SCUOLA PRIMARIA PLESSO SCOLASTICO CENTRALE CLASSE V SEZ

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SCUOLA PRIMARIA PLESSO SCOLASTICO CENTRALE, CLASSE V SEZ. C PROGETTO DI UN INTERVENTO DIDATTICO

SCUOLA PRIMARIA PLESSO SCOLASTICO CENTRALE, CLASSE V SEZ. C PROGETTO DI UN INTERVENTO DIDATTICO SULLA DISCIPLINA: STORIA TITOLO DELL’ATTIVITÀ : LA CIVILTA’ DEI GRECI

PREME I BAMB SSA: CIRCO INI DANNO LINGU NDA, SENZA PER SCONT IMMER A,

PREME I BAMB SSA: CIRCO INI DANNO LINGU NDA, SENZA PER SCONT IMMER A, DEI MON RENDERSI ATO TUTTO CONTO UMEN SI E DE CIÒ CH LLA QU TI E DEL D LA STO EL VALORE E LI ALE FA DELLA RIA NE RIFERIMENTI NNO P I QUAL ARTE. AL PROFILO I SONO DELLO STUD ENTE Lo studente al termine del pr imo ciclo, attra scuola, lo stud verso gli appre io personale, l ndimenti svilu e e s p erienze educat ppati a comunità, è in ive vissute in f grado di inizia a m i g l i a e nella r e a d a f f r ontare in auto situazioni di v nomia e con r ita tipiche dell esponsabilità, a propria età, personalità in le riflettendo ed tutte le sue dim e s primendo la p ensioni. ropria

Riferimenti alle Competenze-chiave definite dal Consiglio d’Europa (18 dicembre 2006 (2006/962/CE). Competenze sociali e

Riferimenti alle Competenze-chiave definite dal Consiglio d’Europa (18 dicembre 2006 (2006/962/CE). Competenze sociali e civiche - Comunicazione nella madrelingua - Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia - Imparare ad imparare - Spirito di iniziativa e collaborazione A) Obiettivo Formativo B) Tipologia di Competenza a cui fa riferimento 1 Comunicare, 2 Risolvere problemi 3 Rappresentare, confrontare, analizzare 4 Collaborare e partecipare 5 Agire in modo autonomo e responsabile 6 Imparare ad imparare Riconosce ed esplora in modo via, via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

1 com prendere D e scrittore della Comp , interpr linguagg etare e p

1 com prendere D e scrittore della Comp , interpr linguagg etare e p i. etenza rodurre 2 anal messagg izzare un i attrave a situazi risolutiv rso diver one prob e con si lematica l’ausilio 3 figur , cercand di conte e geome n tr o u soprattu tto a par iche individuand ti e strumenti in più strategie tir o te 4 saper si confro e da situazioni r ne varianti, inva rdisciplinari. rianti, re ntare co eali. collabora n lazioni, tivo. i l p e n s iero altru 5 interv i in un c enire in lima maniera iniziativa p 6 acqui e responsabilità ertinente ed aut onoma c verso sé, sire un m on g interdisc iplinare etodo di studio c li altri, l’ambien spirito di utilizzan t o do tutte n una visione d e. le risorse it a dispos ipo izione.

DISCIPLINA PRINCIPALE STORIA Traguardi per lo sviluppo della competenza RICONOSCE ED ESPLORA LE TRACCE

DISCIPLINA PRINCIPALE STORIA Traguardi per lo sviluppo della competenza RICONOSCE ED ESPLORA LE TRACCE STORICHE E COMPRENDE L’IMPORTANZA DEL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE Obiettivi di Apprendimento CONOSCERE LA CIVILTA’ GRECA E LA SUA IMPORTANZA PER L’EVOLUZIONE STORICA DELLA CIVILTA’ OCCIDENTALE.

ALTRA DISCIPLINA COINVOLTA ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA - Cogliere l’argomento principale

ALTRA DISCIPLINA COINVOLTA ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA - Cogliere l’argomento principale di una conversazione. -Organizzare un’esposizione su un racconto od un argomento affrontato in classe. - Produrre semplici testi narrativi. - Comprendere in semplici testi il significato di parole non note usandole in modo appropriato. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Produrre mappe concettuali sulla civiltà greca

Altra disciplina coinvolta GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo della competenza RICAVA INFORMAZIONI GEOGRAFICHE DA

Altra disciplina coinvolta GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo della competenza RICAVA INFORMAZIONI GEOGRAFICHE DA UNA PLURALITA’ DI FONTI E REALIZZA SEMPLICI SCHIZZI CARTOGRAFICI. Obiettivi di Apprendimento LOCALIZZARE SULLA CARTA GEOGRAFICA DELL’ITALIA LE REGIONI FISICHE E STORICHE.

ALTRA DISCIPLINA COINVOLTA MATEMATICA Traguardi per lo sviluppo della competenza COSTRUISCE RAGIONAMENTI, ANALIZZANDO IPOTESI

ALTRA DISCIPLINA COINVOLTA MATEMATICA Traguardi per lo sviluppo della competenza COSTRUISCE RAGIONAMENTI, ANALIZZANDO IPOTESI Obiettivi di Apprendimento INDIVIDUARE LA STRATEGIA RISOLUTIVA DI UN PROBLEMA. - RICONOSCERE, DENOMINARE, DESCRIVERE E RAPPRESENTARE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE

ALTRA DISCIPLINA COINVOLTA ARTE E IMMAGINE Traguardi per lo sviluppo della competenza UTILIZZA LE

ALTRA DISCIPLINA COINVOLTA ARTE E IMMAGINE Traguardi per lo sviluppo della competenza UTILIZZA LE CONOSCENZE E LE ABILITA’RELATIVE AL LINGUAGGIO VISIVO PER PRODURRE VARIE TIPOLOGIE DI TESTI VISIVI Obiettivi di Apprendimento REALIZZARE DISEGNI, MODIFICANDO IMMAGINI GIA’ DATE.

