Dinamiche intergruppo categorizzazione stereotipo pregiudizio IX Modulo 19

  • Slides: 30
Download presentation
Dinamiche intergruppo: categorizzazione, stereotipo, pregiudizio IX Modulo 19 aprile 2016 Fiorenza Deriu Dipartimento di

Dinamiche intergruppo: categorizzazione, stereotipo, pregiudizio IX Modulo 19 aprile 2016 Fiorenza Deriu Dipartimento di Scienze Statistiche

La tradizione di studi sul tema • Moreno e le correnti psicologiche tra gruppi/intergruppo

La tradizione di studi sul tema • Moreno e le correnti psicologiche tra gruppi/intergruppo in vari contesti (famiglia, scuola, luoghi di lavoro) • La maggior parte degli studi sulle relazioni intergruppo presuppone il prevalere di situazioni conflittuali particolare attenzione è stata data ai temi del pregiudizio e della categorizzazione Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 2

Pregiudizio e categorizzazione • Il pregiudizio è un complesso di atteggiamenti, negativi o positivi,

Pregiudizio e categorizzazione • Il pregiudizio è un complesso di atteggiamenti, negativi o positivi, che derivano da una valutazione preliminare, non sostenuta da un’esperienza diretta o basata su informazioni parziali o erronee, e che vengono indebitamente generalizzati • Il pregiudizio affonda le sue radici nel più generale processo di categorizzazione, che ha una funzione di orientamento degli atteggiamenti e dei comportamenti, ma che spesso provoca delle valutazioni e dei giudizi sommari e parziali. Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 3

…segue • La categorizzazione utilizza sistemi di classificazione e categorie attraverso le quali formulare

…segue • La categorizzazione utilizza sistemi di classificazione e categorie attraverso le quali formulare delle tipizzazioni, utilizzate per decifrare messaggi e decidere come agire in tempi rapidi ed entro schemi familiari e rassicuranti • Le categorie possono essere razionali e irrazionali • Le c. irrazionali son quelle che si sviluppano in assenza di prove adeguate, su una base essenzialmente emotiva, che permane aldilà del suo riscontro nella realtà Meccanismo difensivo Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 4

…segue • Quando non si attiva il meccanismo difensivo? Quando vi è un’apertura mentale

…segue • Quando non si attiva il meccanismo difensivo? Quando vi è un’apertura mentale costante Quando vi è un interesse personale (es. : ho una certa opinione “pregiudiziale” sugli italiani finché non mi innamoro di un’italiana) Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 5

Lo stereotipo • La categorizzazione poggia sugli stereotipi che gli individui tendono a sviluppare

Lo stereotipo • La categorizzazione poggia sugli stereotipi che gli individui tendono a sviluppare • Lo stereotipo è una preconcezione, un’immagine della realtà che si crea nella mente e che determina la percezione di persone ed eventi, creando un insieme coerente e rigido di credenze negative che un gruppo condivide su un altro gruppo o categoria sociale • Lo stereotipo si basa su: - credenze e opinioni preconcette - sistemi di abitudini e attese radicate Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 6

…segue • Lo stereotipo ha origine sociale e si sviluppa in relazione al contesto

…segue • Lo stereotipo ha origine sociale e si sviluppa in relazione al contesto culturale generale ma anche a contesti più specifici costituiti da gruppi di riferimento prevalenti • Attenzione a non confondere lo stereotipo e la categoria * lo stereotipo è un’opinione esagerata espressa in relazione a una data categoria che ha la funzione di giustificare e razionalizzare un determinato atteggiamento agito Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 7

Le funzioni degli stereotipi • Facilitano le valutazioni sociali • Rafforzano l’omogeneità interna al

Le funzioni degli stereotipi • Facilitano le valutazioni sociali • Rafforzano l’omogeneità interna al gruppo • Accrescono l’autostima e la valutazione positiva dell’in-group Come si formano? • • • Attraverso la rappresentazione sociale (insieme di valori, idee e pratiche assolvono alla funzione di orientamento e di controllo del mondo) A ciò si aggiunga un certo conformismo degli attori sociali a recepire passivamente le rappresentazioni collettive dominanti Le rappresentazioni sociali diventano così forme mentali stereotipate, metabolizzate e sottoposte a un modesto processo di individualizzazione rispetto alle ideologie di riferimento Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 8

