ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE NOTARESCO Scuola Primaria e Secondaria

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE NOTARESCO Scuola Primaria e Secondaria MORRO D’ORO 1

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE NOTARESCO Scuola Primaria e Secondaria MORRO D’ORO 1

TITOLO PROGETTO: Indagine sui caratteri geografici geologici e storici del Fiume Vomano 2

TITOLO PROGETTO: Indagine sui caratteri geografici geologici e storici del Fiume Vomano 2

CENNI STORICI Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 3

CENNI STORICI Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 3

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano L’area che si estende alla foce del

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano L’area che si estende alla foce del Vomano, sul lato di Scerne di Pineto, conserva probabilmente nel suo sottosuolo una delle testimonianze archeologiche più importanti della antica città di Hatria, le vestigia dell’antico porto. Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 4

INDIVIDUAZIONE DEL BACINO DEL VOMANO Il Vomano è il secondo dei due principali fiumi

INDIVIDUAZIONE DEL BACINO DEL VOMANO Il Vomano è il secondo dei due principali fiumi che circondano il Gran Sasso d’Italia, il primo è l’Aterno. Anticamente chiamato Matrinus da Strabone e Vomanum da Plinio, il fiume Vomano ha la sorgente in provincia dell'Aquila in località Passo delle Capannelle, a circa 1200 metri s. l. m. , sulle pendici nord occidentali del Monte S. Franco. Il suo percorso, di 68 km, è quasi completamente compreso nella provincia di Teramo. Il bacino si estende per 782 km 2 e confina a sinistra con il bacino del Tordino. Monte San Franco Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 5

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano L’esatta individuazione del porto romano ha affascinato

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano L’esatta individuazione del porto romano ha affascinato storici antichi e moderni: • alcuni di essi erano orientati a collocarlo alla foce del torrente Cerrano, sulla base di alcune considerazioni filologiche ed etimologiche sul toponimo Cerrano nonchè sulla base dei ritrovamenti di reperti nella zona antistante la Torre di Cerrano nel 1982; • altri invece propensi a collocarlo alla foce del fiume Vomano. 6

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano Strabone d’Amasea, geografo di età augustea, nella

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano Strabone d’Amasea, geografo di età augustea, nella sezione dell’opera Geografia dedicata al ”Piceno e la parte interna della penisola“ parla del “torrente Matrino che scorre dalla città degli Atriani , con un imbarcadero (porto) sull’Adriatico che ha preso il nome (eponimo) proprio da esso (Matrino )“. Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 7

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano Strabone ci parla di un porto alle

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano Strabone ci parla di un porto alle foci di un fiume chiamato Matrinus, che scorreva direttamente da Hatria. INTERPRETAZIONI Sorricchio Prof. Zanni Ulisse Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 Brizio 8

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano • Il Sorricchio, con una diversa traduzione

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano • Il Sorricchio, con una diversa traduzione letterale del testo , identifica il Matrinus o con il fiume Vomano o addirittura con il Piomba • Il Prof. Zanni Ulisse lo individua nel torrente Cerrano elaborando una tesi suggestiva e pretenziosa: sosteneva l’ipotesi etimologica di Ceres come teonimo del Cerrano , i due nomi Cerrano e Matrino in fondo non sono lontani, poichè Ceres era la Grande Madre, Demeter, Dea Mater, perciò Matrinus. Una dea titolare di cereali , grano , frumento , vasi , porti , fiumi adibiti al trasporto di ogni tipo di raccolto e di produzione della terra. • Il Brizio parla addirittura della scoperta di un tempio romano , il tempio della Dea Ceres eretto alla sorgente del torrente presso le fonti antiche atriane: Cereris Fanum ( tempio ). Trattasi di ipotesi suggestiva ma forzata secondo la maggior parte degli storici moderni. Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 9

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano • Alcuni lo identificano con il Vomano

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano • Alcuni lo identificano con il Vomano (Silio Italico, Delfico, Palma, Sorricchio, Barberini ); altri con il Piomba (Romanelli , Speranza, Weiss, Nissen); altri infine con il Saline (Mammsen , De Ruggiero, Barnabei , Alfieri). La diversa entità dei reperti ritrovati nei due diversi siti, alla foce del Vomano e davanti la Torre di Cerrano, potrebbe far propendere per la definitiva accettazione della testimonianza storica delle fonti letterarie dello Strabone, ad oggi avvalorate dai rinvenimenti archeologici realizzati a Cerrano. Qualcuno, però, ha continuato ad esternare scettiscismo circa la datazione di tali ritrovamenti all’epoca romana, ricollocandoli semplicemente al XIV secolo , quando appaiono i primi documenti ed esplicite menzioni sulla presenza di un porto ubicato in Penna Cerrani. Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 10

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano Le fonti medioevali e le menzioni del

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano Le fonti medioevali e le menzioni del Chronicon Farfense parlano di un antico approdo alla foce del Vomano che il Palma identifica con quello di Hatria, sito sulla sponda destra “in Vomano Vecchio in contrada delle Scerne“, cioè di suolo oggi rincalzato da alluvioni. Il toponimo Vomano Vecchio compare in una carta geografica del 1858, nella pianura adiacente verso sud si legge “Le antiche scerne ”. A prescindere dall’ubicazione il porto Matrinus era il polo marittimo delle due strade romane Salaria Cecilia e Valeria Claudia per l’Adriatico. L’attività marinara della città è ampiamente documentata anche da fonti indirette, quale l’esportazione di prodotti locali ed i simboli marini presenti nella monetazione della zecca locale, come la conchiglia, l’ancora, la raggia, il delfino. Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 11

