IL REDDITO 2 reddito di esercizio metodo sintetico

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IL REDDITO (2) § reddito di esercizio: metodo sintetico § caratteristiche del reddito d’esercizio

IL REDDITO (2) § reddito di esercizio: metodo sintetico § caratteristiche del reddito d’esercizio § aree di gestione e figure di reddito § reddito totale 1

2. Il reddito di esercizio (procedimento sintetico) La differenza, pari a € 40, corrisponde

2. Il reddito di esercizio (procedimento sintetico) La differenza, pari a € 40, corrisponde all’utile d’esercizio Partendo dal capitale pertanto, attraverso rettifiche aggiuntive e sottrattive si può individuare nella massa di valori quello che non è capitale e che quindi è reddito Reddito: variazione subita dal capitale netto ( CN), in un dato periodo, in seguito allo svolgimento della gestione 2

2. Il reddito di esercizio (procedimento sintetico) REDDITO D’ESERCIZIO = CAPITALE NETTO n+1 -

2. Il reddito di esercizio (procedimento sintetico) REDDITO D’ESERCIZIO = CAPITALE NETTO n+1 - CAPITALE NETTO n che si può scrivere anche come: CAPITALE NETTO n+1 = CAPITALE NETTO n + REDDITO D’ESERCIZIO Infatti, al termine di un periodo nel quale si è svolta la gestione, la massa di ricchezza nelle mani dell’imprenditore sarà pari a: § la ricchezza attinta da terzi § + la ricchezza conferita inizialmente dall’imprenditore § + la ricchezza prodotta dai processi produttivi svolti, se tali processi hanno effettivamente creato ricchezza 3

2. Il reddito di esercizio (procedimento sintetico) In seguito all’utile di € 40 il

2. Il reddito di esercizio (procedimento sintetico) In seguito all’utile di € 40 il capitale proprio passa da € 300 a € 340 e si può così rappresentare: IMPIEGHI FONTI § cassa 150 § fornitori 200 § clienti 200 § mutui passivi 200 § rimanenze MP 100 § T. F. R. 10 § impianti 300 § CAPITALE PROPRIO 340 capitale proprio iniz. 300 utile d’esercizio 40 4 § Totale 750

I valori che formano il capitale Ragionando in termini generali, questi sono i valori

I valori che formano il capitale Ragionando in termini generali, questi sono i valori che formano il capitale: ATTIVITA’ § valori finanziari positivi § valori economici positivi (valori anticipati di costo) PASSIVITA’ + NETTO § valori finanziari negativi § valori economici negativi (valori anticipati di ricavo) § valori economici di capitale 5

Come mai troviamo valori economici positivi nelle Attività e valori economici negativi nelle Passività

Come mai troviamo valori economici positivi nelle Attività e valori economici negativi nelle Passività ? I costi anticipati si trovano tra le attività perché: sono costi già sostenuti ma relativi a fattori produttivi ancora a disposizione dell’imprenditore 6

I ricavi anticipati si trovano tra le passività perché: sono ricavi già conseguiti relativi

I ricavi anticipati si trovano tra le passività perché: sono ricavi già conseguiti relativi a beni le cui utilità non sono state ancora create e cedute a terzi 7

I valori che formano il capitale I valori che compongono il capitale sono: §

I valori che formano il capitale I valori che compongono il capitale sono: § valori finanziari positivi (attivi) (valori numerari certi, assimilati e presunti ed eventuali crediti di finanziamento) § valori anticipati di costo (costi anticipati pluriennali, costi sospesi); § valori finanziari negativi (passivi) (valori numerari assimilati e presunti, debiti di finanziamento); § valori anticipati di ricavo (ricavi anticipati pluriennali, ricavi sospesi); § valori economici di capitale (capitale netto e sue componenti) 8

Attività Cassa (valore numerario certo) Crediti vs clienti, cambiali attive (valore numerario assimilato) Ratei

Attività Cassa (valore numerario certo) Crediti vs clienti, cambiali attive (valore numerario assimilato) Ratei attivi, cred. vs clienti esteri, cambiali attive estere (valore numerario presunto) Impianti (costo anticipato pluriennale) Risconti attivi, rimanenze materie, prodotti (costo sospeso) Passività e Netto Debiti vs fornitori, cambiali passive (valore numerario assimilato) Ratei passivi, debiti vs forn esteri, camb passive estere, fondo TFR, fondo svalutaz titoli, fondo svalutaz crediti, . . (valore numerario presunto) Mutui passivi, Obbligazioni (debiti di finanziamento) Risconti passivi (ricavi sospesi) Capitale netto (conto economico di capitale) 9