Una esemplificazione Il pregiudizio verso gli Ebrei nell’Europa del XIX secolo era già diffuso

Una esemplificazione Il pregiudizio verso gli Ebrei nell’Europa del XIX secolo era già diffuso sia in Francia sia in Germania vignette e articoli denigratori e ridicolizzanti visione negativa generalizzata veicolati dalla stampa del tempo La Germania però a un certo punto passa dalla diffamazione verso la “categoria” degli ebrei a comportamenti attivi di discriminazione esclusione contrasto sterminio Questo cosa ci dice? a) In certi periodi storici i gruppi sociali, anche grandi, tendono maggiormente a contrapporsi, a radicalizzare i comportamenti, a creare una immagine stereotipata degli avversari b) I media possono esercitare una influenza strumentale che definiamo “propaganda” c) Stereotipi sociali e ideologie sono interdipendenti Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 9

Il ruolo dei media • Formano l’opinione pubblica, perché contribuiscono nella composizione delle rappresentazioni

Il ruolo dei media • Formano l’opinione pubblica, perché contribuiscono nella composizione delle rappresentazioni sociali nell’immaginario collettivo • Funzione latente di veicolare valori, stili di vita, stereotipi e pregiudizi contribuiscono a creare l’habitus cognitivo ed emotivo attraverso cui sono valutati i comportamenti degli attori con i quali si interagisce • Forte capacità di penetrazione propaganda mimetica • Tuttavia, l’influenza dei media passa attraverso il filtro delle relazioni interpersonali e dei leader di opinione Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 10

Categorizzazione e stereotipi • Gli stereotipi accrescono i contrasti tra gruppi e rafforzano l’unità

Categorizzazione e stereotipi • Gli stereotipi accrescono i contrasti tra gruppi e rafforzano l’unità interna a ciascun gruppo • Infatti l’attribuzione a categorie fittizie in una situazione indifferenziata sviluppa reali differenze tra le categorie e rafforza la percezione di similarità all’interno della categoria cui si è assegnati • Es. : 3 esperimenti del campo estivo di Sherif (tra il 1948 e il 1952) interdipendenza del compito e conflitto • Es. : esperimento su gruppi di ragazzi olandesi di Rabbie e Horwitz (1969) interdipendenza nel destino e conflitto Conseguenza del processo di categorizzazione sembrerebbe quella di favorire lo sviluppo di percezioni più favorevoli all’in-group cui si è stati assegnati Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 11

Studi sui gruppi naturali • Allport osserva la tendenza di gruppi naturali (es. :

Studi sui gruppi naturali • Allport osserva la tendenza di gruppi naturali (es. : studi sui gruppi etnici) a rimanere separati comodità e orgoglio dell’appartenenza a una data cultura • Non è necessariamente il gruppo dominante a costringere la minoranza alla segregazione Spiegazioni sociologiche sull’origine dello stereotipo a) b) c) Lo stereotipo è appreso durante la socializzazione primaria e secondaria e l’esposizione ai mass media Modelli culturali e situazione socio-economica di un dato momento storico possono favorire lo sviluppo di stereotipi Funzione ideologica, di critica e giustificazione di una data situazione (es. : poveri sono pigri; i giovani sono bamboccioni o choosy) Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 12

Spiegazioni psicologiche degli stereotipi • Base cognitiva: lo stereotipo sarebbe basato sulle correlazioni illusorie

