì: giovedì: Lessing venerdì: 15: 00 -16: 30 Aula Lessing 8: 30 -10: 00 Aula 15: 00 -16: 30 Aula Lessing RICEVIMENTO: I semestre - Studio docente: 1° piano, Palazzo Ciancilla Contatto email: lsalis@uniss. it

PROVE D’ESAME: MODALITÀ Colloquio ORALE (lingua inglese opzionale) Il colloquio è volto ad accertare:

PROVE D’ESAME: MODALITÀ Colloquio ORALE (lingua inglese opzionale) Il colloquio è volto ad accertare: - conoscenza degli autori e dei contesti di riferimento; - capacità di commentare i testi letterari presi in esame; - capacità di argomentazione critica; - capacità espositiva e proprietà di linguaggio. Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla capacità di argomentare le proprie tesi, alla correttezza espositiva e alla proprietà di linguaggio

PROVE D’ESAME: CALENDARIO ESAMI 2018 -2019 • • 29 GENNAIO 2019 12 FEBBRAIO 2019

PROVE D’ESAME: CALENDARIO ESAMI 2018 -2019 • • 29 GENNAIO 2019 12 FEBBRAIO 2019 GIUGNO 2019 (2 date) 15 LUGLIO 2019 27 SETTEMBRE 2019 12 DICEMBRE 2019 28 GENNAIO 2020 11 FEBBRAIO 2020 Ore 9: 00, aula da confermare, di volta in volta

TO BEGIN WITH… AFTERLIVES: IL CÀNONE E LA SUA PERMANENZA NELLA LETTERATURA E CULTURA

TO BEGIN WITH… AFTERLIVES: IL CÀNONE E LA SUA PERMANENZA NELLA LETTERATURA E CULTURA ANGLOFONA CONTEMPORANEA • • Cosa si intende per “afterlife”? Cosa è il canone? ‘anglofono’ e non ‘inglese’? Cosa è una ‘rilettura’, e perché la si fa? Cosa è un testo teatrale? Cosa è un romanzo? Cosa si intende per ‘afterlives’?

afterlife, alfterlives Fortleben = the continuing life (Walter Benjamin) Translation is the afterlife of

afterlife, alfterlives Fortleben = the continuing life (Walter Benjamin) Translation is the afterlife of the original «la traduzione procede dall’originale, non dalla sua vita ma dalla sua “sopravvivenza” [Überleben]. Tant’è vero che la traduzione è più tarda dell’originale e nelle opere importanti […] segnala lo stadio della loro permanenza in vita [Fortleben]. »

canone • Regola, norma, dedotta non esempi: c. grammaticale, c. letterario; di rado da

canone • Regola, norma, dedotta non esempi: c. grammaticale, c. letterario; di rado da • Elenco di opere o di autori proposti come norma, come modello. Il canone letterario è il complesso delle opere al quale una comunità riconosce un valore particolare ed esemplare. All'interno della sua tradizione la comunità riterrà, quindi, necessario che quelle opere vengano conosciute e trasmesse; • Il complesso degli scritti sacri ispirati dalla divinità o comunque assunti come testi fondamentali di una religione, e la dottrina in essi contenuta: il c. della Bibbia, il c. del buddismo.

WILLIAM SHAKESPEARE (Stratford-on-Avon 1564 -1616) King Lear, l’Inghilterra elisabettiana

WILLIAM SHAKESPEARE (Stratford-on-Avon 1564 -1616) King Lear, l’Inghilterra elisabettiana

Il teatro elisabettiano – struttura e funzioni

Il teatro elisabettiano – struttura e funzioni

contesto e testo: King Lear – 1605 (? ) Contesto • Transizione da Queen

contesto e testo: King Lear – 1605 (? ) Contesto • Transizione da Queen Elizabeth I a King James I, • Puritani • Transizione dal teatro medievale a quello elisabettiano • Theatre in 1600 s – tradizione, rito e innovazione • ‘mirror up to the nation Testo • Tragedia • Struttura dell’opera (convenzione: divisione in atti); • PLOT e SUBPLOT • Temi + titolo • personaggi

King Lear 5 ‘atti’ Act I: 5 scenes, 899 lines Act II: 4 scenes,

King Lear 5 ‘atti’ Act I: 5 scenes, 899 lines Act II: 4 scenes, 823 lines Act III: 7 scenes, 790 lines Act IV: 7 scenes, 678 lines Act V: 3 scenes, 406 lines Setting: England, Dover, French and English military camps

The Fool embodies the spoken word Lear is a fool / he becomes like

The Fool embodies the spoken word Lear is a fool / he becomes like his Fool: “Il Fool è la pazzia di Lear, e cioè la sua saggezza, è anzi la figurazione concreta, metafora incarnata, della coscienza e consapevolezza di Lear, coscienza del proprio errore di giudizio, della propria “cecità”, e appunto della propria follia – coscienza come rimorso e come illuminazione” (G. Melchiori). “Il Fool sostituisce e compensa l’assenza dell’eroina, assumendone la funzione, quella di coscienza”

AFTERLIVE S

AFTERLIVE S

EDWARD BOND (London 1934 -) Lear, Bond, Inghilterra post-1956 Shakespeare (il cànone); King Lear

EDWARD BOND (London 1934 -) Lear, Bond, Inghilterra post-1956 Shakespeare (il cànone); King Lear riscrivere la Storia, riscrivere le storie

LEAR di E. Bond, una riscrittura di King Lear, Shakespeare a) Caratteristiche principali di