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano Il porto ebbe in età romana grande

CENNI STORICI - Da Matrinus a Vomano Il porto ebbe in età romana grande importanza per l’economia locale, ma decadde alla fine dell’impero e solo nel Medio Evo i Papi Innocenzo IV e Alessandro IV fecero ricostruire un porto per Hatria divenuta sede vescovile nel 1251. Lo studio della viabilità antica riproduce, tralaltro, un diverticolo antico per Atri segnalato nella Tabula Peutingeriana, con una deviazione del tracciato litoraneso subito a sud del Vomano in corrispondenza del porto antico esistente alla foce del fiume , riferibile alla città di Hatria come sembrerebbe desumersi dalla sua persistenza di uso sino all’alto medioevo sotto dominio cassinese ( cella S. Mariae ad Maurinum cum portu ed foce de Gomano ). Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 12

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO • MORRO D’ORO NELL’ 800: LE RISAIE La produzione di riso

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO • MORRO D’ORO NELL’ 800: LE RISAIE La produzione di riso in provincia di Teramo, si trovava soprattutto nelle bassi valli dei fiumi Vomano e Tordino. Per quanto riguarda il comune di Morro D’Oro, il riso veniva coltivato nelle contrade di Santa Cesaria e Santa Maria di Propezzano. Si conosce inoltre un contratto d’affitto di 15 ettari di terreno a riso, di proprietà del marchese Rinaldo Sterlich. Da queste notizie storiche si evince che il comune di Morro D’Oro produceva riso come molti altri comuni della vallata del Vomano. Il riso garantiva un discreto sostentamento per tante famiglie di contadini, purtroppo molti si ammalavano di malaria. Nei due secoli di coltivazioni del riso, i Borboni prima, i Piemontini dopo, legiferarono affinchè il riso venisse coltivato a circa quattro miglia dalle abitazioni per evitare epidemie. 13

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO • MORRO D’ORO: TOPONIMO • Morro D’Oro prese il suo nome

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO • MORRO D’ORO: TOPONIMO • Morro D’Oro prese il suo nome in seguito al Decreto Regio n° 1616 del 13/12/1863. • All’iniziale nome di Morro si aggiunse l’epiteto D’Oro per via della fertilità dei terreni di questa zona. 14

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO • MORRO D’ORO NELL’ 800: LE RISAIE La produzione di riso

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO • MORRO D’ORO NELL’ 800: LE RISAIE La produzione di riso in provincia di Teramo, si trovava soprattutto nelle bassi valli dei fiumi Vomano e Tordino. Per quanto riguarda il comune di Morro D’Oro, il riso veniva coltivato nelle contrade di Santa Cesaria e Santa Maria di Propezzano. Si conosce inoltre un contratto d’affitto di 15 ettari di terreno a riso, di proprietà del marchese Rinaldo Sterlich. Da queste notizie storiche si evince che il comune di Morro D’Oro produceva riso come molti altri comuni della vallata del Vomano. Il riso garantiva un discreto sostentamento per tante famiglie di contadini, purtroppo molti si ammalavano di malaria. Nei due secoli di coltivazioni del riso, i Borboni prima, i Piemontini dopo, legiferarono affinchè il riso venisse coltivato a circa quattro miglia dalle abitazioni per evitare epidemie. 15

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO 16

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CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO 17

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CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO 18

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO 18

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO IERI • • • Prima della Guerra: Conduzione mezzadrile Nel Dopo

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO IERI • • • Prima della Guerra: Conduzione mezzadrile Nel Dopo Guerra: I mezzadri risparmiavano ciò che avevano guadagnato con il loro lavoro, e a fine anni ‘ 60 acquistarono i poderi dove erano stati impiegati • • • OGGI Industrializzazione dell’agricoltura ortofrutticola A fine anni ‘ 70 grazie ai terreni esposti al sole, si iniziò la coltivazione dei vigneti. Produzione di Vini D. O. C. : cerasuolo, trebbiano e montepulciano. Coltivazione di Uliveti. L’olio Morrese viene esportato in tutto il mondo. 19

I MULINI I Principali Mulini lungo il corso del Basso Fiume Vomano: • Molino

I MULINI I Principali Mulini lungo il corso del Basso Fiume Vomano: • Molino Di Sabatino (Comune Di Penna S. Andrea ) • Molino E Segheria Francia (Comune Di Cermignano) • Molino Mazzarosa-tomassetti (Comune Di Castellalto) • Molino Guerrieri (Comune Di Castellalto) • Molino Di Giacinto Tomassetti (Comune Di Cellino Attanasio) • Molino Mazzarosa (Comune Di Notaresco) • Molino Morricone (Comune Di Atri) FONTANELLE Scuola primaria e secondaria di Morro D’Oro A. S. 2015/2016 20

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO INDUSTRIA e ARTIGIANATO • Il SETTORE più sviluppato è quello METALMECCANICO

CONSIDERAZIONI SUL TERRITORIO INDUSTRIA e ARTIGIANATO • Il SETTORE più sviluppato è quello METALMECCANICO (Industria Cordivari) che esporta il suo prodotto in tutto il mondo e dà lavoro a circa 400 famiglie creando uno sviluppo demografico nel Paese del 70%. • Produzione di mobili, borsettifici, camicierie. AGRICOLTURA • ORTOFRUTTICOLA, ULIVETI, VIGNETI, RISO 21