Spiegazioni psicologiche degli stereotipi • Base cognitiva: lo stereotipo sarebbe basato sulle correlazioni illusorie con l’infrequenza, per cui gli attori sociali fanno delle correlazioni illusorie tra appartenenza a un gruppo e condotte indesiderabili e tendono a ricordare maggiormente i comportamenti antisociali commessi da membri appartenenti alle minoranze I meccanismi di azione degli stereotipi a) b) c) d) Gli stereotipi influenzano le valutazioni sociali anche quando si dispone di conoscenze specifiche sulla persona oggetto di valutazione Anche le spiegazioni degli eventi possono risentire degli stereotipi cruciale il ruolo giocato dagli stereotipi di gruppo basati su un errore di attribuzione finale per cui i comportamenti negativi compiuti da membri dell’out-group sono ricondotti a cause interne al gruppo; gli stessi comportamenti se compiuti da membri dell’in-group sono ricondotti a cause esterne Gli stereotipi sono in grado di sviluppare le condizioni per la loro effettiva realizzazione effetto Pigmalione profezia che si autoavvera Teorema di Thomas Effetto etichettamento e stigmatizzazione forme di stereotipo che secondo la Label Theory creano nel soggetto che ha commesso un atto deviante una riorganizzazione identitaria, spingendolo a confermare con nuovi atti devianti lo stigma che gli è stato conferito dalla società Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 13

I pregiudizi • Si manifestano per lo più come atteggiamenti o comportamenti di disprezzo

I pregiudizi • Si manifestano per lo più come atteggiamenti o comportamenti di disprezzo o discriminatori verso la maggior parte o tutti i membri di un outgroup • “Pregiudizio d’amore” (Spinoza) pregiudizi positivi trovano conferma proprio nell’effetto Pigmalione • Effetto del pregiudizio è di creare delle aspettative verso singoli o gruppi che influenzano l’interpretazione dei comportamenti e talora distorcono la percezione, suscitando reazioni che confermano gli stereotipi • Pregiudizio negativo porta a comportamenti ostili e discriminatori nei confronti di specifici gruppi o di singoli ad essi appartenenti Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 14

…segue • Il pregiudizio si basa su due diversi elementi: a) l’atteggiamento (favorevole/sfavorevole) b)

…segue • Il pregiudizio si basa su due diversi elementi: a) l’atteggiamento (favorevole/sfavorevole) b) le credenze generalizzate • Si esprime a tre livelli: a) cognitivo b) emotivo c) comportamentale Pertanto, il pregiudizio può rimanere a livello di atteggiamento, emotivo e/o cognitivo, oppure può tradursi in comportamento effettivo di ostilità Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 15

Le forme di pregiudizio secondo Allport Diffamazione Concetto di credenza e stereotipo Evitamento del

Le forme di pregiudizio secondo Allport Diffamazione Concetto di credenza e stereotipo Evitamento del contatto Discriminazione o esclusione Violenza fisica Sterminio Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 16

Il pregiudizio manifesto e latente Pregiudizio manifesto Pregiudizio latente Difesa dei valori tradizionali L’esagerazione

Il pregiudizio manifesto e latente Pregiudizio manifesto Pregiudizio latente Difesa dei valori tradizionali L’esagerazione delle differenze culturali La negazione di emozioni positive Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 17

Il pregiudizio come fenomeno di gruppo Rappresenta un orientamento nei confronti di categorie complessive

Il pregiudizio come fenomeno di gruppo Rappresenta un orientamento nei confronti di categorie complessive di persone piuttosto che verso singoli individui Costituisce un orientamento socialmente condiviso È funzione del rapporto che esiste fra il gruppo che lo esprime e l’outgroup cui appartiene la vittima che ne è colpita Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 18

…segue • Quando il pregiudizio si rivolge verso gruppi sociali, questi in genere sono

…segue • Quando il pregiudizio si rivolge verso gruppi sociali, questi in genere sono costituiti da minoranze etniche, di genere, religiose, di età, etc… Approccio psicologico Approccio sociologico Attenzione al gruppo nel suo insieme e alla situazione sociale complessiva come cornice di riferimento Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio Focalizzato sull’individuo e la sua partecipazione alle dinamiche tra gruppi 03/09/2021 Pagina 19

Filoni teorici sulle origini del pregiudizio Teorie materialiste – riconducono il pregiudizio e il