Caratteristiche del reddito di esercizio Il reddito è § una quantità economica § una

Caratteristiche del reddito di esercizio Il reddito è § una quantità economica § una quantità astratta § una quantità la cui determinazione non è mai certa § grandezze stimate § grandezze congetturate § un fenomeno dinamico 10

Quantità economiche stimate e congetturate - § § Sulla determinazione del reddito pesano diversi

Quantità economiche stimate e congetturate - § § Sulla determinazione del reddito pesano diversi tipi di grandezze: certe nella loro entità; stimate, la cui entità è frutto di un apprezzamento di tipo soggettivo. Esistono comunque, stime con diverso grado di incertezza; all’interno delle quantità economiche non certe la dottrina distingue tra quantità economiche stimate quantità economiche congetturate. 11

Quantità economiche stimate e congetturate Le quantità stimate comportano un’attribuzione di valore che non

Quantità economiche stimate e congetturate Le quantità stimate comportano un’attribuzione di valore che non prende le mosse da un qualche riferimento oggettivo; § (es rimanenze finali) Le quantità congetturate, seppur incerte, prendono le mosse da quantificazioni obiettive § (es quota ammortamento) 12

Figure di reddito Rifacendoci alle aree di gestione in precedenza individuate, possiamo suddividere il

Figure di reddito Rifacendoci alle aree di gestione in precedenza individuate, possiamo suddividere il reddito complessivo d’impresa in due fondamentali componenti: § Reddito ordinario § Reddito straordinario Il reddito straordinario accoglie i costi e i ricavi relative a tutte quelle operazioni di gestione che non rientrano nella normale attività svolta dall’impresa 13

Figure di reddito Il reddito ordinario accoglie i costi e i ricavi relative a

Figure di reddito Il reddito ordinario accoglie i costi e i ricavi relative a tutte quelle operazioni di gestione normalmente svolte nell’impresa All’interno del reddito ordinario si possono individuare due differenti figure di reddito § reddito operativo § reddito finanziario 14

Differenze tra reddito ordinario e reddito operativo § Il reddito operativo esprime il livello

Differenze tra reddito ordinario e reddito operativo § Il reddito operativo esprime il livello di performance raggiunto dall’impresa producendo quei beni e quei servizi che si è preposta di realizzare. § Il reddito ordinario esprime l’interazione tra i risultati dell’attività operativa e gli effetti legati alle scelte di finanziamento che sono state operate per sostenere l’attività principale. Nel giudicare il profilo economico di un’impresa è essenziale guardare al reddito operativo 15

AREE DI GESTIONE E FIGURE DI REDDITO RICAVI OPERATIVI - COSTI OPERATIVI REDDITO OPERATIVO

AREE DI GESTIONE E FIGURE DI REDDITO RICAVI OPERATIVI - COSTI OPERATIVI REDDITO OPERATIVO RICAVI E COSTI FINANZIARI REDDITO ORDINARIO RICAVI E COSTI STRAORDINARI RISULTATO ANTE-IMPOSTE - IMPOSTE REDDITO NETTO Reddito finanziario Reddito straordinario 16

Il reddito totale Il reddito è un risultato economico della gestione, e per poterlo

Il reddito totale Il reddito è un risultato economico della gestione, e per poterlo determinare occorre considerare i costi e i ricavi relativi ai soli cicli economici di gestione conclusi. Tuttavia. . I cicli economici potranno dirsi effettivamente conclusi solo in un caso, e cioè al termine della vita dell’impresa 17 REDDITO D’IMPRESA o REDDITO TOTALE

Il reddito totale: determinazione La sua determinazione può avvenire in tre modi: 1. come

Il reddito totale: determinazione La sua determinazione può avvenire in tre modi: 1. come differenza tra il capitale finale ed il capitale iniziale (procedimento sintetico); 2. come differenza tra tutti i ricavi conseguiti e tutti i costi sostenuti dall’impresa dalla sua nascita sino al momento della sua liquidazione (procedimento analitico); 3. come differenza tra tutte le entrate e tutte le uscite che si sono verificate durante la vita dell’impresa. 18

Perché per la determinazione del reddito totale possiamo prendere in considerazione le entrate e

Perché per la determinazione del reddito totale possiamo prendere in considerazione le entrate e le uscite? Ciclo economico COSTI Acquisto dei fattori RICAVI Vendita prodotti/servizi USCITE ENTRATE Pagamento degli acquisti Riscossione delle vendite Ciclo finanziario Al termine della vita dell’impresa il ciclo economico e quello monetario hanno la stessa 19 durata