PREPARAZIONE DELL’ATTIVITÀ dichiarare COSA si intende proporre, COME si pensa di procedere per assicurarsi

PREPARAZIONE DELL’ATTIVITÀ dichiarare COSA si intende proporre, COME si pensa di procedere per assicurarsi l’adesione dei bambini (nascita della motivazione) Cosa si chiede di fare: ascoltare, porre domande, elaborare scritti, disegni, mappe, costruire oggetti, Ra cco glia In che modo: idee mo le informazioni, letture, visioni di immagini, ascolto di brani , analisi di mappe; lavoro individuale e di gruppo Quali prodotti: mappa concettuale. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): conoscere una civiltà in tutti i suoi aspetti e comprendere che, per conoscere davvero la storia, occorre avere una visione totale del tutto. o m ia u tr ppe s Co ma

Predisposizione del contesto VISIONE DI IMMAGINI RELATIVE AI VARI ASPETTI DELLA CIVILTA’ GRECA. ASCOLTO

Predisposizione del contesto VISIONE DI IMMAGINI RELATIVE AI VARI ASPETTI DELLA CIVILTA’ GRECA. ASCOLTO DI UN MITO GRECO CONDUZIONE ATTIVITÀ DOCENTE GIORNO DISCIPLINA ARTE ITALIANO Intraversato ORARIO ATTIVITA’ 8. 30 -9. 00 Visioni di immagini di alcune opere d’arte (dipinti e sculture raffiguranti il mito di Dedalo e Icaro (da Canova a Rubens; da Matisse a Chagall), soffermandosi sulle espressioni dei volti e sulle posture per stimolare l’immaginazione, suscitare curiosità e attesa ed effettuare ipotesi sul testo che andranno ad ascoltare e, successivamente, a leggere. 30/11 lunedì ITALIANO: ascolto 9. 00 -09. 30 ITALIANO: lettura comprensione e produzione 9. 30 -12. 30 Ascolto del testo sul ‘Volo di Icaro’ dalle “Metamorfosi “di Ovidio e da “La storia di Dedalo e Icaro” di M. Milani Lettura silenziosa e individuale di un testo narrativo-mitologico: Il mito di Dedalo e Icaro. Questionario sulla comprensione del testo. Produzione della sintesi scritta ed illustrazione del mito.

Intraversato 01/12 martedì Intraversato 02/12 mercoledì STORIA GEOGRAFIA ARTE 11, 00 -12, 00 Conversazione

Intraversato 01/12 martedì Intraversato 02/12 mercoledì STORIA GEOGRAFIA ARTE 11, 00 -12, 00 Conversazione guidata, analisi e confronto tra i governi di Sparta e Atene, sulla base delle conoscenze già in possesso degli alunni. 12, 00 -13, 00 Realizzazione di una mappa concettuale. Osservazione della carta 9, 00 -11, 00 geografica relativa all’Italia meridionale per il riconoscimento e localizzazione delle località che furono colonie greche. Realizzazione, con la carta da lucido, della carta tematica della Magna Grecia. Visione di immagini relative a 11. 00 -12. 30 maschere tipiche del teatro greco: conversazione sul loro uso e significato. Realizzazione di disegni e prodotti raffiguranti le diverse tipologie di maschere: tragiche

Intraversato 04/12 venerdì MATEMATICA 8. 0010. 00 Figura di Pitagora: chi era, cosa studiò.

Intraversato 04/12 venerdì MATEMATICA 8. 0010. 00 Figura di Pitagora: chi era, cosa studiò. Intraversato 11/12 venerdì MATEMATICA 8. 0010. 00 Il teorema di Pitagora. A cosa ci permette di agganciarci: alle potenze, alle figure geometriche, agli angoli e al concetto di superficie. Costruzione del triangolo rettangolo

RUOLO del Docente Il docente sarà guida e supporto nell’indagine storica e coinvolgerà i

RUOLO del Docente Il docente sarà guida e supporto nell’indagine storica e coinvolgerà i bambini in un percorso del quale saranno loro i veri protagonisti. Creerà motivazione e curiosità nel gruppo, realizzando anche piccole drammatizzazioni di scorci dell’epoca affinché la storia divenga viva ed interessante. Metodologia BRAINSTORMING. COOPERATIVE LEARNING. LEZIONE FRONTALE. SCAMBIO DI TESTI. CONTROLLO Verifica OSSERVAZIONI OCCASIONALI E SISTEMATICHE. PROVE PRATICHE. RELAZIONI ORALI INDIVIDUALI E/O DI GRUPPO SULL’ATTIVITÀ SVOLTA. PRODUZIONI SCRITTE.

 Valutazione individuale e di gruppo. Valutazione iniziale e in itinere di abilità e

Valutazione individuale e di gruppo. Valutazione iniziale e in itinere di abilità e competenze da conseguire. Valutazione finale dei risultati conseguiti in relazione alla situazione di partenza e agli obiettivi fissati. Schede di autovalutazione. Risorse, strumenti, sussidi didattici e tecnologie dell’informazione e della comunicazione materiali di facile consumo. Testi delle discipline. Pc-lim. Fotocopiatrici Cartoncini, colori, forbici, colla fogli A 4

Spazi : L’aula e gli spazi laboratoriali SVILUPPO Prossimo Obiettivo Formativo: Saper costruire la

Spazi : L’aula e gli spazi laboratoriali SVILUPPO Prossimo Obiettivo Formativo: Saper costruire la mappa concettuale sulla civiltà dei Romani E i G no reci n ebb più ero per segre ti noi !!!