Filoni teorici sulle origini del pregiudizio Teorie materialiste – riconducono il pregiudizio e il razzismo alla competizione tra gruppi etnici per appropriarsi di risorse limitate Teorie culturali – alla base di questi atteggiamenti c’è anzitutto un pregiudizio di carattere culturale Teorie che si rifanno a spiegazioni prettamente sociali Teorie su base psico-sociale o psicologica – teorie individualiste che attribuiscono il pregiudizio a cause individuali (teoria psicanalitica o teoria della personalità autoritaria di Adorno e la teoria della closed mind di Rokeach) Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 20

La teoria della personalità autoritaria di T. Adorno Il pregiudizio deriva da un’educazione eccessivamente

La teoria della personalità autoritaria di T. Adorno Il pregiudizio deriva da un’educazione eccessivamente rigida, per cui sono scelti alcuni individui più deboli, appartenenti a gruppi etnici e religiosi minoritari, come bersagli - Adorno si sofferma sullo studio delle connessioni tra la personalità autoritaria e la personalità fascista La teoria della closed mind di M. Rokeach Sostiene che coloro che sviluppano pregiudizi sono persone con una «mente ristretta» o dogmatica, quindi l’autoritarismo va collegato a coloro che hanno opinioni estreme Teoria della congruenza - pone all’origine del pregiudizio il confronto tra sistemi di credenze diverse, ritenute più importanti dell’appartenenza etnica Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 21

Teorie di confine: la T. dello scontento sociale (Dollard) • L’individuo avverte uno scontento

Teorie di confine: la T. dello scontento sociale (Dollard) • L’individuo avverte uno scontento in relazione a situazioni o avvenimenti vissuti nel presente o nel passato che hanno portato allo svilupparsi di una condizione di frustrazione , che alimenta l’aggressività dei singoli rivolgendola verso i membri dell’in-group e dell’outgroup, presi come capro espiatorio • La condizione soggettiva è vissuta come una condizione di deprivazione relativa rispetto ad aspettative che non si sono realizzate 2 peculiarità di questa teoria: a) Utilizza la stessa teoria per interpretare l’aggressività interna ai gruppi e quella tra i gruppi b) Tenta di spiegare le fluttuazioni storiche nel pregiudizio Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 22

Studi successivi • Dalla teoria della frustrazione-aggressività deriva una serie di studi che hanno

Studi successivi • Dalla teoria della frustrazione-aggressività deriva una serie di studi che hanno utilizzato il concetto di «spostamento» della frustrazione sul capro espiatorio con risultati diversificati, non sempre concordanti • L. Berkowitz ha introdotto una serie di importanti modifiche al concetto di frustrazione-aggressività sottolineando la dimensione della frustrazione intesa non come elemento oggettivamente osservabile ma come una condizione di deprivazione soggettiva connessa al livello individuale di aspettative • Altri studi, tra cui quelli di Brown, hanno dimostrato che le manifestazioni di scontento collettivo presentano uno sviluppato grado di controllo razionale incompatibile con la teoria della frustrazione-aggressività • Teorie che individuano nella causa culturale l’origine della formazione del pregiudizio Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 23

Il pregiudizio discriminante di N. Elias • Studio sul rapporto tra gruppi, in particolare

Il pregiudizio discriminante di N. Elias • Studio sul rapporto tra gruppi, in particolare tra un gruppo maggioritario e uno minoritario, attraverso una ricerca condotta in un piccolo villaggio inglese (Winston Parva) Aumento della devianza giovanile • Rapporto tra vecchi residenti e nuovi arrivati In assenza di cause oggettive di pregiudizio i comportamenti discriminatori vennero spiegati come effetto di una configurazione dinamica tra i due gruppi, tra i quali vi era una asimmetria di potere, non in termini di potere ma in termini di ‘autoidentificazione comunitaria’ Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 24

…segue • Per Elias la dialettica radicati-esterni è presente in ogni realtà sociale ed

