Noi bambini della Classe V della Scuola Primaria
Noi bambini, della Classe V della Scuola Primaria di Campodipietra, raccontiamo la storia dell’Europa Unita. Seguici in questo meraviglioso viaggio: leggerai, ascolterai, toccherai con le dita e …soprattutto imparerai
Giuseppe Mazzini, sosteneva la necessità della “solidarietà umana e della fratellanza tra i popoli. . ”; Carlo Cattaneo, affermava: “uniamo nazioni libere per realizzare un’Europa libera ed unita”. In onore di questi personaggi del passato, che hanno contribuito a far nascere l’idea dell’Unione dei popoli europei, ti facciamo ascoltare l’inno nazionale italiano. Il 9 maggio 1950 Robert Schuman, ministro degli affari esteri della Francia, propose di mettere in comune le industrie del carbone e dell’acciaio di Francia e Germania. Questo è oggi ricordato come il primo passo del lungo cammino verso l’Unione Europea. Ecco perchè il 9 maggio si celebra la festa dell’Europa unita. Per ricordare Schuman ti facciamo ascoltare l’inno nazionale francese. Ora se vuoi continuare a seguirci, volta la pagina del libro e premi la barra spaziatrice o clicca con il mouse.
Nel tuo libro potrai toccare e vedere la situazione che ti raccontiamo. Nelle pagine seguenti troverai dei simboli che ti indicheranno come piano durante lo scorrere degli anni si sono unite le nazioni per costituire la Comunità Europea. Te ne diciamo qualcuno: Il simbolo dell’Italia è il cerchio; Il simbolo del Belgio è il triangolo; Il simbolo della Francia è il quadrato; E sono disposti sulla parte destra del foglio. Ti raccomando seguici attentamente! Volta la pagina del libro e clicca
Nel 1957 alcuni Stati europei ( Italia, Germania, Francia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo ) decidono di unirsi per favorire il libero commercio e l’abbattimento delle dogane: nasce così, con il Trattato di Roma, il primo nucleo della Comunità Economica Europea (CEE). Volta la pagina del libro e clicca
Nel 1972 altri tre Stati aderiscono alla Comunità: Regno Unito, Irlanda e Danimarca. Nel 1978 viene creato il Sistema Monetario Europeo (SME) e si definisce un nuovo riferimento per il cambio delle monete nazionali: l’ECU. Volta nuovamente la pagina e clicca
Nel 1987 i Paesi aderenti alla comunità Europea sono diventati dodici: si sono infatti aggiunti, in periodi diversi, Grecia, Spagna e Portogallo. Volta la pagina del tuo libro e clicca
Nel 1992, con il trattato di Maastricht (7 Febbraio) nasce l’Unione Europea: i Paesi della Comunità si impegnano a istituire un’unione economica e monetaria attraverso la creazione di una moneta unica, infatti nel 1995 nasce ufficialmente la moneta unica europea con il nome euro. Intanto entrano nell’Unione altri tre Paesi: Austria, Finlandia e Svezia. Volta la pagina del libro, clicca e continua ad ascoltarci
Nel 1999 l’euro viene adottato da dodici dei quindici Paesi aderenti all’Unione: a partire da questa data, in Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, molte operazioni commerciali possono essere effettuate in euro. Nel 2002 l’euro ha sostituito nell’uso corrente le banconote e le monete dei singoli Paesi. Volta la pagina del libro e clicca
Nel 2004 aderiscono all’Unione Europea, senza adottare l’euro, altri dieci Paesi: Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria. Volta la pagina del libro e clicca
Il 1° gennaio 2007 entrano anche la Bulgaria e la Romania. Attualmente l’Unione Europea è composta da 27 Stati membri. Nella prossima slide conoscerai la bandiera europea. Volta la pagina del libro e prosegui con un clic.
LA BANDIERA EUROPEA È costituita da un drappo blu, colore dell’Europa, con dodici stelle gialle disposte in cerchio. Queste stelle non simboleggiano il numero degli Stati aderenti all’Unione e quindi resteranno sempre dodici anche quando altri Paesi si aggiungeranno ai ventisette che attualmente aderiscono all’Unione Europea. Il nostro viaggio è quasi terminato, puoi lasciare momentaneamente il libro perché tra un po’ ti delizierai ad ascoltare l’inno dell’Unione Europea. Ti auguriamo buon ascolto! Clicca… clicca!
L’INNO L’inno dell’Unione Europea è dal 1985 “l’inno alla gioia”, composto da Beethoven per la sua Nona Sinfonia. Ora… ascolta la bellissima melodia Dopo tanta attenzione e concentrazione abbiamo tutti bisogno di rifocillarci. Adesso gira la pagina del tuo libro. Sei pronto? Bene clicca e buon appetito… virtuale… purtroppo…
UN AUGURIO DI LUNGA VITA ALL’UNIONE EUROPEA
I DOCENTI E GLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI CAMPODIPIETRA RINGRAZIANO L’ANTENNA EUROPE DIRECT DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO PER AVER OFFERTO L’OPPORTUNITA’ DI SPERIMENTARE L’EUROPA “CON O SENZA LUCE”
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