LEAR di E. Bond, una riscrittura di King Lear, Shakespeare a) Caratteristiche principali di Lear (1971) b) Temi centrali: - Il passato – uso del cànone e rivisitazione del passato; - Il tema della memoria storica, Storia vs storie (non più scritta dai vincitori); non più magistra vitae? - I linguaggi del teatro – il teatro politico; - Violenza – violenza istituzionale, verbale, fisica, psicologica, violenza necessaria,

il muro/la gabbia – libertà (freedom is a passion) Libertà vs Potere e autorità

il muro/la gabbia – libertà (freedom is a passion) Libertà vs Potere e autorità – abuso di potere, iniquità (differenza di classe – the unclassed – naming/unnaming; anziani, donne, animali) Justice: quale giustizia? Teatro e lotta sociale Uguaglianza di genere e sensibilità ecologica (1970 s retorica eco) Il ruolo dello spettatore: agency and AGGRO-EFFECT (aggressione/aggregazione) EDWARD BOND: LO SPIRITO DI UN’EPOCA…

INCONTRO CON EDWARD BOND al Teatro Argentina di Roma con Elio De Capitani, Christian

INCONTRO CON EDWARD BOND al Teatro Argentina di Roma con Elio De Capitani, Christian Raimo, Tommaso Spinelli https: //www. youtube. com/watch? v=2 Vv. Zl 8 I 6 pu 4

Testi e contesti (2)

Testi e contesti (2)

1611 -1718 from Shakespeare to Defoe • Testi e contesti • Storia del XVII

1611 -1718 from Shakespeare to Defoe • Testi e contesti • Storia del XVII secolo • Cultura del XVII secolo • Storia fino al 1750 • Cultura fino al 1750 • Testi e contesti

DANIEL (DE)FOE (Londra, 1660 -1731)

DANIEL (DE)FOE (Londra, 1660 -1731)

AFTERLIVES

AFTERLIVES

Daniel Defoe – Robinson Crusoe (1719) Un naufrago raggiunge un'isola deserta, unico scampato. Ha

Daniel Defoe – Robinson Crusoe (1719) Un naufrago raggiunge un'isola deserta, unico scampato. Ha con sé solo pipa e tabacco. Dal relitto faticosamente recupera provviste, rum, armi, munizioni (andrà a caccia d'uccelli e capra), ascia e sega (costruirà un fortino), chicchi di grano (seminerà e raccoglierà). Trova anche denaro (“A che servi? ”, ma lo prende), penne inchiostro e carta; tre Bibbie; cani e gatti. Si fa un tavolo, una sedia, si mette a scrivere: un bilancio della sua sorte in due colonne, il male e il bene che lo compensa, per cui ringrazia Iddio. Fa tutto da sé: reinventa l’agricoltura; fa il vasaio; si veste di pellicce. Ha un pappagallo, sola voce amica. Dopo 15 anni di solitudine (anelando ritrovare i suoi simili) una scoperta lo terrorizza: l’orma di un piede sulla sabbia! Tribù sogliono sbarcare a celebrare riti cannibalici. Sparando, salva una futura vittima. II selvaggio Venerdì riconoscente diventa suo suddito: lavora obbediente la terra; studia il Vangelo. Altre vittime liberate poi: il padre di Venerdì e un bianco (ma spagnolo, dunque nemico: altro pericolo!). Sbarcano finalmente degli inglesi; portano prigionieri legati (Venerdì crede anche i bianchi cannibali); sono marinai ammutinati. Gli ufficiali, salvati, recuperano la nave: dopo 28 anni Robinson lascia l’isola. Italo Calvino, “L’Espresso”, 10 -17 ottobre 1982

Postcolonial literature • • ‘post’ = ideological value De-colonizing the mind Superiority: the white

Postcolonial literature • • ‘post’ = ideological value De-colonizing the mind Superiority: the white man’s burden? Language acts (naming/re-naming) Re-writing History - rewriting his-story “writing is power” Writing – “forging a people’s conscience” Literature: collective vs individual expression/it is “the unafraid form” (S. Rushdie)

Narrative features • • • Orality (re-vindicating local traditions) Using the canon The bourgeois

Narrative features • • • Orality (re-vindicating local traditions) Using the canon The bourgeois novel as an emblem of colonial power Polyphony/ multiple truths Transgressing canonical syntax/grammar silences Sacredness of the body Eco-sustainable narratives (Nature) Native values – re-appropriation Giving voice to the subaltern

JOHN MAXWELL COETZEE (Cape Town, 1940 -)

JOHN MAXWELL COETZEE (Cape Town, 1940 -)

 «FOE» • • Struttura: 3+ 1 parti significati del titolo? Peculiarità narrative, licenza

«FOE» • • Struttura: 3+ 1 parti significati del titolo? Peculiarità narrative, licenza poetica? narrazione non lineare; possibilità di narrare ‘la verità’? ; il personaggio di Cruso; Susan la naufraga; Friday – mutilazione del corpo, la lingua tagliata metafora della violazione di una cultura e del diritto alla propria identità; • Il romanzo post-coloniale come counternarrative, riscrittura a posteriori, prequel – rimediazione?

Ossevazioni conclusive • • Caratteristiche del testo canonico Concetto di afterlife (Benjamin) Testi e

Ossevazioni conclusive • • Caratteristiche del testo canonico Concetto di afterlife (Benjamin) Testi e contesti Peculiarità delle riscritture in chiave contemporanea • Modalità narrative – teatro, romanzo, teatro impegnato, romanzo postcoloniale • Codici, ruolo del lettore – lettura come esperienza creativa

read mindfully

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