…segue • Per Elias la dialettica radicati-esterni è presente in ogni realtà sociale ed è la causa del pregiudizio discriminante • Tale dialettica si realizza dove è maggiormente presente l’interdipendenza individuo-gruppi che produce a sua volta le asimmetrie comparative, dei differenziali di potere (un gruppo si autoassegna una superiorità comparativa rispetto a un gruppo disorganizzato • La teoria di Elias sottolinea dunque come il pregiudizio sociale da parte della maggioranza verso una «minoranza anomica» non possa essere interpretato in base alle caratteristiche di personalità dei singoli appartenenza ad essa, quanto in rapporto al tipo di interdipendenza tra i diversi gruppi • La devianza che si sviluppa nella minoranza si ricollega all’identificazione negativa col gruppo che contribuisce a sviluppare atteggiamenti di ribellione nei confronti della maggioranza che ha stigmatizzato l’intero gruppo Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 25

La scelta del «capro espiatorio» • Per Elias occorre comprendere in che modo, sia

La scelta del «capro espiatorio» • Per Elias occorre comprendere in che modo, sia nei piccoli gruppi sia nella società, avvenga la scelta del c. d. capro espiatorio • Occorre distinguere tra i casi in cui c’è una discriminazione più superficiale e i casi in cui la minoranza oggetto di pregiudizio diviene un vero e proprio capro espiatorio • Accade che tali gruppi minoritari attirano su di sé l’aggressività di gruppi maggioritari che hanno accumulato una serie di frustrazioni nei loro confronti (cfr. anche Allport) • Si tratta di un processo definito «proiezione» : riscontrabile sia come condizione diffusa sia come emergenza critica in alcuni momenti. Per Allport non esiste un capro espiatorio universale Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 26

La lettura dei comportamenti discriminatori di Bogardus • Bogardus elabora una nota scala cumulativa

La lettura dei comportamenti discriminatori di Bogardus • Bogardus elabora una nota scala cumulativa sulla distanza etnica (distanza sociale) dal nome Bogardus Ethnic Distance Scale (1933) • Parte dal concetto di distanza sociale di Park e Burgess, lo interpreta come tendenza comportamentale, e definisce una scala basata sul grado di intimità considerato accettabile dagli attori sociali nella relazione con persone appartenenti a gruppi esterni al proprio in-group • La scala si articola in 7 livelli, gradienti di distanza socio-spaziale • È possibile affermare in termini più generali che le relazioni intergruppo si collocano lungo un continuum che ha come poli opposti da una parte la totale accettazione dell’outgroup e il totale rifiuto componente ideologica del pregiudizio Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 27

La scala di Bogardus Accetteresti un uomo di colore: 1. Come parente stretto (matrimonio)

La scala di Bogardus Accetteresti un uomo di colore: 1. Come parente stretto (matrimonio) 0 No 2. Nel mio club 3. Come vicino di casa 4. Come compagno di lavoro 0 No 5. Come concittadino 6. Come turista 7. Lo escluderei dal mio paese 0 No 1 Sì 1 Sì 0 No Gli elementi sono cumulabili, quindi saranno possibili solo alcune sequenze di risposte Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 28

Il pregiudizio positivo Il meccanismo: Si forniscono rappresentazioni falsate della realtà per cui quando

Il pregiudizio positivo Il meccanismo: Si forniscono rappresentazioni falsate della realtà per cui quando ci si trova di fronte a una situazione oggettiva e la si mette a confronto con gli atteggiamenti preesistenti può accadere che da questo confronto derivi un pregiudizio positivo Esempio: Ricerca condotta nelle scuole sull’inserimento di bambini stranieri e appartenenti a comunità rom, sinti e camminanti L’integrazione paritaria è individuata oggi come l’unica prospettiva che riconosce una effettiva uguaglianza trai gruppi, premessa necessaria per stabilire relazioni intergruppi orientate a all’integrazione degli out-group Problemi aperti: a) Come individuare gli elementi culturali sui quali costruire lo scambio relazionale (né assimilazionismo né differenzialismo) Differenzialismo senza esclusione Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 29

Grazie, a presto Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 30

Grazie, a presto Categorizzazione, stereotipo e pregiudizio 03/09/2021 Pagina 30